Niente divorzi, né nostalgie d'amore, né lavori usuranti che guardano le stelle
L'ESTATE E' BUGIA?
Governi che passano, idee che restano
Ogni posa un secondo. E ora parliamo di lavoro, che negli ospedali del sud gli operai si lamentano che a mezzogiorno gli salta lo shopping. E parliamo di sicurezza, che le tavole rotonde nascoste in edifici cadenti sono centri di potere di Ndrangheta. E parliamo di ambiente, che la carta da pubblicità che ricevo in…
COS'E' LA DEMOCRAZIA?
La democrazia va liberata da due pericolose utopie che la rendono velleitaria ed esposta al rischio di capovolgersi in dispotismo. Il primo rischio è credere che la democrazia sia un fine, mentre è un mezzo. La democrazia non è uno scopo finale ma la condizione di base per una società libera e giusta. Così l'eguaglianza…
Pasqua significa passaggio, dissi al prete confessando tutt'altra mia intenzione
Quando amo qualcuna, inevitabilmente, sono senza lavoro. Se ce l'ho, lo perdo. Se lavoro, non amo, perché non è possibile conciliare le due cose: devo smettere quasi sempre di lavorare. Smettere di amare non è possibile. Altrimenti, non cominciare neppure. A lavorare. Non servirebbe a niente, né al lavoro né all'amore. Sarà anche perché i…
SE LA SOCIETA' SI LIMITA A RICORDARE LA TRAGEDIA DELLE LAVORATRICI DI 100 ANNI FA...
CI SONO STORIE INVECE CHE NON SI CHIARIRANNO MAIIl cuore di un mistero sta in una foto, ricavata da immagini televisive, che ritrae un uomo con una borsa in mano, in mezzo al fuoco e alle macerie. La borsa è quella di Paolo Borsellino, appena dilaniato dal tritolo mafioso assieme ai cinque agenti di scorta;…
COSE VECCHIE CHE SI ACCUMULANO COME BRICIOLE O MONETE
Si rispetta il pane, sempre. Si insegna ai bambini che non bisogna buttarne via neanche un pezzetto o, se fosse caduto in terra, bisogna baciarne l'angolino pulito prima di liberarsene. Non si spengono le sigarette nel panino, come fanno certe americane a tavola. Non si spezza il pane prima di servirlo, ma lo si taglia,…
COME SI INVENTA STRAPPANDO LE PAGINE, LASCIANDO CHE PIOVA.
Post N° 242
Quando uno dice "ci ha pensato il sottoscritto" è segno che se il sottoscritto è uno come lui, bisogna che ce pensino l'artri. E' un po come la domanda esistenziale del giardiniere: mi piace di più il verde dell'erba o di più il selciato di ghiaia intorno? Non sarà l'allergia al rastrello? Ecco, è a ciò che si deve…
Post N° 241
Dedicato a tutti i "Nostri Ragazzi" laggiù.... perché non sono soli!!!Scritto e prodotto da: il.corsaro.nero & la_fata_di_roma