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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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Messaggi del 09/08/2021

L'AFGHANISTAN E LA VIGLIACCHERIA E LA VERGOGNA E L'INFAMIA OCCIDENTALE

Post n°429 pubblicato il 09 Agosto 2021 da Caino2007dgl

Da quando lo sciagurato JOE BIDEN , attuale presidente USA, ha deciso di ritirare le truppe americane inviate ventanni prima in AFGHANISTAN per vendicare la morte delle migliaia di persone cadute dapprima nelle TORRI GEMELLE  e poi nei molteplici attentati islamici commessi in seguito in tutto l'OCCIDENTE, i maledetti e pericolosi cosiddetti TALEBANI, stanno gradualmente ma inesorabilmente riconquistando terreno in  Afghanistan compiendo atrocità specialmente fra i civili sospettati di avere collaborato con gli USA  e le altre FORZE DELLA COALIZIONE OCCIDENTALE ed anche sui giovani militari afgani ma non prima di averli torturati in modo disumano e vigliacco.

Ora se dovesse accadere che i TALEBANI si impadronissero completamente della NAZIONE AFGANA , anche tutte le migliaia di collaboratori del luogo impiegati soprattutto come interpreti dagli USA  e dalle forze militari della coalizione , verrebbero assassinati in modo brutale e scioccante assieme ai loro parenti e figli anche se minorenni, senza pietà in quanto nel mondo islamico il sentimento di pietas, secondo il mio modesto avviso, non esiste, semplicemente perchè il loro PROFETA MAOMETTO non lo ha mai diffuso nel modo in cui nostro SIGNORE GESU' CRISTO lo ha predicato ed anche applicato su questa Terra amorevolmente e fraternamente.

Se accadesse questo dovrebbe essere considerato il comportamento più vigliacco che sia mai stato messo in atto su questa Terra da uomini e donne che si credono evoluti e moderni e democratici.

Sarebbe ora che sia gli USA  sia l'ITALIA  sia tutti gli altri STATI che hanno combattuto, inutilmente e vanamente in AFGHANISTAN , ognuno secondo le proprie possibilità , facessero la loro parte rapidamente, iniziando ad evacuare, come accadde al tempo del VIETNAM con la disfatta degli USA, tutti gli sventurati cittadini afgani che, a tempo debito, si sono posti a disposizione delle forze militari occidentali per meglio condurre la cosiddetta guerra contro i TALEBANI ed il TERRORISMO ISLAMICO in generale in terra afgana.

Se non lo faremo come ITALIA, mi vergognerò fortemente di essere italiano, vista la grande infamia di cui anche noi verremmo accusati per l'eternità.

Comunque, ciò detto, è evidente che il dem BIDEN con la sua decisione di ritirare i soldati USA  dall'Afghanistan ha di nuovo condannato a morte sociale , civile e culturale quella NAZIONE senza dargli una possibilità di rinascita reale e sostanziale, così come accadde peraltro anche in IRAQ.

Dopo il ritiro completo delle forze militari occidentali , ne sono certo , si faranno avanti quelle RUSSE o CINESI che tenteranno di farsi accettare dai criminali TALEBANI per scopi non sicuramente pro OCCIDENTE.

VERGOGNA

 

 

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24 apr 2021 — Un migliaio di soldati del Comando forze speciali conduce invece operazioni contro milizie jihadiste nell'ambito dell'operazione Freedom .

Tutti gli eroici  caduti occidentali ed anche afgani ,sia essi militari che civili , in AFGHANISTAN  saranno morti davvero per NULLA.

Ecco quale malefica e cattiva eredità si profila e verrà lasciata dopo la fine della cosiddetta guerra condotta per 20 anni , inesorabilmente, dal mondo occidentale insulso e privo di senso e logica e senza alcun costrutto reale.

VERGOGNA

Cuneo,li 09.08.2021

Rinaldo
 
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Il clima e l'ambiente: riusciremo a sopravvivere ?

Post n°428 pubblicato il 09 Agosto 2021 da Caino2007dgl

Natura Che cosa dice il rapporto dell’Onu sul clima
Il comitato intergovernativo per i cambiamenti climatici dell’Onu (Ipcc), ha presentato una sintesi dei suoi ultimi rapporti sul clima. Ecco i punti salenti.

 

Gli allarmi sul riscaldamento delle Terra causato dalle attività umane hanno ormai più di vent'anni, a partire dal primo rapporto dell'IPCC (Intergovernmental panel on climate change) del 1990.

Domenica 2 novembre a Copenaghen, in Danimarca, è stata presentata una sintesi del 5° rapporto sul clima, uno dei più importanti studi di questo tipo dal 2007. Si tratta di una sintesi degli altri rapporti pubblicati negli ultimi 13 mesi dall’IPCC.

Nel settembre 2013 l’IPCC aveva pubblicato il primo documento del corposto rapporto in cui affermava con una certa durezza che la possibilità che il riscaldamento globale fosse causato dall’uomo era del 95%.

Negli altri rapporti, l’IPCC aveva affrontato l’impatto dell’aumento delle temperature e le possibili soluzioni.

Ecco in breve che cosa dicono gli esperti di clima dell'IPCC nella sintesi presentata a Copenaghen:

  • Il riscaldamento globale e l’influenza delle attività umane sul clima sono un dato di fatto e non si possono negare.
  • Dagli anni cinquanta a oggi i cambiamenti osservati sono senza precedenti.
  • I trent’anni tra il 1983 e il 2012 sono stati probabilmente i più caldi degli ultimi 1.400 anni.
  • Gli effetti del riscaldamento sono già visibili in tutto il pianeta: nell’acidificazione degli oceani, nello scioglimento dei ghiacci artici e nella minor resa dei raccolti in molte regioni.
  • Senza un’azione coordinata per ridurre le emissioni di CO2, le temperature aumenteranno nei prossimi decenni e entro la fine di questo secolo potrebbero essere di cinque gradi superiori ai livelli preindustriali.
  • Per contrastare la tendenza, i paesi dovrebbero ridurre a zero le emissioni entro il 2100.
  • 3 novembre 2014

    notizie tratte dal sito web: https://www.focus.it/ambiente/natura/che-cosa-dice-il-rapporto-dellonu-sul-clima


    Penso che il rapporto ONU - IPCC , pone condizioni difficilmente accettabili per moltissime realtà nazionali a livello mondiale , in quanto le stesse partono sempre e comunque dalla necessità reale di eliminare alcune fonti di energia per passare ad altre cosa che, da qualsiasi punto o prospettiva , la si inquadri, cotringe interi popoli a ridurre drasticamente il proprio rispettivo tenore di vita.

    E questo diventa quasi impossibile quando si parla di NAZIONI poveri e poverissime che ancora non hanno raggiunto un minimo di benessere collettivo come gli Stati africani ed altri ancora nel mondo asiatico e sudamericano.


    Non so se allora quanto si propongono molti STATI a livello di conferenza sul clima , si potrà attuare positivamente.


    Rischiamo sotto ogni aspetto comunque una catastrofe o sociale o climatica.


    Ed alora cosa fare ? Beh  per esempio si potrebbe continuare in occidente specialmente a migliorare di molto la raccolta diversificata dei rifiuti, al fine anche di recuperare in maggior numero possibile quelli riciclabili come il vetro , il ferrame e la carta e l'humus per aumentare la possibilità di raccolti agricoli.

    E si potrebbe anche migliorare molto la raccolta della plastica che, oggi come oggi , rappresenta un serissimo rischio e pericolo di inquinamento totale in ogni ambiente della Terra a partire da quello marino e lacustre olte che dei fiumi e torrenti.

    Rispetto agli allevamenti di bestiame si potrebbero studiare nuove modalità per evitare che il loro numero aumenti i danni che oggi, con i vecchi sistemi , si sono inevitabilmente ed irresponsabilmente prodotti.

    Ovviamente occorre indurre i governi ad aumentare le possibilità economiche e finanziarie per obbligare i costruttori di nuove case di appositi pannelli solari per ottenere le quantità necessarie sia per l'acqua calda sia per il riscaldamento delle abitazioni , in modo da ridurre l'uso del petrolio o del carbone.

    Chissà se saranno sufficienti  queste misure che tutti consigliano di porre in atto da subito ?

    Solo DIO lo sa.

    Io so soltanto che prima dell'avvento dell'uomo la Terra era ricoperta da migliaia di  vulcani che sputavano ogni secondo quantità enormi e disastrose sia di materiale sia di sostanze velenosissime .

    E lo hanno fatto per millenni.

    Eppure, ad un certo punto , è apparso l'uomo  preceduto da altri possenti animali e siamo gradualmente arrivati alla vita di oggi con alti e bassi con guerre quasi continue ed epidemie letali come la famosa SPAGNOLA e quelle pestifere del medioevo che decimarono milioni di sventurate persone, bambini compresi.

    Ecco i link afferenti il nuovo rapporto IPCC:
    Rapporto UNEP Emissions Gap 2019 - ONU Italia - UNRIC.org

     

     

     

    Il 2020 è un anno critico per l'azione per il clima: la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici di Glasgow mira a determinare il futuro della ...





    Clima, rapporto Onu: il tempo per fermare la catastrofe sta ...

     

    27 minuti fa — Così Alok Sharma, presidente di turno della conferenza Onu sul clima COP26, presentando i risultati del rapporto delle Nazioni Unite e ...

    Certo è che molti credono che gli allarmi che sia l'ONU sia i cosiddetti ambientalisti , hanno lanciato finora, sono eccessivi e subdoli in quanto prefigurano situazioni  che nessun scienziato onesto intellettualmente , potrà mai circoscrivere e periziare in modo coerente e sicuro e provarlo anche con esperimento scientifico valido.

    Uno di questi soggetti è il dr. BEN PILE , non noto sul web che per conto di SPIKED ,ha pubblicato il seguente articolo sul clima sotto il titolo inquietante: IL VERO PERICOLO CLIMATICO E' L'AGENDA GREEN che  pubblico è oggi visionabile sul quotidiano LA VERITA' :

    ""Più aumenta il global warming, più aumentano le piogge, ha scritto perl'Indipendent il climatologo FRIEDERIKE OTTO, incolpando il cambiamento climatico per le recenti alluvioni in Germania.

    Le alluvioni sono sconvolgenti, certo. Non a caso attirano i media. Ma dimostrarne il legame con cambiamento climaticfo è difficile.

    L'ultimo rapporto dell'IPCC (dell'ONU) ndr) , per  esempio ,dichiara "scarsa fiducia" nella conclusione secondo cui "il cambiamento climatico causato dall'uomo influisce su frequenza ed intensità delle alluvioni."

    Cosa provoca le alluvioni quindi ?

    Nel caso della tragedia della Germania, erano stati ignorati gli allarmi . Quasi tre secoli di misurazioni del MET OFFICE  , attestano che diverse zone del Regno Unito di tanto in tanto, subiscono periodi di intense precipitazioni.

    Qualunque progetto infrastrutturale urbano che non tenga conto di una possibile inondazione rende l'inondazione inevitabile.

    Insomma, le alluvioni sono eventi causati dall'uomo, ma non dal cambiamento climatico.

    Anche in futuro se gli eventi metereologici avversi divenissero "più probabili" o "più intensi" per via delle emissioni di Co2, sappiamo già di quali infrastrutture abbiamo bisogno per affrontarli.

    Ironicamente, è l'ambientalismo che rende il clima davvero pericoloso.

    L'austerità green priverà la gente di risorse e tecnologie che servono per riscaldarsi d'inverno e rinfrescarsi d'estate.

    E promettere di rendere il "clima sicuro" ed immutabile se seguiremo l'agenda ambientalista è vendere una falsa speranza.

    Una minaccia molto peggiore del cambiamento climatico o dei fenomeni estremi.

    f.to BEN PILE

     

     


    Ai posteri l'ardua sentenza, sempre che ce ne saranno abbastanza e capaci ancora di evolversi positivamente.

    Cuneo,li 09.08.2021

    Rinaldo

     
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