Camper family

Stavo riflettendo su come nei paesi del Nord Europa, dalla Germania in poi, sia ancor più diffusa che da noi la "cultura" dell'addobbo natalizio.

Forse è il clima metereologico che ispira in modo particolare? La neve, il freddo frizzante e le giornate corte, quando il buio cala presto, sono indubbiamente elementi "natalizi".
E' estremamente piacevole, a mio parere, passeggiare con la neve che ti "scrocchia" sotto le scarpe, il cielo buio e stellato, le strade ed i palazzi punteggiati di lucine di tutti i colori.
Se poi dalle botteghe esce il profumo di mele cotte, cannella, arancia e cioccolata ........... la suggestione è completa e perfetta.

Questa sera dopo cena, con le mie bimbe, inizieremo, come ogni anno il piacevolissimo "rito" del Calendario dell'Avvento.
Il calendario che useremo non ha nulla di speciale, non contiene certo grandi regali. In ogni finestrella che viene aperta è solamente rappresentato un simbolo natalizio.
Dopo avere insieme scoperto di che si tratta, le piccole ricevono un dolcetto, una moneta di cioccolato o una liquirizia.
Che dolci quei cinque minuti!
E' un modo per sentire insieme il Natale che si avvicina.

Sabato poi faremo tutti insieme il presepe, al quale ogni anno aggiungiamo qualche pezzo del paesaggio e qualche personaggio.
Non è un presepe pregiato o artistico, tutt'altro, il cielo e le montagne sono stati dipinti da noi, le statue sono di plastica e le case di compensato e cartone.
La sua "bellezza" sta nel fatto che ogni anno è diverso, ed è tutto "costruito" e "ambientato" dalle mie figlie.
E' parte fondamentale dei nostri piccoli riti natalizi.

Quest'anno poi, con le bimbe diventate più grandi, mi piacerebbe introdurre una nuova "tradizione", una cosa che facevo io da piccola, cuocere le mele con la cannella e i chiodi di garofano.
Hanno un profumo altamente evocativo per me, sono come le madeleines per Proust.
Profumo che mi ricorda i miei Natali di bambina.

Spero che le mie figlie, da grandi, rivivranno queste cose con i loro bambini, ricordando insieme a loro i Natali della loro infanzia, con tanta dolcezza.

mcc