E' MORTO.................BASTARDI LO AVETE AMMAZZATO
Chiamiamoli con il loro nome ovvero “teste di ca...imano”
Verona/ Confessano il giovane neonazista e altri due ragazzi. Hanno massacrato un 29enne per una sigaretta
Lunedí 05.05.2008 12:15
ALTRI DUE ARRESTI - Fermati altri due giovani a Verona in relazione al brutale pestaggio di Nicola Tommasoli, ricoverato ormai in gravissime condizioni all'ospedale Borgo Trento di Verona. L'Interpol continua a cercare altri due ragazzi all'estero. I due aggressori hanno confessato pienamente. Si tratta di Guglielmo Corsi, 19 anni, metalmeccanico, e Andrea Vesentini, 20, promoter finanziario, bloccati in un paesino ad una ventina di chilometri di distanza da Verona, a Illasi. Gli altri due del gruppo non ancora arrestati sono ricercati ma già identificati e non è escluso che presto si consegnino alla Digos veronese.
LA CONFESSIONE - Si chiama Raffaele Dalle Donne, 19 anni, il giovane che ha confessato di essere uno degli autori dell'aggressione di Nicola, picchiato e ridotto in fin di vita la notte del primo maggio nel centro di Verona solo perché si è rifiutato di offrire una sigaretta. Il ragazzo di 19 anni interrogato dal magistrato Francesco Rombaldoni, titolare dell'inchiesta, ha reso "piena confessione". E' un ultrà neofascista già responsabile di aggressioni a sfondo razzista e violenze negli stadi.
L'avvocato del diciannovenne parla di una lite degenerata e sostiene che il suo assistito, che frequenta il liceo classico, non intendeva uccidere. Il legale aggiunge anche che il padre e la madre del giovane "sono distrutti da una situazione spaventosa".
TUTTI DI BUONA FAMIGLIA - I tre arrestati per l'aggressione di Nicola Tommasoli a Verona sono tutti giovani di buona famiglia che frequentano lo stadio, la curva sud del Bentegodi, e che hanno sporadicamente partecipato a manifestazioni di estrema destra. "Il pestaggio - ha detto il questore di Verona, Vincenzo Stingone - non è avvenuto per motivi politici ma per motivi futili. Per quel che ne sappiamo fino adesso il motivo scatenante è stato proprio quella sigaretta negata ai 5 giovani ultras".
…………………………..vogliamo metterci daccordo qual’ è la loro appartenenza neonazisti…..neofascisti…ultras o cos’altro? Tutti ragazzi di buona famiglia……già sotto il mirino delle forze dell’ordine perché recidivi……..bene allora mi chiedo…….doveva scapparci la tragedia per fermarli? Come al solito chiudiamo il recinto vuoto………sinceramente sono arcistufa di sentire i media parlare di queste bestie come di appartenenti ad a……piuttosto che b…….questi sono delinquenti punto e basta e come tali vanno trattati è gente che sceglie una strada o uno stadio per dare sfogo ai più biechi istinti…….non venissero a dirmi che pestano la gente per razzismo o per tifo……..l’episodio di Verona conferma che sono criminali senza regole e freni……pensano di poter fare quello che vogliono grazie ad un ormai affermato senso d’impunità………di questo dobbiamo ringraziare lo stato che fa sconti a destra e a manca….come al supermercato……….la vita delle persone non può essere svenduta come le patate…………spero vivamente che questa volta ci sia una punizione esemplare……….che sia un esempio forte di quello che ti aspetta se fai cazzate
NON SI PUO' CRESCERE UN FIGLIO CON TANTO AMORE E SACRIFICI ENORMI E PERDERLO PER MANO DI ASSASSINI CRIMINALI SENZA CERVELLO........HANNO DISTRUTTO UNA VITA E UNA FAMIGLIA.........CHE DIO VI MALEDICA.........TUTTO IL MIO AFFETTO ALLA FAMIGLIA DI UNA VITTIMA INNOCENTE
Inviato da: moraesposito
il 17/06/2014 alle 15:38
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il 17/06/2014 alle 15:36
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il 17/06/2014 alle 15:35
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il 17/06/2014 alle 15:23