IL DISCOLO

Caro Mike, 1) Prodi non si è comportato come Ponzio Pilato, ma ha rispettato la deliberazione del Consiglio comunale di Vicenza e del Governo Berlusconi, dimostrando saggezza; 2) La base statunitense è soprattutto una questione comunale, oltre che nazionale, ed i cittadini di Vicenza che non vogliono l’ampliamento della base, alle prossime elezioni comunali sfiduceranno i consiglieri; 3) L’impatto ambientale non è da trascurare per l’equilibrio biologico della zona; ed i cittadini devono vigilare; 4) Negando l’ampliamento, le relazioni con gli USA non si incrinerebbero affatto, l’Italia, piuttosto, farebbe valere la sovranità dello Stato e, sarebbe più rispettata, per assenza di “supino servilismo e sudditanza”; 5) …”tutelere l’’interesse nazionale senza se e senza ma a costo di essere impopolari”, come Tu scrivi, un Governo deve non perderlo di vista per il raggiungimento del benessere della gente. Il servilismo verso gli statunitensi non è fare il bene dei cittadini dello Stato italiano; 6) Votare i propri rappresentanti politici è esercitare un diritto democratico. Il Governo eletto democraticamente deve ascoltare i cittadini che lo hanno votato; 7) I vicentini non concordano con la decisionie dei consiglieri comunali di accettare la richiesta degli statunitensi; alle prossime elezioni comunali eserciteranno il diritto di voto e democraticamente li manderanno a casa; 8) Appunto perché i tempi cambiano, e non in nome di una ideologia – come Tu dici – bisogna ridiscutere i patti con gli statunitensi , per conciliareli con la realtà del terrorismo sempre più aggressivo verso i soldati statunitensi. Gli USA non ci informeranno assolutamente, e mai lo faranno, sulla destinazione futura della base vicentina, a seguito dell’ampliamento della stessa. vi siete chiesti perché vogliono ampliare la base? Conoscendo la vocazione guerrafondaia dell’attuale Amministrazione statunitense, è certo che la destinerà per aggredire altri Stati non graditi; 9) Per il momento, sulle pagine dei giornali c’è la richiesta di ampliamento della base di Vicenza; Aviano e Sigonella sono congelate. Saluti, Aldo