Ama, e poi fa quel che vuoi... la voce del cuore ha un suono audace e sottile , pochi sanno ascoltarla Oggi distratti e di fretta, né buoni né cattivi ..., non prendiamo posizione... La via di Dio ci invita : è stretta ma profuma d'incenso, di rose e gigli di bianco vestiti. Verso il cielo tutto tende e si stende felice.. Verso Dio, il Signore della Pace , chi fa la guerra nel suo nome mente, dapprima a se stesso. A dispetto di ogni esperienza maligna, Dio Signore e Padrone, per nostra immensa fortuna , é Amore , vero motore di ogni originale espressione...
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Uomini che devono imparare ad amare
Post n°438 pubblicato il 25 Novembre 2023 da Shalom.aleichem
Ancora una volta una donna uccisa per mano di un uomo che diceva di amarla L' atroce delitto di Giulia sconvolge ancor più per la giovanissima età dei protagonisti Potrebbero essere nostri figli, fratelli, nipoti così viene naturale far riferimento alla famiglia, nella responsabilità educativa primaria dei giovani dando la colpa alla cosiddetta famiglia patriarcale Usiamo questo termine " patriarcale" per intendere la conformazione di una famiglia atavic di vecchia mentalità che prevede come capo indiscusso di essa un uomo despota e oppressore Sicché si travisa l'antico assetto originario della suddetta famiglia I patriarchi nella loro genesi partono come uomini assennati e di grande buon senso, che sanno ben indirizzare e ben disporre i loro figli verso finalità di solidi intenti Cosa c'entra la famiglia patriarcale con l'attuale vuoto esistenziale che impaccia nell'indirizzare i figli verso il bene? E perché una violenza inconsulta proprio contro la donna sta annebbiando così tanto gli animi di molti uomini, da portare perfino un giovane a gesti indiscriminati e spropositati? Il nocciolo dell' abominio dei nostri giorni forse sta altrove, altro che società patriarcale Ma non vogliamo confrontarci con i veri problemi, altrimenti si dovrebbe scardinare tutta l'impostazione che si vorrebbe attribuire al presunto variopinto progetto di famiglia
Una famiglia dove non c'è chi guida una famiglia dove ognuno ha aspettative sull'altro ma non sa cosa egli possa e debba offrire una famiglia dove l'uomo continua a covare dominio ma non sa cosa gli competa offrire in cambio una famiglia messa in crisi dalla società industriale , destrutturata dalla società post industriale ma che non ha ancora individuato la sua buona dimensione e che persegue modelli improponibili una famiglia che non ha niente della famiglia contadina di una volta ma prosegue segmentata, destrutturata e ancor più la si vorrebbe sconvolgere Una famiglia dove ognuno pensa di potersi proporre come pare e piace E quantunque i figli sembrano essere al primo posto, spesso lì si trasforma in idoli da coltivare fino all'esasperazione Siamo passati dall'uomo che non deve chiedere mai al bambino che non deve chiedere ma i cui desideri saranno non solo soddisfatti ma anche prevenuti Questa famiglia non aiuta ad accettare le proprie debolezze e fragilità, spesso non considerate Non ci si accorge che così facendo si formano giovani disadattati così come potrebbe essere capitato al giovane assassino di Giulia, Filippo E, quando ci si rende conto degli errori spesso è troppo tardi Filippo non è un mostro, è solo un figlio del nostro tempo dove è facile destabilizzare, molto più difficile trovare strade riabilitative Facile essere abbindolati da parole e opinioni destrutturanti, di una falsa modernità da cui è arduo difendersi
Chi ha esacerbato l'attuale tracotanza di alcuni uomini? Questa figurazione di superuomo, distortamente moderno, non è certo prodotto della mentalità patriarcale Questa è la mentalità prevalente dagli anni 90 Questa è la mentalità che oggi provoca morte di donne in continuazione quel che sta succedendo adesso e' qualcosa che cova in contesti familiari dove ognuno pensa per sé Dove non c'è né responsabilità di capo, né figliolanza da proteggere e sostenere, né una guida, né una direzione Dove manca tempo e modi per ritrovarsi E allora, dove e' oggi questo Patriarcato se non nelle illazioni di chi vorrebbe farne una trappola di vulnerabilità ? La nuova generazione non può lasciarsi incastrare nel tranello di questo stupido conflitto piuttosto che mettersi in cerca di pacificanti accordi Sarebbe più conveniente incentivare nuove forme creative di reciproco sostegno l'uomo e la donna dovrebbero andare in cerca di nuovi assetti non disdegnando le bibliche armi di responsabilità e cura " Intendo stare insieme a te perché mi fa piacere prendermi cura di te e spero ma non pretendo che tu faccia lo stesso" Ecco il nuovo manifesto del rapporto uomo donna da sottoscrivere a chiare lettere due esseri senzienti e responsabili consapevoli della difficoltà di una relazione che pur sempre merita di essere vissuta l'amore non si compra e non si pretende si definisce giorno per giorno La famiglia patriarcale è all'origine una famiglia validissima ma oggi non è proponibile lasciamola stare … per secoli la famiglia patriarcale è stata distorta infangando il suo significato Bisognerebbe trovare un termine diverso, nella nostra cultura occidentale, per indicare quelle famiglie dove il padre padrone propone un uomo ottuso e chiuso in se stesso, la chiusura e la pretesa di essere riverito sono macigni che un genitore pone addosso alle fragili spalle di coniuge e figli Gli attributi di responsabilità e rispetto restano mattoni fondamentali di ogni famiglia
Ma, ora, se non ha più senso parlare di società patriarcale, Ci si chiede: c'è una figura cui l'uomo potrà riferirsi per svolgere il suo ruolo nel migliore dei modi? Per rispondere a questa domanda, Ecco la figura di Giuseppe che si profila intramontabile sull' orizzonte della storia Giuseppe uomo e padre, il più moderno, il più realizzato, il più responsabile e più consapevole uomo che la storia umana possa proporre Nelle prove che toccano ogni famiglia, Giuseppe è l'uomo che si consolida propositivo e incoraggiante nella figura di Giuseppe ogni uomo si ritrova rassicurato e saldo nel suo ruolo Giuseppe che spesso è stato visto come un anziano signore forse troppo condiscendente e conciliante ci viene incontro come la figura di una modernità invitante e rasserenante In lui la saggezza del cuore e l'autorevolezza della guida si intrecciano perfettamente con l'assunzione del rischio e l'adesione all'avventura quando la vita propone prove senza accaparrare certezze Egli ci dice che non ci si può tirare indietro Giuseppe non è un conquistatore, non una persona di potere, non è nemmeno un Patriarca Ma è tutto compreso nell suo compito di padre, di protezione e tutela Giuseppe è il difensore perfetto della dignità della famiglia Egli ci indica cosa è giusto pratichi un uomo che voglia coltivare e vedere trionfare amore È facile perdersi di fronte a situazioni che non riusciamo a padroneggiare Affidarsi a Dio e lasciarsi da Lui condurre è il modo più efficace per superare il momento critico Questo bisognerebbe insegnare ai figli maschio o femmina che siano Perché se l'uomo può vantarsi forte di fronte alle peggiori avversità si vede perso di fronte a condizioni che non riesce a padroneggiare l'uomo sa che non può negarsi di fronte agli ostacoli Ma di fronte ad ostacoli sfuggenti non sa che fare le frustrazioni aumentano e l'uomo reagisce nei modi più disparati Giuseppe, Maria, Gesù non sono solo una santa pacifica famiglia ma anche una famiglia che non si sottrae alle prove di un'avventura che li porta ad affrontare ogni avversità con serena collaborazione |
Adunati come pecore Intorno al Pastore.
Invece di contrapposizioni,
noi che seguiamo Cristo,
dovremmo sempre cercare
motivi di unione.
Proprio come Lui ha fatto
Più persone la penseranno
in un certo modo più il mondo
spingerà in quella direzione
per questo il pensiero è un carburante
basilare
Ma se non è condiviso non serve
se non riesce ad infiammare
è fuoco di paglia
o carbone rovente, brace infernale...
Non importa chi ci è contro
guardiamo a chi potrebbe esserci amico
nello stesso desiderio di condivisione...
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