LE ZUPPE
Il nome zuppa risale al gotico suppa, che significa fetta di pane inzuppata, e la stessa radice si ritrova in molte lingue europee: sopa (in spagnolo), soupe (in francese), Suppe (in tedesco). La storia della zuppa è racchiusa proprio in questo nome che ci riporta al Medioevo, quando il pane aveva, nelle case dei ricchi e dei nobili, la funzione di piatto. Sul pane, che allora era una specie di focaccia di grano, venivano tagliate le carni, i pesci, i formaggi e tutte le pietanze del menù.
Le zuppe a base di brodo, a dire il vero, arrivano molto dopo le cosiddette pulmenta: polente e zuppe di cereali poveri, come l’avena, il miglio, la segale, l’orzo. Questi ultimi potevano essere lasciati interi o ridotti a farina, quindi venivano fatti cuocere a lungo in acqua, assieme ai legumi e alle verdure disponibili. Si lasciavano bollire per ore e ore sul fuoco, fino a farli diventare creme dense e granulose che saziavano la fame dei più poveri, i cosiddetti servi della gleba. Quando si aveva fortuna, si aggiungevano carni e lardo. Il sale, costosissimo, era poco utilizzato e talvolta si sostituiva con acqua di mare.
ANCORA UNA CURIOSITA' ...
In Cina è stata scoperta quella che è una delle più antiche zuppe del mondo. Era stata preparata 2400 anni fa in un vaso di bronzo, nell’area di Xian, nord est del paese. E’ stata rinvenuta in quelli che inizialmente non erano scavi archeologici. il reperto è stato individuato per caso, durante i lavori di costruzione di un nuovo aeroporto. Nella ciotola sono state rinvenute delle ossa: il contenuto era diventato verde per il processo di ossidazione del bronzo. Probabilmente si trattava di avanzi di pollo o agnello, vertebre o uno stinco dell’animale
LE ZUPPE DI PESCE SI POSSONO FARE CON I VARI TIPI DI PESCI ...
Ingredienti:
Cozze
Vongole veraci
Gamberoni
Totani
Gallinella di mare
Prezzemolo
Aglio
Olio evo
Sale
Peperoncino
Polpa di pomodoro
UNA RICETTA ....
ZUPPA DI PESCE
Ingredienti
cernia in tranci: 300 gr
rana pescatrice in tranci: 200 gr
scorfano in tranci: 200 gr
triglie : 2 da 200 gr
Gamberi: 20
Calamari: 2
Seppie: 2
Vongole: 20
Cozze: 20
Olio: 3 cucchiai
Maggiorana: mezzo cucchiaino
Timo: mezzo cucchiaino
Peperoncino. 1 pizzico
Salsa di pomodoro: 100 gr
Vino bianco: 1 bicchiere
Cipolle: 1
Aglio: 2 spicchi
Acqua: 7 dl
sale
pepe
Lavate e pulite tutti i pesci, molluschi e frutti di mare. Fate aprire cozze e vongole al vapore e tagliate i tranci di pesce in pezzi abbastanza grossi. Tritate la cipolla, l’aglio e il peperoncino e fateli rosolare in un tegame con l’olio, quando sarà tutto dorato aggiungete l’acqua e poi le seppie e i calamari e cuocete per 10 minuti.
Aggiungete il vino bianco, il timo e la maggiorana e la salsa di pomodoro e anche i tranci di pesce tranne le triglie, cuocete per 10 minuti e poi aggiungete le triglie, le cozze, le vongole e i gamberi, sale e pepe e proseguite la cottura per altri 10 minuti.
Consigli
Servite la zuppa di pesce con i crostini di pane tostati in forno
ALTRE ZUPPE ....
ZUPPA DI FAVE
Ingredienti per 4 persone
400 g di fave surgelate
2 cucchiai d’olio
1 scalogno
1 spicchio d’aglio
1 litro di brodo vegetale
150 g di bucatini
Fate scongelare le fave immergendole in una ciotola con abbondante acqua a temperatura ambiente. Scolatele e tuffatele nel brodo bollente, lasciando quindi cuocere per circa 15 minuti.
In un’ altra casseruola soffrigete nell’ olio d’ oliva lo scalogno e l’ aglio tritati. Prelevate le fave dal brodo e passatele nel passaverdura.
Versat la purea ottenuta nella pentola col soffritto, unite il brodo e portate a bollore, aggiungendo quindi i bucatini spezzati o, a vostro gusto, dei tubetti o delle meze penne.
Lasciate cuocere il tempo necessario per ottenere la pasta al dente.
OGNI REGIONE HA LA SUA ZUPPA ...
Le vere e sostanziali differenze stanno per lo più nel tipo di condimento utilizzato: olio e/o pesto nel territorio ligure-toscano, burro nel lombardo-veneto e strutto e pancetta al sud, ovviamente con le debite eccezioni e scambi di ricette tra una regione e l'altra. Altre differenze si notano negli ingredienti che servono a trasformare minestre e zuppe in minestrone, ovvero il riso in Lombardia e la pasta nelle altre regioni, compreso il Veneto che detiene il record di varianti della minestra di pasta e fagioli che è, tra l'altro, quella che ha più versioni su tutto il territorio nazionale.
Tra tutte le innumerevoli ricette regionali di minestre, zuppe, creme e minestroni alcune sono così tipiche da fare tutt'uno con la zona di provenienza dove vengono ancora preparate più o meno secondo la ricetta tradizionale.
VI CITO ALCUNE ZUPPE ....
A Roma e provincia esiste questa usanza di mettere il guanciale e la pancetta dappertutto...
minestra romana con il battuto.
Che non è altro che una minestra povera arricchita appunto dal guanciale che viene chiamato a dare sapore a quelli che, almeno un tempo, erano sapori-insapori; avendo di solito in casa proprio il guanciale, i romani di un tempo lo aggiungevano alla minestra per renderla più cremosa, più saporita e soprattutto più sostanziosa.
Oggi è un piatto difficile da trovare in giro ..
Cosa serve per 4 porzioni di minestra con il battuto
100 grammi di guanciale
1.5 lt di brodo di carne
1/2 cipolla
1 spicchio di aglio
prezzemolo
1 sedano
olio extravergine di oliva
pecorino romano grattato
quattro pugni di pasta (di solito si usano i cannolicchi o i tagliolini fatti in casa e spezzati)
sale
pepe
Come si fa
Tritare finemente il guanciale, la cipolla, il prezzemolo e la costa del sedano quindi soffriggere il tutto in una padella con poco olio extravergine di oliva.
Una volta soffritto, versare tutto il brodo di carne e, una volta che inizia a bollire, versare la pasta e lasciar cuocere.
A cottura terminata, salare, pepare e servire con abbondante pecorino romano grattato.La tradizione dice di preparare la minestra col battuto in un tegame di coccio o creta perchè questo tipo di materiale aiuta nella cottura e conferisce un sapore davvero particolare e genuino al piatto
EMILIA ROMAGNA ....
ZUPPA IMPERIALE
Ingredienti (dosi per 1 persona).
• 30 g di semolino,
•20 g di parmigiano reggiano grattugiato,
•20 g scarsi di burro,
•1 pizzico di noce moscata,
•1 uovo,
•sale,
•pepe q.b.,
•brodo di carne, ancora meglio di cappone.
Preparazione.
Sciogliete il burro, amalgamate il semolino e poi tutti gli altri ingredienti. Versate il composto in una teglia unta in modo che abbia uno spessore di circa 1 cm e cuocete in forno a temperatura moderata per circa 15 minuti.
Fate attenzione che non si rosoli la superficie.
Fate raffreddare poi tagliate il composto a cubetti piccoli.
Mezz’ora prima di servire, rovesciate sopra il brodo caldo e servite
IN TOSCANA....
La ribollita è una zuppa tradizionale fiorentina a base di cavolo nero, pane toscano raffermo, fagioli cannellini ed olio "quello bono" extravergine di oliva: tutti elementi fondamentali della cucina della città gigliata.
È un piatto talmente riuscito e conosciuto, che in esso si identifica non solo Firenze, ma tutta la Toscana
pane toscano raffermo
(tipo casalingo, cotto a legna)
- fagioli cannellini lessati
- cavolo nero riccio di Toscana
- bietola
- patate
- carote
- sedano
- zucchine
- porro
- cipolla
- poca passata di pomodoro
- olio extravergine di oliva
- pepolino
- pepe nero
- sale
- brodo vegetale
Prima di tutto occorre passare metà dei cannellini lessati al passaverdure, diluendo la purea con la loro acqua di cottura.
Preparare poi un soffritto con cipolla e porro in abbondante olio (utilizzare una pentola capiente a bordi alti) e, quando le verdure si saranno imbiondite, coprirle con poca passata di pomodoro; lasciare insaporire per qualche minuto e aggiungere quindi cavolo nero, patate, sedano, carote, zucchine, il tutto tagliato grossolanamente e lasciare stufare dolcemente, con un po' di brodo.
Coprire e far sobbollire per almeno un'ora.
Versare i fagioli cotti, sia quelli interi che quelli passati: questo facilita l'addensarsi della zuppa.
Prima del termine aggiungere il pepolino, il pepe nero, il sale e due o tre cucchiai di passata di pomodoro. Portare a fine cottura.
Per completare il piatto, disporre delle fette di pane in una zuppiera alternandole con mestoli di zuppa, fino ad assorbire bene tutto il pane. Far riposare per un giorno intero.
Per poterla gustare, togliere dal tegame la quantità desiderata e metterla nuovamente a riscaldare, o meglio a 'ribollire' ... Aggiungere un filo d'olio e pepe ...se vi piace un cipollotto
BUONA ZUPPA A TUTTI ....
OPS
DIMENTICAVO...NON POTEVA MANCARE UNA ZUPPA DOLCE ...
ZUPPA INGLESE ...ci sono varie versioni....
Ingredienti
400 g di biscotti savoiardi, 150 g di zucchero, mezzo litro di latte, 2 cucchiai di fecola di patate, 3 uova, un dl di marsala, marmellata.
Preparazione
In una terrina lavorate i tuorli delle uova con la fecola. Fate bollire il latte e versatelo gradualmente nella terrina con le uova lavorate e amalgamate il tutto. Mettete la crema sul fuoco e continuate a mescolare sino ad ottenere un composto molto denso.
Disponete su un piatto una fila di savoiardi imbevuti di marsala o di altro liquore a piacere, stendetevi uno strato leggero di marmellata e uno strato di crema, disponete una fila di altri savoiardi, altra marmellata e altra crema e così via, guarnendo infine con canditi o frutta
DAL WEB
GRAZIE DELLA VISITA..
ALLA PROSSIMA ...
UN KISS
BLUEBABY
Inviato da: francoroiter
il 17/04/2017 alle 13:06
Inviato da: KeyLeague
il 30/03/2017 alle 20:33
Inviato da: KeyLeague
il 30/03/2017 alle 20:31
Inviato da: picciro
il 30/03/2017 alle 12:08
Inviato da: paperino61to
il 30/03/2017 alle 10:30