Come Un Onda Che....

Rinnovarsi come terra bagnata dal mare, entrare in armonia con il flusso della marea, danzare appassionatamente con la risacca...Lento movimento di onde istante dopo istante scavano piccoli solchi nella nostra anima fino a raggiungere intime insenature nelle quali si rifugiano desideri, sogni mai confessati, umane paure...Il mare tende a spazzare via tutto, i marosi strappano le radici del nostro mondo segreto. Ma come dopo una mareggiata, lo stesso mare che tutto ha portato via, lentamente restituisce oggetti che non ci appartengono, così restituisce storie e pensieri provenienti da terre lontane. Lentamente si fanno strada tra i sentieri disegnati dalle onde e così, inaspettati, arrivano fino a noi, si mischiano con la nostra energia, con la nostra essenza e ci rinnovano creando il flusso continuo della vita...E' inevitabile...Chi vive si rinnova...

In realtà non sono mai andato via...Mi soffermo pochi istanti durante le linghe giornate di lavoro. Cerco tracce di me uscendo dalla realtà che spesso il ruolo che ricopriamo ci ocstringe ad assumere come unico assioma della nostra esistenza... Ma poi vengo qui, leggo passaggi di persone che non conosco ma di cui sento la profondità, piccoli-grandi segni che aprono varchi nel mio cuore, piccoli oblò che fanno respirare la mia anima.....

Vorrei prendere il mio cuore, metterlo su una zattera e mandarlo alla deriva...Non riesco più a portarmelo appresso...Vorrei affidarlo al moto delle onde, alla forza dei venti, al flusso delle correnti...vorrei solo che naufragasse...

Oggi ho solo un desiderio. Vorrei avere le branchie per raggiungere il posto più profondo dell'oceano e rimanerci fino a che il silenzio non cancelli il frastuono di cui la mia anima è piena.