giorni diluiti nel dolce far niente per chi cosa e quando nn saprei nessuna ragione apparente mi interessava di sapere piuttosto che di inventare
ho attivato l'altoparlante non senti che chiamo a voce alta?
liberatemi un soffio di questa zavorra dalla cima piu' alta dove la mia mongolfiera rossa e viola si è incastrata a far la rima coi platani dalle gonne corte e il rossetto sbavato guardo in giu' come ci sono finita quassu' mi domandavo mentre ammiravo mari e monti in un piatto nero smaltato con una cicatrice di zafferano era lo zafferano vero? ho dormito con una matita appuntita ficcata nella tempia e ho perso i cuscini nel sogno di due giorni fa col risultato che le mie delicate c2 c3 c4 e cisua adesso fanno clang clang non mi andava di scrivere ancora per cui lo sente? questo è solo il suono dell'inevitabilita' signor Anderson
ovviamente nessuno ci vuol venire con me al cinema ma che palle stavolta ci volevo proprio andare porca troia mi sa che devo metterlo davvero l'annuncio per cercarmi un folle psico seriale che mi accompagni a vedere cose che pare piacciano solo a me in questo mondo poi ci vado e come per incanto il cinema è stracolmo ma cazzo mi dico possibile che io di tutta sta gente nn conosco nemmeno un ibrido un mr smith del cazzo un oracolo dei miei coglioni? eh?
meno male che a salvaguardare le mie lacrime esiste da sempre una canzone perche' ci sono attimi in cui farle uscire costa piu' delle ossa spezzate
ma tanto si sa il cucchiaio non esiste
Bree finiscila di delirare non sei nemmeno tornata ancora che gia' vaneggi eccheccazzo
smettila tu di impicciarti dei cazzi miei
Nibiru è vicino speriamo che se decide di far impazzire gli elementi mi trasformi in acqua che crolla giu' da un cielo blu elettrico