Un blog creato da Colchicas il 05/07/2006

Colchide

Il mio amore per Medea.

 
 
 
 
 
 

I MIEI LINK PREFERITI

 
 
 
 
 
 
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: Colchicas
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 110
Prov: RM
 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FACEBOOK

 
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

oreipbg72Albapolare72gjoni88Gigianewsstrong_passionaobadonsitomomoDonna_Ombrascuola.roccaveranoprofessionecg74unloaded2008elsewhere_perhapsfessuresundroppsicologiaforense
 
 
 
 
 
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 
 
 

 

 
« Nutrimento.Raccontami di Te. »

Mostrati.

Post n°19 pubblicato il 19 Agosto 2006 da Colchicas
Foto di Colchicas

Nascosto dietro un viso pieno di malizia e sospetto. Celato dietro parole vuote e contorte, danzi alla luce di una luna pallida e smorta mostrando solo gli angoli non corrosi dalla tua marcescenza e sperando che nessuno porti candele o luci ad illuminare il tuo animo ormai cadavere.
Dici di essere uno di noi, ma non possiedi neanche la forma che ti rende umano. Dici che sei naturale e ci tieni all'amicizia, ma sei il primo a predicare il dividi et impera, quindi sei fasullo e squallido e poco interessante. Coloro che ti seguono non tengono a te, tengono ai tuoi favori e quando potranno e se potranno, praticheranno dei piccoli tagli sulla tua schiena per poi cospargerli con il sale. Non sei in grado di riconoscere chi davvero può aiutarti, perchè tu sei il primo a non farlo. Sei triste, piccolo e triste, solo, piccolo e triste. Non provo pietà per te, perchè sei stato tu a scegliere la tua non vita, provo pena per quelli che farai soffrire ingannandoli, ma presto ti ritroverai solo perche il tuo vuoto, il tuo nero personale mette i brividi e la gente vuole a volte un pò di calore. Io chiudo gli occhi aspetto che tutto passi come al solito, aspetto che l'odore del mare e la passione del sole mi inebrino di nuova vita e che la candida neve ricopra il triste grigio del tuo passaggio. Intanto raccolgo tutta l'energia di chi come me soffre e non riesce a credere a tanta ipocrisia. Ci abbracciamo, ci scambiamo sguardi di muta comprensione e tu non saprai mai cosa voglia dire quel sorriso o quella pacca sulla spalla. Grazie per averci reso così forti.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963