i racconti di anjk

Truth 21° puntata

Kyl: "Scusa Victor... tu parli delle Piramidi, che conosciamo.... quelle dei tre "Poli" degli L'sM, ma come facciamo a essere certi che non vi siano altre porte e fabbriche nelle altre Piramidi, quelle più piccole per intenderci."

Vic: "Bella considerazione la tua... è ovvio, che controlleremo anche quelle altre Piramidi, ma se ci pensate, la logica ci dice, che queste che noi vogliamo minare sono quelle giuste, perchè hanno in comune molte cose."

Ale: "Cosa?"

Vic: "Per esempio l'altezza, ma anche la base.... ed ancora la forma delle pietre, che sono praticamente identiche come forma e volume... ed ancora, le fessure in punti precisi... e la direzione degli stessi in un punto preciso dello spazio."

Sab: "Che significa?... hai una spiegazione a questo?"

Vic: "Mi pare ovvio, dopo le vostre scoperte e tutto quello che negli anni di storia, s'è detto delle Piramidi, del mistero attorno alle stesse... beh! tutti questi elementi, uniti fra loro fanno escludere le altre Piramidi..... comunque, noi controlleremo lo stesso, come dire... mai lasciare nulla al caso!"

Max: "Sai Victor, sono davvero contento di averti nella nostra squadra!"

Vic: "Io sono contento di essere con voi... e vedrete... avremo modo di fare altre missioni insieme."

Ale: "Grazie, mi sento di farlo a nome di tutti noi... grazie Victor di averci dato ascolto."

Vic: "Ragazzi..... è ora!"

I nostri cinque T.H.T. si accingono a piazzare gli ordigni nei punti prefissati, si muovono con la professionalità, che un anziano del mestiere non saprebbe eguagliare, passano tra i macellai alieni, come se gli stessi non ci fossero... cercando di pensare a quello che vedono come ad un film di fantascienza... Maxim ed Alexandro piazzano le sfere, vicino ai quattro angoli del bunker, laboratorio sottostante la Piramide... ed appena escono, aggiungono l'ultimo vicinissimo alla scala mobile.

Kylena Victor e Sabina, sono piazzati in vari punti, pronti ad avvisare gli amici se qualcosa va storto.

Invece, si sono comportati con maestria, nonostante si siano trovati a dover assistere alla macellazione di almeno una decina di indigeni... ed ascoltare le loro urla disumane, vedere i loro sguardi imploranti, mentre venivano trascinati dai soliti arpioni invisibili.... assistere a tutto questo e restare impassibili, ma salvare il resto del mondo è troppo importante, come dire.... perdere qualche vita per salvarne miliardi.

Terminata la posizionatura delle sfere nel primo polo, raggiungono la porta spazio temporale e la attraversano per trovarsi dall'altra parte in un luogo che mai avrebbero pensato di visitare nel loro tempo.

Ad attendere, i nostri viaggiatori, una piccola suite dotata di ogni confort all'interno dell'intelligence dove, trascorreranno il tempo necessario nell'attesa di rivarcare di nuovo la porta spaziotemporale per proseguire la missione.

Al loro ingresso nel loro mondo, ad attenderli, un alto funzionario dell'Intelligence, che si complimenta con loro per le ricerche che hanno, ed assegna ad ognuno di loro un distintivo dell'intelligence, con descritto il logo del nome che loro stessi si sono dati.

"Ragazzi, a nome dell'Intelligence, ed in rappresentanza delle Nazioni Unite, sono orgoglioso di nominarvi membri ufficiali della C.I.A. ed in particolare della nuova unità speciale denominata T.H.T."

I ragazzi, sono visibilmente commossi... ed in un attimo, tutte le loro paure sembrano svanire.... ringraziano l'alto membro e si dicono felici di questo.... ed aggiungono che non avranno delusioni da parte loro.

"Ragazzi, permettetemi di abbracciarvi.... Benvenuti nella squadra!... ricordate, qualsiasi cosa vi serva, Victor saprà darvi buone indicazioni.... approffittatene!"