Tutto può accadere !

Immagina non ci sia il Paradiso ….prova, è facile!

Nessun inferno sotto i piedi e sopra di noi solo il cielo.

Immagina che la gente viva al presente...

Immagina non ci siano paesi…non è difficile!Niente per cui uccidere e morire e nessuna religione.

Immagina che tutti vivano la loro vita in pace...

Immagina un mondo senza possessi…mi chiedo se ci riesci, senza necessità di avidità o fame! La fratellanza tra gli uomini.

Immagina tutta le gente condividere il mondo intero...

Puoi dire che sono un sognatore ma non sono il solo!

Spero che ti unirai anche tu un giorno e che il mondo diventi uno.

In effetti, anch’io sono un sognatore. Anch’io immagino un mondo privo di insidie e di pericoli. Anch’io vorrei costruire una catena umana in grado di sostenere dei valori comuni.

Questa pausa di riflessione, non è generata da una delusione sentimentale o a maggior ragione da una crisi esistenziale. Non è stata provocata neppure dallo stress che il mantenimento di un blog effettivamente comporta… ma semplicemente, come vi avevo preannunciato nel mio ultimo post, da una sosta, sicuramente non programmata, ma necessaria per affrontare un processo di ringiovanimento del mio rapporto con il blog e di conseguenza con tutti voi.

In effetti, mi sono reso conto - per me è stata una grande prova - che il blog… Non è uno spaccato di vita…. Non è un luogo alternativo a quello reale…Non è uno spazio anonimo… Non è una zona franca…  è altrettanto evidente agli occhi di noi tutti, che è un territorio però molto vasto, dove la distanza non si misura in miglia ma in approccio relazionale. Che significa? Per me vuol dire che nello scambio relazionale, la distanza ci permette di osare di più, di nascondere alcune verità, di essere bugiardi, di mostrare la parte più interessante di noi, e in alcuni casi di mostrare quella che nascondiamo… Insomma, “si può dire tutto e di più”, senza misurare e incuranti circa il danno che le nostre azioni possono procurare su altre persone. Le quali, magari ingenuamente, colgono dalle nostre parole scritte o dai comportamenti registrati nei diversi spazi virtuali, solo gli aspetti migliori di noi e magari ne restano folgorati, perché irraggiungibili.

Voglio sostenere la mia tesi, che questo spazio virtuale è un po’ come la strada, in quanto simbolo dell’avventura… della genesi dei misteri della vita… la strada in quanto strumento per  ritrovare  i propri valori… la terra ideale in cui vivere… Il gruppo in cui inserirsi… Insomma la strada  per ritrovare il senso della propria esistenza…  è in questa direzione che mi sono mosso e mi voglio muovere in questo nostro spazio virtuale… vorrei condividere con voi degli ideali, degli stili di vista, dei precisi valori… non per dimostrare a me stesso che non sono sognatore, bensì per dialogare tra noi senza diffidenze, senza pregiudizi, senza pericoli… è per questo che ho lasciato aperto a tutti il blog… per disarmare i malintenzionati… non di certo per mettere alla prova voi, di cui, e già da tempo, ho riservato e riservo tutt’ora tutta la mia fiducia.

Tra le tante piccole e grandi riflessioni, mi permetto di segnalarvi questa mia idea, o similitudine…  Come blogger, mi sento un viandante incamminato verso le più risposte e rischiose contrade della mia interiorità. Di conseguenza, il mio girovagare in Internet è come fare un pellegrinaggio verso mete sconosciute, che ognuno di noi cerca per colmare le proprie inquietudini. Siamo un po’ cani randagi, ma siamo certamente personaggi scissi fra genialità e follia. Siamo quasi un gioco  in cui “fra caratteri opposti e tuttavia complementari, troviamo nell’eros e nell’amicizia la giusta misura per integrarci e per stare insieme…! Con molti di voi, ho trovato affinità caratteriali, comunione di valori, somiglianze nei modi di fare e di porsi, e quindi mi sarà difficile privarmene, ora che ci siete…

Grazie, per avermi aiutato a riflettere su tutto ciò che vi ho scritto, ma anche su tutto ciò che non ho avuto il coraggio di scrivervi per paura di annoiarvi…

Questa nostra comunità è una dimensione magica e tale dovrà rimanere, ovvero un luogo in cui si è “Dappertutto e In Nessun Luogo”, dove non è possibile generare fratture tra realtà e sogno… dove si sviluppa e si evolve il senso della nostra vita interiore… dove la fuga dal presente è solo momentanea, giusto il tempo per rimetterci in cammino per costruire insieme un futuro migliore, e non solo per i nostri figli, ma e sopratutto per noi stessi. Resto dell’idea che per aiutare gli altri devi dare priorità a te stesso…. È così, e grazie anche alle testimonianze dei miei “codici da vinci”  Ledi4, Nutellann, piero6058, ilmiointrigomentale, Oxumare, amoremio82, Roany, Ninaciminelli, cocca2006, EvolutionMoka,  che mi sono rigenerato in questi giorni. La loro discreta vivacità celava di fatto una grande manifestazione di affetto… VI VOGLIO BENE…Con voi condivido sensibilità e valori profondi…le nostre affinità, senza volerlo ne aggregano altre, sembra quasi che ciascuno di noi sta utilizzando lo stesso seme per far germogliare nel proprio campo virtuale, i sentimenti dell’amore, dell’amicizia, del rispetto dell’uomo e della sua dignità.

Ad alcuni altri amici che non ho citato, dovrei ringraziarli uno per uno, in quanto ciascuno di loro,  ha contribuito con la loro presenza a rinforzare la mia chiave di lettura su questo spazio virtuale. A due di loro in particolare a Pincipeoscuro e Van Helsing  debbo rimarcare il mio ringraziamento per avermi seguito e incitato a sviluppare l’azione sul mio blog. Ad altri ancora, ma sono molto pochi, prima o poi chiederò loro di andar via definitivamente.

Un bacio affettuoso