Tag Cloud
FESTIVAL, Particolarità, STORIA, comunicazione, editoria, eventi, film in uscita, incassi, libri, musica, news, novità, premi, recensioni, trailer, tv
Monicelli, senza cultura in Italia...Area personale- Login
Chi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione. I miei Blog AmiciCerca in questo Blogtutto il materiale di questo blog può essere liberamente preso, basta citarci nel momento in cui una parte del blog è stata usata. I miei link preferiti - renato zero blog - best movie - casa del cinema - filmup - trova cinema - programmazione sale roma - festival roma - Festival di Torino - Paolo Barnard - Mostra del cinema di Venezia - Festival di Berlino - antiiplomatico - l'intellettuale dissidente - articolo 21 - cinecittà news - cinematografo - potere al popolo - la riscossa - Partito comunista MenuUltimi commentiContatta l'autore
Citazioni nei Blog Amici: 28 FILM PREFERITI
Detenuto in attesa di giudizio, Il grande dittatore, Braveheart, Eyes wide shut, I cento passi, I diari della motocicletta, Il marchese del Grillo, Il miglio verde, Il piccolo diavolo, Il postino, Il regista di matrimoni, Il signore degli anelli, La grande guerra, La leggenda del pianista sull'oceano, La mala education, La vita è bella, Nuovo cinema paradiso, Quei bravi ragazzi, Roma città aperta, Romanzo criminale, Rugantino, Un borghese piccolo piccolo, Piano solo, Youth without Youth, Fantasia, Il re leone, Ratatouille, I vicerè, Saturno contro, Il padrino, Volver, Lupin e il castello di cagliostro, Il divo, Che - Guerrilla, Che-The Argentine, Milk, Nell'anno del signore, Ladri di biciclette, Le fate ignoranti, Milk, Alì, La meglio gioventù, C'era una volta in America, Il pianista, La caduta, Quando sei nato non puoi più nasconderti, Le vite degli altri, Baaria, Basta che funzioni, I vicerè, La tela animata, Il caso mattei, Salvatore Giuliano, La grande bellezza, Indagine su di un cittadino al di sopra di ogni sospetto, Todo Modo, Z - L'orgia del potere TagTag Cloud
FESTIVAL, Particolarità, STORIA, comunicazione, editoria, eventi, film in uscita, incassi, libri, musica, news, novità, premi, recensioni, trailer, tv
|
Riceviamo e pubblichiamo - 30/07/2012
Il paradosso inquietante della “faccenda-Cinecittà” è che se ne parla in tutto il mondo tranne che sui grandi organi d’informazione italiani. Il tam tam del web fa sicuramente la sua parte ma solo perché attivato principalmente da chi sta pagando sulla sua pelle le conseguenze dell’oscuro piano Abete e soprattutto perché per fortuna ci informano dall’estero. Testimonianze nostrane di solidarietà? Velo pietoso sulle nuove leve del cinema. Presenza commovente di chi invece l’ha amata davvero Cinecittà, i Grandi della vecchia guardia arrivati al presidio degli scioperanti anche su una sedia a rotelle come Citto Maselli e poi tanti amorevoli ignoti che ogni giorno sostengono la causa con sottoscrizioni e gruppi spontanei, che si aggregano su facebook per tenere tutti al corrente visto che, come già detto, l’informazione dei media in Italia è praticamente inesistente. E i politici? Educate capatine diplomatiche, condite ogni tanto da apparenti rassicurazioni del ministro dei Beni Culturali…” Tranquilli… Cinecittà non chiude…” E meno che meno lo spiega il signor Luigi Abete che adesso è nella classica fase tutta italo-berluscoide dell’angioletto offeso che smentisce tutto e si rammarica che le sue buonissime intenzioni siano state tanto travisate. Beh, qualcosa doveva pur dire dopo lo scandalo esploso all’estero, con la miccia al contrario. Personalmente non credo neanche a una virgola delle smentite. Non voglio mettermi a fare la sentimentale ricordando cosa è stata Cinecittà per chi come me ha il morbo del Cinema come malattia genetica, ma è plateale agli occhi del mondo intero che questa struttura è un bene non solo intoccabile ma che ha ancora tutte le potenzialità intatte e quindi mi limito a osservare che tutto questo assurdo silenzio italico attorno alla questione della chiusura può avere solo due possibili spiegazioni. da parte di chi da anni boicotta con tagli immorali ogni cosa che sa di cultura, che è meglio rasarne al suolo uno dei “templi” consacrati. E cosa per il nostro martoriato Cinema è più S. Pietro di Cinecittà? Allora qual’ è la verità? Ipotesi numero uno, numero due…o un bel mix di tutte e due …La latitanza delle nuove mezze glorie lo fa pensare… Comunque in ognuno di questi casi che tristezza e che schifezza. Basta! Cinecittà deve tornare a sé stessa e non voglio polemizzare su film d’arte e film di cassetta perché Cinecittà nella sua storia ha avuto centinaia di film commerciali e capolavori assoluti della storia del Cinema finanziati anche dai proventi di quei film. ma una cosa era fondamentale sempre. Alberghi, piscine e parcheggi se li vada a costruire da un’altra parte. A Cinecittà non servono bagnini e posteggiatori. A Cinecittà serve il suo tesoro professionale e umano: le maestranze più stimate del mondo. Tutto il mio amore, sostegno e rispetto profondissimo per chi sta occupando Cinecittà, rimettendoci stipendio e vita familiare per tutelare qualcosa di tanto prezioso. Tutto il mio disprezzo per chi non lo capisce. Gaetano Di Staso
Commenta il Post:
|
Inviato da: Mr.Loto
il 28/03/2022 alle 11:57
Inviato da: Mr.Loto
il 15/10/2020 alle 16:34
Inviato da: RavvedutiIn2
il 13/11/2019 alle 16:33
Inviato da: surfinia60
il 11/07/2019 alle 16:27
Inviato da: Enrico Giammarco
il 02/04/2019 alle 14:45