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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE
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Messaggi del 11/08/2021
"Toglieteci tutto, ma non la buonuscita": approvata dal consiglio regionale con effetto retroattivo
Nei giorni scorsi i consiglieri regionali hanno approvato all'unanimità dei presenti, nel silenzio generale dell'aula, senza intervento alcuno, il ripristino di una buonuscita a loro favore di 7.100 euro
Infatti, nei giorni scorsi i consiglieri regionali hanno approvato all'unanimità dei presenti, nel silenzio generale dell'aula, senza intervento alcuno, il ripristino di una buonuscita a loro favore di 7.100 euro per ogni anno passato sugli scranni del consiglio regionale, che era stata abrogata a partire dal 2013.
Ma non si sono fermati lì. Non potevano tradire le aspettative dei consiglieri che c'erano prima, ma anche di chi fra di loro si trova al secondo e/o terzo mandato, ripristinando la buonuscita con effetto retroattivo a partire dal 2013. A partire dall'anno in cui era stata abrogata, per non perdere nemmeno un centesimo. Una piccola mancetta di 35mila euro a consigliatura.
Una autentica furbata, che hanno cercato di mascherare nelle ore successive tentando di darla a bere ai cittadini pugliesi, ritenuti evidentemente in gran parte oltre che ingenui, anche creduloni, che la buonuscita andava reintrodotta per tutelare il loro diritto di lavoratori e non per soddisfare le esigenze particolari di quella stretta cerchia, che aveva la presunzione di potersi collocare al di sopra della sofferenza della popolazione pugliese, reitroducendo un costoso privilegio.
Hanno rivendicato il diritto di lavoratori, senza avere mai avvertito sulla propria pelle, dall'alto dei loro privilegi, le sofferenze, i disagi, che pesano sul percorso di vita di un lavoratore, costretto sovente a districarsi fra cassa integrazione, licenziamenti a distanza, disoccupazione infinita, salari e buonuscita spesso striminziti, non certamente commisurati alle indennità, alle sicurezze e ai privilegi dei consiglieri regionali.
In questo contesto non deve meravigliare nessuno se ha trovato terreno fertile il rancore e la sfiducia di molta parte della popolazione nei confronti della politica e dei politici, che si esprime in un sempre più forte e diffuso sentimento antipolitico, come spesso testimoniano i dati della partecipazione dei cittadini alle elezioni.
Siamo giunti al punto in cui molti non comprendono più in che cosa consista la funzione e l'attività di molti politici attuali, che considerano il vero ostacolo al processo di normalizzazione del paese e che finisce per coinvolgere tutti, buoni e cattivi.
Credo che senza l’avvio di un processo di ricostruzione della dimensione politica, recuperando quella dignità, quel valore e quel significato che troppi meccanismi superati, troppi privilegi, pigrizie e furbizie hanno indebolito, ma che è per fortuna ancora presente nel lavoro di molti politici attuali, temo che ben presto arriveremo alla sua completa dissolvenza. Alla resa incondizionata all’ideologia dell'interesse particolare, del contingente, in cui non c’è più spazio per gli interessi collettivi.
Quanto si sta verificando rappresenta purtroppo la dimostrazione della incapacità di molta politica di motivare e dare significato e dignità al proprio ruolo, di trasformare in realtà le tante dichiarazioni di principio, evidentemente senza senso, propinate giornalmente ai cittadini. L'unica a indigniarsi è stata la consigliera Laricchia, nel silenzio generale in cui ha brillato l'indifferenza, il disinteresse del presidente della Regione troppo impegnato a tenerli tutti buoni, (destra, sinistra, centro) per poterli imbarcare a bordo del suo personale progetto politico (sic) in cui non c'è tempo e spazio per i cittadini, per i loro diritti, per le loro esigenze. Siamo proprio messi male.
notizia appresa dal sito web: https://www.brindisireport.it/blog/opinioni/buonuscita-approvata-consiglio-regionale-puglia-brindisi.html
E questo è nulla, perchè anche nella Regione LAZIO anch'essa a guida di sx, è accaduto quanto segue:
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Rispetto alla scandalosa e vergognosa notizia sottostante ,lo scrivente è sdegnato non tanto per l'inqualificabile ulteriore comportamento di una parte della CHIESA MERIDIONALE che da molto tempo ha deciso di prediligere le celebrazioni pro criminali del posto,come i tanti avvenimenti denunciati dai mass media in questi anni starebbero a dimostrare, ma il comportamento davvero assurdo ed incomprensibile tenuto dalla polizia del luogo che richiamta dalla figlia del defunto boss locale , per motivi misteriosi e sicuramente poco leggibili ed illegittimi ai sensi delle norme della pubblica sicurezza, decideva di allontanare il giornalista dr. KLAUS DAVI dalla CHIESA ove si stava celebrando una SANTA MESSA PUBBLICA con libero accesso erga omnes.
Se fossero vere le notizie provenienti da quella città, io mi vergognerei di essere cittadino italiano.
Infatti, una cosa è se l'intervento fosse stato sollecitato dal PARROCO del luogo per motivi comunque incomprensibili , ed altra cosa è che l'intervento censorio e drastico sia stato richiesto dalla figlia del defunta boss calabrese per il quale era stata richiesta ed ottenuta la celebrazione de qua, sicuramente inopportruna e sbagliata.
La polizia avrebbe dovuto accertare se effettivamente la SANTA MESSA in corso di celebrazione fosse stata sollecitata dai parenti del terribile defunto boss per acclarare eventuali reati a carico dei responsabili della CHIESA CATTOLICA de qua e non "scacciare" dal SANTUARIO SACRO un giornalista che stava semplicemente facendo il suo mestiere di cronista per la LIBERA STAMPA.
Spero che il caso venga vagliato prima dal VATICANO e poi dal CAPO DELLA POLIZIA per chiarire se vi siano stati comportamenti nei rispettivi ambiti inappropriati ed improvvidi che comunque hanno rimarcato nuovamente la POTENZA della 'ndrangheta calabrese, cosa che avrebbe dovuto sicuramente essere evitata senza se e senza ma.
VERGOGNA
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Inviato da: Southdeira
il 24/07/2024 alle 10:25
Inviato da: Caino2007dgl
il 18/12/2023 alle 10:45
Inviato da: cassetta2
il 17/12/2023 alle 20:44
Inviato da: Caino2007dgl
il 03/07/2023 alle 13:45
Inviato da: magdalene57
il 03/07/2023 alle 13:04