i racconti di anjk

visione impropria dei viaggi della mente

 

AREA PERSONALE

 

MUSICA VERA

Piccolo uomo

 Because Tonight

 

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2005 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30    
 
 

ULTIMI COMMENTI

Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Wetter
il 01/08/2018 alle 22:11
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Weather
il 01/08/2018 alle 22:10
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Pogoda
il 01/08/2018 alle 22:10
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Sat24
il 01/08/2018 alle 22:10
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Speed Test
il 01/08/2018 alle 22:09
 
 

LA MIA LIBRERIA

Messaggi del 11/09/2005

Intrige 68° puntata

Post n°80 pubblicato il 11 Settembre 2005 da anjk

Ma la sotto, era lotta anche tra disperati che si uccidevano fra loro per un pezzo di pane.

Giorgio per il momento preferisce non rivelare ad Angela quello che è uscito da questa prima seduta, anzi, le fa credere che quello che ricordava erano solo pochi e vaghi episodi della sua infanzia, ma la rassicura dicendole che si capisce di più solo dopo molte sedute.

Ed è sempre durante una di queste sedute che Angela rivela un'altro episodio del quale lei non può conoscere così a fondo i particolari.

"Ecco Angela, ora guarda intensamente la penna che ho in mano... concentrati sul suo movimento... prima a destra, poi a sinistra... ancora destra e sinistra...... di nuovo destra e sinistra.... senti le tue palpebre cedere.... lasciati andare... e senti la mia voce che ti elenca numeri in fase decrescente.... ascoltali.... concentrati su loro e ricorderai... un mio bacio sulle labbra ti riporterà al presente... concentrati... destra.... sinistra... destra....sinistra.....destra.....sinistra.... dieci... nove.... otto.....destra...sinistra... destra sinistra...sette...sei... cinque...destra...sinistra... quattro... tre.... destra... sinistra... due.... brava Angela... dormi e rivelami il tuo viaggio nel passato dove sei ora?"

La voce di Angela diventa improvvisamente dolce anche se spaventata.

"Sono in un posto molto strano... ci sono enormi corridoi con tante stanze... e le finestre ad un lato con le sbarre"

"Sei sola?"

"Non lo so... sento tante voci venire dal fondo del corridoio... mi sto avvicinando... ci sono tante persone dentro una grande stanza con tanti tavoli bianchi e sedie bianche e di ferro... è un posto brutto! voglio uscire da qui!"

"Stai tranquilla Angela, non ti succederà nulla... vedi qualcuno che conosci?"

"C'è una signora che culla una carrozzina... mi avvicino... ma dentro ci sono due bambole. Mi sorride, dice che oggi è il compleanno della figlia più grande... ma sono solo bambole le dico.... e lei piange mi caccia via... dice che sono bugiarda... che quelli sono i suoi figli... scappo via"

"Dove stai andando adesso?"

"Quell'uomo, mi fa paura... due signori vestiti di bianco lo portano via... è nudo ed ha un serpente grosso che gli penzola tra le gambe... ho paura... mi sta guardando... mi chiama per nome... ho paura!"

"Angela... non può farti niente, guarda meglio non c'è più... visto?"

"Sì, non c'è più... sono sola adesso... la stanza senbra fatta di tanti materassi... tutta bianca... è bello saltarci... è morbida... ma non ci sono porte, ne finestre... voglio uscire.. voglio uscire."

"Guarda davanti a te... chiama e qualcuno ti aprirà la porta."

"Un signore mi ha aperto e mi tende la mano... mi chiama "bambina mia"... "Chi sei?" gli chiedo.... ma non mi risponde... ora vedo una suora, è molto grassa... ne vedo un'altra.... sta uscendo dal buco della turca... e dopo di loro tanti scarafaggi... escono insieme alle suore.... e mi sono tutti addosso... ci sono scarafaggi dappertutto...

le suore mi tengono ferma... mi mettono delle cose strane in testa, sembrano bigodini con uno strano gel... e tanti fili attaccati, che arrivano tutti ad una macchina.. la accendono e sento tante scosse forti in testa.... i scarafaggi sono dappertutto, anche sui miei capelli lunghi, sai la mia mamma mi fa sempre le trecce... ma adesso non sento più le scosse.... e guardo meglio.... non sono scarafaggi quelli sul mio corpo... ed in terra... "non voglio, non voglio... sei cattiva... lo dico alla mamma che tagli i miei capelli".... in terra ci sono tutti i miei capelli... che la suora mi ha tagliato cortissimi con delle grosse forbicione.... cerco di raccoglierli... ma lei dice che qui non mi servono, non devo piacere a nessuno."

"Angela... non piangere... sei ancora lì?"

"Sono qui... ora indosso il mio vestito della mia prima comunione... la mia mamma è lì che mi aspetta... sono contenta, sta arrivando il mio papà... eccolo arriva da qeul corridoio di prima lo tengono due signori per le braccia... indossa una strana maglia bianca... non capisco perchè lo tengono fermo... lui mi chiama... è bello il mio papà lo sai?"

"Lo immagino, se gli assomigli... lo deve essere davvero!"

"Mi guarda e piange.... "Bambina mia!"... non può muovere le braccia... lo guardo attorno la maglia ha delle maniche lunghissime, non vedo le mani... le sue braccia sono incrociate... e quelle maniche le tengono bloccate legate dietro con un grosso nodo..."Papà... perchè sei qui?.. quando vieni a casa?"

A queste parole l'uomo da in escandescenze e necessitano altri quattro uomini per tenerlo fermo.. nonostnate la camicia di forza.

"Papà..... papàààààààààà noooooo.. cosa gli fate?... Papà"

Giorgio capisce che Angela non può reggere ancora molto e la sveglia come concordato con un bacio sulle labbra.

 
 
 

Intrige 67° puntata

Post n°79 pubblicato il 11 Settembre 2005 da anjk

Anna, è terrorizzata e senza stare troppo a pensarci prende i suoi due figli e scappa di casa cercando rifugio nella vicina parrocchia.

Angela vede la scena dall'alto... e quello che vede è cosa aldilà di ogni comprensione.. le poche suppellettili che sono sui vari mobili, dondolano vertiginosamente per cadere a terra di colpo perlopiù frantumandosi in mille pezzi... mentre Pasquale, per nulla impaurito da quel che accade, talmente è preso dai fumi dell'alcool... gira e rigira per la stanza in cerca di chissà che.

Ad un certo punto, con una forza che non è di nessun mortale, l'uomo sempre più in preda alle sue allucinazioni, decide di far smettere quelle voci che lo disturbano... "Dove siete ahhh! non si può nemmeno dormire in questa topaia..."

Così, spostando mobili quà e là, per cercare quello che non riesce a trovare, si accorge che da dietro all'armadio c'è una strana ed intensa luce... con la forza di chi non è sano di mente, sposta il fatiscente armadio... e sorpresa dietro c'è una porta chiusa da enormi chiodi.

Lui, che la paura non sa che sia, la scardina e dietro la porta... dietro quell'armadio, c'è un'altra stanza.. non si vede quasi nulla, perciò prende una candela ed entra in quella stanza, piccola con un enorme puzza di muffa... e zeppa di polveri varie... dentro, solo un tavolo.... due finestre alte murate ed un'altra porta chiusa con enormi travi di legno e decine di chiodi... sulla porta, appeso ad un chiodo un grosso crocifisso.

Con lo stesso modo schifato con cui aveva girato le icone sacre, prende il crocifisso e lo lancia lontano... poi, prende un piccone e spacca la porta in più punti sino a farla a pezzi.... appena s'è creato un varco... una gigantesca folata di vento gelido, spegne la candela... e passando dal suo volto... come se lo attraversasse.... entra nella stanza grande dove viveva la famiglia di Angela.... portando uno strano e sinistro bagliore.

Pasquale, per nulla intimorito, fa scorta di candele e zolfanelli.... e deciso ad andare fino in fondo... accende di nuovo la candela e si addentra all'avventura.

Passa attraverso il varco che s'è creato abbattendo la porta nella stanzetta.... e la prima cosa che vede è una scala molto stretta e ripida fatta di grossi mattoni grigi.... che scende di molto sotto terra... scende, scalino dopo scalino... con decisione e in quel tratto le uniche cose che vede sono scorpioni... e topi.... che hanno fatto lì la loro dimora... li passa schifandoli... ed arriva ad un'altra porta... semiaperta... cerca di aprirla ma qualcosa, gli impedisce di farlo.

Si abbassa per cercare di capire cosa impedisce l'accesso... sembra un sacco di juta.. lo afferra con la mano sinistra... lo tira con decisione ed in mano, gli resta la testa di uno scheletro... e quelo che pareva un sacco, sono i capelli di quel corpo appartenuto sicuramente ad una donna... capelli molto lunghi ed arruffati color juta appunto.

Solo per un attimo resta impaurito... poi, tra sè pensa che quel coso, ormai è morto... che male potrà mai fargli... così prosegue nella sua ricerca.

Apre la porta e si trova di fronte ad una sorta di labirinto fatto di cunicoli nel sottosuolo... inizia a percorrerne uno a caso... e ben presto si imbatte in qualcosa che ha dell'incredibile... tutti quei cunicoli sono pieni zeppi di cadaveri decomposti e quasi scheletri.... che sono lì da chissà quanti anni.... ma la cosa strana è che ogni cunicolo è sbarrato da una porta di legno sempre impossibile da aprirsi dall'interno.... per cui, dopo un sacco, aiutato anche dai pezzi di cera caduti dalle numerose candele che ha usato, come un filo d'arianna, ritrova il cunicolo che lo riporta alla sua casa.

Quando rientra... l'atmosfera è surreale... le finestre alte si sono richiuse... e nella stanza si sente un musica tetra che esce dalla radio il cui filo della corrente è spaccato.... e più cerca di spegnerla, più suona forte.

Pasquale... pensa che ormai si starà svegliando da quel sogno.... da quella allucinazione da alcool e così, dato che non può coricarsi sul letto matrimoniale distrutto... si corica su uno dei letti dei figli e si copre la testa con un cuscino per non sentire.... per non vedere.... perchè ora si rende conto che non erano i fumi dell'alcool..... non erano allucinazioni... ma era tutto vero... vorrebbe che quei rumori finissero... giura di non bere più.... purche tutto smetta... ma nulla termina.

L'indomani, Anna tornata con il parroco per prendere i suoi vestiti... vista la scena e quello che c'è sotto casa, non può fare altro che avvisare le forze dell'ordine... e chiamare un medico per il marito che ora è terrorizzato.

Angela si risveglia dalla regressione e Giorgio le chiede cosa ricordi della sua prima casa, quella dove è nata.... e stranamente ricorda ogni particolare di quella casa pur non essendoci mai vissuta... perchè la stessa, è stata sigillata esattamente un mese prima della sua nascita esattamente il 21 aprile 1960 perchè fu accertato che quei resti erano di persone affette dalla peste, che venivano rinchiuse a morire in questi cunicoli, senza cibo e senza acqua fino alla morte... senza la possibilità di rivedere più la luce... ed il cunicolo principale, portava allo splendido Duomo di quella città, dove il patrono, Sant' Omobono era famoso per avere sempre la borsa aperta per tutti, anche per questi poveri infelici ai quali lasciava cibi dietro la porta del cunicolo principale.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: anjk
Data di creazione: 02/07/2005
 

MARCO CARTA - DENTRO AD OGNI BRIVIDO

 

FACEBOOK

 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

annapaolaerrebybyonmazzocchi.nicolesly_xdsilviamarconi.smroberterromy2609pa1027ballamisulcuoreUGO.FOLCOa2345678900987654321ardicaprianiAllesWasZahltmarcello.menapace
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: anjk
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 64
Prov: MI
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963