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Oh quale voce sublime si alzò alfine a tranquillizzare la marmaglia ignorante: “non dovete preoccuparvi... è solo un’influenza” lo dice la “scienza”. Vivete tranquilli che passerà così come passano le influenze stagionali. Mentre in Cina nascondevano i “dati reali”, una città Wuhan era blindata al mondo ed il terrore governava la loro vita e le bare si accatastavano copiose come al mercato della frutta, ancora la “scienza” correva in nostro aiuto. Poi la “bestia” arrivò valicando i nostri confini: “Noi siamo pronti a reggere l’urto della pandemia,... siamo evoluti” ma le mascherine che costavano 10 cent. non erano a disposizione, perchè produrle in Italia non era stato conveniente e quindi si dipendeva dal estero per le forniture anche delle maschere, degli schermi ed il gel igienizzante veniva venduto alla "borsa nera". Inermi ed indifesi, vennero sacrificati medici ed infermieri, non adeguatamente protetti, mentre gli “scienziati” lautamente prezzolati, si azzuffavano per conquistare visibilità e denaro, proferendo bestemmie in serie, ospiti in trasmissioni da terzo mondo civilizzato. Trentatremila morti in Italia, trentatremila anime perdute e famiglie sofferenti, distrutte, mentre ancora gli “scienziati” proseguivano a “beccarsi come galline nell’aia”, intelligenti e sensibili quanto gli animali da cortile. “Sarebbero morti ugualmente”,... chi dice che sia stato il covid19? Ora è tutto passato”, dice l’ennesimo scienziato dell'ovvio e del banale; “la pandemia non c’è più” anche se le persone continuano a morire in polemica e disaccordo con la “scienza” che apre, chiude, frena, accelera, dichiara, smentisce, strepita, tace. Quella massa di ignoranti ed ebeti, meriterebbe la radiazione, non già o solo dal Ordine dei Medici, ma dal esistenza!