Logout

Quando è troppo, è troppo!

"Mi spiace, ma non la confermiamo."

Asettico l'amministratore... è il suo mestiere in fondo: quello di piegarsi al volere dei millesimi di un giudice, signorotto del condominio; senza indire uno straccio di assemblea.

M. è morto qualche settimana fa. Era il portiere di un palazzo del centro città, una delle zone più belle e prestigiose; ci vivono anche i miei, residuati bellici di un tempo in cui era solo un vecchio quartiere con i muri scrostati e il mercato del sabato a ingombrare il traffico.

M. ha ancora su questa terra due bambini che devono iniziare la scuola fra qualche giorno e una giovane moglie irrequieta e spaventata per il futuro.

M. viveva al pianterreno del condominio con la sua famiglia, si occupava della posta, delle pulizie, nonostante l'età e qualche acciacco, se la cavava benone.

C'è da dire che M. aveva una particolarità: era nero... e in un condominio di arricchiti provinciali dell'indaffarato nord est la cosa dava una certa licenza di dominanza che in molti praticavano, con discrezione s'intende.

Allora perché sua moglie no?

Perché oltre ad essere nera è pure femmina.