Creato da il_discolo il 20/03/2006

IL DISCOLO

Non siamo né artisti, né critici, né letterati: noi abbiamo solo dei rancori, delle antipatie, delle convinzioni, degli umori e cerchiamo di esprimerli come meglio ci è concesso.

 

 

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Post n°108 pubblicato il 13 Dicembre 2006 da il_discolo
UNIONI GAY...

Non sono un giurista e non mi intendo di PACS o affini. Guardo il mondo con occhio critico e osservo le sue evoluzioni, scruto la società e ne avverto i fragili e mutevoli equilibri.
Si fa un gran parlare, spesso a sproposito, di unioni gay, coppie di fatto e nuove famiglie, senza entrare nel merito : cosa veramente gli interessati vogliono.
Credo sia sacrosanto, nonchè civilmente condivisibile, dare una forma giuridica solida anche a quelle famiglie che non rispecchiano i canoni naturali. Nella vita, questo è certo, mutiamo pensieri e gusti e non è detto che, tra qualche anno, anche qualcuno di noi, oggi ben saldo sulle sue posizioni, potrà trovarsi dall'altra parte della barricata.
Bisogna stare attenti a criticare e condannare, perchè il desiderio di quanti oggi spingono verso i PACS, è solo quello di veder legalizzata la loro unione, senza ricorrere all'avvocato o al notaio ogni qual volta si acquista un bene, si chiude un conto e via dicendo. Mettere al centro della questione la legge, la suprema legge, o peggio la dottrina cattolica, non fa altro che mistificare la realtà. Credo che queste nuove famiglie, frutto del progresso civile, culturale e di autodeterminazione degli individui, meritino qualcosa in più.

Concordo sul fatto che la famiglia tradizionale vada tutelata e incentivata quanto più possibile, e lungi da me l'insensata deriva Zapaterista, ma non possiamo chiudere gli occhi innanzi ad un mondo che cambia. Sarebbe l'ennesima occasione persa per arrivare ad una democrazia, almeno in parte, più moderna.

Mike Tarantola
 
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Commenti al Post:
eranaeala
eranaeala il 13/12/06 alle 17:05 via WEB
Tratto dal un blog mio "amico" scritto da un ragazzo gay: 8 Dicembre 2006 - ore 17.45 L'On. Grillini ha proposto dieci punti irrinunciabili per una legge sulle coppie di fatto che si dica accettabile. Eccoli: 1) devono essere attribuiti alle parti i diritti e i doveri reciproci di assistenza morale e materiale riconoscendo la dignità e il valore sociale delle famiglie di fatto 2) le parti devono poter regolare il loro regime patrimoniale e gli acquisti fatti in comune dalla coppia 3) devono essere estese alle parti le norme in materia di impresa familiare 4) devono essere inclusi tra gli eredi legittimi i contraenti di un pacs ma deve essere lasciata la libertà di disporre diversamente con il testamento (ovvero le parti del pacs sono eredi legittimi ma non legittimati) 5) ai fini delle graduatorie occupazionali devono essere parificati i coniugi ai contraenti dei pacs (attenzioni i figli contano a parte) 6) viene estesa ai contraenti del pacs la pensione di reversibilità dell'altro quando il pacs ha una durata minima di 3 anni 7) viene estesa ai contraenti l'assistenza sanitaria e penitenziaria; vengono estese al contraente del pacs le competenze del coniuge in materia di interdizione e inabilitazione del contraente 8) viene consentito ai contraenti di disciplinare gli aspetti patrimoniali in caso di scioglimento 9) viene esteso al partner del pacs il diritto di succedere nel contratto di locazione in caso di morte del contraente intestatario della casa 10) estende al contraente extracomunitario il permesso di soggiorno. Su queste cose sono concorde. Ma nulla di più
 
 
il_discolo
il_discolo il 13/12/06 alle 17:18 via WEB
Pure io...quello che sostengo infatti è che ci devono essere dei distinguo tra la famiglia tradizionale e non. Certo questo non significa preclusione ad altre forme di convivenza...un abbraccio MIke T
 
ninograg1
ninograg1 il 13/12/06 alle 23:32 via WEB
pare che zapatero sia diventato il diavolo, concordo su molte cose che dici nel tuo post, nessuno si rende conto qui in Italia che il mondo va avanti piaccia o meno e noi siamo i fanalini di coda in materia di civiltà e tutto perchè qulacuno pensa che vada difesa qualcosa a scapito di qualcos'altro invece di capire che solo dando pari dignità si rispetta la libertà
 
 
il_discolo
il_discolo il 14/12/06 alle 15:11 via WEB
Siamo in ritardo è certo. Quello che mi preoccupa è che, da bravi italiani, siamo in grado di fare disastri pur di colmare le distanze. Spero davero che si proceda con pacatezza, equilibrio e serietà. ciao mike t
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 14/12/06 alle 15:45 via WEB
...dare una forma giuridica solida anche a quelle famiglie che non rispecchiano i canoni naturali… Mi sembra che con questa tua affermazione ti sei dato la zappa sui piedi, e non credo che tutto il popolo italiano, parlamentari compresi siano cosi masochistici da prendersi a randellate da soli. Sarò pienamente concorde con le unioni gay solo il giorno che potranno fare figli in modo naturale, senza adozioni, senza inseminazioni artificiali, ma solo tramite un normale atto sessuale, questa non è discriminazione, ma uguaglianza completa con le coppie eterosessuali, spero che tu sia d’accordo….
 
 
il_discolo
il_discolo il 15/12/06 alle 10:08 via WEB
i miei piedi stanno benissimo...il post è chiaro ed anche come la penso. Basta saperlo leggere senza pregiudizi di sorta. Ciao MIke T
 
roberta.83
roberta.83 il 14/12/06 alle 17:04 via WEB
i pacs??? sono d accordo sulla concessione di alcuni diritti... ma nn di tutti!!!lo stesso per gay... sono favorevole al matrimonio, ma mai e poi mai, nessuna adozione, a meno che il minore orfano abbia già compiuto i 16 anni.un bacio
 
 
il_discolo
il_discolo il 15/12/06 alle 10:10 via WEB
Nessuno vuole una soluzione Zapatero. Certo è che qualcosa si deve fare. Noto la tua apertura all'adozione sulla quale mi trovi concorde. Ciao Mike T
 
raggiodiluce1974
raggiodiluce1974 il 20/12/06 alle 17:14 via WEB
beh non sono daccordo alle unioni gay, in quanto Dio ha costituito la famiglia UOMO e DONNA........attraverso la bibbia noi possiamo capire perchè DIO non accetta gli omosessuali....DIO ama il peccatore ma non il peccato! buona serata!
 
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