Creato da dagbog il 01/09/2014

DAGBOG

il blog di Luigi Riotta

 

« Come asciugarsi la bocca...Fidarsi è bene. Non fida... »

Le relazioni salgono sempre su una bilancia: la nostra.

Post n°20 pubblicato il 24 Settembre 2014 da dagbog
 

Le relazioni si basano su un rapporto di equilibrio tra gli uomini. Una contabilità occulta che è presente nelle vite di ognuno di noi, un meccanismo ragioneristico che, nelle coppie, si trasforma in un dare-avere di sentimenti.
Ogni parola che si dice, ogni gesto che si fa o che non si fa, viene soppesato, valutato, incasellato in questa funzione, con un occhio di riguardo a quelli che si ritengono i torti subiti rispetto ai favori ricevuti.
Questo inventario diviene quindi parte di ciascuno, un conteggio che rimane dentro di noi e che si consulta più o meno inconsapevolmente quando abbiamo di fronte le persone con cui ci relazioniamo.
Si fanno gli auguri di compleanno a coloro che si sono ricordati del nostro. Si acquistano regali proporzionati a quelli che si sono ricevuti. Si dimostra espansività se con espansività si è stati trattati. Si elargisce freddezza e indifferenza se freddezza e indifferenza abbiamo ricevuto.
Nelle coppie questa contabilità riguarda fondamentalmente il lavoro ed il divertimento. Una contabilizza all'altro, e viceversa, secondo il proprio metro, quanto tempo dedica al lavoro e, conseguentemente, quanto tempo può concedere allo svago. E se lo svago viene condiviso o vissuto in autonomia.
Esaminando la sommatoria del dare-avere c'è sempre qualcosa che non va bene, qualche rivendicazione da fare, qualche ingiustizia che si pensa di subire o di aver subìto.
Quando si riceve un torto, o quello che si ritiene tale, non si ha sempre il desiderio o l'opportunità di dire ciò che si pensa, di cercare un confronto, di chiarire.
Nel frattempo il torto viene memorizzato. Magari ci accompagna nella nostra giornata o nelle giornate a venire assorbendo la mente, come un ago che punge una parte sensibile della nostra pelle. Un ago che non riusciamo a togliere che sta li a causarci un dolore acuto, costante, fastidioso.
Molte volte sappiamo che l'ingiustizia della quale siamo rimasti vittime non potrà essere fonte di discussione se non attraverso il litigio. Siamo consapevoli che l'autore del torto negherà, e al limite minimizzerà, stravolgento i fatti, dando a noi la colpa, accusandoci di fantasticare, di annegare i rapporti in un eccesso di sensibilità. Ci ricorderà tutte le volte in cui siamo stati noi a fare qualcosa di sconveniente. Ed anche se il ricordo di ciò che abbiamo fatto non c'entra nulla con l'ingiustizia della quale si discute, lui ci ricorderà comunque ogni errore della nostra vita, pur di sminuire il proprio.
C'è chi, allora, decide di andare avanti comunque, di esporre le proprie ragioni con determinazione, accusando a sua volta l'altro di muoversi con insensibilità, egoismo, indifferenza verso il prossimo. Inizierà una lotta e si pretenderanno delle reciproche scuse. Spesso si interromperà il rapporto.
Altri iniziano un lavoro di introspezione, cominciando ad interrogarsi, domandandosi se per caso non abbia ragione la persona che ha commesso l'angheria, se magari non sia vera l'abitudine di dare troppo peso a cose futili, di usare due pesi e due misure, salvaguardando se stessi.
Magari finiranno per convincersi, deprimendosi, ma spesso dietro l'apparenza di arrendevolezza si coverà del rancore. Aver ceduto corrisponderà ad un desiderio di vendetta, che mai sarà chiamata col suo vero nome. La vendetta sarà edulcorata, vestita di giustizia, un'azione uguale e contraria tendente all'equilibrio. Tu mi hai fatto questo e appena sarà possibile ti pagherò con la stessa moneta, fino a che non riterrò che sarà ristabilito l'equilibrio.
Le bilance nelle quali pesiamo i nostri gesti, le nostre parole, i nostri comportamenti sono truccate. E pendono sempre a nostro favore. La giustizia, l'empatia, l'onestà sono valori che in un rapporto sottostanno sempre all'egoismo. Il metro usato da ogni individuo nella vita di relazione è ben nascosto, serve scovarlo. E, prima di innamorarci, faremmo bene a fare di tutto per trovarlo.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/DAGBOG/trackback.php?msg=12964418

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

ULTIME VISITE AL BLOG

antonellamadonialorettarudagbogclaudiarusso1977mgf70giostradivitaarte1245cile54SoloDaisyElemento.Scostanteanmicupramarittimalacky.procinochiarasanyslavkoradic
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

I MIEI LINK PREFERITI

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963