Creato da Airetikios il 18/06/2011
Se Dio esiste ,forse non sono io.

Area personale

 
 

Tag

 
 

Archivio messaggi

 
 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

Ultimi commenti

 
sperem :o)) altrettanto a te :o)))
Inviato da: Airetikios
il 03/01/2012 alle 10:53
 
Un 2012 sereno e in salute! :-)
Inviato da: confettovaniglia
il 02/01/2012 alle 16:30
 
L'ascendente è ciòp che per primi percepiscono gli...
Inviato da: Airetikios
il 31/12/2011 alle 10:06
 
Come oroscopo so che sono pesci ascendente scorpione... e...
Inviato da: confettovaniglia
il 30/12/2011 alle 09:00
 
:o)
Inviato da: Airetikios
il 19/12/2011 alle 21:29
 
 

Chi può scrivere sul blog

 
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Ultime visite al Blog

 
galeazzi.cAiretikiosUn_ereticomaa_maaunigrafmilanoSeria_le_Ladytrentasetteevale.n91cuore_in_tempesta1bal_zactucana07aida.nnDJ_PonhziIPAAE
 
 

 

 

Un panino al salame

Post n°164 pubblicato il 10 Dicembre 2011 da Airetikios

"un panino al salame ed un cappuccino"
"...e da bere?"
"Il cappuccino!"

La commessa dell'autogrill mi guarda con una faccia un po' schifata mentre mi da lo scontrino.
Vado al banco ed al ragazzo chiedo il mio panino al salame ed il cappuccino, mi da il panino e poi mi chiede "il cappucino lo faccio dopo?"
"No, no fallo subito" Anche lui appare perplesso, ma infine posso spostarmi ad un tavolino con il mio pranzo.

Dico... ma sono così strano se alle due del pomeriggio mi fermo in autogrill per fare pranzo e considerando che fa freddo mi bevo un cappucino?

Una volta mi prendevo la bibita e poi il caffè, zuccheri su zuccheri e soprattutto ghiaccio, anche il bicchiere più piccolo contiene una quantità di liquido ghiacciato che non riesco a bere.

Successivamente mi sono orientato sull'acqua, ma anche in quel caso pur essendo uno che beve moltissimo un sorso insieme al panino mi era più che sufficiente e così finivo per avere un cimitero di bottigliette di plastica in auto sui sedili, sotto i sedili, ovunque, (si capisce che non sono molto ordinato?)

Quasi per caso, senza una scela ben precisa mi sono orientato su questo abbinamento, il sapore caldo e vellutato del cappuccino interviene  perfettamente a correggere la sensazione sgradevole del panino dell'autogrill sempre troppo freddo o troppo caldo, sempre molto lontano da quel benessere che sembra promettere e non mantiene mai.

Ci sono due categorie di panini da autogrill, quelli che si mangiano freddi e quelli che si fanno scaldare. Considerando che i panini vengono tenuti nel frigo prendere uno di quelli freddi è quasi sempre un azzardo, la mollica gelata diventa un mattone in bocca, anestetizza le papille e dunque il ripieno perde la sua centralità non riuscendo a suscitare alcun gusto.

Con i panini caldi l'azzardo è doppio.
In primo luogo è sempre un piccolo dramma interiore quando vedi il ragazzo mettere il tuo panino sotto la piastra e poi andare a fare caffè, scontrini, spiattare capuccini e bicchierate di bibite mentre tu attendi ed hai il vago sospetto che si sia dimenticato di te e del tuo panino che infatti ti arriva alla temperatura di fusione dell'acciaio e, se per disgrazia c'era del formaggio nella guarnitura diventa una colata incandescente che cascandoti sulle dita, sul palmo della mano ti provoca ustioni da pronto soccorso.

Morderlo poi è qualcosa di impensabile , impossibile tranciarlo con un taglio netto dei denti perchè la lingua si è già ustionata e la fetta di prosciutto o il pomodoro se ne escono completi dal panino penzolando minacciosamente sul mento emanando calore percepibile a distanza di metri eppure, per ridurre al minimo la figura di m..., li cacci in bocca così come sono cercando di far uscire dalle orecchie il calore in eccesso.

Il resto è solo pane perchè l'imbottitura se ne è andata nel paragrafo precedente.

Altrimenti può accadere che non venga scaldato ababstanza ed il contrasto tra imbottitura gelata e pane caldo è quasi peggiore di quando è freddo e stopposo anche il pane.
Possibile che la catena a cui fanno capo tanti di questi punti di ristoro dentro e fuori dalle autostrade non abbia mai pensato ad un modo per cui il malcapitato che ha pagato quel piccolo pezzo di pane imbottito come se fosse l'ultimo alimento del mondo ne possa usufruire in modo soddisfacente?

Si, lo so cghe ci sono cose più importanti nella vita, ma è  la differenza tra mangiare e nutrirsi.
Oh insomma!

Alex

 
 
 

azz, non scrivo da un mare di tempo

Post n°163 pubblicato il 08 Dicembre 2011 da Airetikios

Ultimo post il 27 Novembre, ad occhio e croce saranno passati dieci giorni!
Dieci giorni senza scrivere, ma in fondo ho poco da dire, si vive, si lavora, si dorme tanto a causa del fresc ehmm freddo che è piombato giù all'improvviso da un cielo terso come non mai che evidenza stelle e tramonti così struggenti che pur non avendo il cuore particolarmente sensibile mi ssssssioolgo come una mammoletta.

Prossimamente mi attendono un paio di viaggetti, il primo che pur essendo di lavoro lo considero quasi un piacere mi vedrà diretto in Portogallo la settimana prima di Natale, con la previsione di passare il Natale viaggiando attraverso la Spagna e la Francia.

Sarà un Natale diverso, intimo, intimista e sarà interessante viaggiare su strade deserte mentre tutti sono in famiglia a festeggiare, (oddio, mi viene male a pensare al traffico di quei giorni).

Secondo viaggio molto meno piacevole ha come meta il Pakistan, terra tranquilla dove gente allegra si diverte a tirarsi delle bombe in mezzo ai piedi al grido di "chi c'è c'è"

Vabbè, ho già detto che sarà per la seconda metà di gennaio, ecchecaspita, dovrò ben prepararmi no?

Qualcuno vuole una Pashmina? una barba di talebano, un Kalashnikov? Si accettano prenotazioni.

Alex

 
 
 

Serata di calcio

Post n°162 pubblicato il 27 Novembre 2011 da Airetikios

Ieri sera sono stato in un bar a guardare la partita della Juve.
Mi piace lo sport in generale, fin da bambino sono stato tifoso della Juve, un po' in contrasto con i miei che erano del Torino ed un po' per sano campanilismo contro chi tifava Milan o Inter.

Se queste sono le motivazioni, va da se che il mio "tifo", è assolutamente blando, non altera minimamente il mio stato psicofisico, si, sono contento quando vince, mi scoccia quando perde giocando male, ma in fondo mi piace vedere un bel gioco divertente, guardo le partite per divertimento.

Al tempo della vittoria nella fu Coppa Uefa, credo fosse il 1976, andavo a vedere le partite nella curva Maratona , quella da sempre designata alla tifoseria opposta, e dunque in mezzo a inglesi, greci, tedeschi, mai una volta che sia successo qualcosa , anzi si era tutti parte di uno spettacolo , tuti ci si divertiva perchè un gioco prevede che si vinca o che si perda.

Ieri sera dunque, mi sono trovato in questo bar insieme ad alcuni altri avventori. Clima familiare, alcuni con la birra altri semplicemente un caffè,  ognuno un isola a se stante, anche se intorno allo stesso tavolino usato come piano di appogio anzichè come punto di aggregazione.

Si parla, si commenta, ci si scambia impressioni, si ride alle battute che arrivano da altri punti della sala, ma senza mai togliere lo sguardo dalla TV dove una Juve finalmente di carattere ed un Pirlo in stato  di grazia deliziavano con il bel gioco 

Unici momenti in cui l'attenzione si smolla è nell'intervallo tra primo e secondo tempo quando il reparto fumatori si sposta all'esterno a dare sfogo al vizio o quando entra una ragazza ed allora, come un riflesso condizionato tutte le teste si voltano a guardarla per poi ritornare al punto originario.

Ciò che mi ha colpito dei miei compagni di serata è stata l'incredibile preparazione calcistica! Sapevano Tutto e quando dico TUTTO intendo proprio dire che non c'era un solo argomento che ruotasse intorno al pallone che ignorassero.
Conoscevano a memoria la nuova classifica, sapevano a menadito quale sarebbe stata la posizione delle squadre dopo la partita a seconda dei vari risultati possibili.
Non solo! , conoscevano le caratteristiche dei giocatori di Juve e Lazio, erano in grado di pronosticare con una buona approssimazione le scelte tecniche e tattiche dei due allenatori.

E, dulcis in fundo, hanno già fatto pronostici e preventivi per la classifica dopo il prossimo turno.

Sono rimasto sbalordito! Questa è comunque avere una conoscenza approfondita dell'argomento, possiamo chiamarla cultura? Sicuramente possiamo chiamarla passione.
Se chiedete a me chi ha acquistato e chi ha venduto la Juve quest'anno posso dirvi che Vidal è un nuovo acquisto, ma solo perchè l'ho sentito ieri.

Finita la partita, un saluto al barista, un saluto a tutti in generale ed a nessuno in particolare e poi ognuno per la sua strada, con le mani in tasca e, forse, la sigaretta in bocca.

Un'altra sera è andata.

Alex

 

 
 
 

25 Novembre - Ve lo diranno quando è finita

Post n°161 pubblicato il 25 Novembre 2011 da Airetikios

Aida Patria Mercedes (27 Febbraio 1924 - 25 Novembre 1960)
Maria Argentina Minerva (12 Marzo 1926 - 25 Novembre 1960)
Maria Teresa  (14 Ottobre 1936 - 25 Novembre 1960)

Ritorna nella data di morte di queste tre donne la data odierna e non è l'unica cosa che le accomuna, avevano anche lo stesso cognome ed hanno condiviso lo stesso destino.
Erano le sorelle Mirabal, di cui ognuno può andare a leggere la storia.

Sono abbastanza sconosciute da noi, probabilmente solo poche addette ai lavori ne conoscono la storia, ma la data della loro uccisione è diventata la Giornata internazionale contro la violenza alle donne, proclamata dall'Onu nel 1999

In Italia la si "festeggia" un po' sottotono, solamente si ricorda nel 2007 la manifestazione di 100.000 donne, 40.000 secondo la questura, (e te pareva), a Roma contro la violenza sulle donne , prima manifestazione di quel genere e mater di "se non ora quando"

Non penso servano grandi manifestazioni, ma sarebbe stato bello se oggi tutte le donne avessero deciso di uscire di casa, andare al lavoro a fare la spesa e vivere la loro quotidianità indossando un indumento o un colore che contribuisse a dare l'idea di una partecipazione etica, una solidarietà morale di genere visto che i dati delle aggressioni tendono ad aumentare piuttosto che a diminuire ed è sconcertante scoprire che all'Università il 72% delle ragazze ha dichiarato di aver subito molestie , il 7,6% è stata violentata e nell'82% dei casi è stato un conoscente.

Sarebbe il caso che anche noi maschietti facessimo una riflessione seria al riguardo.

Alex

 
 
 

Ohh Ah up the RA

Post n°160 pubblicato il 24 Novembre 2011 da Airetikios

Leggo su televideo di una donna arrestata per aver lavorato solo 6 giorni negli ultimi 9 anni, a me sembra di aver lavorato sei giorni negli ultimi 3

Ero venuto a Torino per fare un lavoro semplice, tranquillo di quelli di tutto riposo che lasciano anche spazio per altre attività ed altre visite.
Da lunedì mi trovo alle prese con una situazione che mi sta facendo letteralmente impazzire non essendoci alcuna spiegazione logica, razionale, possibile.

Il mio lavoro è interessante perchè pur trattandosi di gestire macchine complesse, richiede conoscenze molteplici e presenta sempre aspetti che richiedono studio e attenzione.

Questa volta un po' troppo ed il peggio è che ormai sono approdato all'imponderabile l'unica spiegazione possibile che mi resta potrebbe essere di origine soprannaturale sto giusto giusto contattando via mail uno stregone esperto in riti voodoo e macumbe.

C'è chi mi consiglia di versare sulla macchina una bottiglia di grappa, dice che a lui funziona, quando lo fa tutti i problemi svaniscono, sono un po' scettico , ma ai limiti della disperazione devo solo decidere se la macchina preferisce quella morbida o quella secca, di moscato, di barolo o di pinot?
Ma forse essendo la macchina americana vorrebbe del whisky , essendo nata nel Texas preferirà la birra?

Ahiomamma che problemi!

Ed intanto il lavoro semplice è lì che attende ormai se ne parlerà la prossima settimana.

Scherzi a parte devo davvero trovare una soluzione, ho contattato Germania e USA, ma non mi hanno considerato neppure di striscio, in questi giorni c'è la fiera a Francoforte e sono tutti a bere birra e mangiare bratwurst.ed allora mi tocca arrangiarmi da solo , come sempre d'altronde.

Aggiungiamo che ho alcuni problemi personali familiari di non modesta entità ed il quadro è quasi completo.
Meno male che c'è la salute
Ohh Ah up the Ra!

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963