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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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SECOLO XXI - ANNO 2024 - TURCHIA ATTACCO AD UNA CHIESA CATTOLICA DA PARTE DI TERRORISTI ISLAMICI

Post n°1318 pubblicato il 29 Gennaio 2024 da Caino2007dgl

 

ISLAM PERICOLOSO , QUANDO L’OCCIDENTE NE PRENDERA’ ATTO E NOTA ?

ATTACCO DI TERRORISTI IN UNA CHIESA CATTOLICA IN TURCHIA CHE HA PROVOCATO FERITI ED UN MORTO INNOCENTE.

 

 

 

LA SINISTRA MALEDETTA + IMBELLI DEL M5S (STALLE), + L’INGENUA DIRIGENZA DEL VATICANO , E’ SORPRENDENTE CHE NONOSTANTE LE CENTINAIA DI SEGNALI INQUIETANTI PROVENIENTI DAI MONDI ISLAMICI, NON ABBIANO ANCORA OGGI COMPRESO CHE QUESTE SOCIETA’ CHE BASANO LA LORO ESISTENZA SUL “CORANO” E LA LORO ANTIDEMOCRATICA ED ANTISOCIALE SHARI’AH , NON POTRANNO MAI CONVIVERE PACIFICAMENTE E SERENAMENTE CON NOI.

 

E QUESTO ANCHE PER LA BANALE CONSTATAZIONE CHE IL MONDO ISLAMICO E’ DIVISO FRA SCIITI E SUNNITI CHE , A LORO VOLTA, SONO IN GUERRA FRA LORO DA SECOLI , IN MODO VIOLENTO E SANGUINARIO.

 

SOLO IL RAMO DEL SUFISMO ISLAMICO POTREBBE STARE PACIFICAMENTE FRA NOI E CON NOI, MA ESSO E’ TOTALMENTE MINORITARIO RISPETTO AGLI ALTRI DUE INQUIETANTI RAMI ISLAMICI E PER SECOLI SONO STATI OGGETTO DI VIOLENZA E DI MINACCIA DA PARTE DEI LORO STESSI CONFRATELLI E, QUINDI, NON HANNO ALCUNA SERIA POSSIBILITA’ DI INSERIRSI COME MAGGIORANZA NELLE NOSTRE SOCIETA’ OCCIDENTALI IN MODO PROFICUO E POSITIVO.

 

ECCO DI CHE COSA STO PARLANDO DI NUOVO:

 

Attentato

Turchia: attacco a chiesa cattolica a Istanbul, un morto. Mons. Bizzeti: “Attentato anticristiano”

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28 Gennaio 2024

Daniele Rocchi

Attacco questa mattina, 28 gennaio, alla chiesa di Santa Maria a Sariyer, nel sobborgo di Büyükdere, a Istanbul, dove durante la messa due persone armate sono entrate esplodendo colpi di pistola e uccidendo un fedele. Un attentato che potrebbe avere una matrice anticristiana secondo mons. Paolo Bizzeti e Massimiliano Palinuro, rispettivamente vicario apostolico dell'Anatolia e vicario apostolico di Istanbul. Arrestati i due killer. L'Isis ha rivendicato l'attacco.

Attacco questa mattina alla chiesa di Santa Maria a Sariyer, nel sobborgo di Büyükdere, a Istanbul, dove durante la messa due persone armate sono entrate esplodendo colpi di pistola. Uno dei fedeli presenti ha reagito, protestando, e per questo ucciso. Un gesto di coraggio che probabilmente gli è costato la vita. La vittima, 52 anni, era solita frequentare da qualche mese il luogo di culto ed era nota anche per avere problemi di salute mentale. Saranno le indagini, coordinate da ben tre pubblici ministeri, a fare piena luce sulla vicenda. Non viene esclusa la pista di un’esecuzione. A riguardo il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha dichiarato che sono state prese “misure necessarie” per dare la caccia agli assassini. Erdogan ha parlato al telefono con funzionari locali e con il sacerdote della chiesa. In serata la Polizia ha comunicato l’arresto dei due killer.

Matrice anticristiana. “Ho visto il video dell’attacco e mi pare di poter dire che si tratti di un attentato anticristiano, di matrice religiosa – commenta al Sir, mons. Paolo Bizzeti, vicario apostolico dell’Anatolia -. Per fare totale chiarezza bisognerà che vengano assicurati alla giustizia gli esecutori materiali, diversamente sarà difficile connotare con maggiore precisione l’attentato”. Per mons. Bizzeti non è un attacco contro “una chiesa italiana. È italiana perché fatta dagli italiani come buona parte delle chiese a Istanbul. Si tratta di una chiesa, nello specifico, officiata dai padri francescani conventuali. Non è la chiesa degli italiani, o almeno non più di altre”. Dunque, più che un attacco ad una chiesa italiana, sottolinea il presule, “è un attentato contro la minoranza cristiana, una delle tante presenti in Turchia e in Medio Oriente. In Turchia da decenni i cristiani sono bersagli numero 1. Pensiamo, per esempio, a mons. Andrea Santoro, ucciso a Trebisonda il 5 febbraio 2006, mentre pregava in chiesa, e a mons. Luigi Padovese, ucciso il 3 giugno 2010, a Iskenderun, dal suo autista reo confesso”.

Fare chiarezza. “La nostra comunità è letteralmente sconvolta – sono le parole di mons. Massimiliano Palinuro, vicario apostolico di Istanbul rilasciate a Vatican News -. Questo è il momento della preghiera, della solidarietà alla comunità cattolica di Büyükdere, e naturalmente è il momento della preghiera per la persona che è defunta. Come comunità cristiana, chiediamo alle autorità di fare chiarezza, di cercare la verità, giustizia per questa persona che ha perso la vita. E nello stesso tempo – aggiunge mons. Palinuro –

chiediamo maggiore sicurezza perché sia garantita l’incolumità dei fedeli delle comunità cristiane

che perseverano nella fede, che con coraggio a volte affrontano anche tragitti molto lunghi per partecipare alla celebrazione eucaristica”. Alla comunità di Santa Maria a Sariyer è giunta la vicinanza di Papa Francesco, ieri al termine dell’Angelus. Ferma condanna è stata espressa dalla premier italiana, Giorgia Meloni, dall’Ue e dal Consiglio d’Europa: “Attaccare un luogo di culto è inaccettabile”, ha affermato la segretaria generale dell’organizzazione internazionale con sede a Strasburgo, Marija Pejcinovic Buric, rivolgendo i suoi pensieri “alle vittime e alle loro famiglie, e alle autorità turche che stanno affrontando la situazione”.

La rivendicazione. A rivendicare l’attacco, in serata, è stato l’Isis tramite l’Agenzia Amaq: “Due combattenti dello Stato islamico hanno attaccato una chiesa cristiana mentre gli infedeli svolgevano i propri riti”. Se venisse confermato, si tratterebbe del primo attacco dello Stato Islamico in Turchia dal capodanno del 2017.


NOTIZIE INQUIETANTI E DRAMMATICHE RILEVATA DAL SITO WEB:

https://www.agensir.it/europa/2024/01/28/turchia-attacco-a-chiesa-cattolica-a-istanbul-un-morto-mons-bizzeti-attentato-anticristiano/



ANCHE PER QUESTI MOTIVI CHE ATTENGONO LA NOSTRA VITA QUOTIDIANA ANCHE SE CI APPAIONO LONTANI DA NOI, A GIUGNO C.A. , QUANDO CI SARANNO LE ELEZIONI EUROPEE, DOVREMMO TUTTI EVITARE DI VOTARE A SINISTRA OVVERO GLI SPREGIUDICATI DEL M5S (STALLE), CHE INSIEME AI SIGNORI FUNZIONARI/PRETI DEL VATICANO , SEMBRANO INCAPACI DI CAPIRE CHE I MONDI ISLAMICI NON POTRANNO MAI ESSERE COMPATIBILI CON I NOSTRI ALTI VALORI SOCIALI E CIVILI E POLITICI COME PREVISTI E FISSATI NELLA NOSTRA COSTITUZIONE ED IN QUELLE DEGLI ALTRI STATI OCCIDENTALI.

INFATTI, LA SINISTRA + M5S (STALLE), FINORA SI SONO RIFIUTATI VERGOGNOSAMENTE E SCANDALOSAMENTE DI RICONOSCERLO ED AMMETTERLO CONSENTENDO A MIGLIAIA DI FAMIGLIE ISLAMICHE DI CUI NOI NON ABBIAMO MAI SAPUTO NULLA DI NULLA CIRCA LA LORO ESATTA APPARTENENZA, E CIOE’ SE PROVENGANO DAI RAMI SCIITI O SUNNITI O DEL SUFISMO PACIFICO, IN QUANTO SE LA NOSTRA CITTADINANZA NE FOSSE STATA ADEGUATAMENTE INFORMATA, SONO CERTO CHE AVREBBE PROTESTATO VIVACEMENTE E DURAMENTE.


E QUESTO PER GLI EVIDENTI RISCHI CONNESSI ALLA CONVIVENZA A CUI SIAMO COSTRETTI CON TALI ETNIE FONDAMENTALISTE.


INFATTI, NON SCORDIAMO MAI CHE I TERRORISTI ISLAMICI DI QUALSIASI TIPO , VIVONO RISPETTANDO INTEGRALMENTE LA CULTURA ISLAMICA PREVISTA DAL LORO CORANO E DALLA LORO SHARI’AH ESATTAMENTE COME QUELLI CHE CI APPAIONO “SERENI E PACIFICI” E VIVONO OGGI FRA NOI , DISSIMULANDO IL LORO STATO, TECNICA SOCIALE CHE GLI ISLAMICI IMPARANO DIRETTAMENTE DAL LORO CORANO.


ECCO DI COSA STO PARLANDO:


taqiyya Nella religione islamica, la dissimulazione della fede, ammessa in caso di grave pericolo dalla legge sacra. La maggiore applicazione di questo concetto ha luogo da parte dei musulmani sciiti anche nei riguardi della maggioranza sunnita.


taqiyya nell'Enciclopedia Treccani

 

Treccani

https://www.treccani.it › enciclopedia › taqiyya


 

Taqiyya

 

Wikipedia

https://it.wikipedia.org › wiki › Taqiyya

La taqiyya (in arabo تقية ‎) indica, nella tradizione islamica, soprattutto in quella sciita, la possibilità di nascondere o addirittura rinnegare ...

Definizione · ‎Utilizzo nella storia · ‎Analogie con altre fedi


L'Islam, il Corano e il principio della dissimulazione - Italians

 

Italians - Corriere Della Sera

https://italians.corriere.it › 2014/08/28 › lislam-il-corano-...

28 ago 2014 — ... dissimulazione: Sura 3:28 - taqiyya. In soldoni prescrive ai musulmani ... L'Islam, il Corano e il principio della dissimulazione. giovedì 28 ...



SECONDO ME LA SINISTRA SCELLERATA E SPREGIUDICATA INSIEME AL M5S (STALLE), CI HA IMMERSI IN UNA SITUAZIONE SOCIALE E CIVILE E CULTURALE TERRORIZZANTE QUANDO SI PARLA DI MONDI ISLAMICI COME QUELLI DEL RAMO DEGLI SCIITI E DEI SUNNITI CHE CI SONO STATI IMPOSTI CON L’INGANNO MORALE ED ETICO SENZA PREAVVISARCI DEI SERISSIMI RISCHI CHE TUTTI NOI AVREMMO SICURAMENTE VISSUTO STANDO A LORO FIANCO, COM’E’ SUCCESSO, PURTROPPO AGLI SVENTURATI CRISTIANI DELL’IRAK E DELLA SIRIA IN PARTICOLARE CHE SONO STATI OGGETTO DI VESSAZIONI PESANTISSIME ED ANCHE DI RITORSIONI ANCHE MORTALI, TANTO CHE MOLTI HANNO PREFERITO ABBANDONARE I LORO RISPETTIVI PAESI.


ECCONE LE PROVE OGGETTIVE E SOGGETTIVE INEQUIVOCABILI:


L'Isis e la persecuzione dei cristiani in Iraq

 

ISPI

https://www.ispionline.it › pubblicazione › lisis-e-la-pe...

8 ago 2014 — Negli anni Ottanta, i cristiani in Iraq erano 1,4 milioni. Oggi, a voler essere ottimisti, ne sono rimasti 400mila. La persecuzione in cui ...


In Siria il dramma dei cristiani costretti all'esodo

 

Avvenire

https://www.avvenire.it › chiesa › pagine › in-siria-l-es...

5 feb 2022 — In Siria i cristiani non erano minacciati o discriminanti fino a pochi anni fa. È stato l'islamismo radicale, alimentato da compagini ...


VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA


NON DIMENTICHIAMOCELO QUANDO A GIUGNO ANDREMO A VOTARE SIA PER LE REGIONALI SIA PER LE EUROPEE.


Cuneo,li 29.01.2024


Rinaldo

 

 
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