IMMAGINI DI TEMPO

Libri

A volte ci sembra assurdo, ma è fortemente reale. Cosa? Lo scrivo dopo.
L’informazione rende l’uomo capace di discernere, di comprendere di rendersi libero nel pensiero. Naturalmente se lo vuole! Infatti la prima cosa che accade  nei paese non liberi, è vietare di far incontrare i ”pensieri” evitando i contatti con altre civiltà. Scremano televisioni, internet, canali satellitari e quant’altro. Ciò oltre a vietare il confronto, soprattutto la comparazione, blocca anche la formazione. Informare, infatti, è anche sinonimo di formazione mentale.
Tutto questo sproloquio, per dire che Kabul ha vietato la proiezione del film “Il cacciatore di aquiloni”. Motivazione? Esso incita alla violenza ed all’istigazione razziale.
Una volta si vietava e basta. Oggi si usa edulcorare l’amaro della censura con una motivazione.
Sì, accade in Afghanistan per una storia di delicati sentimenti tra due amici d’infanzia. Una passione per gli aquiloni che, secondo il mio giudizio, è emblematica. Veder volare un aquilone, di solito, dà la sensazione di libertà, di voglia di sconfiggere quella “forza” che ci attrae verso la terra, la materialità. Senso molto spiccato delle persone semplici, gentili capaci di esprimere sentimenti lievi. Forse così si può spiegare il particolare affetto che hanno bambini verso gli aquiloni?
C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole, anzi d’antico…  scriveva il Pascoli nella poesia “L’Aquilone”.
Un libro ed un film (speriamo arrivi presto) che sottolineano una bella storia di umanità vissuta in un Paese tormentato dalla guerra, dalle mine, da esseri umani deturpati non soo fisicamente

ascolta\se\vuoi\la\poesia

Il Vaticano si umanizza

Finalmente il Papa ha assunto un volto più umano.

 Il divorzio è l’aborto sono fatti gravi,

 ma dietro di essi ci sono persone

che hanno sofferto.
Finalmente la sofferenza intesa

non più come purgamento per

 i peccati del mondo,

ma come qualcosa  di reale

 che colpisce e deturpa animo e corpo.
E ci voleva tanto.
Dio perdona loro perché non sanno

 cosa hanno fatto e speriamo non faranno ancora.
Signore quante volte devo perdonare,

 sette volte?Chiese Pietro. Gesù rispose:

“sette volte sette Pietro”

'STASERA SONO IN VENA DI AMENITA'...

QUALCUNO E' MAI ARRIVATO ALLA FINE DELL'ARCOBALENO?

COSA C'E'?

QUANDO....

...il

cervello fa boommmm!
Dicono che  qualunque essere
vivente, messo alle strette, trova
vie di fuga che siano consone
al suo modo di essere, alla sua
logica comportamentale. Ma,
in genere, si aggrappa con tutte
le sue forze, all'attacco.
Quanto maggiore è la paura, qualunque sia la sua origine,
tanto maggiore  è il ricorso
all'attacco.
Sembrava che  in questa
campagna elettorale,
 Berlusconi, avesse intrapreso
una strada più seria, meno
plateale e più rispondente
ad un candicato che chiede
al popolo il voto per fare
il Capo del Governo.
"Illusione, dolce chiemera
sei  tu" era il ritornello
di una canzone di tanto
tempo fa.
 Ora spara  più alto .
E sì, reazione maggiore
a maggior paura.
Tanto rimane sempre
il suo gioco preferito per
uscire fuori dai guadi
in cui si mette. Quello
del ricusare tutto ed
infinocchiare il popolo
che lo vota.
E sì, in due ore di
monologono i giornalisti (natualmente tutti
comunisti o al soldo dei comunisti)
 che fanno? Sottolineano
soltanto  il suo attacco,
nientepopodimeno, che al Capo
dello Stato. Così avrebbe, più o
meno detto ( mi scuso se non
riporto la frase esattamente
detta ai suoi collaboratori -collaboratori? boh! - ma il concetto
è questo).  Subito sono accorsi
gli i soliti addetti a stendere
la "rete" di protezione" .
E lui, imperterrito,  ricorre all'ormai  rivoltevole gioco
delle smentite, paragonabili,
solo e soltanto, a scivolose
arrimpicate sopra gli specchi.
C'è da dire, però; che messo
alle strette, si è scusato
con il nostro (perchè il suo non è ,
nè lo sarà mai , fin quando 
non sarà lui non ricoprirà
 quel ruolo) Capo dello Stato.
" Mi riferivo ad Azelio Ciampi"
ha detto. Spero non sia rimasto indifferente al commento
fatto dal Quirinale"ma...sia
 più serio!" E sì per lui il nostro
Capo dello Stato (quel galantuomo
di Napolitano) sarebbe
uno stratagemma per fermare
la sua "opera di risamaneto
dell'Italia dettatagli dal
Signore" più chiaramente
definito: "Forche caudine".
Siamo proprio all'inverosimile,
alla mania di grandezza che più "estroversa" non si può!
Eppure, secondo i sondaggi
il 45% degli Italiani lo voteranno.
 Mi sovvengono le apostrofazioni di meraviglia  che abbiamo
quando leggiamo la storia, anche quella recente .
E  pensiamo ma come
mai i popoli si sono fatti ammaliare da Mussolini,
 da Hitler, da Stalin (pensavate che non lo avrei ricordato?),
da Ho cin cin  :)) e da tutti i dittatori della terra.
Mediatiamo, meditiamo, meditiamo,meditiamo,
meditiamo,meditiamo,
meditiamo e poi
meditiamo ancora!
Io lo faccio ogni sera, prima
di spegnere la luce ed affidare la  mia anima a Dio,
 e penso:
"Ma a chi affidare il mio
futuro terreno?

Sono.....