Vergogna nazionale………ossia, come ti metto a ferro e fuoco una città, innalzando l’Italia a zimbello del mondo (non che ve ne fosse bisogno).
Caruso e Canarini 5 milioni di euro per danno d’immagine
Avevano messo a ferro e fuoco le piazze di Napoli e Genova, ora lo Stato presenta il conto: a formalizzare la richiesta l’Avvocato dello Stato, Luca Matarrese. Secondo il pubblico ministero della procura cosentina Fiordalisi i tredici, capeggiato da Caruso e compagni, è da ritenersi “gruppo sovversivo divulgatore di messaggi violenti ovvero, la rete meridionale del sud ribelle, organizzazione con finalità eversive”. Dopo la sentenza l’Onorevole Caruso (che di onorevole non ha neanche l’immagine) ha dichiarato: Quei soldi non li avranno mai. Piuttosto loro dovrebbero darci qualche milione di euro come risarcimento per la persecuzione politica a cui da anni siamo sottoposti.
Cortei a Cosenza contro la repressione…………ve la darei io la repressione
mio caro Caruso, caro si fa per dire, tanto per intenderci un perseguitato politico è colui che fa politica………una politica seria e giusta una politica che evidenzia le carenze e le malefatte di un sistema………..in genere il perseguitato politico non commette atti vandalici…..lavora per la giustizia sociale…….. quindi di quale risarcimento parla? Lei in modo arrogante ritiene di essere un politico……….caro signore, sia più concreto e umile e riconosca finalmente di essere un figlio di papà annoiato che non ha di meglio da fare che blaterare 4 slogan………piccolo bambino viziato………si ricordi………. chi è causa del suo mal pianga se stesso…………il danno è fatto ora paghi……….perchè……… io………. non ho nessuna intenzione di pagare per Lei
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barossmarkoff il 05/02/08 alle 11:57 via WEB
Buon giorno a tutti (avevo giá salutato da qualche altra parte...) Vedo che si sta riparlando di Giuliani e dei fatti di Genova. La veritá, come tutti ormai hanno giá capito, non si saprá mai, troppo in malafede e attaccati al credo politico entrambi gli schieramenti. Tutti negano l'evidenza: politici, istituzioni, polizia, partiti, noi stessi, ed in base al nostro "credo" minimizziamo o colpevolizziamo ora questo ora quello. L'unica cosa oggettiva, assolutamente inoppugnabile, é che sono accorse a Genova decine forse centinaia di persone in pieno assetto di guerra, hanno devastato negozi, vetrine, pestato i passanti, incendiato cassonetti, auto, ingaggiato vere e proprie battaglie contro le Forze dell'Ordine (oltre la linea rossa che era proibito oltrepassare). Nessuno le aveva invitate, si erano passati parola tra loro, comunicando in dieci lingue diverse, in venti Paesi diversi, organizzati nei viaggi e nella sommossa. Detto questo, che sia poi stato il Giuliani di turno o il carabiniere di turno, poco importa. Le condizioni c'erano, tutte, e poteva andare molto peggio se le FF.OO. non avessero pestato duro.
(Rispondi)
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Inviato da: moraesposito
il 17/06/2014 alle 15:38
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il 17/06/2014 alle 15:36
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il 17/06/2014 alle 15:36
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il 17/06/2014 alle 15:35
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il 17/06/2014 alle 15:23