CONTROSCENA

Il teatro visto da Enrico Fiore

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Novembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

 

« Franca Rame, il teatro c...Un brindisi per il Sancarluccio »

I linguaggi del Napoli Teatro Festival

Post n°711 pubblicato il 04 Giugno 2013 da arieleO
 

Senz'alcun dubbio, risiede nell'intreccio dei linguaggi il connotato decisivo di quest'edizione del Napoli Teatro Festival Italia che comincia stasera al San Carlo. E a dimostrarlo è già lo spettacolo inaugurale, «Don Quichotte au Trocadéro» di José Montalvo: poiché si basa su una scrittura coreografica che accoglie, insieme, la danza classica, quella contemporanea, quella africana, l'hip hop, il flamenco, il circo e il teatro.
   Del resto, l'oggetto dello spettacolo di Montalvo è il personaggio letterario che incarna la crisi centrale dell'età moderna, ovvero la frattura insanabile tra le parole e l'esistente: Don Chisciotte, per riprendere ancora una volta l'acutissima definizione di Foucault, è «scrittura errante nel mondo in mezzo alla somiglianza delle cose», dal momento che «la scrittura ha cessato di essere la prosa del mondo» e «le parole vagano all'avventura, prive di contenuto». Non può darsi, insomma, la legittimità assoluta del linguaggio, e men che meno la supremazia di un linguaggio qualsiasi sugli altri.
   Aggiungo che, con ciò, sottolineo pure un secondo connotato rilevante del Festival di quest'anno: la coerenza interna del programma. Infatti, quanto ho detto a proposito di Don Chisciotte e della pretesa totalizzante del linguaggio riguarda anche un altro degli spettacoli di alto rango presenti nel cartellone, «Lo spopolatore» di Beckett messo in scena da Peter Brook: perché, qui, il tema è per l'appunto la frattura tra il corpo e la coscienza di sé.
   Lo stesso Shakespeare preso in considerazione nella circostanza obbedisce all'intreccio dei linguaggi in questione. Basta pensare a «La bisbetica domata»: un testo che ha un impianto classicheggiante filtrato attraverso spunti rinascimentali e che, per giunta, non disdegna la ribalderia di doppi sensi osceni da vera e propria «Improvvisa». Come nel discorso rivolto a Bianca dal finto liutista Ortensio: «Signorina, avanti che voi tocchiate lo strumento, io debbo cominciare coi rudimenti dell'arte, per apprendervi il sistema del mio diteggiare».
   Infine, e per venire a Napoli, che dire degli autentici fuochi d'artificio linguistici che s'accendono in «Sik-Sik, l'artefice magico» di Eduardo? Si tratta di giochi di parole che rimandano addirittura alle avanguardie storiche, prime fra tutte il futurismo e il dadaismo. E all'altro capo di quest'ideale diagramma troviamo la lingua meticcia, aspra e feroce di Raffaele Viviani, che in «Circo equestre Sgueglia» si coagula nel più alto grido che mai si sia levato da un palcoscenico in nome della dignità di Napoli.
   Dice il clown Samuele alla compagna di sventure Zenobia: «Chi ce vede? Chi ce nota? Che rappresentammo? Tenimmo, sì, doie bell'aneme, ma 'e ttenimmo 'nzerrate 'mpietto, chi 'e ssape? E quanno jesciarranno, nuie nun ce starrammo cchiù... Nuie sultanto però ca st'aneme 'e ssapimmo e sentimmo che soffrono, ce avimm'a tene' cura, l'avimm'a purta' passianno p' 'e ffa' distrarre, p' 'e ffa' piglia' aria... 'A mia, 'a vedite? Se distrae accussì, faticanno, facenno 'e ggioche pe' copp' 'a sbarra... Sunate! Sunate!».

                                           Enrico Fiore

(«Il Mattino», 4 giugno 2013)

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 

INFO


Un blog di: arieleO
Data di creazione: 16/02/2008
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

madda6211avvespositoguglielmokizzy1965figio19cleomaraFicone1400leo00marcoalfa4delynnoasc.ferraradefranceschi.chrisasdiwalgiugnolifabrizioherzwehrcomp.roby
 

ULTIMI COMMENTI

solo tu beppe puoi interpretare questi personaggi...
Inviato da: roberto
il 11/12/2013 alle 16:45
 
Cara Floriana, anche per me è stato un piacere incontrarLa....
Inviato da: arieleO
il 12/11/2013 alle 09:39
 
Caro Maestro Fiore, condivido ( per quello che vale) la...
Inviato da: floriana
il 11/11/2013 alle 19:40
 
Cara Francesca, innanzitutto la ringrazio per...
Inviato da: Federico Vacalebre
il 16/10/2013 alle 17:14
 
Gentile Francesca, credo che nessuno possa risponderLe...
Inviato da: arieleO
il 16/10/2013 alle 17:10
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963