Aussie Life

Parliamo di cose serie

Ok.  Visto che il blog si avvicina alle 20 mila visite (e SE arriva a 100 mila mi faccio una foto nudo) mi sembra ora di dare un po’ di spessore e un taglio informativo. Per questo oggi mi sembra giunto il momento di un serio confronto internazionali.  Tutti sanno che in Italia c’è il cibo migliore, e vi dirò che se state all’estero per un po’ ve ne renderete ancora più conto. Ma visto che sul piano culinario non abbiamo avversari (e con l’Australia, nemmeno termini di paragone), possiamo spostare il campo d’osservazione altrove. Sin da piccoli il momento atteso con più gioia nella giornata è la Merenda delle 4 del pomeriggio. Poi dall’età della ragione (ossia quando si impara a non mettere le dita nel tostapane o si acquisisce la giusta attenzione nel leccare un coltello) si sviluppa il gusto  e la creatività nelle merende. Nell’età adulta poi evolve nello Spuntino, che a tutte le ore del giorno assume una funzione specifica... dall’ingannare l’attesa del pranzo a tarda mattinata, al cautelativo riempimento dello stomaco post-sbornia quando appena si distingue la luce del frigo da un treno che ti arriva contro.

Ma andiamo al sodo. Gli sifdanti di oggi sono:

Nutella: Che c’è bisogno di presentazioni?
Vegemite: Un icona Australiana, che è un estratto del lievito di birra.
Burro d’Arachidi: noto sopratutto perchè in ogni telefilm che si rispetti qualcuno, almeno una volta, s’è fatto un sandwich!

Il gusto della Nutella lo conosciamo tutti, quell’esplosione di cioccolato e nocciola che caria i denti, ci fa tornare adolescenti (per i brufoli che appaiono istantaneamente) ma che però spalanca anche il sorriso! . Direi che non bisogna aggiungere altro. E se qualcuno non lo sapesse, il pane caldo con la nutella in mezzo è probabilmente stato creato dal Signor Ferrero tra il 3 ed il 4 giorno della creazione. Personalmente, nel mio ordine dei piaceri della vita c’è:
1. Il sesso.
2. Un sandwich caldo con la Nutella
3. Il sesso, quelle volte che non ti piace particolarmente.

La vegemite è invece un viaggio nelle radici australiane, un po’ come il gilet di pelle di Crocodile Dundee, ma meno tamarro. Il gusto è forte, amaro e la sensazione è quella di un branco di canguri con ai piedi dei ramponi da montagna che ti saltano sulla lingua. Il gusto permane sulle papille e ha lo stesso effetto del  peperoncino. Sai che ti brucierà da morire... però lo vuoi! Del tipo che il primo assaggio dici Bleah, dopo un po’ dici umh e alla fine.. bhè, però.  Inoltre la Vegemite ha un bellissimo colore, tipo l’olio della macchina il giorno del tagliando. Vi dirò che nel mio sandwich giornaliero una puntina di vegemite ce la metto sempre tra il formaggio e il pane, che da un gusto particolare senza predominare. Altro punto a favore è sicuramente la composizione: ha un 26% di proteine, meno dell’1% di grassi  e il 20% di carboidrati, di cui meno del 2% di zuccheri, il resto è tutta quella roba che fa bene tipo folacina e zinco.

Infine, il Burro d’arachidi. Diciamolo, ognuno di noi lo conosce perchè è citato in ogni telefilm che si rispetti. La cosa che si avvicina di più penso sia la colla per la carta da parati, ma con molto zucchero. Inoltre ha quella consistenza granulare che sembra di mangiare dentifricio. Però è dolce, e non è una botta come la Vegemite (che il gusto lo senti subito e poi lo rivaluti) è più un qualcosa che ti convince pian piano. Da un punto di vista della dieta il burro d’arachidi ha la stessa utilità di un pinguino de longhi al Polo, mentre la nutella ha un 30% di grassi, il peanuts butter ha il 53% di grassi... come lavarsi i denti con la pancetta.

Per fare un bilancio personale, scusandomi se magari al pubblico femminile i paragoni non risulteranno chiarissimi, la metterei così. La vegemite è come Maggie Gyllenhaal:  o ti piace o non ti piace, le vie di mezzo non ci sono (e a me piace sia la Vegemite che la Maggie!). Il burro d’arachidi è come Paris Hilton: sai che ha l’intelligenza di un pistacchio andato a male, che probabilmente si ubriacherà e tirerà fuori la telecamera quando le cose si fanno interessantii.. però chi direbbe di no! La nutella per farla breve è come Cameron Diaz e Angelina Jolie. Insieme. In una vasca da bagno. Con un barattolo di nutella*

La scelta non è difficile

*Citazione liberamente adattata da Jeremy Clarkson