Creato da cannibale3 il 26/11/2006

POST IT

Messaggi in foglietti sparsi, appunti di attualità, economia, politica, momenti di vita, di uno staff di Bloggers

 

AREA PERSONALE

 

REDAZIONE

CANNIBALE3   (Direttore - Tuttologo)

KIORPHE (Vice - Sport)

FRESBE (Economia)

FLOGEN66 (Varie ed eventuali)

 

 

immagine
My blog is worth $ 35,903.56.
How much is your blog worth?

immagine

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Messaggi del 23/04/2021

LA BUSSOLA

Post n°1424 pubblicato il 23 Aprile 2021 da cannibale3
 
Foto di cannibale3

 Possediamo una personale bussola che ci orienta nei marosi della vita, ed è normale che il nostro strumento non sia uguale a quello degli altri

“Quando una mappa è sbagliata, ovvero quando il mondo in realtà non funziona come la mappa ci racconta, ma siamo sicuri che tale mappa sia corretta e non mettiamo neanche in discussione la sua correttezza, abbiamo un bias cognitivo: un errore sistematico del nostro modo di ragionare. A causa dei bias tendiamo a sbagliare sempre, e sempre nella stessa direzione.
...un bias infatti è un modello utile in quanto ci aiuta a reagire rapidamente alle variazioni ambientali, permettendoci di assumere decisioni rapide in situazioni nuove e di incertezza. Sono un corto-circuito cognitivo, un’euristica di pensiero, un trick di efficenza. ...se mi comportassi come il resto del gruppo, traendo vantaggio, sia in termini di carico cognitivo, sia in termini di sicurezza personale, non sarei attaccabile. ...essere “storti”, significa allenare continuamente il muscolo cognitivo nel vedere il mondo in base alle proprie percezioni, che per quanto sbagliate possano essere, sono meno inclini ai bias cognitivi” 
(by intrapendente.com)

N.B.: Non apprezzo particolarmente il termine “storto”, perchè contiene una critica già nella definizione etimologica. “Diverso” si utilizzava per definire l’altrui inclinazione sessuale e quindi anche questo termine non si presta. Penserei opportuna la definizione di “non allineato”, “indipendente” o “mente libera” ma nel concreto, nessuno si può ritenere non afflitto da pregiudizi e preconcetti, che rappresentano le fondamenta della nostra “individualità” assolutamente libera e specifica. I bias sono a mio avviso, strumenti mentali di sintesi che operano come strumento di elaborazione parziale, creato ed alimentato da emozioni, cultura specifica ed esperienze. Non ho l’ambizione di essere un “maestro” di qualcuno e probabilmente non ne posseggo le qualità, sebbene gli “influencer” che fanno soldi a palate sui socials, ne posseggano anche meno. Non alimento con la ricerca di followers i miei profili, perchè non sono interessato e non entro in conflitto con altri, sebbene tra le mie peculiarità caratteriali ci sia la polemica. Leggo, ascolto, non insulto e non giudico. In sintesi non provo a far allineare gli altri sulle mie posizioni, perchè non sarebbe corretto e non intendo assumermi la responsabilità del eventuale “mal consigliare”. Sono indipendente e non allineato e mi scopro anche un poco anarchico, sebbene la mia matrice sia economica liberale con visone sociale.
Ho provato solo due volte ad “educare”. Ho fallito nella prima occasione ed ho avuto grande successo nella seconda, giacchè il mio esserino è vispo ed indipendente e non ha più bisogno di me: questo era il mio obiettivo!

 
 
 

L'ANARCHICO

Post n°1423 pubblicato il 23 Aprile 2021 da cannibale3
 
Foto di cannibale3

La riproduzione di un virus comporta la creazione di molte copie del virus stesso e del suo patrimonio genetico (genoma); questo processo implica la possibilità che si verifichino errori, le cosiddette mutazioni.

“I coronavirus, come SARS-CoV-2 responsabile di COVID-19, sono una famiglia di virus particolarmente predisposti alle mutazioni e fin dall’inizio della pandemia mutazioni del virus sono state osservate in tutto il mondo. Si tratta di un fenomeno naturale e non inatteso. Talvolta però le mutazioni possono influire anche sulle caratteristiche del virus, conferendogli per esempio una maggior possibilità di trasmissione, una maggior aggressività, una maggior capacità nel suscitare forme severe di malattia o di superare l’immunità acquisita da un individuo grazie alla vaccinazione o alla pregressa contrazione dell’infezione. Le mutazioni vanno dunque studiate e monitorate con attenzione. Anche SARS-CoV-2 è andato incontro a diverse mutazioni e tre di queste appaiono particolarmente significative” (cit.)

Quando un sistema funziona non si cambia ma bensì lo si sviluppa in fasi successive. Sono leggi della produzione e del marketing! Il terrore è una malattia, crea panico e genera assenza di valutazione serena, allinea pecora a pecora, sopratutto tra coloro che hanno smesso di lottare per sopravvivere o non lo hanno mai fatto non avendone bisogno (i dipendenti statali in pensione dall’assunzione) Il gregge dei garantiti (statali + pensionati), quelli che si precipitano a pagare una bolletta di fornitura acqua preoccupati perchè scaduta nei termini da qualche giorno, sono gli antagonisti di chi, non garantito, è costretto a lottare giorno per giorno per vivere. Accettare supinamente l’idea di doversi vaccinare tutti gli anni, contro il covid versione 20-21-22-23-... 2000,in presenza di accertate 687.00 varianti del SARS-CoV-2, normalmente definite INFLUENZE STAGIONALI, è aberrante! Non avevo introdotto nel mio corpo vaccini contro l’influenza, fino a quest’anno. Ebbene ho fatto questa esperienza, sebbene non ne fossi convinto al 100%. Rifiuto l’idea che un gruppo di coglioni decida ciò che possa o non possa fare, dal basso di una competenza ridicola ed assenza di riscontri scientifici accertati e non manipolati secondo necessità. Quest’anno i decessi per influenza stagionale, statisticamente intorno ai 400.000, si sono azzerati. Qualcuno ha iniziato a parlare raccontando di come siano stati considerati, ai fini statistici, morti a causa del Covid, dei decessi con “anche il covid” come tra i malati terminali di tumore, incidenti stradali, malaria, suicidi etc. Inoltre sono inattendibili anche i test rapidi, che scoprono positività persino nella frutta e verdura.
Possibile che a trasmettere le varianti siano i vaccinati e quindi il pericolo per i resilienti, è la vicinanza con la “pecora”. L’unica garanzia che sarebbe corretto osservare, è il distanziamento, perchè il proliferare di mascherine non chirurgiche o prive di valido marchio CE, le rende inutili se non dannose. Prudente proseguire nella disinfezione delle mani, pratica già consigliata nel periodo pre-pandemico. Per quanto riguarda le attività produttive e commerciali, le restrizioni sono state dettate da menti malate, finalizzate alla distruzione di intere categorie non allineate politicamente a sinistra. Qualcuno chiede: ma che fine avranno fatto gli anarchici? Stanno tornando, naturalmente in ordine sparso e non coalizzati, perchè avere un’opinione non dipende dal numero ma dal valore dell’individuo, solo contro tutti, ma cazzo... con volontà propria e determinazione invincibile. 

 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2021 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30    
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 8
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963