Creato da Caino2007dgl il 26/10/2010
LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

pollock10Baloor84Caino2007dglg1b9ippigalippialdettorejac.pictuso.angeloArianna1921david.1960mbmanagementcassetta2mooonizginko56070erriso0
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« IL SISTEMA RAZZISTICO ED...Notizia pubblica utile e... »

UCRAINA E GERMANIA: NOTIZIA CRUCIALE E BRUTALE

Post n°873 pubblicato il 10 Luglio 2022 da Caino2007dgl

 

 

NOTIZIA CRUCIALE E BRUTALE:ECCO LA PROVA INEQUIVOCABILE CHE LA GERMANIA A GUIDA SOPRATTUTTO DEI MALEDETTI MOVIMENTI VERDI CHE CI HANNO ROVINATO COMPLETAMENTE CON IL LORO TERRORISMO COSTANTE SUL CLIMA E L’AMBIENTE, INTENDE MANDARE ALL’ARIA IL RAPPORTO DI FIDUCIA INSTAURATO FINORA CON L’UCRAINA, FACENDOLE MANCARE I MEZZI FINANZIARI SUFFICIENTI PER RESISTERE ALLA FEROCIA DISUMANA DELLA RUSSIA NAZISTA.La Germania blocca gli aiuti dell’Ue all’Ucraina: tensione su gas e sanzionidi Federico Fubini

Lo stallo ha spinto Zelensky a rimuovere l’ambasciatore ucraino a Berlino. Intanto la Germania sembra intenzionata a violare alcune sanzioni.

 

Da oltre un mese, la Germania sta bloccando il pacchetto da 9 miliardi di euro di aiuti che dovrebbe rappresentare la principale forma di sostegno dell’Unione europea all’Ucraina. La situazione di stallo, confermata da vari protagonisti sia a Kiev che a Bruxelles, potrebbe essere una delle ragioni che hanno spinto ieri Volodymyr Zelensky a rimuovere improvvisamente e piuttosto brutalmente l’ambasciatore ucraino a Berlino Andryi Melnyk.

Le ultime notizie sulla guerra in Ucraina, in diretta


C’è però un ulteriore motivo dietro il nervosismo di queste ore del presidente ucraino: il sospetto che il governo di Berlino si prepari a violare di fatto alcune sanzioni contro Mosca pur di recuperare le forniture di gas russo attraverso le condutture di Nord Stream.

Entrambe le questioni agitano da giorni il governo ucraino e i rapporti con Bruxelles, senza che sia ancora in vista una soluzione. L’opposizione tedesca al pacchetto di aiuti sembra slegata dalla crisi del gas, dunque probabilmente non riflette un tentativo di Berlino di blandire Mosca proprio mentre il Cremlino manovra per tagliare le forniture di energia all’Europa. Eppure gli ostacoli posti da Berlino ai prestiti per l’Ucraina restano formidabili.

L’idea degli aiuti da 9 miliardi, nata in primavera dalla Commissione, era stata confermata da tutti i leader dell’Unione europea a fine maggio. Il progetto prevede prestiti a Kiev rimborsabili dopo 25 anni e di fatto senza interessi, grazie a fondi che la Commissione stessa raccoglierebbe emettendo sul mercato debito garantito dagli Stati europei. Ma la Germania, il più grande e più solido dei garanti di quella forma di eurobond, si oppone: dopo aver dato l’assenso al vertice dei leader, ora non ci sta.

Al ministro delle Finanze di Berlino, il liberale Christian Lindner, non piace che a Bruxelles si ricorra a debito comune europeo nella crisi ucraina dopo averlo fatto durante la pandemia. Per ora il responsabile tedesco ha dato l’assenso solo a una prima tranche da un miliardo, i cui proventi dovrebbero essere versati a Kiev entro luglio. Intanto il tempo passa, Kiev sostiene di aver bisogno di aiuti per 5 miliardi di dollari al mese e si affaccia l’ipotesi che in settembre l’Ucraina faccia default su una scadenza di debito estero da 900 milioni di euro.

Più intricata, se possibile, è poi la questione del gas destinato alla Germania. Il monopolio russo Gazprom ha annunciato un primo taglio delle forniture su Nord Stream del 60%, quindi un secondo fino al 90% ufficialmente fra l’11 e il 21 luglio, offrendo una motivazione tecnica solo in apparenza: il gasdotto nella parte russa funziona a ritmi ridotti perché manca una turbina della Siemens, già mandata a riparare in Germania e mai restituita perché soggetta alle sanzioni.

Dunque, secondo Mosca, la Germania resta a corto di gas perché applica le misure europee contro la Russia. Del resto il blocco dei pezzi tecnologici e industriali di ricambio è considerato l’arma più efficace in mano l’Europa per indebolire la Russia e il suo regime. Intanto Siemens aveva spedito la turbina di Gazprom ad aggiustare in Canada, che in effetti la tratteneva proprio in applicazione delle sanzioni.

Due giorni fa è arrivata la svolta che manda Zelensky su tutte le furie: il ministro dell’Economia Robert Habeck, leader dei Verdi, ha chiesto e ottenuto la restituzione della turbina dal Canada alla Germania dando chiari segni di volerla rispedire in Russia. «Se per il Canada c’è un problema legale, chiedo che la turbina sia spedita non in Russia ma a noi. Siamo costretti a chiederlo con il cuore pesante — ha detto Habeck —. Abbiamo bisogno delle capacità di Nord Stream per riempire gli stoccaggi di gas».

E se questo non è preparare il terreno a una violazione delle sanzioni, con Berlino tentata di piegarsi al ricatto di Mosca sull’energia, allora ci somiglia molto da vicino.


NOTIZIE ATTINTE DAL SITO WEB:

https://www.corriere.it/esteri/22_luglio_10/germania-aiuti-ucraina-49f30094-ffc2-11ec-a15c-229c03190307.shtml

SE A QUESTO ASPETTO CI AGGIUNGIAMO ANCHE QUELLO RIFERITO ALLE DURISSIME MINACCE CHE LA RUSSIA NAZISTA STA QUASI OGNI GIORNO METTENDO IN ATTO CONTRO LA LITUANIA PER IL BLOCCO DI MERCI SPECIALI E PARTICOLARI VERSO LA SUA ENCLAVE RUSSA KALININGRAD E CHE TEMO CI PORTERA’ DRITTI DRITTI VERSO LA TERZA GUERRA MONDIALE, SI CAPISCE CHE LA SITUAZIONE IN QUELLE ZONE DEL NORD EUROPEO, NON SONO PER NULLA RASSICURANTI E FACILI DA RISOLVERE CON SAGGEZZA ED INTELLIGENZA UMANA.

ECCO LA NOTIZIA SULLE MINACCE DELLA RUSSIA NAZISTA CONTRO LA LITUANA RECENTISSIME:

 

“Possibile risposta estrema”. La Russia avverte su Kaliningrad

https://it.insideover.com › Articoli

5 giorni fa — L'exclave russa tra Polonia e Lituania, avamposto di Mosca sul ... a tutti gli effetti” e di una “minaccia per il nostro Paese” per cui ...


Perché la Russia sta minacciando la Lituania | Euronews

https://it.euronews.com › ... › Notizie dall'Europa

5 giorni fa — La Lituania ha bloccato il transito di alcune merci verso e da l'enclave russa. ... europea contro la Russia per l'invasione dell'Ucraina.

 


Kaliningrad? La Russia sapeva già delle sanzioni” - IDMO

https://www.idmo.it › 2022/07/05 › lituania-kaliningrad

5 giorni fa — In ogni modo, la retorica di Mosca contro di noi è molto alta e prendiamo seriamente le minacce russe, per questo sono in corso consultazioni ..



CHE DIO CI PROTEGGA E CI ASSISTA TUTTI AD ECCEZIONE DEL NAZISTA PUTIN E LA SUA BANDA DI 40 LADRONI ED ANCHE TUTTI I SUOI SIMPATIZZANTI E FIANCHEGGIATORI AD OGNI LIVELLO MESCHINO, PERICOLOSO ED IMMORALE DA LORO RAGGIUNTO.


Cuneo,li 10.07.2022


Rinaldo

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963