Ciao a tutti!!!!
Vi racconto un piccolo aneddoto: ho una relazione molto intensa da 6 mesi. Lui vive da solo e quindi tra noi c'è quasi una convivenza visto che sto sempre da lui e condividiamo tutto. Tra noi va tutto bene a parte qualche piccolo scontro per questioni caratteriali ma si va avanti e la voglia di stare assieme aumenta quando.............navigando dal suo pc, scopro casualmente dalla cronologia che il mio lui naviga su siti osè e di annunci di donne disponibili. Mi crolla il mondo addosso perchè non capisco più se il suo sentimento per me è sincero o meno. Vado nel pallone....non so più cosa pensare e gli chiedo spiegazioni. Lui sminuisce ma io ora non so più se continuare e lasciare perdere. Mi sono raffreddata con lui e gli ho chiesto di non farsi sentire per un pò ma....non so se poi la mia è una reazione sensata e costruttiva. Sono proprio nel pallone!
Ora....chiedo a voi....come avreste reagito a questo fatto?
e come proseguireste la relazione?
QUESTO è UNO DEI MOLTI PRIVATI CHE MI ARRIVANO IN PRIVATO E CHE CHIEDONO CONSIGLIO.
Creato da Il_meglio_della_chat il 23/10/2010
IL MONDO DELLA CHAT VISTO E RACCONTATO DALLE STANZE AUDIO. PETTEGOLEZZI E GOSSIP SUI PERSONAGGI CHE RALLEGRANO LE VOSTRE NOTTATE. INDICAZIONI SU COME "DIFENDERSI" DAI TROLL
|
INTERNET CREA DIPENDENZA: EVITALA
TEST DELLA DIPENDENZA DA INTERNET
Il seguente test, sviluppato da Nienteansia.it, permette di verificare il proprio livello di dipendenza da internet, ossia il bisogno di passare tempo online. Tale necessità toglie tempo alla vita reale portando spesso l'internet-dipendente ad estraniarsi dalla realtà e venire meno alle proprie responsabilità.
CLICCA SUL LINK SOTTOSTANTE E VERIFICA TU STESSO A CHE PUNTO SEI:
http://www.nienteansia.it/test/test-dipendenza-da-internet.html
COS'E' LA DIPENDENZA DALLA RETE
Le forme di dipendenza da Internet sono in aumento e destano un notevole allarme sociale: si rifiuta la vita socio-relazionale e ci si isola da tutto. L'unica forma di comunicazione avviene mediante l'utilizzo di dispositivi elettronici.
Quando ti svegli la notte per controllare l'e-mail, quando si rompe il computer e quasi impazzisci, quando non ti va più di uscire di casa perché vuoi stare davanti al computer... a questo punto forse è arrivato il momento di farsi curare, perché quelli sopra descritti sono i sintomi dell'Internet Addiction Disorder, ossia del Disturbo da Internet Dipendenza. In Italia si è iniziato a parlare di dipendenza da Internet nel 1997, quando è stata introdotta l'espressione IRP, Internet Related Psychopathology, che il Dottor Tonino Cantelmi definisce come una serie di disturbi che appartengono ad una più ampia categoria di patologie. Tra questi disturbi, ricordiamo la dipendenza dal gioco d'azzardo on-line, la dipendenza da cyber-relazioni e la dipendenza da una quantità eccessiva di informazioni. Cantelmi segnala due tappe del percorso che conduce alla Rete-dipendenza:
Area personale
Menu
I miei Blog Amici
- la gabbianella
- cleoscrive
- RADIO DgVoice
- IL MIO MONDO BLOG
- Alice Lo Dice
- Autismo
- inpuntadipensiero
- Dove andiamo
- Pensieri in parole
- LIBERTA
- LA STRADA NUOVA
- Pensiero
- lerba di casa mia
- Il mio quartiere
- GRYLLO 73
- My world
- Fuoco e Fiamme 2
- cattivadentro2009
Cerca in questo Blog
Contatta l'autore
Nickname: Il_meglio_della_chat
|
|
Sesso: M Età: 42 Prov: EE |
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
Post n°9 pubblicato il 28 Ottobre 2010 da Il_meglio_della_chat
|
Post n°8 pubblicato il 27 Ottobre 2010 da Il_meglio_della_chat
Il meglio della chat, ringrazia per il plebiscito di commenti di complimenti e di approvazione che sta riscuotendo dal mondo del web, in questo devo ammettere che non solo djvoice, ma i gold blogger, si stanno confermando persone di grande spicco e sensibili ad una problematica reale. Ma come detto piu' volte in chat audio, i chatters sono piu' restii a raccontare le loro "storie"... come se avessero timore di finire sulla bocca di tutti... e allora l'encomio è per Sytry_nephil, che ammette di essere lui, l'uomo ritratto con Anima_sfuggente.... Possibile che sia nato un'amore e che nessuno ne abbia saputo nulla? Se così fosse, significa che esistono anche uomini e donne che sanno fare un buon uso di questo strumento di comunicazione. Per ora mi limito a pubblicare (così come è giunto) il messaggio di Sytry, e attendo conferma o smentita da parte di Anima, che ancora è latitante....
sytry_nephil ti ha scritto: « Precedente | Successivo »
Ciaooooo!!! Complimenti il_meglio: ironia e informazione in sublime armonia. E per rendere onore al tuo lavoro ti passo un paio di news da leccarsi le orecchie: 1) l'uomo in foto con anima sfuggente sono nientepopodimenoche IO!!! 2) effettivamente l'informazione ricevuta era corretta: ho un po' abbandonato la rete per dedicarmi alla pesca di cozze pelose ;-) Un grande abbraccio e ricorda: MEGLIO PILLOLE DIINFORMAZIONE CHE UNA INFORMAZIONE SUPPOSTA! Sytry ESISTE DUNQUE L'AMORE IN CHAT E NEL WEB? |
Post n°7 pubblicato il 27 Ottobre 2010 da Il_meglio_della_chat
ECCOVI UN'ALTRA DELLE NOTIZIE DAL MONDO DEGLI INCONTRI LEGATI ALLA CHAT... SIETE GENITORI? TUTELATE I VOSTRI MINORI, SIETE DONNE? NON RECATEVI A NESSUN INCONTRO AL BUIO IN ORE NOTTURNE E IN POSTI ISOLATI, E SOPRATTUTTO SENZA AVER COMUNICATO LE COORDINATE AD UNA PERSONA DELLA QUALE VI FIDATE. AREZZO. Bravo nei giochi virtuali, bravo nel computer, bravo nel fingersi in chat sia uomo che donna. Il tutto per adescare ragazze, magari minorenni. È finito così in manette un pescarese di 24 anni, incensurato, esperto in informatica. Utilizzando un gioco di ruolo via internet, il ragazzo è arrivato a conquistare la fiducia di una tredicenne aretina, a fissare un incontro e, quindi, a mnolestarla e tentare la violenza sessuale. A scoprirlo sono stato gli uomini della squadra mobile di Arezzo a cui si son rivolti i genitori della ragazzina, che sta finendo i questi giorni la terza media. Lei appassionata di giochi di ruolo incontra tanti altri giocatori come lei. E fra questi un ragazzo di Pescara, che con il suo 'avatar', compiendo manovre che dimostrano grandi capacità nel gioco, ma anche nella psicologia degli altri partecipanti, fa in modo che l'aretina conquisti punti e crediti nella classifica virtuale e fiducia in lui. Prima ha tentato via chat un approccio, senza riuscirci. Allora, creandosi un'altra identità, quella di una donna, entra con questo secondo pseudonimo in contato con la ragazza. E comincia piano piano a "incensare" lui, il ragazzo bravo a giocare, "bello, intelligente, piacevolissimo". Così fa ingelosire la ragazza che alla fine cede e accetta un incontro. A quel punto il pescarese va all'attacco. Riesce a mettere in atto azioni di libidine, ma non arriva alla violenza. La piccola torna a casa sconvolta. Non parla con i suoi, ma la madre si accorge che qualcosa non va. Insiste e alla fine la ragazzina racconta tutto. Immediata la denuncia alla squadra mobile e le indagini. È stato il pm aretino Alessandra Falcone a richiedere e ottenere gli arresti domiciliari per il giovane abruzzese. Adesso si cerca di capire se oltre alla tredicenne ci siano state altre vittime del raggiro e della sua capacità di attrazione via internet. Controllando il suo pc sono saltati fuori centinaia di contatti simili a quelli avuti con la ragazza di Arezzo. E quasi sempre con le due diverse identità. CHIEDIAMO A LIBERO LA REGISTRAZIONE CON IL DOCUMENTO DI IDENTITA', QUESTA è UNA DELLE PROPOSTE DI LEGGE CHE MIRANO ALLA VOSTRA E NOSTRA TUTELA. |
Post n°6 pubblicato il 27 Ottobre 2010 da Il_meglio_della_chat
|
Post n°5 pubblicato il 25 Ottobre 2010 da Il_meglio_della_chat
A chi non è mai capitato di iscriversi ad un sito internet o di creare una nuova email con un nome falso? A MIO AVVISO I DANNI CHE LE FALSE IDENTITA' STANNO CREANDO SONO MOLTEPLICI. |
Inviato da: avvbia
il 21/07/2018 alle 19:09
Inviato da: avvbia
il 23/12/2011 alle 12:39
Inviato da: bonton6
il 31/07/2011 alle 23:52
Inviato da: dolly.1
il 17/07/2011 alle 17:18
Inviato da: stellacadente07
il 12/03/2011 alle 11:18