A Dark Mind

Chi trova un amico... è fortunato.

Sono stanco in questo periodo
la gola brucia
la testa duole.
La schiena sembra carica
di un peso insopportabile
troppo grande per uno solo.

Non riesco ad alzarmi
stamattina...
aiutami tu, ti prego
da solo non lo posso fare.
Dammi una mano
sorreggimi come ieri sera.

Stasera stiamo insieme
di nuovo
non baderò a spese
sarò completamente tuo.
Ore liete e gaie
felici e spensierate.

Mi sto buttando via
va bene così
non voglio più niente
mi basto io.
Vieni... è ora
divertiamoci.

Stanotte mi hai preso
come un solitario spettro.
ho visto quella scintilla
nei tuoi occhi.
Il tuo ghigno.
Non bastano le candele accese.

Tu non sei il vino
che si beve con gli amici
in una tavola di compagnia.
Non l'amaro digestivo
sorseggiato davanti al camino
per il meritato riposo.

Tu sei l'alcool del sollievo
sei il dottore per gli aghi
della mia anima.
Tu sei la mia compagnia
una triste compagnia
per un uomo come me.

Mi hai chiamato
ed io sono con te
con tutti i tuoi mali
e con tutti i miei mali.
Insieme, parlami, dimmi...
ed io ascolterò il tuo canto.

- Darkness Mind -

... ora cerco una cantina dove trovare un etilometro.
Non vorrei che il tasso di sangue nell'alcool che ho in circolo
possa destabilizzare questo equilibrio già di per se precario...