ACQUA NATURA

Un progetto sperimentale sull'energia delle onde nel Regno Unito ha permesso ai ricercatori una visione iniziale di come il pubblico possa rispondere allo sviluppo su larga scala, e la reazione è sorprendentemente positiva. Questo è incoraggiante, dice lo studio, ma il potenziale di un futuro conflitto tra gli sviluppatori di energia pubblici e l'onda non dovrebbe essere sopradimensionato. L'EU gli Stati membri hanno fissato un obiettivo di produrre il 15% di elettricità da rinnovabili entro il 2015 ai sensi della direttiva sulle energie rinnovabili e l'energia del moto ondoso potrebbe dare un contributo vitale. Mentre le preoccupazioni per gli impianti eolici sono ben documentate, circa il 70% degli impianti eolici proposti nella metà degli anni 2000 sono stati contestati dall'opposizione locale, sulla base del loro impatto visivo, il rumore e la fauna selvatica.

La ricerca è stata fatta e il pubblico è favorevole a sviluppi dell'energia delle onde che si trovano off-shore e quindi 'fuori di vista'. Per esplorare le tendenze esistenti negli atteggiamenti pubblici verso lo sviluppo di energia delle onde, il nuovo studio ha intervistato 352 persone che vivono in tre comunità vicine Wave Cornish Hub2, un sito di prova per l'energia delle onde in costruzione nel sud-ovest del Regno Unito che riceve finanziamenti dal Consiglio europeo Fondo europeo di sviluppo regionale. I risultati hanno rivelato che la stragrande maggioranza degli intervistati (81,7%) ha espresso forte sostegno per il progetto Wave Hub, solo il 3,4% ha detto che non deve andare avanti e il 14,9% è rimasto indeciso. Più di due terzi degli intervistati (69,6%), hanno pensato che sarebbe un vantaggio economico per la regione e quasi tre quarti (73,2%) ritiene che sarebbe un'opportunità. Inoltre può migliorare l'occupazione per un terzo degli intervistati (36,1%) e d'accordo che il progetto sarebbe un'influenza negativa per il turismo. Infatti, il 29,3% pensa che potrebbe avere un impatto positivo.

Una minoranza (13,4%) hanno espresso preoccupazione per la fiorente industria locale surf, come si credeva che potesse diminuire la dimensione e la qualità delle onde, mentre più di tre volte il numero di persone (43%) ha pensato che non avrebbe fatto alcuna differenza. Un'altra preoccupazione potenziale è in conflitto con l'industria della pesca commerciale. Tuttavia, un numero simile di persone pensavano che gli impatti del Wave Hub sarebbero positivi, attraverso aree di restrizione della pesca e dei vivai di pesci (12,6%), come negativi (15,2%). Diversi studi scientifici hanno indagato possibili impatti in queste aree, ma anche l'opinione pubblica è stata influenzata dagli attivisti locali e la copertura dei mass media che il Wave Hub ha ricevuto rispetto. Con l'energia del moto ondoso in generale, la stragrande maggioranza delle persone (80,9%) pensavano che le energie rinnovabili marine sarebbero vantaggiose sull'azione dei cambiamenti climatici. Quasi la metà (49,3%) ritiene che la fase di costruzione potrebbe avere impatti negativi sulla fauna selvatica, anche se la maggioranza pensavano che questi effetti siano di breve durata. Questa ricerca dimostra che una complessa gamma di fattori è responsabile per la percezione pubblica di energia delle onde e che le stesse ipotesi non devono essere fatte per l'off-shore come per l'energia delle onde on-shore del vento. Ad esempio, il 30% degli intervistati che prevede impatti visivi negativi degli impianti d'onda, la stragrande maggioranza (83%) ancora volta ha espresso il proprio sostegno offshore all'energia rinnovabile. Anche se questi risultati sono generalmente incoraggianti per gli sviluppatori di energia delle onde, i ricercatori sottolineano che l'opinione pubblica può cambiare rapidamente se le aspettative economiche non sono rispettate o se disturbo ambientale è vissuto al di là della fase di installazione. Alcuni impatti (positivi e negativi) sono anche improbabili essere pienamente compresi solo parecchi anni dopo l'installazione. I ricercatori sottolineano inoltre che un basso tasso di risposte per l'indagine (352 su 2100 persone o 16,8%) suggerisce o una mancanza di interesse per la maggioranza della popolazione campionata, una mancanza di consapevolezza e / o impegno con l'argomento, o un grande gruppo che è indeciso. Analisi sociali e psicologiche più dettagliate avrebbero potuto consentire una migliore comprensione degli atteggiamenti individuali in questo studio.