E' un Bridimondo

Il cielo è blu, sopra le nuvole...

Buongiorno a tutti. Tanto sopra, mi sa, qua è ancora grigio, ed è una tristessa unica. 

Ma non importa, ho la data dell'esame, ormai ho studiato quasi tutto, per cui dal punto di vista università sono abbastanza tranquilla. Il fronte lavoro mi da dei segnali interessanti, se mi entrano le combo giuste (per i non videogiocatori, se le cose vanno nel verso giusto) potrei finalmente tirare un sospiro di sollievo. Quando? Non è dato saperlo, intanto va bene così. Ho fatto due letture animate per i bambini della scuola materna, che si sono goduti l'esperienza. Io adoro leggere le storie ai bambini, mi piace fare le vocine, mi piace guardare le loro facce rapite, (tipo occhi sgranati e manina in bocca, per capirci) o sentirli ridere alla risoluzione della storia, quando con una soluzione esilarante l'intreccio si scioglie, i buoni vincono e il cattivo se ne va, con il sedere incastrato in un pentolone. Mi era venuta la fantasia di non rendermi disponibile a fare ore in più (io non sono pagata), ma visto che sono l'unica ad avere spirito sufficiente per occuparmi delle letture per i bambini mi ci sono buttata. Ho grande interesse verso gli inviti alla lettura, ed i tentativi di appassionare i bambini e ragazzi al mezzo libro (che poi scelgano quello elettronico o qualsiasi altra cosa non mi interessa, purché capiscano la bellezza della lettura). Domani giornata di tutto riposo, sabato visita guidata ad una mostra, vado con la biblioteca e mi porto l'utenza, raggruppandola attorno a me. Bello, ma faticoso. Domenica, ovviamente, prime comunioni, credo sia il peggior appuntamento canoro dell'anno, inutilmente stressante, visto che comunque non importa come canti, vogliono sempre qualcosa di diverso, si arrangiassero... E al pomeriggio mini gita, a trovare un anziano prete che ha fatto servizio da noi. Scusa per stare insieme agli altri e fare una cantatina in più, che non guasta proprio mai. Insomma sono piena di programmi, infastidita per un tranello che mi è stato teso da un'altra corista, che mi richiede una certificazione perché sua figlia è venuta a chiacchierare con me per tre pomeriggi. Grrr...e, ovviamente, per darle la certificazione bisogna inventarsi il contenuto, o quasi, ca va sans dire. (Non trovo la sediglia, Tiff, sorry)

non so se ho già parlato di quanto mi sono divertita al cinema domenica scorsa, gli Avengers, anche quando la critica li mazzola (giustamente) sono sempre una garanzia di risate e relax. Ok, uso il cinema come scacciapensieri invece che come mezzo per trasmettere cose serie, va bene? (Anche se un bel film spero di saperlo riconoscere). Ok, per ora vi lascio vi auguro un ottimo weekend, che la speranza di un buon tempo atmosferico vi accompagni! 

Fischia il vento, infuria la bufera

Eh si, qui il tempo atmosferico richiama proprio questa canzone, e visto che si parla del weekend del 25 aprile non è esattamente fuori posto, anzi. 

Visita guidata, sabato, ho portato un bel gruppo di gente a visitare il castello, ma quest'anno ho fatto decisamente più fatica del solito. Perché, di solito, ero un po'piu allenata, ultimamente non ho tempo per la fisioterapia e mi sono lasciata un po'andare, da quel punto di vista. Non va bene, ma non riesco a stare dietro a tutto, anzi. 

Domenica mattina speravo di alzarmi ed andare a cantare, ma non mi è riuscita, le gambe facevano troppo male, ho preferito starmene bona bona a casetta, ma con un messaggino di quelli furbi mi son fatta invitare al cinema a vedere gli Avengers. Che vi devo dire, io adoro i film con i supereroi della Marvel, sigh, so di non essere una cinefila ma mi sono divertita a bomba. E la sera a vedere la commedia dei miei compagni di recitazione, un po' fiacca, ma qualcuno se l'e' cavata benino. Vedremo. Oggi ho mal di testa, niente di strano, passerà, visto che ho già preso la pastiglia. Intanto vi mollo, che stamattina ho avuto il mio da fare al lavoro, ed è meglio che mi riposi, tra poco divento zia sitter...;-)

Io leggo perché

Buongiorno a tutti. Oggi, data clou del progetto da cui ho preso il titolo del post. In effetti una delle richieste per il wall del sito era appunto spiegare perché leggiamo.

io leggo perché ho cominciato a tre anni e mezzo e non ho più smesso

io leggo perché amo l'odore dei libri e le storie che contengono

io leggo perché a volte voglio scappare dalla mia vita

io leggo perché le vite degli altri mi incuriosiscono

io leggo perché non ho soldi per viaggiare, e così non faccio fatica

io leggo perché ... Adesso tocca a voi!

Cita un libro dieci

Ora concludo, con la chiusa del Nome della rosa. Volevo mettere un punto adeguato, visto che queste citazioni saranno utili a partire da domani per la parte "attiva" del progetto. Sono certa che fino al trenta aprile non riuscirò a trattenermi dal citare, ma mi conterrò di più, sono certa che tornerò anche al racconto della mia vita ;-).

Cita un libro nove

Lo stesso grande autore che mi ha rapito il cuore con Il nome della rosa mi ha tenuta avvinta negli anni, attraverso innumerevoli suoi romanzi. L'unico, devo ammettere, che non sono riuscita in alcun modo a leggere, nonostante mi sia stato regalato perché sapevano che amavo Eco, e' l'isola del giorno prima, che pure starebbe benissimo in questo tema. In questo caso invece recupero il simpaticissimo Baudolino, con cui Eco ci fa entrare a piè pari in quelle meraviglie che sono i bestiari medievali.

Cita un libro otto

Ed ecco la citazione conclusiva dalla Storia infinita. In più riprese ho già detto quanto questo libro abbia influenzato la mia infanzia.

Cita un libro sette (decima tornata)

Quando ho detto che i libri per ragazzi sono i più "farciti" di riferimenti alla lettura e di libri protagonisti e mezzi per la soluzione delle vicende ho però dimenticato tantissime altre letture. Ora per esempio vi suggerisco La chiave Gaudi, il primo volume di una trilogia thriller sulla morte del geniale architetto di Barcellona.

Cita un libro sei

Questa e' un'altra storia, e si dovrà raccontare un'altra volta. Chiunque abbia letto il libro da cui vado a proporre una nuova citazione capirà subito che stiamo parlando della Storia Infinita, che è molto di più del brutto film che ne hanno ricavato negli anni ottanta. I libri di Michael Ende sono stati il primo tuffo nel fantasy, e ringrazierò sempre la mia maestra, che pure era ai limiti della pensione e molto "tradizionale" per avermeli suggeriti. Oggi non si consigliano più, purtroppo, sono caduti nel dimenticatoio, ma io, che ancora li ricordo, li tiro fuori a quei ragazzini che cercano una lettura "nuova", diversa, e li amano subito. Quindi...

Cita un libro cinque

Come la vicenda di Harry si apre con lui che legge i nuovi libri di scuola, e con la secchiona Hermione che Conosce una pagina più del libro, così il loro destino si compirà attraverso la comprensione di un libro, ed ecco la relativa citazione. Con domani questo ambaradan va a spegnersi (non dal vivo, però!) e quindi oggi cercherò di proporre tutte le citazioni che ancora mi urgono sulla punta della lingua.

Citazione numero quattro

Meditando sul tema lettura, e sulle letture che parlano di letture, ho scoperto che i libri per ragazzi spesso hanno questa caratteristica,e finisce che tu ami i libri che sono raccontati nei libri che ami. Così inauguro oggi una serie di citazioni da romanzi per ragazzi, (che leggo a tutt'oggi, ma dobbiamo dire che è anche per una questione professionale, che è meglio). Comincio con il principe di questi tempi, Harry Potter, chi di noi appassionati lettori non ha mai lanciato un expelliarmus verso la penna dell'insegnante, almeno con la mente? Ricordo di aver fatto un quiz con le domande sugli incantesimi ad un campo estivo, e i bambini rispondevano con una prontezza assolutamente disarmante. Eccovi la citazione, ce ne sarebbero centinaia, ma mi scappa di citare il primo volume, per cominciare, chissà che poi stasera non citi uno degli ultimi romanzi, che pure hanno un sacco di possibilità.