A Dark Mind

Dallo stomaco ... tutto fuori

Avevo deciso di stare in silenzio per un pò, ma poi l'ironia della sorte ha voluto che questa sera riesca a guardare, finalmente dopo tanti mesi, un canale televisivo italiano. RAI1.
Gran bel film, telefilm, non so neanche più cosa siano, parla di cavalli, "L'uomo che cavalcava nel buio", questo il titolo.
Guardando il suddetto spettacolo, in una scena si parla della natura del cavallo. Ecco si, se dovessi paragonarmi ad un animale, penso proprio che un cavallo sia il mio animale paragonabile. Avrei scommesso sull'asino, ma stasera ho capito che il cavallo è l'animale che più mi si avvicina.

Il cavallo assimila le sensazioni di chi ha fianco, e non solo, sente le sensazioni di chi gli vuol bene. Io mi sento così, sto male quando la gente sta male, soffro quando la gente soffre, mi riempio di rabbia quando le persone vicine a me hanno rabbia. come quell'animale io esprimo il mio amore attraverso la fiducia. Io non riesco ad amare chi non si fida di me.
Stasera stò piangendo, tanto e non so perchè.

Non è vero, io lo so perchè stò piangendo, quello che non so e se il film c'entra qualcosa, forse è solo la causa scatenante.

Io gli interpreti li ho cambiati tutti, mi è venuto naturale...

- Darkness Mind -
[ che continua a piangere ]