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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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Messaggi del 07/08/2021

La sinistra sciagurata e spregiudicata appoggia il mondo LGTB per ridimensionare totalmente la Famiglia

Post n°425 pubblicato il 07 Agosto 2021 da Caino2007dgl

 

 

 

                                                                                   Cuneo,li 27.09.2019

 

OGGETTO:     CASALECCHIO DI RENO - PROVINCIA DI BOLOGNA LA VICENDA DAVVERO INQUIETANTE ED ASSURDA RIFERITA ALLA DECISIONE DEL COMUNE DI VOLERE DISPORRE D’IMPERIO CHE LE FAMIGLIE CHE INTENDONO ISCRIVERE I LORO FIGLI E FIGLIE NEI NIDI COMUNALI LOCALI , DEBBA SOTTOSCRIVERE UN NUOVO MODULO IN CUI LA DICITURA DI MAMMA E PAPA’ SARA’ SOSTITUITA DA QUELLA DI: GENITORE DICHIARANTE ED ALTRO GENITORE , IN NOME DI UN ASSURDO PRINCIPIO ANTIDISCRIMINATORIO DI GENERE , MA SI SUPPONE SOLO PER COMPIACERE IL MODO LGBT CHE SI SPERA VERRA’ RIFIUTATO DECISAMENTE DALLA SUA POPOLAZIONE IN MAGGIORANZA COSTITUITA DA FAMIGLIE COMUNI NATURALI DI UOMO E DONNA.

 

                    MODULISTICA CONFERMATA DAL SIG. SINDACO DI CASALECCHIO DI RENO – BO CON ATTO RICEVUTO VIA EMAIL IN DATA 19.09.2019.

 

                    RICHIESTA NOTIZIE RILEVANTI SULLE MODALITA’ DI ISCRIZIONE FATTE DA EVENTUALI ESPONENTI DEL MONDO GAY ALLA DIREZIONE DEL NIDO DON FORNASINI SITO IN CASALECCHIO DI RENO IN VIA MONTE SOLE, 3 , EX DLGS NR. 97 DEL 2016.

 

 

 

AL SIG. DIRETTORE

NIDO DON FORNASINI

VIA MONTE SOLE 3                                                  CASALECCHIO DI RENO-BO

 

^^^^

       

Sig. DIRETTORE, ritenendo di averne facoltà come cittadino italiano interessato al totale rispetto di tutte le norme costituzionali ed anche di tutte le leggi italiane come previsto dall’art. 54 della Costituzione , in forza del Dgs nr. 97 del 2016, chiede di sapere se la notizia di cui all’oggetto , sommariamente riportata a pagina 11 del quotidiano LA VERITA’ di MILANO di cui si allega fotocopia , pubblicato in data 06.08. c.m. , corrisponda o meno al vero considerato che l’attuale Ordinamento Civile per la Famiglia non consente in nessun caso quanto preteso supponiamo dal mondo dei gay.

Infatti , è pacifico che gli uomini e le donne facenti parte di tali coppie speciali che non hanno e non avranno mai alcun diritto civile sui bambini e bambine da loro acquisiti in modo “disumano” ormai noto a tutto il mondo, tant’è che l’INDIA di recente ha vietato la pratica intollerabile ed incivile del cosiddetto “utero in affitto” , non avendo alcun titolo né naturale né legale e pertanto non hanno, conseguentemente, alcun diritto di essere eventualmente citati nei loro relativi ATTI DI NASCITA di cui con moltissime coppie omosessuali e lesbiche finora hanno cercato di ottenere , venendo stroncati decisamente da una precisa sentenza recente della CORTE DI CASSAZIONE dopo che le stesse hanno tentato di ottenerne la registrazione formale in parte sicuramente illegale.

E questo semplicemente perché si suppone logicamente e naturalmente che tali persone non hanno potuto avere alcun rapporto naturale diretto od indiretto con tali minorenni ai quali dopo la loro nascita, normalmente viene quasi sempre sottratto il loro diritto umano di potersi rapportare con i propri padri e mamme naturali per poterne ricavare affetto , amore e contatto diretto positivo e proficuo per la loro crescita equilibrata e sana e fortificante.

Al riguardo , si fa rilevare semplicemente che il soggetto indicato come “altro genitore” nel modulo d’iscrizione alle vostre scuole materne , nel caso di coppia gay , se davvero apponesse la sua firma sullo stesso documento , potrebbe senz’altro consumare il delitto di false attestazioni rese a p.u, in atto amministrativo, proprio per i motivi appena sopra spiegati e che ci riserviamo di verificare nel momento in cui la vostra decisione verrà resa operativa, previo opportuni accertamenti diretti presso le direzioni delle scuole per minorenni non ancora in età scolastica di codesto comune.

E tutto questo ,nel campo delle coppie gay , si sospetta verrà posto in atto , in forza della sciagurata e pericolosa legge approvata di recente dalla CONSIGLIO REGIONALE DELL’EMILIA ROMAGNA per compiacere evidentemente solo ed esclusivamente il mondo degli appartenenti alla LGBT che odia e disprezza, evidentemente, tutta quella società civile assolutamente maggioritaria , costituita da famiglie comuni formate solo da mamma e papà generi che loro ritengono discriminatorio e quindi tendono alla loro totale abolizione immorale per evidenti motivi.

Ciò premesso , si prega di fare conoscere se prima del corso scolastico 2019-2020 , eventuali coppie gay sia esse omosessuali ovvero lesbiche , abbiano avuto la sfrontatezza di sottoscrivere la richiesta annuale di iscrizione dei loro bambini/e.

Se risultasse ciò , è del tutto evidente come sopra anticipato, che la persona che si è “spacciata , in aggiunta al vero genitore naturale , come “portatore della potestà genitoriale” prevista dal nostro ordinamento familiare , con moltissima probabilità senza averne alcun titolo naturale e legale per ovvie ragioni legate proprio al loro status di vita sociale e civile.

Nei casi positivi, pertanto , si prega cortesemente di farne avere fotocopia delle singole domande d’iscrizione riferite a tali coppie gay , in carta semplice, al fine di poterne eventualmente riferire al PM competente per dargli modo se con tale sottoscrizione non corrispondente a verità , possa o meno concretizzare un delitto perseguibile d’ufficio commesso in danno di codesto Pubblico Ufficiale ricevente la medesima attestazione/dichiarazione genitoriale priva di valore legale chiaramente da considerarsi priva di valore legale assoluto per quanto già sopra specificato.

In attesa della vostra gentile assicurazione che dovrà avvenire nei termini fissati dall’art. 328 cp , si ringrazia per la vostra cortese attenzione.

Si allega :

- fotocopia della pagina 11 del quotidiano la VERITA’ del 06.08.2019 a firma del dr. FRANCESCO BORGONOVO;

- si allega anche la risposta al nostro interrogativo posto a suo tempo al sig. Sindaco di codesto comune ricevuto via email in data 19.09.2019;

- fotocopia della C.I. rilasciata allo scrivente dal Sindaco di CUNEO il 7.6.2016 e tuttora in corso di validità.

Cordiali saluti.

Cav. Uff. Rinaldo DI NINO

______________________________________________________________

 

 

Nonostante il funzionario pubblico di cui sopra , abbia ricevuto la mia richiesta formale con A.R. datata 10.10.2019, egli, in totale spregio di quanto tassativamente previsto sia dall'art. 54 della Cost sia dal Dlg nr.97 del 2016 e soprattutto della legge nr. 241 del 1990 , ometteva di riscontrare correttamente la mia richiesta.

Infatti, a tutt'oggi, egli non lo ha fatto per motivi mai comunicati.

Non sono certamente questi i modi di rapportarsi validamente con il cittadino, per aumentare il rispetto e la fiducia verso le Istituzioni pubbliche italiane.

Da quanto appreso , tenendo presente il contenuto dello sciagurato e spregiudicato DDL ZAN tanto appoggiato e favorito dall'imbelle sinistra ed anche dagli screditati del M5S, già da allora si comprendeva qual'è il fine ultimo del mondo LGTB: è quello di destabilizzare e spazzare via dalla nostra Società l'istituzione familiare che ha permesso anche la nascita di tutti gli omosessuali esistenti su questa terra.

Mi batterà legittimamente con tutti i mezzi a mia disposizione, affinchè questo disegno scellerato para-criminale non vada mai in porto.

VERGOGNA

Cuneo,li 07.08.2021

 Rinaldo

 

 

 

 

 

 
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La sinistra è decisa a spazzare via dalla nostra Società l'istituzione Famiglia anche se è protetta dalla Costituzione

Post n°424 pubblicato il 07 Agosto 2021 da Caino2007dgl

 

                                                                               Cuneo,li 27.09.2019                                                                                      

 

 

 

OGGETTO:     CASALECCHIO DI RENO - PROVINCIA DI BOLOGNA LA VICENDA DAVVERO INQUIETANTE ED ASSURDA RIFERITA ALLA DECISIONE DEL COMUNE DI VOLERE DISPORRE D’IMPERIO CHE LE FAMIGLIE CHE INTENDONO ISCRIVERE I LORO FIGLI E FIGLIE NEI NIDI COMUNALI LOCALI , DEBBA SOTTOSCRIVERE UN NUOVO MODULO IN CUI LA DICITURA DI MAMMA E PAPA’ SARA’ SOSTITUITA DA QUELLA DI: GENITORE DICHIARANTE ED ALTRO GENITORE , IN NOME DI UN ASSURDO PRINCIPIO ANTIDISCRIMINATORIO DI GENERE , MA SI SUPPONE SOLO PER COMPIACERE IL MODO LGBT CHE SI SPERA VERRA’ RIFIUTATO DECISAMENTE DALLA SUA POPOLAZIONE IN MAGGIORANZA COSTITUITA DA FAMIGLIE COMUNI NATURALI DI UOMO E DONNA.

 

                    MODULISTICA CONFERMATA DAL SIG. SINDACO DI CASALECCHIO DI RENO – BO CON ATTO RICEVUTO VIA EMAIL IN DATA 19.09.2019.

 

                    RICHIESTA NOTIZIE RILEVANTI SULLE MODALITA’ DI ISCRIZIONE FATTE DA EVENTUALI ESPONENTI DEL MONDO GAY ALLA DIREZIONE DEL NIDO ROBERTO VIGHI SITO IN CASALECCHIO DI RENO IN VIA PUCCINI 17, EX DLGS NR. 97 DEL 2016.

 

 


AL SIG. DIRETTORE

NIDO ROBERTO VIGHI

VIA PUCCINI 17                                                   CASALECCHIO DI RENO-BO

 

^^^^^^

Sig. DIRETTORE, ritenendo di averne facoltà come cittadino italiano interessato al totale rispetto di tutte le norme costituzionali ed anche di tutte le leggi italiane come previsto dall’art. 54 della Costituzione , in forza del Dgs nr. 97 del 2016, chiede di sapere se la notizia di cui all’oggetto , sommariamente riportata a pagina 11 del quotidiano LA VERITA’ di MILANO di cui si allega fotocopia , pubblicato in data 06.08. c.m. , corrisponda o meno al vero considerato che l’attuale Ordinamento Civile per la Famiglia non consente in nessun caso quanto preteso supponiamo dal mondo dei gay.

Infatti , è pacifico che gli uomini e le donne facenti parte di tali coppie speciali che non hanno e non avranno mai alcun diritto civile sui bambini e bambine da loro acquisiti in modo “disumano” ormai noto a tutto il mondo, tant’è che l’INDIA di recente ha vietato la pratica intollerabile ed incivile del cosiddetto “utero in affitto” , non avendo alcun titolo né naturale né legale e pertanto non hanno, conseguentemente, alcun diritto di essere eventualmente citati nei loro relativi ATTI DI NASCITA di cui con moltissime coppie omosessuali e lesbiche finora hanno cercato di ottenere , venendo stroncati decisamente da una precisa sentenza recente della CORTE DI CASSAZIONE dopo che le stesse hanno tentato di ottenerne la registrazione formale in parte sicuramente illegale.

E questo semplicemente perché si suppone logicamente e naturalmente che tali persone non hanno potuto avere alcun rapporto naturale diretto od indiretto con tali minorenni ai quali dopo la loro nascita, normalmente viene quasi sempre sottratto il loro diritto umano di potersi rapportare con i propri padri e mamme naturali per poterne ricavare affetto , amore e contatto diretto positivo e proficuo per la loro crescita equilibrata e sana e fortificante.

Al riguardo , si fa rilevare semplicemente che il soggetto indicato come “altro genitore” nel modulo d’iscrizione alle vostre scuole materne , nel caso di coppia gay , se davvero apponesse la sua firma sullo stesso documento , potrebbe senz’altro consumare il delitto di false attestazioni rese a p.u, in atto amministrativo, proprio per i motivi appena sopra spiegati e che con la presente richiesta intendiamo verificare nel concreto.

E tutto questo ,nel campo delle coppie gay , si sospetta verrà posto in atto , in forza della sciagurata e pericolosa legge approvata di recente dalla CONSIGLIO REGIONALE DELL’EMILIA ROMAGNA per compiacere evidentemente solo ed esclusivamente il mondo degli appartenenti alla LGBT che odia e disprezza, evidentemente, tutta quella società civile assolutamente maggioritaria , costituita da famiglie comuni formate solo da mamma e papà generi che loro ritengono discriminatorio e quindi tendono alla loro totale abolizione immorale per evidenti motivi.

Ciò premesso , si prega di fare conoscere se prima del corso scolastico 2019-2020 , eventuali coppie gay sia esse omosessuali ovvero lesbiche , abbiano avuto la sfrontatezza e l’arroganza di sottoscrivere entrambi la richiesta annuale di iscrizione dei loro bambini/e.

Se risultasse ciò , è possibile, come sopra anticipato, che la persona che si è “spacciata” come genitore aggiuntivo o naturale , e quindi anch’essa come presunta “portatrice della potestà genitoriale” congiunta, prevista dal nostro ordinamento familiare , come atto “falso” in quanto commesso , con moltissima probabilità senza averne alcun titolo naturale e legale per ovvie ragioni legate proprio al loro status di vita sociale e civile potrebbe incorrere nel delitto di cui sopra, comunque da verificare ed accertare nel caso concreto eventuale.

Pertanto , in caso positivo, codesta Direzione è pregata cortesemente di fare avere fotocopia delle singole domande d’iscrizione riferite a tali coppie gay , in carta semplice, al fine di poterne eventualmente riferire al PM competente per luogo e materia, per dargli modo se tale sottoscrizione corrispondente a verità o meno e quindi possa o meno concretizzare un delitto perseguibile d’ufficio commesso in danno della S.V. in quanto Pubblico Ufficiale ricevente la medesima attestazione/dichiarazione genitoriale che è evidentemente è da considerarsi priva di valore legale assoluto , secondo la valutazione dello scrivente, per quanto già sopra specificato.

In attesa della vostra gentile assicurazione che dovrà avvenire nei termini fissati dall’art. 328 cp , si ringrazia per la vostra cortese attenzione.

Si allega :

- fotocopia della pagina 11 del quotidiano la VERITA’ del 06.08.2019 a firma del dr. FRANCESCO BORGONOVO;

- si allega anche la risposta al nostro interrogativo posto a suo tempo al sig. Sindaco di codesto comune ricevuto via email in data 19.09.2019.

Ad abundantiam , per vostra debita conoscenza/informazione, si allega anche fotocopia dell’articolo a firma del dr. ADRIANO SCIANCA intitolato: L’ACCADEMIA DI MEDICINA FRANCESE STRONCA L’IDEOLOGIA ANTI FAMIGLIA, pubblicato sempre sul quotidiano LA VERITA’ del 24.09.2019 riguardante la questione riferita al mondo gay nel momento in cui esso pretende di avere figli o figlie sottraendoli per sempre, dolosamente, di fatto , all’affetto dei rispettivi genitori naturali: padre o madre a seconda dei casi avendoli ottenuti come se fossero merce qualunque acquistabile in un qualsiasi supermercato a livello internazionale con i metodi ampiamente noti.

- fotocopia della C.I. rilasciata allo scrivente dal Sindaco di CUNEO il 7.6.2016 e tuttora in corso di validità.

Cordiali saluti.

Cav. Uff.Rinaldo DI NINO

________________________________________________________________________

Anche in questo caso nonostante il funzionario pubblico di cui sopra , abbia ricevuto la mia richiesta formale con A.R. datata10.10.2019, egli, in totale spregio di quanto tassativamente previsto sia dall'art. 54 della Cost sia dal Dlg nr.97 del 2016 e soprattutto della legge nr. 241 del 1990 , ometteva di riscontrare correttamente la mia richiesta.

Infatti, a tutt'oggi, egli non lo ha fatto per motivi mai comunicati.

Non sono certamente questi i modi di rapportarsi validamente con il cittadino, per aumentare il rispetto e la fiducia verso le Istituzioni pubbliche italiane.

Da quanto appreso , tenendo presente il contenuto dello sciagurato e spregiudicato DDL ZAN tanto appoggiato e favorito dall'imbelle sinistra ed anche dagli screditati del M5S, già da allora si comprendeva qual'è il fine ultimo del mondo LGTB: è quello di destabilizzare e spazzare via dalla nostra Società l'istituzione familiare che ha permesso anche la nascita di tutti gli omosessuali esistenti su questa terra.

Mi batterà legittimamente con tutti i mezzi a mia disposizione, affinchè questo disegno scellerato para-criminale non vada mai in porto.

VERGOGNA

Cuneo,li 07.08.2021

 

Rinaldo

 

 
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LA SINISTRA ANCHE CON I NIDI D'INFANZIA TENTANO DI DISTRUGGERE LA FAMIGLIA NATURALE FORMATA DA PAPA' E MAMMA

Post n°423 pubblicato il 07 Agosto 2021 da Caino2007dgl

                                                                               Cuneo,li 27.09.2019

 

 

OGGETTO:     CASALECCHIO DI RENO - PROVINCIA DI BOLOGNA LA VICENDA DAVVERO INQUIETANTE ED ASSURDA RIFERITA ALLA DECISIONE DEL COMUNE DI VOLERE DISPORRE D’IMPERIO CHE LE FAMIGLIE CHE INTENDONO ISCRIVERE I LORO FIGLI E FIGLIE NEI NIDI COMUNALI LOCALI , DEBBA SOTTOSCRIVERE UN NUOVO MODULO IN CUI LA DICITURA DI MAMMA E PAPA’ SARA’ SOSTITUITA DA QUELLA DI: GENITORE DICHIARANTE ED ALTRO GENITORE , IN NOME DI UN ASSURDO PRINCIPIO ANTIDISCRIMINATORIO DI GENERE , MA SI SUPPONE SOLO PER COMPIACERE IL MODO LGBT CHE SI SPERA VERRA’ RIFIUTATO DECISAMENTE DALLA SUA POPOLAZIONE IN MAGGIORANZA COSTITUITA DA FAMIGLIE COMUNI NATURALI DI UOMO E DONNA.

 

                    MODULISTICA CONFERMATA DAL SIG. SINDACO DI CASALECCHIO DI RENO – BO CON ATTO RICEVUTO VIA EMAIL IN DATA 19.09.2019.

 

                    RICHIESTA NOTIZIE RILEVANTI SULLE MODALITA’ DI ISCRIZIONE FATTE DA EVENTUALI ESPONENTI DEL MONDO GAY ALLA DIREZIONE DEL NIDO BRUNA ZEBRI SITO IN CASALECCHIO DI RENO IN VIA IRMA BANDIERA 4, EX DLGS NR. 97 DEL 2016.

 

 


AL SIG. DIRETTORE

NIDO BRUNA ZEBRI

VIA IRMA BANDIERA 4                                                  CASALECCHIO DI RENO-BO

 


Sig. DIRETTORE, ritenendo di averne facoltà come cittadino italiano interessato al totale rispetto di tutte le norme costituzionali ed anche di tutte le leggi italiane come previsto dall’art. 54 della Costituzione , in forza del Dgs nr. 97 del 2016, chiede di sapere se la notizia di cui all’oggetto , sommariamente riportata a pagina 11 del quotidiano LA VERITA’ di MILANO di cui si allega fotocopia , pubblicato in data 06.08. c.m. , corrisponda o meno al vero considerato che l’attuale Ordinamento Civile per la Famiglia non consente in nessun caso quanto preteso supponiamo dal mondo dei gay.

Infatti , è pacifico che gli uomini e le donne facenti parte di tali coppie speciali che non hanno e non avranno mai alcun diritto civile sui bambini e bambine da loro acquisiti in modo “disumano” ormai noto a tutto il mondo, tant’è che l’INDIA di recente ha vietato la pratica intollerabile ed incivile del cosiddetto “utero in affitto” , non avendo alcun titolo né naturale né legale e pertanto non hanno, conseguentemente, alcun diritto di essere eventualmente citati nei loro relativi ATTI DI NASCITA di cui con moltissime coppie omosessuali e lesbiche finora hanno cercato di ottenere , venendo stroncati decisamente da una precisa sentenza recente della CORTE DI CASSAZIONE dopo che le stesse hanno tentato di ottenerne la registrazione formale in parte sicuramente illegale.

E questo semplicemente perché si suppone logicamente e naturalmente che tali persone non hanno potuto avere alcun rapporto naturale diretto od indiretto con tali minorenni ai quali dopo la loro nascita, normalmente viene quasi sempre sottratto il loro diritto umano di potersi rapportare con i propri padri e mamme naturali per poterne ricavare affetto , amore e contatto diretto positivo e proficuo per la loro crescita equilibrata e sana e fortificante.

Al riguardo , si fa rilevare semplicemente che il soggetto indicato come “altro genitore” nel modulo d’iscrizione alle vostre scuole materne , nel caso di coppia gay , se davvero apponesse la sua firma sullo stesso documento , potrebbe senz’altro consumare il delitto di false attestazioni rese a p.u, in atto amministrativo, proprio per i motivi appena sopra spiegati e che con la presente richiesta intendiamo verificare nel concreto.

E tutto questo ,nel campo delle coppie gay , si sospetta verrà posto in atto , in forza della sciagurata e pericolosa legge approvata di recente dalla CONSIGLIO REGIONALE DELL’EMILIA ROMAGNA per compiacere evidentemente solo ed esclusivamente il mondo degli appartenenti alla LGBT che odia e disprezza, evidentemente, tutta quella società civile assolutamente maggioritaria , costituita da famiglie comuni formate solo da mamma e papà generi che loro ritengono discriminatorio e quindi tendono alla loro totale abolizione immorale per evidenti motivi.

Ciò premesso , si prega di fare conoscere se prima del corso scolastico 2019-2020 , eventuali coppie gay sia esse omosessuali ovvero lesbiche , abbiano avuto la sfrontatezza e l’arroganza di sottoscrivere entrambi la richiesta annuale di iscrizione dei loro bambini/e.

Se risultasse ciò , è possibile, come sopra anticipato, che la persona che si è “spacciata” come genitore aggiuntivo o naturale , e quindi anch’essa come presunta “portatrice della potestà genitoriale” congiunta, prevista dal nostro ordinamento familiare , come atto “falso” in quanto commesso , con moltissima probabilità senza averne alcun titolo naturale e legale per ovvie ragioni legate proprio al loro status di vita sociale e civile potrebbe incorrere nel delitto di cui sopra, comunque da verificare ed accertare nel caso concreto eventuale.

Pertanto , in caso positivo, codesta Direzione è pregata cortesemente di fare avere fotocopia delle singole domande d’iscrizione riferite a tali coppie gay , in carta semplice, al fine di poterne eventualmente riferire al PM competente per luogo e materia, per dargli modo se tale sottoscrizione corrispondente a verità o meno e quindi possa o meno concretizzare un delitto perseguibile d’ufficio commesso in danno della S.V. in quanto Pubblico Ufficiale ricevente la medesima attestazione/dichiarazione genitoriale che è evidentemente è da considerarsi priva di valore legale assoluto , secondo la valutazione dello scrivente, per quanto già sopra specificato.

In attesa della vostra gentile assicurazione che dovrà avvenire nei termini fissati dall’art. 328 cp , si ringrazia per la vostra cortese attenzione.

Si allega :

- fotocopia della pagina 11 del quotidiano la VERITA’ del 06.08.2019 a firma del dr. FRANCESCO BORGONOVO;

- si allega anche la risposta al nostro interrogativo posto a suo tempo al sig. Sindaco di codesto comune ricevuto via email in data 19.09.2019.

Ad abundantiam , per vostra debita conoscenza/informazione, si allega anche fotocopia dell’articolo a firma del dr. ADRIANO SCIANCA intitolato: L’ACCADEMIA DI MEDICINA FRANCESE STRONCA L’IDEOLOGIA ANTI FAMIGLIA, pubblicato sempre sul quotidiano LA VERITA’ del 24.09.2019 riguardante la questione riferita al mondo gay nel momento in cui esso pretende di avere figli o figlie sottraendoli per sempre, dolosamente, di fatto , all’affetto dei rispettivi genitori naturali: padre o madre a seconda dei casi avendoli ottenuti come se fossero merce qualunque acquistabile in un qualsiasi supermercato a livello internazionale con i metodi ampiamente noti.

- fotocopia della C.I. rilasciata allo scrivente dal Sindaco di CUNEO il 7.6.2016 e tuttora in corso di validità.

Cordiali saluti.

 Cav. Uff.Rinaldo DI NINO 

________________________________________________________________________

 

Nonostante il funzionario pubblico di cui sopra , abbia ricevuto la mia richiesta formale con A.R. datata10.10.2019, egli, in totale spregio di quanto tassativamente previsto sia dall'art. 54 della Cost sia dal Dlg nr.97 del 2016 e soprattutto della legge nr. 241 del 1990 , ometteva di riscontrare correttamente la mia richiesta.

Infatti, a tutt'oggi, egli non lo ha fatto per motivi mai comunicati.

Non sono certamente questi i modi di rapportarsi validamente con il cittadino, per aumentare il rispetto e la fiducia verso le Istituzioni pubbliche italiane.

Da quanto appreso , tenendo presente il contenuto dello sciagurato e spregiudicato DDL ZAN tanto appoggiato e favorito dall'imbelle sinistra ed anche dagli screditati del M5S, già da allora si comprendeva qual'è il fine ultimo del mondo LGTB: è quello di destabilizzare e spazzare via dalla nostra Società l'istituzione familiare che ha permesso anche la nascita di tutti gli omosessuali esistenti su questa terra.

Mi batterà legittimamente con tutti i mezzi a mia disposizione, affinchè questo disegno scellerato para-criminale non vada mai in porto.

VERGOGNA

Cuneo,li 07.08.2021

 

Rinaldo

 
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Ecco un esempio devastante di cattiva amministrazione pubblica in violazione dell'art.54 della Cost.

Post n°422 pubblicato il 07 Agosto 2021 da Caino2007dgl

 

 

                                                                              Cuneo,li 05.11.2019

 

OGGETTO: IL SIG. MINISTRO DELL’ISTRUZIONE PUBBLICA ITALIANA

RISPETTA APPIENO LE NOSTRE TRADIZIONI CRISTIANE O NO ???

SEMBRA PROPRIO DI NO, VISTO E CONSIDERATO CHE DA SUE

DICHIARAZIONI PUBBLICHE , CON LA SCUSANTE DEL RISPETTO DELLA

LAICITA’ DELLO STATO , LO STESSO SI APPRESTA AD EMETTERE ORDINE

AD HOC PER VIETARE L’ESPOSIZIONE DEL SACRO CROCIFISSO , QUALE

SIMBOLO DI PACE UNIVERSALE, IN TUTTE LE AULE SCOLASTICHE

PUBBLICHE ITALIANE, IN MODO DAVVERO INGIUSTO E SBAGLIATO CHE

COLPIRA’ SICURAMENTE IL SENTIMENTO DI RISPETTO PER TALE

SIMBOLO CHE PER L’ITALIA E’ DIVENTATO PARTE INTEGRANTE DEL

NOSTRO COMUNE SENTIRE AL DI LA’ DEL SUO VALORE RELIGIOSO.

 

 

ALL’ILLUSTRE SIG. CAPO

DEL DIPARTIMENTO SISTEMA EDUCATIVO

DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE

IN SENO AL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE

VIALE TRASTEVERE 76/A

00153 ROMA

 

 

^^^^^^

            Sig. Capo Dipartimento , in questi giorni il sig. MINISTRO DELL’ISTRUZIONE pubblica ha tenuto a distinguersi a livello sociale e civile , pubblicamente, con le sue sconcertanti dichiarazioni contro l’esposizione del SACRO CROCIFISSO CRISTIANO nelle aule scolastiche del nostro sistema pubblico con la scusante che esso confliggerebbe con la laicità dello Stato cosa davvero insopportabile da leggere visto che tale simbolo che è sicuramente di pace universale, finora è rimasto in quasi tutte le pareti delle aule scolastiche senza alcun problema di sorta perché ovviamente esso è neutro nel senso pieno e vero del termine e non produce alcuna patologia a livello psicofisico di nessun tipo.

 

           Infatti , per quanto ne sappiamo , finora, solo due soggetti civili , uno laico ed uno di fede islamica, com’è noto , ne ha contestato l’esposizione in luogo pubblico appellandosi , a suo tempo, alla giustizia civile dei loro luoghi di residenza.

 

           Ma sia a livello di giudizio civile nazionale sia internazionale , le relative cause hanno sentenziato che la sua esposizione è del tutto legittimo visto anche esso veniva e viene acquisito con denaro pubblico.

           Da qui , il sospetto probabilmente fondato che la decisione che sta per assumere il sig. MINISTRO DELL’ISTRUZIONE o che assumerà fra breve , sia il frutto di un male interpretato spirito di politicamente corretto finalizzato a rabbonire chissà quali etnie straniere ovvero a non innervosire i mondi radicali islamici presenti, purtroppo, anche in ITALIA che come si sa basano la loro vita sociale e civile soprattutto su norme coraniche e della loro shari’ah che sono perloppiù, notoriamente antidemocratiche ed antisociali come dimostrato dall’allegato dossier contenente notizie raccolte tramite il web. E mai confutate o smentire o rettificate dagli interessati , per quanto è dato sapere.

 

 

           Ci ha stupito, comunque, il fatto incredibile che un esponente del m5s intenda perseguire la linea errata e controproducente che una certa sinistra radicale italiana, sta da anni conducendo contro le assurde pretese “discriminazioni” a cui sarebbero od andrebbero soggetti gli esponenti di altre particolari fede religiose, di fronte all’ostentazione dei nostri Simboli Cristiani, giustificando il suo futuro operato civile con elementi davvero inaccettabili che vanno quindi respinti senza se e senza , visto che solo ora si pone stranamente questo problema del supposto rispetto della laicità dello Stato considerato che per secoli il simbolo di cui si parla , è stato regolarmente affisso sulle pareti delle nostre scuole pubblica senza alcuna manifestazione di avversione o di protesta sociale e civile.

 

 

           E ciò per il solo fatto che una struttura pubblica “mantiene” viva , così com’è avvenuta da decine e decine di anni, la nostra “cristianità” di cui nessuno dovrebbe vergognarsi e dovrebbe potere appalesare senza tentennamenti o riserve mentali di ogni genere.

 

          Come già sopra evidenziato , è’ nota infatti la stupefacente e completamente sbagliata “guerra al Crocifisso” fatta scoppiare in tempi non molto lontani anche da alcuni elementi , addirittura di nazionalità italiana, di una precisa fede religiosa, in grandissima parte qui immigrata da Paesi lontani, in cerca di lavoro e benessere.

 

 

 

          Tale massa di stranieri extracomunitari , infatti, dovrebbe comprendere che l’Italia in, particolare e l’occidente in generale, non può e non vuole assolutamente “rinunciare” ai propri simboli religiosi solo perché per alcuni membri di essi , dimostratasi essere sicuramente una porzione minoritaria, si sentono incredibilmente offesi come persona umana , dalla loro esposizione in luoghi pubblici, solo perché, forse, la loro Religione non è rappresentata, notoriamente, da alcuna particolare simbologia di riferimento da contrapporre alla nostra.

 

         Mi rendo conto tuttavia che per i mondi islamici il cui uso del CROCIFISSO equivale a vera blasfemia secondo le loro norme della loro shari’ah antidemocratica ed antisociale che prevedono anche la pena di morte, la sua esposizione nelle classi scolastiche possa costituire elemento di nervosismo od avversione che spero essi riescano a moderare ed evitare che producano situazioni di conflitto sociale e civile in quanto controproducente per la loro possibile e necessaria, futura integrazione senza la quale tali mondi radicali islamici difficilmente potranno convivere pacificamente e serenamente con noi e fra noi.

 

        Ne va di mezzo la nostra stessa coesione ed unità nazionale che va difeso con tutti i mezzi legittimi in modo fermo e duro in tutte le sedi possibili civili.

 

        Ciò premesso, lasciati da parte queste “riserve mentali “ e “ cattivi” pensieri , con la presente Le chiediamo formalmente di confermarci le notizie rilevabili dall’allegato documento web riferite alle presunte intenzioni del sig. MINISTRO DELL’ISTRUZIONE sulla sua volontà di predisporre un ordine generale ad hoc da inoltrare a tutti i sigg. Dirigenti Regionali Scolastici finalizzato ad eliminare dalle aule scolastiche i CROCIFISSI CRISTIANI in quanto ritenuti incompatibili con la laicità dello Stato, fatto mai comprovato finora con dati ed elementi fattuali fondati e veri.

 

       Se possibile, si chiede anche di chiarirci i veri motivi della battaglia culturale intrapresa dal sig. MINISTRO DELL’ISTRUZIONE contro il SACRO CROCIFISSO che com’è noto è stato motivo di conforto e assistenza morale e religiosa , soprattutto per i nostri fratelli cristiani ma anche per tutti gli altri sofferenti che non hanno una fede precisa, in quanto GESU’ CRISTO , è fonte di Amore e Speranza di Bene e non un “simbolo” di contrapposizione violenta, come chiaramente si rileva dalla lettura dei SACRI VANGELI.

 

       In caso di avvenuto emissione del provvedimento di cui si parla, si prega di fare avere fotocopia autenticata del provvedimento se reso già esecutivo ovvero nel momento in cui lo stesso lo diventerà, in quanto lo scrivente intende investirne i propri legali di fiducia affinché impugnino il medesimo atto amministrativo davanti al TAR del LAZIO per farlo dichiarare illegittimo e quindi ottenere l’invalidamento amministrativo totale.

 

      Al riguardo si resta di conoscere gli estremi del c/ postale o bancario ove versare il quantum stabilito per legge per ottenere tale documento in copia autentica , che verrà ovviamente rilasciato a carico con spesa a carico dello scrivente e che viene avanzata ex lege nr. 241 del 1990.

 

      La presente richiesta è formulata in forza del sistema FOIA regolato dal Dlgs nr. 97 del 2016.

 

      La risposta dovrà pervenirci entro i termini previsti tassativamente dalla’rt. 328 cp.

 

      Lo scrivente fissa sin d’ora il proprio domicilio legale presso la sua abitazione sita in CUNEO, via Giuseppe Scagliosi 16 che vale anche come recapito postale.

 

Si allega fotocopia della sua C.I. rilasciatagli dal sindaco di CUNEO il 7.6.2016 e tuttora in corso di validità , ai fini della sua esatta identificazione.

 

 

 

Cordiali saluti.

 

 

                                                              CAV.UFF.RINALDO DI NINO

 

 

_______________________________________________________________________

 

Nonostante il suddetto pubblico ufficiale del MINISTERO ISTRUZIONE abbia ricevuto la mia formale richiesta sul tema di cui all'oggetto, egli, in totale violazione dell'art. 54 della Cost e soprattutto della LEGGE SULLA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, pur avendola ricevuta con RR in data 15.11.2019, a tutt'oggi, non ha riscontrato la medesima, in totale conflitto con quanto previsto anche dalla legge nr. 241 della l1990.

 

Non è questo, sicuramente, il modo di incentivare e rafforzare la fiducia verso la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.

 

POVERA ITALIA IN QUALI MANI OSCURE SIAMO FINITI, ANCHE SE IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE ,DI CUI SI PARLA SOPRA, LORENZO FIORAMONTI ,ESPONENTE DEGLI SCREDITATI DEL M5S,IN SEGUITO , DI FATTO, VENNE COSTRETTO ALLE DIMISSIONI.

 

Vergogna.

 

Cuneo,li 07.08.2021

 

Rinaldo

 

 

 

 
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L'TALIA sotto il ricatto morale del green pass e dei tamponi costosissimi ed impossibili da comprare per molte fasce sociali

Post n°421 pubblicato il 07 Agosto 2021 da Caino2007dgl

Questa maledetta pandemia cinese, sta facendo accumulare immense ricchezze a chissà quante Case Farmaceutiche produttrici di vaccini più o meno efficaci, però, mai dimostrati completamente in modo sostenibile a livello scientifico , sia dei tamponi soprattutto di quelli rapidi.

Ora si apprende che, per via dell'obbligo del cosiddetto green pass per l'accesso a determinate strutture o servizi pubblici , occorre obbligatoriamente al posto della vaccinazione un TAMPONE con esito negativo.

Le persone che non possono vaccinarsi sono migliaia ,soprattutto quelle affette da malattie che ne sconsigliano decisamente l'uso.

Ecco un dato che dovrebbe fare riflettere tutti:

si stima che in Italia vi siano in un anno 377.000 nuove diagnosi di tumore, circa 195.000 fra gli uomini e circa 182.000 fra le donne. Nel corso della vita circa un uomo su 2 e una donna su 3 si ammalerà di tumore.12 ott 2020.
Ed anche:

Queste le malattie o condizioni croniche più diffuse: l'ipertensione (17,4%), l'artrosi/artrite (15,9%), le malattie allergiche (10,7%), l'osteoporosi (7,6%), la bronchite cronica e l'asma bronchiale (5,8%), il diabete (5,3%).9 gen 2018

Quindi, per agire decentemente e dignitosamente sia nel campo ospedaliero , sia in tutti gli altri campi elencati nel famigerato DL NR. 205 /2021 del governicchio DRAGHI , debbono sottoporsi a spese ingentissime al mese per potere svolgere una vita appena normale.

Infatti, nonostante l'accordo governativo intervenuto di recente con molte farmacie italiane, è evidente che il COSTO PER I TAMPONI RAPIDI rimane eccessivo e forse impossibile da affrontare per molte famiglie comuni anche di media borghesia per non parlare di quelle povere e poverissime.

Se si pensa che per assistere o fare visita negli OSPEDALI occorre obbligatoriamente la vaccinazione ovvero il TAMPONE, si comprende che molti  malati resteranno senza alcuna assistenza morale da parte dei loro familiari ed amici.

Il costo preventivato, infatti, è il seguente:

 

dai 12 ai 18 ani prezzo 8 euro a tampone;

dai 18 anni in su, prezzo 15 euro a tampone.

 

Come si potrà vivere di TAMPONE  se non si è in grado di affrontare spese davvero ingenti almeno fino al 31.12.2021 , epoca in cui si sper che lo STATO DI EMERGENZA CESSERA' ?

 

VERGOGNA

 

Senza parlare poi delle cure mediche che sembrano efficaci come quella a base di INVERMECTINA che , però, costando pochissimo , lo spregiudicato e scandaloso OMS  non lo consiglia.

 

E stessa cosa vale anche per la mitica cura del defunto dr. GIUSEPPE DE DONNO a base di plasma iperimmune che è stata , da subito, snobbata dagli ambienti medici italiani legati prima allo sciagurato CONTE BIS e poi a quello altrettanto indecente del governicchio DRAGHI:

Covid: morto suicida il medico De Donno, avviò la cura con il plasma iperimmuneEra stato primario di pneumologia dell'ospedale 'Carlo Poma' di Mantova. Il web scatenato: 'Lo hanno lasciato solo'.

Come si può affermare che siamo ancora in una REPUBBLICA DEMOCRATICA  e LIBERALE visto quante nefandezze e BUCHI NERI sono stati predisposti anche con l'oblbigo del green pass e che il dr. MARIO GIORDANO oggi su LA VERITA', ha elencato in modo drammatico ed efficace rispondendo ad una protesta giusta e fondata di un suo lettore su tale provvedimento illiberale ed antidemocratico, visto le discriminazioni che esso dal 6.8. c.m. , ha prodotto e continuerà a causare fino al 31.12.2021 ?

Ecco , infatti, cosa scrive il dr. GIORDANO:

 

 

""spero che il concerto sia bello, caro Federico, per il resto , di accordi giuste ne troverà pochi.

In effetti: stasera lei dovrà dimostrare il green pass, ma chi glielo controllerà non dovrà mostrare il suo.

Se però lei, anzichè andare ad un concerto all'aperto,scegliesse un ristorante,sempre all'aperto, allora il green pass non servirebbe più.

Se però si mettere a piovere e lei passasse nelle sale al coperto del medesimo ristorante, allora si, lo dovrebbe esibire, ma sempre e soltanto lei, non il cameriere che la serve nè lo chef.

Se però, per cs, quello fosse il ristorante di un albergo e lei prendesse anche una camera,allora, ecco che, all'improvviso ,di nuovo , miracolosamente, il pass non servirebbe più.

E non le dico che cosa succede se passiamo ai trasporti altrimenti ci vuole l'intera pagina per mettere insieme tutte le stecche che l'orchestra  di DRAGHI è riuscita ad esibire in questo sfrtunato concerto del green pass.

Non mi risulta che augurarLE, stasera, di trovare musicisti migliori."

f.to MARIO GIORDANO

 

Condivido totalmente e pienamente le amarissime e tristissime ma anche preoccupanti ed inquietanti riflessioni fatte dal dr. MARIO GIORDANO ed altri illuminati personaggi della nostra Società scassata da una sinistra maledetta che a ROMA continua a fare soldi illegalmente, diffondendo il suo specialissimo  TELEGRAM senza pagare un solo euro in diritto d'autore alle varie testate di cui esso si avvale illecitamente nonostante i vari interventi della GUARDIA DI FINANZA, come denunciato pubblicamente su LA REPUBBLICA  dal dr. GIULIANO FOSCHINI di recente.

VERGOGNA

 

Non è certamente questo il PAESE in cui voglio morire, in quanto ormai chiaramente oppresso dal pensiero unico della sciagurata e spregiudicata sinistra appoggiata dagli screditati e delegittimati dl m5s per pura sete di potere sotto l'ombrello del famigerato DDL ZAN  che se venisse approvato sarebbe la rovina totale del nostro SISTEMA FAMIGLIE in generale, ne sono certisismo.

Ecco alcuni link, comunque, trattanti la questione prezzo tamponi rapidi:

 

 

Tamponi a prezzo calmierato: quanto costa fare un test in ...

 

18 ore fa — Le farmacie aderenti offriranno quindi un test a favore dei minori di età compresa tra i 12 e i 18 anni a un prezzo fisso di 8 euro. Per gli ...
6 giorni fa — E il governo ora punta a prezzi calmierati. di Alessandra Paolini. (palazzotto). L'esecutovo ha stanziato 45 milioni per ...
2 giorni fa — ... dai 12 ai 18 anni e un costo calmierato di 15 euro per la fascia sopra i 18 anni", ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, ...

 

2 giorni fa — Il commissario Figliuolo, il ministro Speranza e i rappresentanti delle farmacie hanno siglato lo storico accordo per il prezzo calmierato dei ...


Cuneo,li 07.08.2021

Rinaldo
 
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