GESU' PAROLA DI VITACAMMINANDO HO INCONTRATO GESU' |
PREGHIERA…DA RECITARE TUTTI I GIORNI
Padre Santo, onnipotente ed eterno, donami la forza di cambiare le mie abitudini ed eliminare i vizi che vivono in me, per non offenderti più con il mio comportamento. Donami la volontà, di vivere i tuoi insegnamenti, affinché si avverino i disegni che Tu hai preparato per me. Donami la capacità, di vincere sulle tentazioni, che mi affliggono continuamente, per essere forte nello spirito, ed acquistare le virtù che sono a te gradite.
Padre Santo, onnipotente ed eterno, accetta questa mia preghiera che con il cuore, la mente e la lingua, ti loda, ti benedice e ti ringrazia, chiedendoti in cambio solo, fede, speranza e carità. Accetta la donazione della mia sofferenza, che con il corpo, lo spirito e l’anima, s'innalza giornalmente con amore verso te, per la remissione dei peccati miei e del mondo, chiedendoti in cambio solo, pace, amore e conforto. Accetta tutti i miei piccoli sacrifici giornalieri, che con l'amore la preghiera e la sofferenza, ti donano tutto il mio nulla il mio niente chiedendoti in cambio solo umiltà, pazienza, mitezza e purezza.
Padre Santo, onnipotente ed eterno, voglio ringraziarti per ciò che fai per me, senza lamentarmi mai del tuo operato, accetto tutto come dono della provvidenza. Voglio avere pazienza, nelle tentazioni; nelle difficoltà che mi fanno cadere; con il prossimo che mi giudica o mi tenta; con la sofferenza che mi affligge, voglio accettare tutto come dono per la mia conversione e santificazione. Voglio sorridere, con chi mi sta vicino, anche quando vorrei piangere, dare a chi non ha niente per vivere, anche quando ho poco per me stesso, aiutare chi soffre nel corpo e nello spirito anche quando, io stesso, vorrei essere aiutato. Padre Santo, onnipotente ed eterno, donami la forza, la volontà e la capacità di abbandonarmi a te, giorno dopo giorno, per essere imitatore di tuo figlio Gesù. Accogli le mie umili preghiere e la mia sofferenza per la salvezza del mio prossimo sofferente. Aiutami a ringraziarti, a sorridere ed a gioire sempre per tutto ciò che mi dai, e glorificarti qui sulla terra per goderti un giorno nella gloria che tu hai preparato per me cosi sia. Amen
PREGHIERA DI PENTIMENTO
“Signore, tu che mi hai sopportato in tutti questi anni con i miei peccati, ma nonostante tutto hai avuto pietà di me, ogni giorno che sono stato sviato, non desidero peccare più. Ti ho offeso e sono stato ingiusto, non lo sarò più, ripudio il peccato, rinuncio al male, rinuncio all’iniquità che macchia la mia anima. Libera la mia anima da tutto ciò che è contrario alla Tua santità. T’imploro, Signore, di salvarmi dal male, vieni o Dio adesso e prendi dimora del mio cuore. Perdono, Signore, e permettimi di riposare in Te, perché sei Tu il mio scudo. Ripudio il male e tutti gli altri idoli, perché Tu sei l’Altissimo al di sopra del mondo, che ben trascende fra tutti gli altri dei. Con il tuo potente Braccio salvami dalla malattia, salvami dall’essere prigioniero, salvami dalle difficoltà e sconfiggi il mio nemico: il male. Così sia nella mia volontà, così è nella Tua. Amen …”
Fate divulgare questa preghiera e chiunque si unirà a Me tramite di essa con cuore sincero otterrà molte grazie e, per mezzo del suo cuore pentito, Io prometto di proteggerlo da ogni male in ogni momento della sua vita.
IO VIVO
…. Questo voi farete, consapevoli del momento: è ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina ora di quando diventammo credenti. 12 La notte è avanzata, il giorno è vicino. Gettiamo via perciò le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. 13 Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno: non in mezzo a gozzoviglie e ubriachezze, non fra impurità e licenze, non in contese e gelosie. 14 Rivestitevi invece del Signore Gesù Cristo e non seguite la carne nei suoi desideri.
Romani 13, 11-14
“Io vivo”, dice il Signore, “davanti a Me si piegherà ogni ginocchio e ogni lingua riconoscerà DIO”.
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Post n°105 pubblicato il 13 Febbraio 2011 da attilio.61
12 febbraio 11
Amati figli, sono il Dio Che tanto vi ama, sono Padre e soffro nel vedere in questo momento tantissimo disamore albergare nel cuore dell’uomo. Mai, come in questo momento, sto mandando segni evidenti per suscitare nel cuore di tutti un vero ravvedimento, perché le cose stanno precipitando e Io desidero che tutti gli uomini siano salvi, e non una piccola minoranza. In continuazione, Io mando messaggi per porre in voi la consapevolezza di questo momento, messaggi chiari affinché si aprano i cuori e le menti umane alla Mia Parola di salvezza. Sono qui per dirvi che si avranno, a breve, nel mondo molti operati demoniaci che sono stati già preannunciati da numerose profezie che avevano l’intento di mettere in guardia tutti dalle sofferenze che il male vuole infliggere. Ho trattenuto a lungo la Mia collera, ho trattenuto la Mia mano per l’implorazione di Maria, che sta percorrendo la terra nell’intento di salvare, e di istruire, i figli dal demoniaco imbroglio del male a danno dell’uomo. Nonostante i ripetuti appelli, l’uomo non ha saputo recepire perché il suo cuore è rimasto chiuso. Per questa sua ottusità, egli sta richiamando su di sé la sofferenza affinché, tramite di essa, possa finalmente capire e redimersi. Io soffro terribilmente per quanto avverrà sulla terra ma sappiate, figli che Mi ascoltate, Io so trasformare per voi la sofferenza in merito, perché la sofferenza porta purificazione, ma guai a coloro che, nonostante tutti i Miei interventi, si avventeranno contro di Me a causa di certi fatti, che accadranno, perché ancora più inesorabile sarà la loro condanna. Sappiate voi, che ascoltate, che non ho mai voluto per voi disgrazie e sollecitazioni malevole a vostro carico, né disgrazie, né morti ingiuste per richiamarvi e nemmeno per punirvi. Tutto il dolore dell’uomo è una conseguenza di ciò che egli si è richiamato su di sé con la sua disobbedienza. Il mondo, così com’è, non può andare avanti per molto. Se vi fermate un solo attimo a riflettere, il mondo ha bisogno di cercare Dio nella sua esistenza, anche nella sofferenza, se serve, perché oggi, nel benessere, l’uomo è divenuto egoista e rifiuta il suo Dio, cosa che succede, purtroppo, troppo spesso. Io oggi sono qui per dirvi: “radunatevi, uomini di Dio, dai quattro angoli della terra.” Pregate, amatemi come Dio Padre e pregate la Trinità Divina Che Si è espressa nel mondo attraverso tre grandi interventi di salvezza nella storia dell’uomo: · nell’antichità attraverso i profeti e il popolo eletto la prima volta, · con l’incarnazione, morte e resurrezione del Figlio di Dio, Gesù Cristo, per la seconda volta ed oggi · con il soffio dello Spirito Santo Che attraverso i Suoi messaggeri, porta ancora la verità al mondo quale terzo ed ultimo patto di Alleanza per il bene della vostra salvezza. Quello che oggi desidero sottolinearvi è che vi sono state donate molte profezie, che vi dovevano far capire quale tempo voi state vivendo. Se guardate la Sacra Scrittura, notate che è una grande profezia, che culmina con l’apocalisse, che getta la luce sull’ultima tappa della storia della salvezza dell’uomo. Nel rivelarvi il futuro, Io Dio manifesto il Mio amore per voi, perché Io solo posso con certezza conoscere ciò che accadrà per cui l’uomo è posto di fronte al suo credo, che offre a Dio l’opportunità di aiutarlo nel suo cammino. Più l’uomo crede, più Dio può aiutarlo nei momenti duri della sua vita. Ciò, che desidero da sempre salvaguardare nell’uomo, è la sua fede perché le profezie non sono sconvolgenti perché riguardano gli avvenimenti o i sovvertimenti dell’umanità, attraversata dalle ventate del male nella sua negazione a Dio, per l’odio, la violenza e la guerra che poi ne scaturiscono. Le profezie sono un riguardare l’uomo dal vero pericolo che è l’incredulità che porta con sé le nefaste conseguenze di distruzione e morte, con l'inevitabile tentativo di annientare la Chiesa. È il tentativo di satana di portare alla rovina il maggior numero di anime portandolo nell’incredulità. I vari appelli di Maria nel mondo sono stati donati proprio per portare l’uomo alla fede, ma l’uomo è, in questo momento, più ostinato ancora, e non ha cessato di offenderMi. Così l’onda limacciosa del male è cresciuta a dismisura. Gli uomini sono ben lontani dall’accettare la croce di Cristo. Al contrario, dilagano l’incredulità, l’immoralità, l’egoismo, l'egoismo e l'odio. Siamo entrati in una fase della storia, nella quale gli uomini, sobillati da satana, non esiteranno a tirare fuori dai loro arsenali i più tremendi strumenti di distruzione e di morte. Oggi, figli, il male ottiene le sue più vistose vittorie con l'arma della seduzione, grazie alla quale spegne la fede, raffredda la carità e svuota le chiese. È detto nell’Apocalisse: “Dopo ciò vidi aprirsi, nel cielo, il tempio che contiene la Tenda della Testimonianza; dal tempio uscirono i sette angeli che avevano i sette flagelli, vestiti di lino puro, splendente, e cinti al petto di cinture d'oro. Uno dei quattro esseri viventi diede ai sette angeli sette coppe d'oro, colme dell'ira di Dio Che vive nei secoli dei secoli.” Questo quadro molto forte può incutere paura, ma Io vi conosco molto bene e so quanto voi, figli, avete bisogno di essere scossi a causa della vostra dura cervice. Quale padre o quale madre infatti non usa la mano ferma per evitare che i figli imprudenti e sbadati imbocchino una via pericolosa? In questo momento, il peccato dell’uomo porta a compimento l’opera satanica, per cui il cuore dell’uomo si è colmato di molto odio e disamore. Le coppe dell’ira divina, che Dio sparge sul mondo, descritte nell’Apocalisse, sono le piaghe che l’uomo ha richiamato su di sé a causa dei suoi peccati ma queste, attraverso la sofferenza, sono finalizzate sempre alla salvezza eterna delle anime. Infatti, nessun flagello per quanto provocato dall'odio satanico, può raggiungere il suo fine di portare l'umanità alla rovina totale. Il Mio invito è sempre proiettato alla salvezza dell’uomo, per evitare le evitabili conseguenze catastrofiche del male. A Fatima, Maria aveva preannunziato una guerra ancora peggiore, se gli uomini avessero cessato di offenderMi e, se fosse stato accolto l’invito al pentimento, il destino sarebbe stato molto diverso. Così è anche adesso. Le profezie che sono state donate, annunciano le cose più dolorose ma, se l’uomo accoglie dentro di sé il messaggio divino, si può scongiurare tanto dolore inutile che l’uomo richiama su di sé con il peccato. A voi, figli, porto questa parola che vi deve invogliare alla fede, perché è proprio nella vostra fede che si potrà trovare ogni salvezza. Io, infatti, sono pronto ad aprire le cataratte dell’amore misericordioso perché, chi crede, accoglie dentro di sé Me. Anche il popolo ebraico, davanti al mar rosso, come avrebbe potuto salvarsi se non avesse creduto nella potenza di Dio e se, una volta aperte le acque, non avesse avuto il coraggio di attraversarle con totale fiducia nell'onnipotenza divina? Tuttavia, il primo a credere fu Mosè e la sua fede risvegliò e sostenne quella di tutto il popolo. In questo tempo, figli, vi è bisogno proprio di una fede incrollabile per essere araldi della fede, per combattere le tenebre dell’incredulità che hanno avvolto la terra e il cuore degli uomini. A voi figli, che ascoltate, preparatevi per questi tempi perché è di estrema importanza in questo mondo distratto ed incredulo, in cui vivete, dover essere una limpida e ferma testimonianza di fede. Non potete limitarvi a stare alla finestra, e a fare da spettatori, per vedere come andranno le cose, non potrete stare diplomaticamente seduti per paura di compromettervi, ma dovrete testimoniare e credere alle Mie Parole per prendere sul serio i Miei ammonimenti, per scuotere, dal torpore, questo mondo e disporlo a capire questo messaggio di avvertimento. Ogni profezia dovrà essere, per l’intera umanità, un segno e un richiamo, oltre che un evento di salvezza. Come sperare che il mondo colga la grazia se proprio voi, che siete i Miei testimoni, vi lascerete paralizzare dal dubbio e dalla paura? Chi, se non voi, aiuteranno gli indifferenti, gli increduli e i nemici di Cristo a salvarsi dalla marea dell'angoscia e della disperazione? Chi, se non voi figli, che lo Spirito ha benedetto, potranno aiutare la Chiesa a vivere nella fede e nella speranza i tempi più difficili della storia dell'umanità? Maria si aspetta molto da voi, che Lei ha preparato per i momenti della prova. La vostra fede dovrà risplendere davanti agli occhi di tutti gli uomini. Il vostro coraggio dovrà sostenere i più deboli e la vostra speranza dovrà infondere fiducia durante la tempestosa navigazione, fino a che non sia raggiunta la riva. Ecco il Mio appello a voi figli di questa umanità, la Mia Parola si diffonda da cuore e cuore, affinché si possa riempire di verità e di forza per divenire testimoni dell’amore di Dio. Portate a tutti la Mia Parola perché Essa si deve contrapporre alle tante parole del male che pone nel cuore dell’uomo il disamore più aberrante. Fatevi, voi, portavoce di tutto ciò, fatevi portavoce di quello, che Dio vuole trasmettere, per portare a tutti la fede e la conversione e per arrivare alla salvezza eterna. La Mia benedizione sia sempre su di voi, figli, che avete saputo accogliere la Mia Parola perché, anche solo leggerla significa avere un cuore aperto per far operare Dio, perché vi sono moltissimi che, di fronte alla Mia Parola, mostrano una vera e propria avversione, sintomo di ciò che hanno nel cuore e della loro incredulità. A voi tutti, che accogliete le Mie parole, benedizione e grazie, che si diffonderanno su di voi nel nome di Dio Padre Onnipotente, Signore e Creatore di Tutte le Cose. Così Sia Nel Mio Amore Eterno. Amen Amen |
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