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Messaggi del 08/08/2016

 

Fury

Post n°13289 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Ladridicinema
 

Locandina Fury

Germania, aprile 1945. La guerra sembra non finire mai per il sergente Don Collier, sopravvissuto al deserto africano e alle spiagge della Normandia. Leader carismatico di un manipolo di soldati di diversa estrazione e diverso carattere, Don è inviato in missione dietro le linee nemiche e dentro un tank Sherman. Perduto in uno scontro a fuoco il loro tiratore, reclutano Norman Ellison, un giovane soldato a disagio con la guerra e la violenza. Ribattezzato dalla sua squadra Wardaddy, Don si prende cura come un padre del ragazzo, che inizia ai rudimenti della guerra con metodi poco ortodossi. Avanzare contro il nemico, abbatterlo e sopravvivergli favorisce la confidenza e il cameratismo tra gli uomini di Don, che impavidi hanno deciso di seguirlo in un'ultima impresa contro trecento soldati tedeschi. Un'ultima linea armata prima della libertà e della pace. 
A partire dagli anni Ottanta, Hollywood ha smesso di rappresentare la Seconda Guerra Mondiale in maniera asettica, precipitando il conflitto nell'orrore e mettendolo in scena come uno spettacolo dell'orrore. Per prendere la misura di questa evoluzione basti confrontare Il grande uno rosso di Samuel Fuller con Salvate il soldato Ryan di Steven Spielberg. Se Fullertemperava la violenza convinto che fosse semplicemente impossibile restituire sullo schermo la realtà del combattimento,Spielberg abbandona cadaveri sviscerati sulle spiagge della Normandia e traduce l'intensità di quella violenza. L'autore rivendica una volontà di realismo e traspone visualmente l'incubo della guerra, ricreando sulla spiaggia 'traslocata' di Omaha Beach quello che i veterani avevano visto e vissuto. 
Fury, film bellico di David Ayer, prosegue l'estetica del soldato Ryan e si ritaglia un posto nel genere. Non tanto e non solo perché il suo regista, ex marine, ha esperienza diretta della materia, ma per l'impianto drammaturgico singolare, articolato in un interno (il carro) e in una relazione corpo-macchina. In Fury, come Lebanon, film israeliano di Samuel Maoz, non si scende (quasi) mai dal carro armato. Costruito sulla dialettica dentro-fuori, fuori c'è la Storia, dentro la storia, fuori l'azione, dentro la reazione, fuori il proiettile esploso, dentro il rinculo, Fury avanza interrogandosi sulla guerra e sul rapporto che il singolo soldato intrattiene con l'oscenità del conflitto. E qui si esauriscono le corrispondenze tra due film che contemplano esterni e implicazioni ideologiche radicalmente differenti. Se il fuori di Maoz era la Guerra del Libano (1982) 'costretta' in un tank-nazione e invasore, il fuori di Ayer è la Seconda Guerra Mondiale, l'ultima a dimensione mitologica, quella della lotta tra bene e male, che non smette di affascinare Hollywood. 
Pur insistendo sulla necessità del vedere, Ayer non sembra ossessionato dalla materialità del combattimento, a interessarlo è l'unità protagonista. Comprendere il funzionamento di un'unità di carristi permette al regista di misurare la dimensione industriale della guerra. Nel 1945 la vita media di un uomo in un tank era di sei settimane, al termine delle quali si moriva straziati dal fuoco nemico, al termine delle quali, ancora, proprio come farà la recluta di Logan Lerman, era necessario ripulire il carro dal sangue, la carne, i brandelli e i frammenti di vita, prima di riempirlo di nuovo con altre vite. Uomini e biografie stipate e lanciate contro le linee tedesche, che resistevano ostinate e fameliche fino alla fine dei loro giorni. 
Tra il superbo orizzonte del principio e il tank carico di morte, che l'ascensione della camera trasforma nell'epilogo in un occhio ciclopico ficcato in un crocevia disseminato di morti, si muove un film che conquista terreno al genere bellico e un carro che è rifugio, cuore e tomba di soldati condannati al martirio. A guidare la riflessione di Ayer sullo stato di guerra, sullo stato di tutte le guerre, c'è il sergente di Brad Pitt, massiccio, laconico e (in)gloriosamente bastardo dentro un cingolato, dietro alle cicatrici e il taglio barocco pettinato con rigore marziale e brillantina grassa.

 
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The Divergent Series: Insurgent

Post n°13288 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Ladridicinema
 

Difficile approcciarsi al contemporaneo The Divergent Series: Insurgent, secondo capitolo della saga dei “divergenti” senza avere negli occhi l'eroina femminile di Hunger Games, Katniss Everdeen, e il preciso contesto distopico nel quale agisce uno dei personaggi femminili più riusciti sullo schermo.
 


Nonostante ciò, il film diretto da Robert Schwentke, non sembra avere terrore dei paragoni e prosegue nella narrazione di una civiltà futuristica colta nel pieno di una guerra civile e capitanata da Tris Prior (Shailene Woodley), unica outsider in un imprecisato mondo dominato da rigide regole sociali. Ma Insurgent trova il proprio maggiore difetto in uno scenario che, seppur permeato da una componente distopica, vede la quasi totale assenza di qualunque concetto filosofico caratterizzi di solito, con forza, l'intero genere fantascientifico.
 

Sì, perché Insurgent è sostanzialmente una storia d'amore, anzi di vari tipi di sentimento. Quello sensuale e quello genitoriale soprattutto, dove lo sfondo distorto e futuristico rappresenta una cornice piuttosto abbozzata invece di un vero e proprio tema di per sé in grado di dare un respiro universale al ritmo avanguardistico. Nel film, l'intera scena è sorretta quindi dalla brava Shailene Woodley e da un corollario di star note, come Naomi Watts e Kate Winslet, professioniste capaci di portare avanti la trama anche in assenza di un forte background di senso.



 
Eppure la narrazione procedei personaggi si moltiplicano e assistiamo con pathos ai tormenti interiori, che occupano buona parte della scena, della protagonistaTris Prior e del suo fidanzato Quattro (Theo James). Ed è come veder scorrere un prodotto medio sul grande schermo, che sicuramente intrattiene, ma di certo non risponde a nessuna delle domande esistenziali alle quali ci hanno abituato da tempo pellicole di questo tipo.

 
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Cronaca olimpiadi 08 agosto

Post n°13287 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Ladridicinema
 
Tag: eventi, news

21.27 beach volley: Doppler/Horst sono avanti 11-8 nel tie break contro i campioni del mondo brasiliani Alison/Bruno

21.24 Tennis: chiude Del Potro al terzo contro Sousa. Gli orari approssimativi degli attesi incontri degli azzurri sono: 22 circa Errani-Strycova e 22:45 circa Seppi/Fognini – Bellucci/Sa

21.21 Tuffi: seconda rotazione e obbligatori finiti nel sincro 10 maschile. Comanda la Cina (114) che ha ottenuto il primo 10 delle Olimpiadi, poi Usa (107) e Gran Bretagna (101)

21.19 Scherma: tra poco la seconda semifinale. L’ucraina Olga Kharlan contro la russa Yana Egorian

21.17 Scherma: clamorosa rimonta di Sofya Velikaya, da 13-14 a 15-14 contro Manon Brunet. E’ la russa la prima finalista. Ma la transalpina si lamenta per l’arbitraggio…

21.11 Tuffi: dopo la prima rotazione della finale sincro 10 metri maschile, Cina 57 punti, Usa 54, Messico e Gran Bretagna 54 punti. Ora il secondo obbligatorio

21.10 Basket maschile: Australia 95 – 80 Serbia. Dopo aver strapazzato la Francia all’esordio, gliAussies battono nettamente anche la corazzata balcanica guidata da Sasha Djordjevic

20.58 Scherma: inizia la prima semifinale di sciabola femminile. Velikaya contro Brunet

20.57 Tuffi: presentazione della finale sincro 10 metri maschile. Alle 21 i primi tuffi obbligatori. Non c’è l’Italia, Cina per il secondo oro poi sfida apertissima

20.55 Vela: aggiornamenti finali delle due classi Laser. Tra gli uomini, buon 11° posto in rimonta per Francesco Marrai nella seconda regata (25° overall). In campo femminile, 25^ Silvia Zennaro, che vanifica il 10° posto della prima regata

Pellielo d’argento. L’oro è davvero maledetto per questo fuoriclasse. E’ il terzo argento olimpico in carriera

Sbaglia Pellielo

+3

+2

+1, si prosegue.

Ora lo shoot-off tra Pellielo e Glasnovic. Spara Pellielo per primo.

20.44 Tiro con l’arco: Lucilla Boari fuori con l’inglese Ingley per 7-1.

13-13 sarà shoot-off

12-12

11-11, sbaglia Glasnovic. 2 piattelli alla fine.

10-11

9-10

8-9

7-8

Sbaglia ancora Pellielo, Glasnovic avanti 6-7

Sbaglia anche Pellielo, subito 6-6.

6-5 Pellielo

5-5

4-4

3-3

2-2

1-1

20.35 Tiro a volo: sta per iniziare la finale Pellielo-Glasnovic.

20.34 Arco: Boari sotto 5-1, sta tirando male.

20.33 Arco: Lucilla Boari sotto 3-1 dopo due set. L’azzurra per ora ha messo a segno due 25, deve crescere per superare l’australiana Ingley.

20.32 Tiro a volo: Ling (Gbr) vince la medaglia di bronzo nel trap. Quarto Kostelecky.

20.31 Tiro con l’arco: iniziati i 32mi tra Lucilla Boari e l’australiana Ingley. 1-1 dopo il primo set.

20.29: Ling scappa, 8-5.

20.27 Tiro a volo: Ling avanti 5-4 su Kostelecky dopo 6 piattelli.

20.24 Vela: Flavia Tartaglini è quinta dopo la terza regata dell’RX:X e terza nella generale con 18 punti. Davanti a lei solo la francese Picon (4) e la russa Elfutina (10).

20.24 Ling inizia la finale per il bronzo con un errore, non sbaglia Kostelecky.

20.21 Tiro a volo: Kamar perde lo shoot-off con Ling. Il britannico sfiderà il ceco Kostelecky per il bronzo.

20.19 Tiro a volo: Pellielo affronterà il croato Glasnovic, che finora ha impressionato con un 15/15. L’avversario è in stato di grazia, servirà un’impresa.

20.18 Vela: ottimo quarto posto per Mattia Camboni nella terza ed ultima regata di giornata. Il laziale è ora 9° nella generale, dopo l’11° e il 13° posto conquistati in precedenza

20.16: JOHNNY IN FINALE PER L’ORO! 14/15! Sfiderà il croato Glasnovic! Kostelecky (13/15) in finale per il bronzo, dove attende il vincente dello spareggio tra Ling e Kamar. Fabbrizi chiude sesto con 11/15.

20.15: 13/14 Johnny! 14/14 Glasnovic. 12/14 Kostelecky.

20.13: 12/13 Pellielo. 13/13 Glasnovic. Sbaglia Kostelecky! 11/13.

20.12: 10/12 Ling, 8/12 Fabbrizi, 9/12 Kamar. 11/12 Pellielo. 12/12 Glasnovic. 11/12 Kostelecky.

20.11: 9/11 Ling, che sbaglia. 7/11 Fabbrizi. 8/11 Kamar. 9/10 Pellielo. 11/11 Glasnovic. 10/11 Kostelecky.

20.09: 9/10 Ling. 6/10 Fabbrizi. 8/10 Kamar, 9/10 Pellielo, 10/10 Glasnovic. 9/10 Kostelecky.

20.08 8/9 Ling, 5/9 Fabbrizi, 7/9 Kamar. 8/9 Pellielo. 9/9 Glasnovic. 8/9 Kostelecky.

20.07 Ling 7/8, Fabbrizi 4/8 non c’è proprio. Kamar 6/8. Pellielo 7/8. Glasnovic 8/8. Kostelecky 7/8.

20.06 sbaglia ancora Fabbrizi, 4/7. Ling 6/7. Kamar 5/7, Pellielo 6/7. Glasnovic 7/7. Kostelecky 6/7.

20.05 5/6 Ling, 4/6 Fabbrizi, 4/6 Kamar, 5/6 Pellielo, 6/6 Glasnovic, 5/6 Kostelecky.

20.04 Ling 4/5, sbaglia ancora Fabbrizi 3/5. 3/5 Kamar. 4/5 Pellielo. 5/5 Glasnovic. 4/5 Kostelecky.

20.03 Sbaglia Pellielo. Glasnovic primo da solo.

20.01 Fabbrizi si riscatta, 2/3. Sbaglia ancora Kamar. 3/3 Pellielo. Non sbaglia neanche Glasnovic.

20.01 Pellielo c’è, 2 su 2 insieme a Glasnovic.

20.01: sbagliano Ling, Fabbrizi e Kostelecky.

20.00 sbaglia subito Kamar nella finale di fossa.

19.55 Vela: in acqua le imbarcazioni della classe Laser e le tavole dell’RS:X maschile e femminile, prossime ad ultimare la loro terza ed ultima regata di giornata (Camboni momentaneamente 9°, Tartaglini 10^). Nel Laser Marrai è ancora nelle retrovie.

19.53 Tiro a volo: sta per iniziare la finale della fossa olimpica maschile con Giovanni Pellielo e Massimo Fabbrizi. Gli avversari degli azzurri saranno Ling (Gbr), Kamar (Egy), Glasnovic (Cro) e Kostelecky (Cze).

19.32 Vela: un po’ di aggiornamenti da Marina da Gloria. Mattia Camboni (RS:X) 12° nella seconda regata; è 11° nella generale. Molto male Francesco Marrai (Laser), 39° nella prima. Brava Silvia Zennaro (race-1 Laser Radial, 10^), bravissima la windsurfer Flavia Tartaglini! La romana ha addirittura vinto la seconda regata di giornata, dopo il 12° posto nella prima

19.23 Equitazione : Eliminato Stefano Brecciaroli. L’azzurro, ottimo decimo dopo il dressage, non ha concluso la prova del cross-country con il suo Apollo vd Wendi Kurt. Al comando troviamo sempre l’australiano Christopher Burton su Santano II (37.60 pn), che precede il campione in carica, il tedesco Michael Jung su Sam FBW (40.90 pn), ed il francese Astier Nicolas su Piaf de B’Neville (42.00 pn). Questi tre binomi sono stati gli unici in grado di completare un percorso netto.

19.21 Nuoto: conclusa questa sessione di batterie.

19.19 Nuoto: Hosszu impone subito la sua legge e stampa il record olimpico con 2’07”45. In batteria e con una facilità disarmante. Fuori la Franceschi.

19.14 Nuoto: ottimo 2’08”44 della O’Connor, ora la Franceschi.

19:03 Tennis: Bautista Agut infila il quinto game di fila e costringe Lorenzi a salutare i Giochi

19.03 Nuoto: Luisa Trombetti quarta nella seconda batteria con 2’14”66. Non eccezionale.

18.58 Nuoto: iniziati i 200 misti donne.

18:54 Tennis: Break Bautista Agut (3-2). Si mette male per Paolo Lorenzi…

18.48 Nuoto: Cseh vince l’ultima batteria con 1’55″14,

18.47 Boxe: Clemente Russo si aggiudica il match con verdetto unanime, ma non convince. Ora sfiderà ai quarti il campione del mondo russo Tischchenko

18.46 Tennis: Lorenzi avanti 2-1 nel secondo set, nessun break fin qui

18.43 Vela: concluse le prime due regate dell’RS:X sia maschile sia femminile (oggi ce ne saranno tre ciascuna). Mattia Camboni 11°, Flavia Tartaglini 12°. Non un esordio entusiasmante per i due azzurri, ma la corsa alla Medal Race è appena iniziata…

18.45 Boxe: Russo soffre, ma si aggiudica la seconda ripresa. Tutto all’ultimo round.

18.44: Phelps tocca terzo dietro Kenderesi e Irvine.

18.42 Nuoto: Sjodin e Le Clos vincono le prime due batterie. Ora lo Squalo di Baltimora!

18.38 Boxe: Clemente Russo ha perso la prima ripresa con il tunisino Chaktami

18.38 Nuoto: in corso le batterie dei 200 delfino. Atteso, ovviamente, Michael Phelps.

18:32 Tennis: E il primo set se ne va…in Spagna. 7-6 (7-2)

18:31 Tennis: Lorenzi perde contatto…5-2 Bautista Agut

18.28 Nuoto: Sjostroem vince la sua batteria in 1’56”11. Mizzau eliminata.

18:27 Tennis: 3-2 per l’iberico… Nessun mini-break di vantaggio, però

18.26 Tennis: Tie break al primo set per Bautista e Lorenzi

18.24 Vela: prima regata prossima alla partenza anche per le windsurfers dell’RS:X femminile. In acqua, l’esordiente-esperta Flavia Tartaglini, trentunenne outsider romana della tavola globale…

18.23 Tennis: Bautista Agut si porta sul 6-5 in suo favore passando dai vantaggi… Lorenzi in battuta per portare questo primo, combattutissimo set al tie break

18.23 Equitazione: Buona prova di Pietro Roman con il suo Barraduff: il binomio azzurro ha ottenuto solamente 20.00 penalità nella prova del cross-country, ed occupa la tredicesima posizione provvisoria con un totale di 68.20 punti negativi. Al comando troviamo sempre l’australiano Christopher Burton su Santano II (37.60 pn), che precede il campione in carica, il tedesco Michael Jung su Sam FBW (40.90 pn), ed il francese Astier Nicolas su Piaf de B’Neville (42.00 pn).

18.22 Judo: Ripescaggi 57 kg: Telma Monteiro (POR) vs Automne Pavia (FRA)
Ripescaggi 57 kg: Hedvig Karakas (HUN) vs Lien Chen-Ling (TPE)
Semifinali 57 kg: Sumiya Dorjsuren (MGL) vs Kaori Matsumoto (JPN)
Semifinali 57 kg: Rafaela Silva (BRA) vs Corina Căprioriu (ROU)
Ripescaggi 73 kg: Denis Iartcev (RUS) vs Lasha Shavdatuashvili (GEO)
Ripescaggi 73 kg: Miklós Ungvári (HUN) vs Nicholas Delpopolo (USA)
Semifinali 73 kg: Dirk Van Tichelt (BEL) vs Shohei Ono (JPN)
Semifinali 73 kg: Rustam Orujov (AZE) vs Sagi Muki (ISR)

18.22 Nuoto: Ledecky! 1’55”01 per la statunitense nei 200 in batteria. Tempone e ottima sensazione.

18.21 Canottaggio: il quattro senza si aggiudica con autorità la batteria precedendo Canada e Stati Uniti. Semifinale conquistata!

18.17 Nuoto: Pellegrini vince la batteria in 1’56″07, Mizzau è sesta in 1’59″16. Frankilin quarta in 1’57″12

18.17 Tennis: Lorenzi tiene a zero il servizio! 5-5

18.15 Tennis: 5-4 Bautista, servizio Lorenziv>

18.13 Nuoto: tocca alla Divina! Pellegrini in vasca nella quarta batteria, assieme a lei anche Mizzau e Missy Franklin

18.12 Nuoto: Haughey di Hong Kong vince la terza batteria dei 200 sl con 1’56″9

18.07 Nuoto: la serba Simonovic va a vincere la seconda batteria in 2’00″06

18.06 Nuoto: la rappresentante di Fiji Buadromo vince la prima batteria dei 200 sl donne con 2’05″49

18.06 Vela: iniziate le regate dei Giochi di Rio 2016! RS:X (windsurf) maschile prima classe in acqua. Inizia l’avventura olimpica – prima in carriera – del laziale Mattia Camboni

18.05 Tennis: pareggio Paolino! 3-3 e palla al centro…

18.04 Nuoto: iniziata la giornata del nuoto. Ci sono subito i 200 stile libero di Federica Pellegrini.

17.58 Tennis: risposta immediata dell’azzurro! 3-2, bisogna mantenere il servizio adesso

17.53 Tennis: break Bautista Agut…lo spagnolo è avanti 3-1 su Paolo Lorenzi

17.49 scherma: Kharlan batte 15-4 Gulotta e la elimina dal torneo. Non ci saranno medaglie per le azzurre oggi ma era ampiamente previsto, anzi applausi per Gulotta protagonista di un grande torneo

17.48 scherma: Gulotta-Kharlan 4-14

17.45 scherma: partenza a razzo della ucraina Kharlan nei quarti di finale della sciabola donne. E’ avanti 8-2 con Gulotta

17.38 Tennis: iniziato il match Lorenzi-Bautista Agut, ci si gioca gli ottavi! Questa è la prima delle tre partite che vedranno impegnati gli azzurri oggi (in serata, Errani e Seppi/Fognini)

17.34 tiro a segno: l’Italia è attualmente seconda nel medagliere. Incredibile!

17.30 tiro a volo: questi i finalisti del trap maschile assieme a Fabbrizi e Pellielo: Ling (Gbr), Glasnovic (Cro), Kamar (Egy), Kostelecki (Cze). Pellielo ha chiuso con 122/125 primo, Fabbrizi (con una seconda giornata problematica) ha chiuso con 118/125 sesto

17.26 tiro a segno: grandissimo l’azzurro che ha trovato al momento giusto concentrazione e precisione. Freddo e implacabile: ha raggiunto e superato tutti gli avversari, era quarto a quattro serie dalla fine

17.24 tiro a segno: OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! 10.7 per Campriani. Bis d’oro

17.23 tiro a segno: Campriani 10.6, Kulish 10.4. 0-6 da difendere per l’azzurro nell’ultimo colpo

17.22 tiro a segno: Kulish contro Campriani per l’oro

17.21 tiro a segno: Campriani 10.4!!!! E’ oro o argento. Maslenikov è bronzo!

17.20 tiro a segno: 9.9 per Campriani, perde terreno ma è ancora lì

17.19 tiro a segno: esce l’indiano Bindra, è quarto. Ora i tiri per le medaglie. Campriani è primo

17.18 tiro a segno: Campriani!!!!!!! 10.4 è medaglia!!!! Bindra e Kulish andranno allo shoot off

17.15 tiro a segno: fantastico Campriani!!! 10.6, è secondo. Ora il tiro che vale il podio

17.15 tiro a segno: quattro atleti, tutti in 6 decimi. Ora i due tiri decisivi per il podio

17.14 tiro a segno: 10.5 per Campriani!!!!! E’ lì, risale la china l’azzurro. Se ne va Sidi che è quinto. Restano in quattro. Maslenikov è in testa, poi Kulish, Bindra è a +0.2 su Campriani

17.14 tiro a segno: Campriani 10.3, in recupero! Resta quarto ma è vicino al podio all’undicesimo colpo

17.12 tiro a segno: 10.3 per Campriani che resta ancora fuori dal podio. Chareika (Bielorussia) esce di gara ed è sesto. Restano in cinque

17.11 tiro a segno: brutto 9.7 per Campriani che lascia la zona podio

17.10 Judo: Grande sorpresa nel tabellone dei 73 kg, dove esce di scena il numero uno del mondo, il sudcoreano An Chang-Rim. A batterlo, con un waza-ari, è stato il belga Dirk Van Tichelt.

17.09 tiro a segno: Gorsa esce dalla gara. Campriani è terzo a 0.4 dalla testa

17.08 tiro a volot: 10.2 per Campriani che resta nelle prime posizioni della classifica al nono colpo

17.08 tiro a segno: 10.8 per Campriani!!!! Ottimo!!! Esce l’ucraino Tsarkov, restano in sette. Campriani è secondo

17.05 tiro a segno: al settimo colpo 9.9 per Campriani. E’ quarto

17.03 tiro a segno: Campriani è ancora terzo dopo la seconda serie di tre colpi. Sidi in testa

17.02 tiro a segno: 10.4 per Campriani al quarto colpo

17.02 tiro a segno: Campriani totalizza 10.4 nel terzo colpo ed è terzo dopo la prima serie di tre colpi

17.01 tiro a segno: secondo colpo non all’altezza del primo per Campriani: 9.2

17.00 tiro a segno: 10.7 per Campriani. Inizio di altissimo spessore per l’azzurro!

16.58 tiro a segno: inizia la finale della carabina 10 metri con Campriani

16.57 canottaggio: momento sì per i colori azzurri: Miani e Micheletti chiudono al secondo posto un’ottima batteria del doppio pesi leggeri e volano in semifinale

16.55 tiro a volo: arrivano buone notizie da Deodoro! Errore per l’indiano Sandhu e quindi anche l’argento di Londra Fabbrizi sarà nella semifinale a sei questa sera. Due azzurri a caccia di medaglie

16.54 scherma: Loretta Gulotta elimina la campionessa olimpica di Londra 2012, la coreana Kim. Grande impresa dell’azzurra che vola ai quarti di finale

16.52 canottaggio: Italia avanti nella batteria del doppio pesi leggeri a metà gara

16.51 scherma: Kim-Gulotta 12-14

16.50 scherma: Kim-Gulotta 11-13

16.49 canottaggio: al via la batteria del doppio pesi leggeri uomini. Miani e Micheletti: GER TUR DEN ITA IRL

16.48 tiro a volo: Pellielo c’è! Chiude al primo posto le qualificazioni del Trap e sarà in finale!!!

16.47 equitazione: Arianna Schivo ha chiuso la prova del cross-country collezionando 50.40 penalità in sella a Quefira de l’Ormeau: al momento è nona in classifica con 105.40 punti negativi. Al comando si è portato l’australiano Christopher Burton su Santano II, secondo binomio di giornata a chiudere il percorso senza penalità.

16.45 scherma: Kim-Gulotta 10-8

16.43 scherma: Kim-Gulotta 9-6

16.40 scherma: Kim-Gulotta 7-5

16.38 canottaggio: in acqua il doppio pesi leggeri azzurro. Tra poco la batteria degli azzurri: GER TUR DEN ITA IRL

16.35 scherma: in pedana Loretta Gullotta contro la coreana Kim: 1-0

16.32 Tiro a volo: Fabbrizi è davvero al pelo per l’ingresso in semifinale nel trap. E dire che ieri era primo con 75/75! Oggi 43 su 50!

16.29 Pallanuoto: l’Italia batte 11-8 la Francia.

16.29 Tiro a volo: se l’indiano Sandhu facesse 25 nell’ultima serie, Fabbrizi rischia lo spareggio.

16.26 Arco: Nespoli elimina 6-0 Duzelbayev e vola agli ottavi. Ora servirà un miracolo contro il fuoriclasse coreano Woojin Kim.

16.25 Pallanuoto: 11-7 Italia.

16.24: Arco: 29-25 Nespoli, avanti 4-0 dopo 2 set.

16.22 Tiro con l’arco: Nesoli avanti 2-0 sul kazako Duzelbayev nei sedicesimi di finale del tabellone individuale.

16.19 Canottaggio: Milani-Dorini quarte nella batteria del doppio pesi leggeri femminile. Azzurre ai ripescaggi.

16.18 Pallanuoto: Kovacevic a segno con l’uomo in più, 10-7.

16.17 Pallanuoto: l’Italia chiude la partita, C. Presciutti realizza il 10-6 sulla Francia.

16.14 Pallanuoto: il terzo quarto si chiude sul 9-6 per l’Italia.

16.12 Tiro a volo: Fabbrizi chiude l’ultima serie con 22/25, 118/125 in totale. Per sapere se sarà in semifinale, dovrà attendere i risultati altrui.

16.11 Pallanuoto: Aicardi a segno in superiorità numerica, 9-6 Settebello.

16.06 Pallanuoto: black-out Italia. Francia a segno su rigore, -2. 8-6 per il Settebello.

16.05 Tennis: iniziati gli incontri (35 quelli in programma oggi) del tennis olimpico. Solo Kvitova-Wozniacki ora in campo, alle 17:30 circa è previsto il primo match di un azzurro: Lorenzi VS Bautista-Agut. In serata/nottata, Errani-Strycova e Bellucci/Sa VS Seppi/Fognini

16.03 Tiro a volo: altri errori per Fabbrizi nella quinta serie, che ora sta rischiando tantissimo.

16.01 Pallanuoto: la Francia accorcia, 5-8.

15.59 Pallanuoto: Del Lungo sostituisce Tempesti in porta.

15.55 Tiro con l’arco: Nespoli ai sedicesimi. Sconfitto 7-3 l’indonesiano Wijaya.

15.55 Pallanuoto: a metà gara Settebello in vantaggio 8-4 sulla Francia.

15.55 Pallavolo: la Cina batte 3-0 l’Italia femminile (25-21, 25-21, 25-16).

15.54 Scherma: Gregorio eliminata. Passa l’ucraina Komashchuk per 15-14. La sciabola donne resta il grande tallone d’Achille per la scherma italiana.

15.53 Scherma: 14-14 Gregorio.

15.52 Arco: Nespoli cede il quarto set 29-28. Sia riapre tutto, 5-3.

15.52 Scherma: Gregorio rimontata, 13-13.

15.51 Arco: Nespoli pareggia 29-29 il terzo set, resta avanti 5-1.

15.51 Scherma: 12-9 Gregorio.

15.48 Scherma: 10-7 Gregorio.

15.48 Arco: Nespoli fa suo anche il secondo set ed è in vantaggio 4-0.

15.46 Pallanuoto: Bodegas firma il break dell’Italia, 7-3 sulla Francia.

15.46 Scherma: Gregorio in vantaggio 8-6.

15.45 Tiro con l’arco: Nespoli si aggiudica il primo set nei trentaduesimi con l’indonesiano Wijaya per 27-25. 2-0.

15.43 Scherma: Rossella Gregorio avanti 5-4 sull’ucraina Komashchuk nei trentaduesimi.

15.42 Pallanuoto: Di Fulvio fa allungare l’Italia, 5-3 sulla Francia.

15.41 Equitazione: prova difficile per Luca Roman su Castlewoods Jake: il binomio azzurro ha infatti ottenuto 71.60 penalità nella prova di cross country, per un totale di 122.40 punti negativi. Fino ad ora solo il francese Astier Nicolas con Piaf de B’Neville è riuscito a completare un percorso netto.

15.40 Pallavolo: Cina in controllo, 16-11 sull’Italia.

15.38 Scherma: agli ottavi Gulotta affronterà la coreana Kim.

15.37 Pallanuoto: il primo quarto si chiude con l’Italia in vantaggio 4-3 sulla Francia.

15.36 Pallavolo: l’Italia esce dalla partita, la Cina fugge sull’11-5.

15.34 Scherma: Gulotta agli ottavi! Sconfitta 15-10 la polacca Socha.

15.33 Scherma: è già finita la corsa di Irene Vecchi, eliminata 15-11 dalla francese Lembach ai trentaduesimi.

15.32 Pallavolo: Cina-Italia 7-3 nel terzo set.

15.32 Scherma: Gulotta allunga sul 12-6, Vecchi sotto 9-13.

15.30 Scherma: Vecchi sotto 7-10, Gulotta avanti 9-6.

15.29 Pallavolo: pessimo avvio anche nel terzo set per le azzurre, Cina avanti 4-1.

15.29 Scherma: Vecchi sotto 5-8 con la francese Lembach, che poi accorcia ancora. 6-8.

15.28 Pallanuoto: Cristian Presciutti in superiorità, 2-1 Italia sulla Francia.

15.27 Scherma: Gulotta allunga sull’8-3.

15.26 Scherma: Loreta Gulotta in vantaggio 6-3 sulla polacca Socha.

15.26 Scherma: Irene Vecchi sotto 5-3 con al francese Lembach.

15.25 Pallanuoto: incredibile errore di Tempesti e la Francia pareggia. 1-1.

15.25 Pallavolo: la Cina si aggiudica anche il secondo parziale sull’Italia per 25-21. Ora alle azzurre serve un miracolo.

15.24 Pallanuoto: controfuga di Figlioli, Settebello avanti 1-0 sulla Francia.

15.21 Pallavolo: Italia sotto 23-19 con la Cina nel secondo set.

15.19 Tiro a volo: 24/25 per Pellielo nella quarta serie del trap, è primo a pari merito con Glasnovic (Croazia) con 97/100. Fabbrizi scivola al quarto posto con 96/100 e nell’ultima serie potrà permettersi al massimo un errore.

15.16 Tiro a segno: gli otto qualificati per la finale della carabina 10 metri (alle 17.00). Campriani, Maslennikov (Russia), Gorsa (Croazia), Kulish (Ucraina), Tsarkov (Ucraina), Sidi (Ungheria), Bindra (India), Charheika (Bielorussia).

15.15 Pallanuoto: sta iniziando Italia-Francia! Forza Settebello!

15.13 Pallavolo: Guiggi ci riporta sotto, 14-15.

15.11 Pallavolo: l’Italia fa tira e molla, da 10-15 a 12-15. Ma Cina sempre avanti.

15.08 Pallanuoto: termina 9-9 il match tra Grecia e Serbia.

15.08 Pallavolo, l’Italia accorcia con Ortolani, 9-10.

15.06 Pallavolo: Italia dietro 7-10 con la Cina.

15.04 Pallanuoto: la Serbia ribalta il risultato e si porta avanti 9-8 sulla Grecia.

15.01 Volley: subito 5-2 per la Cina in apertura di secondo parziale.

14.59 Tiro a segno: De Nicolo è 34°, fuori dalla finale. La sua gara sarà la carabina a terra da 50 metri.

14.56 Pallavolo: le azzurre cedono il primo set alla Cina per 21-25.

14.55 Pallanuoto: la Grecia segna allo scadere! 7-5 per gli ellenici a 8′ dal termine.

14.53 Tiro a segno: NICCOLO’ CAMPRIANI IN FINALE! L’azzurro è al comando nella carabina 10 metri con 630.2 punti.

14.52 Tiro a volo: dopo il 75/75 di ieri, Massimo Fabbrizi inizia con un pessimo 21/25. E’ ancora in corsa per la semifinale, ma il bonus è esaurito: ora non può più sbagliare.

14.47 Tiro a segno: Campriani sta dando spettacolo, è primo. Speriamo che anche in finale sappia confermarsi, invertendo il trend degli ultimi anni.

14.46 Volley: la Cina scappa sul 20-17.

14.45 Tiro a segno: Campriani sempre saldamente secondo.

14.42 Volley: 15-16, l’Italia ci crede.

14.41 Arco: subito fuori Claudia Mandia. Due 7 e un 8 nell’ultima volée e l’americana Brown vince per 6-4.

14.40 Tiro a segno: Campriani si avvicina alla finale della carabina 10 metri, è secondo. 30° De Nicolo.

14.39 Arco: 28-28 nella quarta volèe e 4-4 tra Mandia e Brown. Ora il quinto set.

14.36 Arco: 28-26 per la Brown, che pareggia i conti con Claudia Mandia a 2 set dal termine. 3-3.

14.36 Pallavolo: azzurre in rimonta, 7-9.

14.34 Arco: 29-29 per Mandia nel secondo set, azzurra sempre avanti 3-1.

14.33 Tiro con l’arco: Mandia vince la prima volée 27-26, è avanti 2-0 sulla Brown.

14.32 Pallavolo: azzurre subito sotto 5-1 con la Cina.

14.31 Tiro a segno: Campriani sempre quinto, De Nicolo precipita al 29° posto e si allontana dalla qualificazione.

14.31 Pallanuoto: 4-1 Grecia a metà gara, risultato totalmente inaspettato. I campioni del mondo non sono praticamente scesi in acqua.

14.29 Tiro con l’arco: nel tabellone individuale, Claudia Mandia sta per affrontare l’americana Brown ai trentaduesimi.

14.25 Pallavolo femminile. sta per iniziare Italia-Cina. Alle azzurre serve un’impresa contro una delle nazionali favorite. Dopo il ko con la Serbia, un’altra sconfitta avvicinerebbe all’eliminazione.

14.21 Tiro a volo: tra poco il via della seconda fase delle qualifiche del trap maschile con Massimo Fabbrizio e Giovanni Pellielo.

14.21 Tiro a segno: Campriani sta carburando ed è quinto. De Nicolo scivola in 17ma posizione.

14.17 Pallanuoto: Serbia sempre sotto 1-2 con la Grecia.

14.16 Tiro a segno: De Nicolo 6°, Campriani risale ed è 9°. Entrambi si giocano l’accesso alla finale.

14.15 Canottaggio: la Gran Bretagna vince la batteria davanti ad Olanda e Nuova Zelanda ed accede in finale. Quarta e staccatissima l’Italia, che farà i ripescaggi. Ma la finale, oggettivamente, sembra lontana.

14.14 Canottaggio: gli azzurri hanno mollato completamente e conservano energie per il ripescaggio.

14.12 Tiro a segno, De Nicolo in testa, Campriani risale ed è 17°.

14.11 Canottaggio: Gran Bretagna davanti a Olanda e Nuova Zelanda ai 500 metri. Italia staccatissima a 4 secondi. Ricordiamo che gli azzurri sono stati ripescati dopo la squalifica della Russia.

14.08 Canottaggio: sta per partire la batterie dell’otto con Italia, Olanda, Gran Bretagna e Nuova Zelanda. Solo la prima in finale, le altre ai recuperi.

14.06 Tiro a segno: De Nicolo è settimo. Brutta partenza invece per Campriani, 23°. Davanti il sud-coreano Jeong.

14.04 Pallanuoto: Grecia avanti 2-0! La Serbia conferma di non essere più la corazzata che, sulla carta, avrebbe dovuto ammazzare il torneo.

14.02 Pallanuoto: iniziata Grecia-Serbia.

13.57 Canottaggio: alle 14.10 scenderà in acqua l’otto. La barca ammiraglia sarà in batteria con Olanda, Gran Bretagna e Nuova Zelanda. Solo la prima accederà in finale, le altre disputeranno il ripescaggio.

13.51: si comincia subito alle 14.00 con le qualifiche del tiro a segno, carabina 10 metri. In gara Niccolò Campriani e Marco De Nicolo.

 
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Rio 2016, Tiro a Volo: Pellielo è d'argento

Post n°13286 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Ladridicinema

Rio 2016, Tiro a Volo: Pellielo è d'argento

Il tiratore azzurro 46enne ha vinto la sua quarta medaglia olimpica, la terza d'argento dopo Pechino e Atene e il bronzo di Sidney. 

lunedì 8 agosto 2016

 

RIO DE JANEIRO (BRASILE) - Giovanni Pellielo ha vinto la medaglia d'argento nel Tiro a Volo. Il 46enne tiratore azzurro ha portato a casa la sua quarta medaglia olimpica, la terza d'argento dopo le due a Pechino e Atene e quella di bronzo vinta a Sidney. Pellielo si è piazzato davanti al britannico Edward Ling che ha vinto la medaglia di bronzo dopo lo spareggio con Kostelecki della Repubblica Ceca. L'azzurro non è riuscito a battere Josip Glasnovic nell'ultimo duello; il croato ha commesso due soli errori in tutta la fase finale. 

 
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#NomineRai, quella lezione di stile di Bianca #Berlinguer da qualcosa di sinistra

Post n°13285 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Ladridicinema
 

Le perle ai porci. Basterebbe una frase per commentare l’addio di Bianca Berlinguer al Tg3, dopo la vergognosa epurazione che ha subito per non averlo trasformato in un tappetino del governo Renzi, delle cui pulsioni autoritarie abbiamo già parlato.

Nel suo ultimo editoriale da direttore (seguito da 1.543.000 telespettatori, per un 12,9% di share) la Berlinguer non ha mai forzato i toni, benché ne avesse avuto tutto il diritto, dato che la sua rimozione è avvenuta in maniera brutale senza alcuna seria motivazione editoriale. C’è chi ha provato a negare l’evidenza che il giro di poltrone sia stato voluto dal premier e dai suoi, con il chiaro obiettivo di allineare l’ultimo Tg Rai autonomo dal governo che aveva il vizio di dare eguale spazio alle ragioni del SI e del NO (39,8% ciascuno, contro il 60,9% a favore del SI del TG1, il cui direttore infatti non è stato rimosso).

 

Per costoro, ci corre in aiuto Bertolt Brecht, che una volta disse: “Chi non conosce la verità è uno sciocco. Ma chi, conoscendola, la chiama bugia è un delinquente.” Nell’attesa che Lor Signori scelgano quale categoria sia per loro maggiormente rappresentativa, la realtà dei fatti è che dopo mesi di attacchi al Tg3 (e a Ballarò), ci troviamo nella situazione che Bianca Berlinguer viene rimossa e costretta ad accettare una fascia oraria difficile per l’informazione (quando il buon senso avrebbe voluto che avesse la stessa striscia serale della Gruber), pena l’uscita dal video per chissà quanto tempo. E complice di questa situazione è stato anche Roberto Fico, presidente grillino della Commissione di Vigilanza, che dopo i comunicati stampa contro “l’epurazione della Berlinguer” ha bocciato l’ordine del giorno presentato in Commissione dal piddino Fornaro, in cui si chiedeva il rinvio delle nomine a dopo il voto sugli indirizzi che la stessa Commissione deve indicare alla Rai, la quale ancora oggi rimane sprovvista di un piano editoriale per le news degno di questo nome, a riprova del fatto che l’accelerazione è stata tutta politica.

Ma oltre al danno, pure la beffa, perché oltre che censurabile sul piano politico, questo blitz d’agosto sulle nomine Rai è probabilmente anche illegittimo, perché non in linea con il codice sulla trasparenza che la stessa azienda si è data, per il quale ogni nomina deve passare dal cosiddetto “Job Posting“, cioè l’apertura di una procedura trasparente di selezione che prevede la pubblicazione sul sito della Rai delle candidature e dei profili dei diretti interessati. Cosa che non è avvenuta, dato che le nomine sono state fatte in fretta e furia e lo stesso turbo-renziano Mazzà è stato scelto al posto dello storico Di Bella solo negli ultimi due giorni, dato che “il rinnovamento” che si spacciava come motivazione ufficiale non poteva reggere con un candidato che aveva alle spalle già 10 anni di direzione al Tg3. Per altro, l’azienda non ha fornito alcuna spiegazione sul perché gli attuali direttori siano migliori di quelli precedenti e quali siano le motivazioni editoriali alla base del giro di poltrone.

Ecco perché si può tranquillamente affermare che Bianca Berlinguer (e con lei Massimo Giannini) sia stata vittima di un editto paragonabile a quello bulgaro, con la differenza che Silvio Berlusconi ci metteva la faccia. Eppure nel suo editoriale (che in tre giorni su facebook ha superato il milione di visualizzazioni) la Berlinguer non ha gridato allo scandalo, ma si è limitata a definire “sguaiati” gli attacchi ricevuti dagli alfieri del renzismo (gli Anzaldi, le Morani etc.) che fino al giorno prima cannoneggiavano sul suo Tg con una sistematicità che sapeva di regia concordata.

Qualcuno ha tentato di giustificare la rimozione affermando che Bianca Berlinguer sarebbe di parte, ma a ben vedere dagli attacchi che prima ha ricevuto da settori insofferenti alle critiche e alla libera informazione (prima erano i grillini, oggi sono i renziani) l’unica parte di quel Tg3 da lei stessa definito “corsaro” è stataquella del lettore. E un Tg del genere, che ignorava le veline del Palazzo, non poteva essere tollerato, tutt’al più che i sondaggi danno il SI perdente contro il NO 46 a 54, nonostante la sproporzione a favore su tutti i media.

Persino nell’intervista a InOnda, che ha fatto registrare un boom di ascolti al programma con il 6,2% di share e 1.129.000 telespettatori, la Berlinguer ha dato una lezione di stile ai servi sciocchi che popolano l’informazione italiana, gli scribacchini di regime che per far carriera hanno fatto la corsa a incensare l’uomo della Provvidenza di turno e si sono lanciati in improbabili difese ad oltranza del pupo fiorentino di cui passeranno alla storia solamente il rumore delle unghie sui vetri.

 

Checché poi se ne dica, Bianca Berlinguer, a differenza di tanti altri “figli di”, non ha mai usato il nome del padre come avrebbe potuto fare e il rispetto e la stima dei suoi telespettatori se li è guadagnati in 21 anni di onorata carriera da redattrice e conduttrice, che poi l’hanno portata ad approdare alla direzione, per la quale fu scelta non in quanto “figlia di” o espressione di una determinata corrente (andate a rileggervi a tal proposito l’insofferenza dei bersaniani che la accusavano di essere diventata renziana perché dava spazio a Matteo Renzi e alle sue Leopolde, dimenticandosi che all’epoca erano una “notizia” e in quanto tale veniva data), ma perché era il volto più amato del Tg e lo share irrimediabilmente si alzava quando a condurlo era lei.

Come ha ricordato poi Vittorio Emiliani, già direttore del Messaggero che l’ha conosciuta alle prime armi, se c’è una professionista dei media che ha fatto la sua gavetta tra carta stampata e televisione senza appoggi di sorta, è proprio Bianca Berlinguer. Ha cominciato infatti dalle pagine di cronaca del “Messaggero”, firmando i primi pezzi (anche di cronaca mondana) in una rubrica, “La Città“, ideata da uno dei grandi maestri del giornalismo italiano, Silvano Rizza, come palestra per giovani cronisti. Poi ha lavorato con Minoli a Mixer, ha collaborato con Michele Santoro (con cui ora lavorerà al nuovo programma) e infine è approdata al Tg3 di Sandro Curzi, definito a InOnda il suo vero maestro.

E dopo 26 anni di onorata carriera da giornalista, conduttrice e infine direttore, che entrava in redazione alle 8 del mattino e lo lasciava spesso dopo l’una o le due di notte, anche gli schizzi di fango di qualche imbecille da tastiera che se la prende per il suo stipendio (la cui cifra diffusa qualcuno si è dimenticato di precisare prevede i contributi INPS) fanno davvero ridere, perché significa davvero che Lor Signori non hanno alcun valido argomento per giustificare un trattamento indecente.

Infatti, i direttori di giornale che lasciano per “anzianità di mandato” ricevono ben altro trattamento, ad esempio, spesso ottengono uno spazio come editorialsiti fissi o producono grandi inchieste per lo stesso giornale. Non vengono relegati in una fascia inusuale e anomala per l’informazione (dalle 18:30 alle 19:00), nella speranza che gli ascolti non siano buoni e per avere un motivo valido per far sparire Bianca Berlinguer dal video fino alle due promesse seconde serate a febbraio.

Perché il vero obiettivo, al di là della normalizzazione del Tg3, è quello di ridurre il peso e l’influenza di una figura molto amata nel popolo della Sinistra e che può insidiare in più di un modo i progetti di egemonia culturale del renzismo oramai decadente. Se ne facciano una ragione però Lor Signori: esattamente come è fallito il tentativo di cancellare la figura di Enrico Berlinguer dal cuore di milioni di italiani, nonché tra giovanissimi che mai l’hanno conosciuto, allo stesso modo l’attuale crociata contro sua figlia, temuta forse più per una sua eventuale (quanto mai improbabile) discesa in campo, farà la stessa fine. E un indice abbastanza affidabile è il successo della recente pagina Facebook, creata nemmeno una settimana fa e che ha fatto da cassa di risonanza in una maniera inaspettata, catalizzando centinaia di migliaia di persone attorno all’argomento.

A questo punto ci pare che l’idea di fare gli editti prima della pausa estiva, mascherandoli da altro, nella speranza che se ne parlasse poco, non ha funzionato per nulla. E forse questa non sarà solo la prima previsione sbagliata del “Giglio Magico”, che è già pronto per essere rottamato come i suoi predecessori. Con buona pace di tutti quelli saliti tardivamente sul carro del presunto vincitore.

 
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Niccolò Campriani campione olimpico nella carabina 10 m a Rio 2016!

Post n°13284 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Ladridicinema

Niccolò Campriani è campione olimpico nella carabina 10 m. Successo strepitoso dell'azzurro che sale un altro gradino del podio rispetto all'argento di Londra 2012 e lo fa dopo aver stabilito il nuovo record olimpico nelle qualificazioni.

 

In finale chiude con 206.1 punti (che è record olimpico di finale) davanti all'ucraino Serhiy Kulish con 204.6 e al russo Vladimir Maslennikov con 184.2.

Questa la classifica finale della carabina da 10 m: 
Classifica

Per Campriani questa è la terza medaglia olimpica, la seconda d'oro dopo quella nella carabina 50 ma tre posizioni di Londra, gara in cui domenica 14 agosto proverà a difendere il titolo conquistato quattro anni fa.

 

Il racconto della finale di Campriani

 

  • 17:25

    Niccolò Campriani CAMPIONE OLIMPICO nella carabina 10 m

  • 17:25

    10.7!!!!!!!

  • 17:25

    9.8 di Kulish.

  • 17:25

    Ultimo colpo!

  • 17:24

    10.4 per Kulish, 0.6 di vantaggio dell'azzurro sull'ucraino.

  • 17:24

    10.6 per Campriani con il primo colpo.

  • 17:23

    Due colpi in 50 secondi per l'oro.

  • 17:23

    Sfida per l'oro tra Campriani e Kulish che è indietro di 0.4.

  • 17:22

    10.4 per Campriani che è in testa ora con 184.8 punti. Maslennikov è di bronzo con 184.2.

  • 17:21

    Ora la lotta per le medaglie tra Niccolò Campriani, Vladimir Maslennikov (Russia) e Serhiy Kulish (Ucraina). Quattro colpi per la corsa all'oro.

  • 17:21

    Kulish vince lo shoot off, dunque Binda si classifica al quarto posto e l'ucraino resta in corsa per le medaglie.

  • 17:19

    Tra Bindra e Kulish serve lo shoot off, lo spareggio.

  • 17:18

    10.4 per Campriani con il secondo colpo ed è sicuramente a medaglia!

  • 17:18

    Maslennikov ha 0.2 in più rispetto all'azzurro.

  • 17:17

    Campriani ottiene un 10.6 e sale al secondo posto!

  • 17:17

    Intanto eliminato Peter Sidi, l'ungherese che chiude al quinto posto con 142,7 punti.

  • 17:16

    Ora è Maslennikov primo con 144-1, poi Kulish ha 143.9 punti, Binda 143.7, Campriani 143.5.

  • 17:16

    10.5 per Campriani che resta in corsa per le medaglie!

  • 17:15

    Maslennikov con un 10.3 supera Bindra e va in seconda posizione.

  • 17:14

    10.3 per Campriani, 9.8 per Kulish.

  • 17:14

    Due colpi in 50 secondi in questa sesta serie.

  • 17:13

    Il terzo eliminato è il bielorusso Ilia Chareika che chiude al sesto posto con un punteggio di 121.6.

  • 17:13

    Dopo 11 colpi abbiamo Kulish al comando con 113.9 punti, Campriani è quarto.

  • 17:11

    9.7 per Campriani che ora si allontana di un punto e mezzo da Kulish che è al comando davanti all'indiano Abhinav Binda e il russo Maslennikov.

  • 17:10

    Dopo questa serie eliminato il croato Petar Gorsa.

  • 17:09

    Sale a 92.2 il punteggio dell'azzurro che al momento è terzo dietro Kulish e Maslennikov.

  • 17:09

    10.2 ora per Campriani.

  • 17:08

    Campriani è ora secondo con 82.0 dietro l'ucraino Serhiy Kulish che ha 82.1.

  • 17:07

    10.8 ora per Campriani. Il primo eliminato è l'ucraino Oleh Tsarkov, dunque ottavo classificato.

  • 17:07

    Al momento Campriani è quarto.

  • 17:05

    9.9 per Campriani nel primo tentativo di questa serie da due colpi.

  • 17:05

    Comincia la serie da due colpi, per un totale di 14, in 50 secondi.

  • 17:04

    Scivola ora in terza posizione l'azzurro con 61.3 dietro Sidi (61.7) e il russo Vladimir Maslennikov (61.6).

  • 17:04

    Resta secondo Campriani con 51.3, dietro Sidi che è a 51.9.

  • 17:03

    Un altro 10.4 per Campriani che sale a 40.7, per ora è secondo dietro l'ungherese Peter Sidi che è a 41.1.

  • 17:02

    Sale a 30.3 il punteggio dell'azzurro dopo tre colpi.

  • 17:00

    Subito un 10.7 per Campriani.

  • 17:00

    Comincia la prima serie di tre colpi in 150 secondi.

  • 16:56

    Ancora qualche minuto di pazienza per l'inizio della finale di Niccolò Campriani.

 

16:50 - Tra pochi minuti comincia la finale della Carabina 10 m uomini che ha tra i protagonisti l'azzurro Niccolò Campriani, che proverà a migliorare il risultato di Londra 2012 scalando un altro gradino del podio. Restate su questa pagina per gli aggiornamenti.

Questi sono i finalisti della Carabina 10 m: 
Finalisti carabina 10 m con Campriani

 

Campriani in finale della Carabina 10 m

 

 

Olimpiadi Rio 2016 - L'azzurro Niccolò Campriani ha chiuso al primo posto la fase di qualificazione nella specialità Carabina 10m ad aria compressa. Il tiratore fiorentino vinse due medaglie nel Tiro a Segno nelle Olimpiadi Londra 2012: una d'oro nella Carabina 50 metri 3 posizioni e una d'argento proprio nella Carabina 10m. In occasione delle qualificazioni odierne l'azzurro ha fatto registrare il nuovoRecord Olimpico con il punteggio di 630,2 e può legittimamente ambire a conquistare una nuova medaglia in questi giochi di Rio 2016.

La finale della Carabina 10m è in programma alle ore 17. Seguiremo l'evento in tempo reale sperando di potervi raccontare la vittoria della terza medaglia olimpica del nostro atleta toscano.

 
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Suicide Squad trionfa al box office americano

Post n°13283 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Ladridicinema
 

Box Office Italia
In linea con i pronostici degli ultimi giorni, Lights Out - Terrore nel Buio si piazza al primo posto della classifica del weekend con un incasso che supera i 500.000 euro, staccando il secondo in classifica, Ghostbusters, che chiude a quota 460.000. Nei giorni più afosi dell'anno, gli acchiappafantasmi targati Warner perdono quota ma riescono a tenere testa al ritorno di The Legend of Tarzan, saldo in terza posizione dopo un weekend altalenante. Il film sul ritorno di Sir John Clayton III nelle terre selvagge, chiude il weekend sul podio, tornando a far parlare di se con 278.000 euro, mentre La Notte del Giudizio si ferma a poco meno di 270.000 dopo il testa a testa di venerdì e sabato in cui i due film si sono contesi terzo e quarto posto in classifica. Bene anche Star Trek Beyond che chiude il weekend con un incasso di oltre 200.000 euro, staccando di gran lunga le novità Equals e Le sorelle perfette, quest'ultimo un discreto flop al botteghino che non supera i 50 mila euro d'incassi.

Box Office USA 
In attesa dell'uscita in Italia, Suicide Squad apre il weekend d'esordio battendo di gran lunga la media stagionale, con un incasso complessivo di oltre 135 milioni di dollari. Un vero record se paragonati ai 94 milioni di Guardiani della Galassia detentore del primo posto in classifica uscito nello stesso periodo nel 2014. Nonostante le critiche non proprio positive, infatti, il nuovo film Warner con Jared Leto e Ben Affleck, nei primi cinque giorni di programmazione dalla release ha già superato oltre i 250 milioni di euro d'incassi internazionali ed è destinato a crescere esponenzialmente già a partire dalla prossima settimana. 
Secondo nella classifica del fine settimana troviamo ancora la saga di Bourne che, pur non riuscendo a mantenere la vetta del podio, si riconferma in seconda posizione con un totale di 103 milioni di dollari d'incassi. Al terzo posto troviamo ancora Bad Moms con 14 milioni di euro e un risultato complessivo che supera di gran lunga le aspettative di produzione. A un passo troviamo ancora Pets - Vita da Animali che questa settimana ha superato un totale di oltre cinquecento milioni di dollari d'incasso a livello internazionale, piazzandosi sopra la bizzarra new entry della settimana Nine Lives, commedia che ha per interprete l'attore premio Oscar Kevin Spacey nei panni di un gatto. Chiude la classifica americana il quinto capitolo della saga d'animazione de L'era glaciale, con oltre 53 milioni d'incassi complessivi e 269 totali. 

 
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Rio 2016, fioretto: la favola di Garozzo, oro da urlo

Post n°13282 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Ladridicinema

Straordinaria impresa di Daniele Garozzo che, nella prova di fioretto individuale, regala all'Italia ilsecondo oro ai Giochi di Rio 2016. Il 24enne di Acireale, all'esordio olimpico, ha scatenato la sua gioia dopo avere sconfitto in finale lo statunitense Alexander Massialas, battuto 15-11 al termine di un match perfetto. Bronzo al russo Timur Safin. Andrea Cassarà e Giorgio Avola sono stati eliminati rispettivamente agli ottavi e ai quarti.

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Vent'anni dopo l'impresa di Alessandro Puccini ai Giochi di Atlanta 1996, il titolo olimpico nel fioretto maschile torna in Italia. Il merito è di Daniele Garozzo, siciliano di Acireale che giovedì scorso ha compiuto 24 anni. Alla sua prima Olimpiade in carriera, con in dote l'oro Mondiale vinto nel 2015 a Mosca, il fiorettista azzurro stupisce tutti turno dopo turno fino al clamoroso trionfo finale contro l'americano Alexander Massialas, battuto 15-11 con qualche brivido nel finale. Lo stesso Massialas, ai quarti di finale, aveva infranto il sogno di Giorgio Avola vincendo in rimonta dopo essere stato sotto 8-14. Contro Garozzo, però, la storia va diversamente e il gradino più alto del podio si colora d'azzurro.

Prima di sconfiggere il più titolato avversario in finale, numero 1 nel ranking di Coppa del mondo, Garozzo aveva eliminato nell'ordine gli egiziani Tarek Ayad e Alaaedin Abouelkassem, rispettivamente col punteggio di 15-8 e 15-13. Ai quarti la sfida sulla carta più dura contro il brasiliano idolo di casa, Guilherme Toldo, travolto con un sonoro 15-8. In semifinale altra sfida contro un avversario di tutto rispetto, il russo Timur Safin, poi medaglia di bronzo, anch'egli sconfitto con un netto 15-8. Amara, invece, la giornata olimpica di Andrea Cassarà, eliminato agli ottavi di finale dal britannico Richard Kruse.

"FESTEGGIO A COPACABANA"

"Chi se ne frega se non sono stato io a vincere la medaglia d'oro numero 200: godo lo stesso". Queste le prime parole di Daniele Garozzo dopo aver vinto la medaglia d'oro nel fioretto maschile a Rio. Ma ora e' tempo di festeggiare: "Non vedo l'ora di scendere sulla spiaggia di Copacabana, ho sempre sognato di giocare a calcio li'".

"Mi avevano segnalato in grande forma? Evidentemente hanno indovinato... È un'emozione indescrivibile, sono il più felice del mondo. È stato tutto perfetto", ha spiegato il 24enne schermidore azzurro. "Ho faticato tantissimo, la tensione, lo stress. Ma quello che è venuto fuori era quello più importante". "Se ho temuto di subire una rimonta come è accaduto ad Avola? No, più che altro Massialas mi aveva fatto fare la stessa fine nell'ultima gara di Coppa del mondo. Vincevo 12-5 nei quarti e ho perso 15-13. Mi ero preparato alla sua possibilità di rimonta, l'ho gestita bene. Lui è un ragazzo con grande caparbietà, lo fa spesso nelle gare di Coppe del mondo è solito fare queste rimonte". Per pochissimo, Basile gli ha 'scippato' l'oro numero 200 dell'Italia nella storia dei Giochi: "Non era importante questo per me, sono contento per lui e gli faccio i complimenti. È già incredibile essere il 201°", ha aggiunto.

 
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Rio 2016, judo: strepitoso Basile, è il 200esimo oro

Post n°13281 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Ladridicinema

Uno strepitoso Fabio Basile demolisce tutti gli avversari e si prende l'oro nella categoria 66 kg del judo maschile. E' il primo oro azzurro a Rio 2016, ma soprattutto si tratta della 200esima medaglia più preziosa nella storia olimpica dell'Italia: percorso netto per il piemontese, nella finale con il coreano An è decisivo un ippon. E dal judo arriva anche l'argento nei 52 kg femminili di Odette Giuffrida, sconfitta dalla kosovara Kelmendi in finale.

Foto 1
BASILE D'ORO

Straordinario Fabio Basile. Il judoka piemontese travolge ogni avversario partendo dai sedicesimi e va a prendersi un oro storico per i colori italiani: doveva essere Rossella Fiamingo a mettersi al collo per la 200esima volta il metallo più prezioso, gli appassionati azzurri hanno dovuto aspettare 24 ore. Sotto i colpi di Basile cadono il tedesco Seidl, l'azero Shikhalizada, il mongolo Davaadorj e poi lo sloveno Gomboc. E' proprio la semifinale il match più complicato, risolto solo grazie alle penalità assegnate all'avversario dell'azzurro. La finale contro il coreano Baul An è invece senza storia: Basile la risolve dopo pochi secondi con un ippon, il colpo alla vita e mossa fatale dell'arte marziale. Urlo folle alla fine del match per il judoka piemontese, che già in precedenza aveva esaltato con il suo talento la Carioca Arena 2, portando dalla sua parte tutto il pubblico brasiliano. 

GIUFFRIDA D'ARGENTO
Una grande Odette Giuffrida conquista invece la quinta medaglia della spedizione italiana a Rio 2016. La giovane judoka, classe '94, fa percorso netto nei 52 kg femminili fino alla finale e si arrende soltanto alla forte kosovara Majlinda Kelmendi, prendendosi un meritato argento. E' una vittoria emblematica per i Giochi: si tratta infatti della prima medaglia nella storia del Kosovo, all'esordio in una rassegna a cinque cerchi. La bravissima judoka si lascia alle spalle le polemiche dei giorni scorsi, con la Serbia che aveva intimato ai propri rappresentanti di boicottare la premiazione in caso di coabitazione sul podio con un atleta kosovaro, e anche in finale dimostra di essere più forte della nostra Giuffrida. E' uno juko in avvio di match a risultare decisivo, poi Odette non riesce più a recuperare nel punteggio. A 22 anni, comunque, si tratta di un traguardo splendido per l'azzurra. E anche per il judo, che non fa mancare una medaglia da Montreal '76.

BASILE: "SENSAZIONE INDRESCRIVIBILE". GIUFFRIDA: "FELICE A META'"

"Sono sensazioni indescrivibli, ancora non realizzo. Mi sa che è vero però". Così Fabio Basile commenta alla Rai la vittoria della medaglia d'oro. "Nell'ultimo anno sono cambiato, è successo qualcosa e al centro olimpico ho avuto una preparazione ottima - Non mi aspettavo di arrivare primo, di fare una bella gara però sì. Poi andando avanti con gli incontri, oggi sentivo di avere un qualcosa in più degli altri", ha concluso. Delusa Odette Giuffrida nonostante l'argento: "Provo una sensazione strana. Una parte di me è contenta per la medaglia d'argento, perché ho solo 21 anni e questa e' stata la mia prima Olimpiade. Ma non posso dire di essere totalmente felice, perché volevo la medaglia d'oro".

 
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Rio 2016, tuffi: Cagnotto-Dallapé da sogno, è argento

Post n°13280 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Ladridicinema


Tania Cagnotto
 e Francesca Dallapé conquistano uno splendido argento alle Olimpiadi Rio. La coppia azzurra, nella prova sincro dal trampolino di 3 metri, si è piazzata seconda con il punteggio di 313.83. Enorme la soddisfazione per le due italiane che, una volta avuta la certezza del podio, si sono lasciate andare a un pianto liberatorio. L'oro va alla Cina che con la coppia Shi-Wu totalizza un impressionante 345.60. Bronzo all'Australia.

Giornata storica per il nuoto italiano al Maria Lenk Aquatics Centre di Rio de Janeiro dove le splendide Tania Cagnotto e Francesca Dallapé riportano i colori azzurri sul podio olimpico di una gara di tuffi a distanza di 36 anni dall'ultima volta: il 23 luglio 1980 era stato Giorgio Cagnotto, papà di Tania, a portarsi a casa il bronzo ai Giochi di Mosca. Da Cagnotto a Cagnotto, quindi. Una gara di grande classe ed esperienza quella di Tania (alla sua quinta e ultima Olimpiade) e Francesca che, seconde fin dal primo tuffo, hanno mano a mano visto arrendersi - una a una - le principali avversarie per l'argento e per il bronzo.

 

Già, perché la corsa all'oro non c'è mai stata: troppo evidente la superiorità della coppia formata da Wu Minxia (alla sua ultima gara prima del ritiro) e Shi Tingmao, dominatrici assolute col punteggio monstre di 345.60 (contro il 313.83 delle azzurre). Sul gradino più basso del podio si accomoda la coppia australiana formata da Maddison Keeney e Anabelle Smith: il loro 299.19 basta per blindare il terzo posto e per beffare il Canada, fuori dalla zona medaglie per soli 87 centesimi. Visibile la delusione sul volto di Jennifer Abel e Pamela Ware. Quattro anni fa, a Londra 2012, erano state Tania Cagnotto e Francesca Dallapé a piangere per un bronzo sfuggito per un soffio, stavolta per le azzurre le lacrime sono solo di gioia.
CAGNOTTO: "MI SONO TOLTA UN PESO"

"Questa sera mi sono tolta un peso, d'ora in poi mi tufferò più leggera". Sono le prime parole di Tania Cagnotto, subito dopo aver vinto la sua prima medaglia olimpica - prima in assoluto anche per i tuffi donne - in coppia con Francesco Dallapè nel sincro trampolino tre metri. "Avevo un magone dentro e ora non c'è più, ma ne valeva la pena.."

 
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Rio 2016, ciclismo: Longo Borghini, bronzo di cuore

Post n°13279 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Ladridicinema

Foto AFP

Arriva dal ciclismo la terza medaglia della spedizione azzurra a Rio 2016. Nella prova in linea femminile Elisa Longo Borghiniconquista un bronzo tutto di cuore e di fatica: l'azzurra sale sul gradino più basso del podio, arrivando dietro all'olandese Anna Van der Breggen e alla svedeseEmma Johansson. Ottima prestazione della formazione azzurra, che riscatta la sfortunata prova della squadra maschile nella gara di sabato.

Foto 1

E proprio da una caduta bisogna partire, anche in questo caso. Ieri era stato Vincenzo Nibali la vittima della discesa verso Copacabana, oggi tocca ad Annemiek van Vleuten: l'olandese era in fuga, come l'azzurro, ma è stata protagonista di un terribile scivolone a 10 chilometri dal traguardo. Ecco allora che il gruppo di fuggitive si ricompatta e viene fuori tutta la grinta della Longo Borghini, che conquista un bronzo fondamentale per smuovere un medagliere sin qui piuttosto povero. 

La 24enne di Ornavasso arriva sul traguardo con quattro rivali: è l'Olanda a prendersi comunque un oro strameritato con la Van der Breggen, la più rapida in volata. L'argento va invece alla svedeseJohansson, poi c'è Elisa che riesce a dimostrarsi più veloce e grintosa della stanchissima americana Mara Abbott. E' un bronzo che dà fiducia alla truppa azzurra e anche al movimento ciclistico, uscito con le ossa rotte dalla sfortunata gara maschile.

TERRIBILE CADUTA, LA VA VLETUEN: "HO TANTE FRATTURE MA STO BENE"

Si era temuto il peggio per Annemiek van Vleuten, la ciclista olandese caduta rovinosamente in discesa, mentre era in testa. Tre fratture alla colonna vertebrale in zona lombare, un forte trauma cranico. Ma dall'ospedale la ciclista ha twittato. Innanzitutto i complimenti alla compagna di nazionale, che ha vinto l'oro. E poi un aggiornamento: "Ho diverse fratture e ferite, ma starò bene. Sono più che altro dispiaciuta per come è andata la gara, che era stata la migliore della mia carriera".

 
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Rio 2016, judo: strepitoso Basile, è il 200esimo oro

Post n°13278 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Ladridicinema

Uno strepitoso Fabio Basile demolisce tutti gli avversari e si prende l'oro nella categoria 66 kg del judo maschile. E' il primo oro azzurro a Rio 2016, ma soprattutto si tratta della 200esima medaglia più preziosa nella storia olimpica dell'Italia: percorso netto per il piemontese, nella finale con il coreano An è decisivo un ippon. E dal judo arriva anche l'argento nei 52 kg femminili di Odette Giuffrida, sconfitta dalla kosovara Kelmendi in finale.

Foto 1

BASILE D'ORO
Straordinario Fabio Basile. Il judoka piemontese travolge ogni avversario partendo dai sedicesimi e va a prendersi un oro storico per i colori italiani: doveva essere Rossella Fiamingo a mettersi al collo per la 200esima volta il metallo più prezioso, gli appassionati azzurri hanno dovuto aspettare 24 ore. Sotto i colpi di Basile cadono il tedesco Seidl, l'azero Shikhalizada, il mongolo Davaadorj e poi lo sloveno Gomboc. E' proprio la semifinale il match più complicato, risolto solo grazie alle penalità assegnate all'avversario dell'azzurro. La finale contro il coreano Baul An è invece senza storia: Basile la risolve dopo pochi secondi con un ippon, il colpo alla vita e mossa fatale dell'arte marziale. Urlo folle alla fine del match per il judoka piemontese, che già in precedenza aveva esaltato con il suo talento la Carioca Arena 2, portando dalla sua parte tutto il pubblico brasiliano. 

GIUFFRIDA D'ARGENTO
Una grande Odette Giuffrida conquista invece la quinta medaglia della spedizione italiana a Rio 2016. La giovane judoka, classe '94, fa percorso netto nei 52 kg femminili fino alla finale e si arrende soltanto alla forte kosovara Majlinda Kelmendi, prendendosi un meritato argento. E' una vittoria emblematica per i Giochi: si tratta infatti della prima medaglia nella storia del Kosovo, all'esordio in una rassegna a cinque cerchi. La bravissima judoka si lascia alle spalle le polemiche dei giorni scorsi, con la Serbia che aveva intimato ai propri rappresentanti di boicottare la premiazione in caso di coabitazione sul podio con un atleta kosovaro, e anche in finale dimostra di essere più forte della nostra Giuffrida. E' uno juko in avvio di match a risultare decisivo, poi Odette non riesce più a recuperare nel punteggio. A 22 anni, comunque, si tratta di un traguardo splendido per l'azzurra. E anche per il judo, che non fa mancare una medaglia da Montreal '76.

BASILE: "SENSAZIONE INDRESCRIVIBILE". GIUFFRIDA: "FELICE A META'"

"Sono sensazioni indescrivibli, ancora non realizzo. Mi sa che è vero però". Così Fabio Basile commenta alla Rai la vittoria della medaglia d'oro. "Nell'ultimo anno sono cambiato, è successo qualcosa e al centro olimpico ho avuto una preparazione ottima - Non mi aspettavo di arrivare primo, di fare una bella gara però sì. Poi andando avanti con gli incontri, oggi sentivo di avere un qualcosa in più degli altri", ha concluso. Delusa Odette Giuffrida nonostante l'argento: "Provo una sensazione strana. Una parte di me è contenta per la medaglia d'argento, perché ho solo 21 anni e questa e' stata la mia prima Olimpiade. Ma non posso dire di essere totalmente felice, perché volevo la medaglia d'oro".

 
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Diretta 07 agosto olimpiadi (2a parte)

Post n°13277 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Ladridicinema
 
Tag: eventi, news

19.58 Arco: Cina 8-9-8, Italia 9-9-6. 49-48! Il secondo set è nostro! 3-1 Italia

19.56 Arco: Secondo set: Cina 7-7-9. Italia 8-8-9! Vantaggio azzurro

19.55 Tiro a volo: Jessica Rossi è in pedana

19.53 Arco: iniziata la sfida Italia-Cina! Primo set: 52-52! Grande tensione, equilibrio perfetto fin qui…1-1

19.51 TIRO CON L’ARCO FEMMINILE (Italia), TRAP FEMMINILE (Jessica Rossi), JUDO (Fabio Basile e Odette Giuffrida), FIORETTO MASCHILE (Daniele Garozzo)… Un delirio di sport a 5 Cerchi, sperano si possano tingere d’azzurro intenso…

19.50 STIAMO PER ENTRARE NELLA FASE PIU’ CALDA DELLA NOSTRA SERATA OLIMPICA…

19.48 Ciclismo: nel frattempo, le quattro italiane della prova su strada sono sempre nel gruppo delle migliori. Momento di grande incertezza “tattica”: la francese Cordon ha un piccolo margine sul plotoncino, che procede con scatti e contro-scatti. 50 chilometri all’arrivo.

19.44 Arco: tra pochi minuti, il quarto di finale della gara a squadre femminile che vedrà impegnate le azzurre contro la temibile Cina

19.40 Tennis: Fabio Fognini ha perso il primo set 6-2 contro il dominicano Estrella Burgos

19.39 Tennis: eliminato Thomas Fabbiano sconfitto 7-6 6-1 dal brasiliano Dutra Silva

19.21 Nuoto: eliminato Simone Sabbioni dalle batterie dei 100 dorso

19.13 Scherma: l’Italia può comunque essere contenta per la semifinale di Daniele Garozzo, ma resta davvero un grandissimo rammarico per la clamorosa sconfitta di Giorgio Avola

19.11 Scherma: ha vinto Massialas. Una delusione pazzesca per Giorgio Avola. Era avanti 14-9.

19.10 Scherma: incredibile rimonta di Massialas. 14-14

19.08 Scherma: un’altra stoccata di Massialas. 14-12

19.07 Scherma: 14-11

19.05 Scherma: 14-10. Dai Giorgio ne manca solo una

19.05 Scherma: Avola è 14-9

19.04 Scherma: sta facendo una cosa straordinaria Giorgio Avola. Sta battendo il numero uno del mondo 13-7

19.03 Scherma: DANIELE GAROZZO IN SEMIFINALE. Vittoria per 15-8

19.01 Scherma: un grande Giorgio Avola si porta sull’8-7. Garozzo conduce 13-8

19.00 Scherma: non si ferma più Daniele Garozzo che si porta a condurre 13-5

18.58 Scherma: si porta sul 10-5 Daniele Garozzo. Ottimo assalto quello dell’azzurro

18.56 Scherma: non si ferma più Daniele Garozzo, che ora conduce 9-4. Avola è in parità 5-5

18.56 Scherma: Avola avanti 4-3! Anche Garozza conduce 8-4

18.55 Scherma: pareggia Giorgio Avola con Massialas 3-3

18.54 Scherma: Assalto combttuto ma Daniele è avanti 5-4

18.53 Scherma: 3-3 tra Toldo e Garozzo,mentre Avola è sotto 2-1 con l’americano Massialas

18.51 Scherma: pareggia i conti Garozzo 2-2

18.50 Scherma: subito 2-0 per il brasiliano Toldo contro Daniele Garozzo

18.45 Scherma: tra pochissimo il quarto di finale di Daniele Garozzo e Giorgio Avola

18.43 Basket femminile: facile vittoria per gli Stati Uniti che dominano 121-56 contro il Senegal

18.41 Tennis: ha perso il primo set Thomas Fabbiano contro il brasiliano Dutra Silva. 7-6 per il padrone di casa

18.40 Ciclismo: ripresa la Kasper, si inizia a far sul serio in gruppo. Si muove l’olandese Van Dijk con la nostra Giorgia Bronzini che si porta rapidamente sulla sua ruota

18.39 Nuoto: ora è arrivata anche l’ufficialità. Eliminati entrambi gli azzurri

18.33 Nuoto: quasi sicuramente verranno eliminati sia Marco Belotti che Andrea Mitchell D’Arrigo dai 200 stile libero

18.28 Nuoto: quarto tempo in batteria nei 200sl per Andrea Mitchell D’Arrigo.

18.25 Ciclismo: riepiloghiamo la situazione. In testa la belga Kopecky con 2’38” di vantaggio sulla tedesca Kasper e 4’30” sul gruppo principale.

18.21 Scherma: Daniele Garozzo vola ai quarti di finale. Successo per 15-13 contro l’egizianoAboulkassem. Adesso la sfida con il brasiliano Toldo, che si allena in Italia ed è la grande sorpresa di questa prova

18.20 Scherma: accorcia l’egiziano 14-13

18.19 Scherma: eliminato Andrea Cassarà, sconfitto 15-12 dal britannico Kruse, mentre Daniele Garozzo è avanti 14-11

18.18 Scherma: assalto combattutissimo quello di Garozzo. Ora l’azzurro avanti 12-11

18.16 Scherma: Cassarà prova la rimonta, 9-13 per Kruse. Pareggia purtroppo Aboulkassem contro Garozzo 10-10

18.15 Scherma: sesta stoccata consecutiva dell’azzurro che ora è avanti 10-7. Sempre sotto 12-6 invece Cassarà

18.14 Scherma: passa anche in vantaggio 8-7 Daniele Garozzo

18.12 Scherma: si complica l’assalto di Andrea Cassarà, che è sotto 12-6 contro il britannico Kruse. Bellissima reazione di Daniele Garozzo che ora pareggia con l’egiziano Aboulkassem (7-7)

18.10 Scherma: brutto inizio degli azzurri. Sia Cassarà che Garozzo sono rispettivamente sotto 7-3 contro Kruse e Aboulkassem

18.09 Ciclismo: vento forte in gruppo, anche la Cecchini prova ad aprire un ventaglio.

18.05 Ciclismo: il gruppo sta entrando nel circuito del Grumari, con lo strappo in pavé visto già ieri con gli uomini. Intanto aumenta ancora l’andatura.

18.04 Ginnastica: straordinaria prestazione di Vanessa Ferrari al corpo libero. Un punteggio favoloso di 14.886 e finale individuale ipotecata.

17.59 scherma: qualche problema ai circuiti elettrici, ma niente o nessuno può fermare Giorgio Avola! 15-13 e quarti di finaleee…!!!

17.58 pallavolo: 25-14 Brasile. Verdeoro adesso avanti 2-1

17.57 scherma: 14-13

17.56 scherma: strepitoso Avolaaaa!!! Controsorpasso prepotente e (speriamo) decisivo: 14-12!

17.51 scherma: sorpasso Joppich! 12-11 per il tedesco adesso ad un minuto e dieci dal termine

17.50 tiro a volo: un ultimo aggiornamento dal trap femminile. Con 69/75, Jessica Rossi è in finale (h20) con il secondo miglior score ex-aequo. Vento sull’Olympic Shooting Centre, punteggi bassi, ma il robot di Londra 2012 pare essersi ritrovata nel momento più importante…

17.49 scherma: inizia il terzo ed ultimo assalto del match tra Avola e Joppich. L’azzurro è sempre avanti, ma il tedesco s’è rifatto sotto minacciosamente. 9-8, incontro molto tattico

17.47 pallavolo: il Brasile si è ripreso alla grande dallo spavento iniziale e si sta involando verso la comoda conquista del terzo set

17.45 scherma: 9-6 Avola, a venti secondi dalla fine del secondo parziale

17.45 tennis: sono appena iniziati i match di singolare maschile di Fabbiano e Lorenzi

17.44 beach volley: Lupo/Nicolai hanno perso il secondo set con lo stesso punteggio con cui avevano archiviato in loro favore il primo. 1-1 tra gli italiani e i messicani

17.42 scherma: punteggio basso, ma quello che più conta è che sia a favore dell’azzurro…! Massimo vantaggio: +3 (7-4)

17.39 scherma: in pedana Giorgio Avola, contro il temibilissimo tedesco Joppich. A metà assalto, siamo sul 4-4

17.37 tiro a volo: Jessica Rossi è ufficialmente qualificata alla fase finale del trap!!!

17.33 judo: continua la mattinata magica brasiliana sui tatami di Rio! Anche Odette Giuffrida in semifinale!!! Sia i -52kg femminili sia i -66kg maschili sono previsti a partire dalle NOSTRE 20:30. Saranno combattimenti vibranti, momenti imperdibili…

17.32 judo: manca un minuto, sempre 1-0 per l’azzurra…

17.29 judo: Giuffrida scatenataaaa!!! Subito yuko (waza-ari sfiorato), è in palla, fra lei e la rumena non corre buon sangue da un po’…

17.27 judo: emozioni senza fine… Sul tatami Odette Giuffrida, contro la fortissima rumena Chitu: obiettivo semifinale anche per lei!

17.25 judo: Basile non rischia nulla, è in totale amministrazione, è più forte del mongolo Davaadorj. Infatti arriva il secondo waza-ari dell’incontro ed è vittoria!!! Semifinale ragazziiii!!!

17.24 pallavolo: dopo un incredibile primo set perso contro il Messico, i padroni di casa brasiliani incamerano il secondo parziale. 1-1, i super-favoriti possono ora provare l’allungo

17.23 beach volley: primo set facile per Lupo/Nicolai (21-14)

17.21 judo: subito uno spettacolare waza-ari per il torinese di nascita! Oggi Fabio è in gran forma!

17.20 judo: Basile per la semifinale! Iniziato il match dei quarti

17.17 tiro a volo: 24/25 per l’oro di Londra 2012 Jessica Rossi, nel terzo round di qualifica. Basterà per centrare semifinale-finale? A breve, i risultati definitivi del trap femminile

17.13 tiro a volo: notizie moooolto incoraggianti dal trap maschile… Dopo i primi 50 piattelli (qualifiche), due italiani ai primi due posti!!! Fabbrizi primo con percorso netto e Pellielo secondo con un solo errore. La scuola azzurra del tiro a volo si sta facendo rispettare all’Olympic Shooting Centre di Rio…

17.12 tennis: arriva, puntuale, il ritiro del pittoresco rastaman Dustin Brown. Tomaz Bellucci ai sedicesimi

17.09 tennis: una sola partita in corso di svolgimento, a causa del maltempo di Rio, ma che rischia di essere sospesa…per infortunio! 4-4 al secondo set, fra Brown e Bellucci, ma il tedesco ha preso un brutto colpo alla caviglia ed è caduto a terra dolorante. Medico in campo…

17.06 beach volley: sono iniziate le Olimpiadi della coppia Lupo/Nicolai. Avversari: Ontiveros/Virgen (Messico): forza ragazzi!

17.02 tiro a volo: sono ricominciate anche le qualifiche del trap femminile (terzo round), dove la nostra Jessica Rossi deve assolutamente rasentare la perfezione, se non vuole rischiare di rimanere fuori dalla corsa alle medaglie di stasera (h20)

16.58 tiro a volo: è iniziato il secondo “giro” anche per Massimo Fabbrizi; vi ricordiamo, gentili lettori, che il marchigiano (argento a Londra) è stato perfetto nel primo round con un entusiasmante 25/25

16.52 ginnastica artistica: intanto la squadra azzurra è in testa dopo la prima rotazione… L’Italia chiude con 43.366, davanti alla Russia inchiodata a 41.998 dopo una rotazione deludente alla trave. Ora le azzurre si trasferiscono alle ostiche parallele. La Russia proverà a riscattarsi al corpo libero. Ponor e Steingruber saranno impegnate al volteggio, la Svizzera punta alla Finale

16.47 judo: Odette Giuffrida è ai quarti dei -52kg! Affronterà ora la rumena Chitu, fortissima ma già battuta in passato dalla nostra judoka

16.46 judo: Giuffrida resiste agli assalti dell tedesca

16.44 judo: soffre l’azzurra (richiamata due volte), ma non molla, è sempre 1-0 per yuko

16.43 judo: yuko Giuffrida! 1-0, a meno di due minuti dalla fine dell’incontro

16.42 judo: anche la nostra Odette Giuffrida è sul tatami, a 2′ 33” dal termine, perfetta partità (0-0)

16.41 judo: waza-ari Basile (poco prima penalizzato per passività) e…IPPON a seguire!!! Basile ai quarti di finale contro il mongolo Davaadorj

16.40 judo: Fabio è attivo, sicuramente più dell’azero. L’italiano prova un uchi mata, ci prova

16.39 judo: penalità per l’azero (shido), subito un piccolo vantaggio per l’azzurro…

16.38 judo: forza Fabio Basile! Partiti

16.37 tennis: terminato il primo set dell’unico match in corso di svolgimento a Rio (cattive condizioni atmosferiche). Il tedesco Brown si è aggiudicato il primo parziale per 6 a 4 contro il padrone di casa Thomaz Bellucci. Nella seconda frazione il punteggio è, al momento, sull’1-1

16.35 judo: tra qualche minuto scenderanno sul tatami SHIKHALIZADA (Aze)-BASILE e GIUFFRIDA-KRAEH (Ger), per gli ottavi dei -66kg maschili e -52kg femminili. Due sfide decisive in ottica medaglie…

16.30 tiro a segno: definito nel frattempo il podio conclusivo della pistola ad aria compressa femminile da 10m. Cina-Russia-Grecia: ZHANG (199.4) – BATSARASHKINA (197.1) – KORAKAKI (177.7)

16.26 tiro a volo: ottimo Pellielo! Secondo giro chiuso con un lindo 25/25, dopo i 24 piattelli frantumati nel primo round di qualificazione

16.24 judo: tra pochissimo toccherà al nostro Fabio Basile (-66kg), ottavi di finale

16.17 scherma: è tripletta azzurra agli ottavi!!! 15-14 di grande sofferenza per Andrea Cassarà, che raggiunge Avola e Garozzo nel tabellone dei 16. Bene così…

16.16 scherma: parità!

16.15 scherma: 13-14 Cadot, orlo del baratro…

16.14 scherma: intanto chiude Daniele Garozzo (15-8) contro l’egiziano Ayad

16.11 scherma: l’assalto Cassarà-Cadot è vibrante, d’altronde si tratta di Italia-Francia… 12-11

16.10 scherma: grande Cassarà! Ribaltone: 12-10!

16.09 tennis: siamo in attesa dell’inizio del match di Thomas Fabbiano (primo turno) contro il brasiliano Dutra Da Silva. Condizioni meteo avverse su Rio de Janeiro, quest’oggi

16.09 scherma: break di 4 stoccate a 0 del transalpino! 9-10… si soffre

16.08 scherma: Cassarà si porta sul 9-8

16.06 scherma: 7-5 Cassarà, assalto insidioso, il francese è incollato e non molla

16.03 scherma: 6-4 Cassarà. Ricordiamo che Avola ha già sbrigato la sua pratica ed è agli ottavi

16.01 scherma: è iniziato il primo match olimpico del fiorettista Andrea Cassarà. E’ in vantaggio 2-1 sul francese Cadot

15.54 tiro a volo: per Jessica Rossi un brutto 21/25 nel secondo round che compromette tutto in prospettiva finale. Anche le altre fanno fatica a causa del vento. In testa ci sono Rooney e l’australiana Scanlan con 47, Rossi è a 45. Buone notizie dal maschile con Fabbrizi che ha chiuso 25/25 il primo round di qualificazione

15.51 volley: l’Italia batte la Francia 25-15 ed è un 3-0 che lancia al meglio il torneo azzurro di volley

15.49 volley: Italia-Francia 21-14

15.48 equitazione: per Roman 48.22 nella prova di dressage del concorso completo

15.45 volley: Italia-Francia 17-11

15.43 volley: Italia-Francia 14-9

15.42 tiro a volo: 18 piattelli senza errori (l’unico della sua serie) per Fabbrizi nel primo round di qualificazione

15.42 volley: Italia-Francia 12-9

15.41 equitazione: Pietro Roman sta per entrare in gara nella prova di dressage del concorso completo

15.40 judo: Fabio Basile doipo l’ippon rifilato al tedesco Sebastian Seidl combatterà agli ottavi di finale contro il temibile azero Nijat Shikhalizada.

15.39 volley: Italia-Francia 8-6

15.38 tiro a volo: Fabbrizi primi 13 piattelli senza errori

15.37 judo: ippon di Fabio Basile che batte Sebastian Sedl e supera il turno

15.37 beach volley: Larissa/Talia-Ukolova/Birlova 2-0 (21-14, 21-16)

15.36 volley: Italia-Francia 4-5

15.33 judo: tra poco sul tatami c’è l’azzurro Basile contro Sebastian Sedl (Germania)

15.29: Zaytsev chiude il secondo set, ancora 25-20, Italia avanti 2-0 sulla Francia

15.28 volley: Italia-Francia da 24-17 a 24-20 con la battuta di Le Roux. Time out di Blengini

15.25 tiro a volo: al momento solo Glasnovic (Croazia) e Caro Guarnieri (Colombia) sono senza errori nel primo round di qualificazione del trap maschile. Dieci i tiratori che hanno chiuso a quota 24/25 fra cui Pellielo. Tra poco Fabbrizi inizia la sua avventura

15.24 canottaggio: a Lagoa il vento non si placa. Regate annullate. Restiamo in attesa di nuove comunicazioni per sapere quando verranno recuperate

15.21 volley: Italia-Francia 19-12

15.20 Scherma: eliminato a sorpresa Yuki Ota, campione del mondo in carica. Sconfitto 15-13 dall’idolo di casa Guilherme Toldo

15.18 volley: Italia ottima finora nel secondo set: avanti 16-12sulla Francia

15.15 scherma: Avola batte Gomez 15-5 e affronterà il vincente di Joppich (Ger)-Lefort (Fra)

15.14 scherma: Avola-Gomez 12-4

15.13 volley: Italia-Francia 13-9 dopo il challenge

15.09 scherma: Avola-Gomez 8-4

15.08 volley: Italia-Francia 10-5

15.07 tiro a volo: un errore per Pellielo nel primo round di 25 piattelli che chiude 24/25. Fabbrizi tra poco in pedana

15.05 scherma: Avola avanti 5-3 sul messicano Gomez nel primo turno del fioretto maschile

15.04 volley: ancora una bella partenza dell’Italia 4-2 sulla Francia

15.03 arco: Italia ai quarti di finale. Le azzurre vincono la volèe più tirata con un solo punto di vantaggio sulle brasiliane. 6-0 e avanti verso il quarto di finale con la Cina alle 19.50

14.57 arco: Italia senza problemi +9 sul Brasile nel secondo set: 4-0 per le azzurre, ad un passo dai quarti

14.56 volley: dopo la grande paura l’Italia vince 25-20 il primo set con un ottimo finale

14.54 volley: Italia-Francia 23-20 dopo il challenge

14.52 arco: l’Italia vince il primo set: 2-0 per le azzurre

14.51 volley: Italia-Francia 20-18

14.49 volley: Italia-Francia 18-16

14.47 volley: si riparte da zero per gli azzurri. Da 11-1 a 16-15, incredibile

14.46 arco: il Giappone ha battuto 6-2 l’Ucraina e adesso tocca all’Italia. Si inizia con le padrone di casa del Brasile per gli ottavi

14.44 volley: la Francia si avvicina sempre più 15-12

14.43: Scherma: alle 15,00 comincia l’avventura dei fiorettisti azzurri. Il primo a scendere in pedana è Giorgio Avola che sfida il messicano Daniel Gomez. Alle 16.00 poi gli assalti di Andrea Cassarà e Daniele Garozzo rispettivamente contro il francese Cadot e l’egiziano Ayad

14.39 volley: la Francia ha iniziato a giocare, 14-9 Italia

14.33 volley: Italia da stropicciarsi gli occhi: 9-0 sulla Francia

14.32 tiro a volo: ottimo inizio per Jessica Rossi che chiude il primo round di 25 piattelli con un solo errore. Come lei, finora, la kazaka Dimitriyenko, la spagnola Galvez e la neozelandese Rooney

14.30 volley: partenza a razzo dell’Italia: 5-0 sulla Francia

14.21 volley: tra poco l’esordio dell’Italia di Blengini che affronterà la Francia. Non incoraggianti i precedenti in stagione in World League per gli azzurri. Due sconfitte su altrettante partite (0-3)

14.13 arco: si è concluso il primo ottavo di finale nella gara femminile a squadre di tiro con l’arco: Messico-Georgia 6-0

14.10 scherma: iniziate anche le qualificazioni del fioretto maschile. Il primo azzurro a scendere in pedana sarà Avola fra un’oretta

ORE 14.10: Rinviate per il momento le gare di canottaggio odierne; acque mosse per il forte vento nel bacino di gara a Rio.

ORE 14.02: Jessica Rossi è in pedana; la campionessa olimpica in carica del tiro a volo (trap femminile) è impegnata nelle eliminatorie.

 
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Diretta 07 agosto olimpiadi

Post n°13276 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Ladridicinema
 
Tag: eventi, news

04:10 nuoto: 3’56″46 è il tempo incredibile fatto segnare da Katie Ledecky nei 400 stile libero donne. Un riscontro che vuol dire oro olimpico.

04:02 beach volley: arriva una sconfitta per la “nuova” coppia Menegatti-Giombini in 3 set (21-15; 18-21; 9-15) contro la coppia canadese Broder-Vajadas.

04:00 nuoto: 57″13 per Adam Peaty nei 100 rana uomini. Un aereo il britannico, appartenente ad un altro pianeta, oro olimpico nella specialità.

03″55 tennis: Incredibile uscita di scena di Novak Djokovic contro un Juan Martin Del Potro eccezionale che bissa la vittoria di Londra 2012 contro il serbo. Un doppio tie-break che costa caro al serbo.

03:45 nuoto: I 100 rana donne hanno inevitabilmente al centro dell’attenzione Yulia Efimova, non solo per il secondo tempo per le semifinali in 1’05″72 alle spalle dell’americana Lilly King, ma anche per il suo ritorno dopo la vicenda doping che l’ha riguardata. Di sicuro, una di quelle che è poco contenta di vederla al via è Ruta Meilutyte, campionessa olimpica di Londra, apparsa qui però un po’ appesantita e l’1’06″44 non convince.

03:28 nuoto: E’ un Sun Yang di grande livello quello che si prende la finale dei 200 stile libero col primo tempo (1’44″63), unico ad abbattere la barriera del 1’45. Con questo riscontro, il cinese assume il ruolo di favorito numero 1 per la gara di domani.

03:01 nuoto: oro olimpico e record del mondo di Sarah Sjoestroem nei 100 farfalla in 55″48, semplicemente dominante davanti a Penny Oleksiak (56″46) ed a Dana Vollmer (56″63).

02:08 tennis: continuano le sorprese nel torneo di doppio dove i n.1 del mondo Mahut/Herbert sono stati sconfitti da Cabal/Farah col punteggio di 7-6 6-3.

01:54 nuoto: La giapponese Kanako Watanabe, squalificata nella quarta batteria, è stata riammessa alle semifinali. Entra col sedicesimo tempo di 1’07″22 ed elimina di fatto Arianna Castiglioni, prima delle escluse in 1’07″32 (clicca qui per saperne di più)

01:53 tennis: in una giornata trionfale per i colori azzurri arriva anche il successo di Andreas Seppi-Fabio Fognini contro Marchenko/Molchanov per 6-4 6-3.

01:50 sollevamento pesi: si conclude dunque la gara con la vittoria de cinese Long Quiquan col nuovo record del mondo con un punteggio di 307 kg davanti al nordcoreano Om Yun Chol (303) ed al thailandese Sinphet Kruaithong a quota 289 kg. Il nostro Scarantino chiude in settima posizione.

01:30 sollevamento pesi: coi più forti in pedana, Scarantino perde un po’ di posizioni. Ora è settimo nella classifica capeggiata dal cinese Long Quinquan

01:29 sollevamento pesi: col punteggio totale di 264 kg in quinta piazza. Davvero una grande prova per l’atleta azzurro.

01:16 sollevamento pesi: 149 kg superati da Scarantino in grande spolvero.

01:11 tennis: Cichis grandiose contro la coppia tedesca Kerber-Petkovic battute con un doppio 6-2 6-2 e dovranno vedersela contro la coppia cinese.

01:10 sollevamento pesi: ancora benissimo Scarantino che riesce anche superare la soglia dei 146 kg

01:08 tennis: grande sorpresa nel torneo di doppio femminile l’eliminazione delle sorelle Williams

01:06 sollevamento pesi: bene Scarantino che nello slancio riesce a sostenere 143 kg

01:01 sollevamento pesi: Scarantino chiude in decima parte col risultato di 115 kg lo snatch

0:50 pugilato: niente da fare per Manfredonia che ha perso il suo match 2-1 contro Mikhail Dauhaliavets nella categoria peso mediomassimi

0:49 sollevamento pesi: Scarantino non riesce a sollevare 120 kg al primo tentativo

0:44 tennis: Le Chicis si aggiudicano il primo parziale contro le tedesche.

0:38 tennis: Errani-Vinci avanti 5-2 nel primo set contro Petkovic-Kerber

0.20 calcio: Argentina-Tunisia 1-0

0.19 sollevamento pesi: Scarantino solleva 115 kg al secondo tentativo

0.17 sollevamento pesi: Mirco Scarantino fallisce il primo tentativo a 115 kg

0.03: sta per prendere il via la gara dei 56 Kg (gruppo A) del sollevamento pesi. Al via anche l’azzurro Mirco Scarantino, campione d’Europa

0.00: Argentina e Algeria hanno chiuso il primo tempo sullo 0-0. I sudamericani rischiano l’eliminazione

23.46 tennis: iniziata la sfida di doppio femminile tra Venus e Serena Williams e le ceche Safarova/Strycova

23.33: eccola la prima vera sorpresa di Rio. Diaz/Gonzalez battono 2-1 (24-22, 21-23, 15-13) Evandro/Pedro, bronzo mondiale. Partita fantastica, i cubani confermano il loro valore ed è un peccato che non frequentino il World Tour. Giocatori sopraffini!

23.21: nella ginnastica A metà gara gli USA svettano con 92.774 punti. L’Olanda è ferma a 87.598 ma, come ai Mondiali, sta sfruttando il traino delle ragazza e stelle e strisce per volare nelle posizioni di vertice. Salvo gravi errori le oranjes dovrebbero scavalcare l’Italia che ormai vede lontanissima la possibilità di volare in Finale.

23.15 volley: si sta profilando una clamorosa sorpresa al Maracanazinho dove il Canada è avanti 2-0 nei confronti degli Usa. Stati Uniti avanti 17-15 nel terzo set

23.07 Scherma: il 24enne siciliano ha battuto il più forte del momento, il numero uno mondiale della specialità. Ma oggi, per il 22enne statunitense, non ce n’era: è oro n.201 ai Giochi estivi per l’Italia. E’ una domenica bestiale, una domenica trionfale…

23.04 Scherma: …attenzione…15-11…ed è OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO DANIELEEEE GAROZZOOOOOO!!!!!!!!

23.03 Scherma: 14-11, attenzione…

23.02 Scherma: 14-10 Garozzo

23.01 Scherma: 14-9

22.59 Scherma: 14-8. Finisce la prima manche. Minuto di riposo. Dopo quello che ha fatto contro il nostro Giorgio Avola, grande rispetto per il n.1 del ranking mondiale…

22.57 Scherma: 14-7!!!!!!

22.56 Scherma: 12-7!!!

22.55 Scherma: sarà una battaglia durissima. Per il momento, sta avendo ragione Daniele Garozzo: 11-7!

22.54 Scherma: l’orgoglio dell’americano… 7-6. Ma siamo ancora avanti, su!

22.53 Scherma: abile, scaltro, funambolo, Garozzo! 7-4, Massialas sembra frastornato dalla veemenza dell’azzurro

22.52 Scherma: Daniele Garozzo ha preso ben bene le misure al nordamericano…6-4!

22.51 Scherma: 4-4!

22.47 Scherma: 1-0 Garozzo, poi break dello statunitense Massialas. 1-3, ma è lunga…

22.44 Scherma: neanche il tempo di godere dei bagordi di Olimpia che c’è subito un altro azzurro da sostenere e, magari, sospingere verso il gradino più alto del podio… Iniziata Garozzo-Massialas, fioretto maschile, uno dei nostri feudi storici. Andiamo a difenderlo!

22.38 Judo: il 21enne piemontese è noto per essere un “genio e sregolatezza” del tatami, ma il suo enorme talento ha oggi avuto ragione su tutto e tutti. Battuti gli avversari per ippon, dal primo all’ultimo, incluso il più forte in assoluto della sua categoria (-66kg). Che ragazzo d’oro, che giornata indimenticabile…

22.33 Judo: E SONO 200!!! OROOOOOOOOOOOOOOOOO FABIO BASILE!!! Ennesimo ippon di giornata e capolavoro da cineteca… Che storia pazzesca, le Olimpiadi…

22.31 Judo: è iniziata la finale che vede Fabio Basile opposto al fenomenale coreano An, Campione del Mondo in carica e numero uno del ranking

22.28 Tennis: splendida vittoria in rimonta di Paolo Lorenzi! 6-4 al terzo e pass per i sedicesimi agguantato con la solita tenacia. Il romano se la vedrà ora con il forte spagnolo Roberto Bautista, n.16 del mondo

22.22 Tennis: Lorenzi è avanti 5-3 avanti nel terzo set contro il cinese di Taipei, Lu

22.20 Pallavolo: la Polonia ha vinto come da pronostico tre set a zero contro l’Egitto (25-18, 25-20, 25-17)

22.10 Judo: l’oro della categoria -52kg va alla kosovara Majlinda Kelmendi. ARGENTO SPLENDENTE PER ODETTE GIUFFRIDA! Misato Nakamura di bronzo: battuta con uno yuko al golden score la brasiliana Erika Miranda

22.08 Judo: la kosovara amministra, è passiva, può permetterselo…

22.06 Judo: subito yuko per la Kelmendi, Odette Giuffrida deve inseguire. 2′ 20” di speranza

22.05 Judo: finale per l’oro per Giuffrida! L’avversaria è di quelle terribili, la kosovara Kelmendi

21.59 Tuffi: classifica finale del trampolino sincro femminile. Cina oro (345.60), Italia argento (313.83), Australia bronzo (299.19)

21.58 Arco: onore ai vincitori… Bronzo a Cina Taipei con un pari 56 all’ultima volée, le nostre ragazze sono state comunque bravissime. Mai così in alto ai Giochi, le arciere italiane. Brave, peccato

21.55 Arco: la squadra italiana è ancora viva!!! Terzo set nostro con il punteggio di 51 a 49

21.52 Scherma: sarà lo statunitense Massialas (già giustiziere di Avola) a sfidare il nostro Garozzo per l’oro olimpico. L’americano ha battuto 15-9 il britannico Kruse

21.51 Tuffi: un doppio e mezzo ritornato carpiato da 74.70 punti porta Cagnotto-Dallapé a quota 313.83 e…sul secondo gradino del podio, dietro gli inarrivabili “mostri” cinesi

21.50 Tuffi: ARGENTOOOOOOOOOO CAGNOTTO-DALLAPE’!!! Era ora, il tanto atteso podio azzurro nei tuffi olimpici è arrivato!!! Cagnotto-Dallapé, chi sennò…?!?! Grandissime ragazze, infinita Tania. Grazie! 

21.49 Arco: 55-54 Cina Taipei, ergo, 4-0. Si va al terzo set un po’ abbattuti nel morale…

21.47 Tuffi: a un tuffo dalla fine, la classifica dice Cina 264, Italia 239 e Canada 230. Poi Malesia e Australia 228. Situazione ottimale per noi, ci si gioca un argento pesantissimo!

21.46 Tennis: Paolino Lorenzi vince il secondo set 6-3 contro Lu, breakando l’avversario nell’ottavo gioco, il più lungo dell’incontro. Si va al terzo parziale

21.45 Judo: TATAMI AZZURRO!!! Anche Fabio Basile vola in finale! Lo sloveno Adrian Gomboc si prende due gialli e l’azzurro si qualifica per il match conclusivo contro An Ba-Ul

21.40 Arco: primo set o volée, che dir si voglia, ad appannaggio delle asiatiche (56-52) che dunque si portano sul 2-0

21.39 Arco: iniziato il primo set, con le prime tre frecce per parte. 28-25 Cina Taipei

21.38 Arco: al via la finale per il bronzo contro Cina Taipei… Forza ragazze!

21.33 Tuffi: Italia, triplo e mezzo avanti carpiato. Coefficiente 3.1. Il tuffo della verità… Non un tuffo ottimo, ma siamo vivi! 66.30. Si soffrirà fino all’ultimo

21.32 Tuffi: finita la terza rotazione. Italia seconda con un buon margine da gestire! Cina 184 Italia 173 Malesia 168 Canada e Gran Bretagna 162

21.31 Tuffi: a due tuffi dalla fine, Italia seconda con +12.90 pti su Australia e +13.10 pti su Canada. Cina (quasi) imprendibile

21.29 Arco: 3 Sartori!!! E’ finita (per l’oro) nel peggiore dei modi… 52-49 Russia (5-3 finale), non perdiamo di vista il bronzo ora! Finalissima Corea – Russia

21.27 Arco: l’Italia c’è! 28, avanti così, fiduciosi… La Russia sale a 52, ora tocca a noi

21.26 Arco: è dura, la Russia fa segnare un 28 (10-9-9)…

21.25 Tuffi: Cagnotto-Dallapé con l’avvitamento avanti! Manca un po’ di pulizia in ingresso, ma c’è il sincronismo! 71.10 punti sono ottimi! 173.10 il parziale dell’Italia! Si continua a sognare…

21.24 Arco: c’è il pareggio della Russia (3-3). 52-50 e roulette russa (appunto) all’ultimo set!

21.22 Tuffi: dopo la seconda rotazione Cina 108, Italia 102, poi Gran Bretagna e Malesia. Inseguono Australia e Canada! Profumo di medaglie anche qui, ma non si è fatto ancora niente…

21.21 Arco: Italia avanti! 52-47 nella seconda volée contro i russi. 3-1

21.17 Arco: 54-54 tra Italia e Russia, 1-1 dopo la prima volée di semifinale. Rincorriamo un altro sogno, altro che Pokemon!

21.15 Judo: UN’ALTRA FINALE, SIGNORI!!! E’ Odette Giuffrida! L’azzurra batte per uno shido la cinese Ma Yingnan e si qualifica al match per la medaglia d’oro!!! Che serata…!!!

21.13 Tuffi: c’è l’Italia! Secondo tuffo per Cagnotto e Dallapè. Ordinario rovesciato: 50.40! 102 punti dopo gli obbligatori! Ottimo!!!

21.12 Scherma: FINALEEEEEEE!!!!! Daniele Garozzo potrà giocarsi l’oro olimpico alle Olimpiadi di Rio 2016!!!! 15-7, il nostro connazionale è stato eccezionale, alla sua prima Olimpiade

21.12 Tuffi: dopo la prima rotazione le azzurre sono seconde con 51.60 punti. Comanda la Cina (55.80), poi la Gran Bretagna (49.80). Leggermente staccate Australia (48) e Canada (46.80).

21.09 Scherma: mostruoso Garozzo! Rimonta le due stoccate di svantaggio e vola sull’12-7!!!

21.07 Ciclismo: che numero di Elisa Longo Borghini! Fa il miracolo all’ultimo chilometro e si riporta sulla prima posizione! In volata è terza, dietro Van Der Breggen e Johansson! Medaglia per il ciclismo italiano

21.07 Scherma: si continua sul filo dell’equilibrio, 4-4, ma poi allunga Safin sul 6-4

21.06 Ciclismo: BRONZO ELISA LONGO BORGHINIII!!! Bravissima l’azzurra!!! E sono tre medaglie qui a Rio 2016

21.05 Ciclismo: ultimo chilometro, Longo Borghini con il gruppetto a 10” da Abbott

21.04 Scherma: Garozzo scappa subito sul 2-0, ma Safin reagisce e pareggia. Ci stiamo giocando qualcosa di importante, è la semifinale del fioretto maschile…

21.01 Tuffi: primo tuffo per l’Italia, nella gara del trampolino sincro femminile. Cagnotto e Dallapè sono pronte! Ordinario indietro da 51.60, ottimo avvio!

21.00 Tennis: grandioso Fabio Fognini, in un amen conclude la pratica-Estrella vincendo il terzo e decisivo set 6-0

20.59 Ciclismo: mentre non si hanno notizie dell’olandese Van Vleuten (caduta e rimasta esanime a terra), la Abbott è sola al comando; Longo Borghini, Johansson e Van Der Breggen hanno una decina di secondi di margine sulle inseguitrici. L’Italia è in corsa per una medaglia!

20.57 Tiro a volo: nel trap femminile, oro Skinner (AUS), argento Rooney (NZL)

20.54 Tennis: Fognini resetta tutto nel terzo set e vola 4-0 sciorinando il proprio, notevole repertorio contro Estrella. Lorenzi perde il primo parziale 6-3 contro Lu

20.53 Ciclismo: bruttissima caduta per l’olandese Van Vleuten. E’ rimasta a terra dopo aver urtato un marciapiede… La statunitense Abbott da sola in testa

20.50 Ciclismo: piove sulla prova in linea femminile! Le atlete sono in discesa, sul gruppetto di Longo Borghini stanno provando a rientrare altre atlete da dietro. Van Vleuten attacca la Abbott! Ma bisognerà fare molta attenzione a non cadere…

20.46 Tennis: Lorenzi sotto 5-2 contro Lu

20.45 Tennis: Fognini avanti di un break nel terzo (2-0)

20.41 Ciclismo: attacco di Van Vleuten sull’ultimo trattp di salita, Longo Borghini staccata ma in lotta per il bronzo adesso con Van Der Breggen e Johansson

20.39 Tiro con l’arco: 25-23 per la Russia nella volée di spareggio. Le russe affronteranno l’Italia in semifinale

20.38 Tiro a volo: è iniziata la sfida tutta oceanica per l’oro del trap, tra l’australiana Catherine Skinner e la neozelandese Natalie Rooney. 8-8

20.36 Ciclismo: restano solo in quattro davanti! Abbott, Longo Borghini, Van Der Breggen e Van Vleuten. Due olandesi e una statunitense contro l’azzurra

20.35 Tiro a volo: la Russia pareggia, 4-4. Ora si deciderà tutto alla volée supplementare, con sole 3 frecce a testa per ogni squadra. Chi vince, affronterà le azzurre in semifinale

20.34 Ciclismo: resiste Longo Borghini! 21 chilometri al traguardo, sette atlete al comando della corsa. Continua a forzare il ritmo la Abbott. Le due olandesi potrebbero allearsi…

20.33 Tiro a volo: bronzo del trap femminile alla statunitense Corey Cogdell

20.32 Tennis: Fognini è ancora vivo! 7-4 nel tie break del secondo e via deciso verso il terzo ed ultimo set. 2-2 tra Lorenzi e Lu

20.31 Tiro con l’arco: sorpasso dell’India! 4-2 sulla Russia

20.30 Tiro con l’arco: 2-2 tra India e Russia, grande equilibrio nell’ultimo quarto della gara a squadre femminile

20.27 Tennis: anche Paolo Lorenzi in campo. 2-1 Lu, al servizio l’azzurro

20.25 Tiro a volo: 8-8 a metà gara, fra la Cogdell e la Galvez. In palio, il bronzo olimpico

20.24 Ciclismo: il gruppo è rientrato sulle prime. C’è Elisa Longo Borghini con le migliori!

20.23 Tennis: Fognini è al tie break del secondo set. Se lo conquista, rimarrà in campo, se lo perde, è già fuori dal torneo di singolare…

20.22 Ciclismo: il gruppo di testa è sulla salita finale, 4 chilometri alla vetta., Il gruppo è ad una cinquantina di secondi, Elena Cecchini sembra in totale controllo e con una buona riserva

20.22 Tiro con l’arco: la Russia è avanti 2-0 sull’India dopo la prima volée, terminata 55-48

20.21 Tiro a volo: sta per iniziare la sfida per il bronzo tra la statunitense Cogdell e la spagnola Galvez

20.18 DELUSIONE COCENTE DAL TRAP FEMMINILE, MA LE FRECCE AZZURRE NON FINISCONO QUI STASERA…

20.16 Tiro a volo: Jessica Rossi è addirittura sesta ed ultima… 10/15, dopo una semifinale in cui ha tirato ben al di sotto delle sue possibilità. L’italiana non risalirà sul podio olimpico dopo il clamoroso exploit di Londra 2012

20.15 Tiro a volo: quarto errore per la Rossi, ormai è fuori dalla lotta per le medaglie. Peccato…

20.13 Tiro a volo: 9/12 per la nostra Jessica Rossi. Campo gara insidioso, il vento e qualche problema tecnico stanno facendo abbondare gli errori. Siamo a rischio eliminazione

20.12 Ciclismo: attacco di Elena Cecchini in compagnia di Vos (Olanda), Ferrand-Prévot (Francia), Jasinska (Polonia), Elvin (Australia), Vekemans (Belgio) e Worrack (Germania). Gruppetto con due ex campionesse del mondo e molto interessante. Il gruppo principale è a 50”. Perfetta per ora l’Italia

20.10 Arco: Cina 7-8-10! Italia 9-9-7, per un punteggio finale di 53 a 50 in favore delle azzurre!!! E’ SEMIFINALEEEE!!! 5-3

20.08 Tiro a volo: Rossi 6/8, quinta a pari merito. Tanti errori per tutte

20.07 Arco: inizia l’ultimo decisivo set… Cina: 9-8-8; Italia: 10-9-9. E’ vantaggio azzurro, attenzione…

20.05 Arco: parità 3-3. L’accesso in semi si deciderà al quarto set… Rossi 4/5, terza ex aequo in questo momento

20.04 Arco: la Cina s’è svegliata, arrivano i 10… Il terzo set è andato (55-47)

20.03 Tiro a volo: Rossi 2/3

20.02 Tiro a volo: subito uno zero per Jessica Rossi…

 

 
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