Istruzioni di volo

Attilio,sta tenendo una lezione di poesia ai suoi allievi..è in piedi e si muove in mezzo a loro.Alle sue spalle,una studentessa sta traducendo alla lavagna alcuni versi di 'Omar Khayyàm: < Niente io so del mare,della luna,ma so del vivere,del vivere son certo,e salvare una vita,solo una,val più che popolar tutto un deserto >

Attilio..piano eh ,con calma, non v'affrettate! Poi non scrivete subito poesie d'amore..aspettate d'avere almeno un'ottantina d'anni.Scrivetele,che ne so..sul mare,il vento,un termosifone,un tram in ritardo,ecco..Che non esiste una cosa più poetica di un'altra,eh! Avete capito?

La poesia non è fuori,è dentro! Cos'è la poesia non chiedetemelo più,guardati allo specchio,la poesia sei tu.

Mi raccomando,eh! Inventate una cosa,trovate un sentimento nuovo,un'emozione.Questo dovere fare,non fate fare tutto a Dio.Lui,ha già inventato la pietà,la tenerezza,l'inquietudine...E vestitele bene le poesie,cercate bene le parole.Dovere sceglierle,a volte,ci vogliono otto mesi per trovare una parola.Scegliete,che la bellezza è cominciata quando qualcuno ha cominciato a scegliere.Da  Adamo ed Eva,addirittura.Lo sapete Eva quanto c'ha messo a scegliere la foglia di fico giusta? < Come mi sta questa?..come mi sta quella..> ha spogliato tutti i fichi del paradiso terrestre..Innamoratevi! Se non vi innamorate è tutto morto,morto tutto è! Vi dovete innamorare e diventa tutto vivo.Si muove tutto se vi innamorate,questa cattedra comincia a muoversi.Vi dovete innamorare! Vi deve battere il cuore forte dentro..tutun..tutun..tutun..fino a bruciare.....

continua.....

da "La tigre e la Neve"...film di Roberto Benigni.