Il mondo di Luna

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Creato da farfallina1919 il 08/07/2009

Al mio Fede, il mio amore grande!!

 

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Vorrei che andaste incontro al sole e al vento
con la pelle, più che con il vestito,
perchè il respiro della vita
è nella luce solare
e la mano della vita è nel vento

 

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L'albero delle mele"..

Le donne sono come mele su un albero,

le migliori sono in cima.

La maggior parte degli uomini

non vuole raggiungere le migliori

perchè hanno paura di cadere

e farsi male.

Così spesso preferiscono quelle che

stanno in terra, non sono

così buone ma facili da raccogliere.

Così le mele in cima pensano

che non sono buone, in realtà

loro sono semplicemente

meravigliose.

Devono solo aspettare che

arrivi quello giusto..

quello coraggioso e

temerario che si arrampichi

fino in cima!!

 

K. Gibran

Se anche cantassi come gli angeli,
ma non amassi il canto,
non faresti altro che rendere sordi gli uomini
alle voci del giorno e alle voci della notte

 

Vampire's diary

 

 

Vita e morte spirituale di una donna di 41 anni....

Post n°256 pubblicato il 25 Aprile 2014 da farfallina1919
Foto di farfallina1919

Cari amici, come ben sapete ogni tanto racconto qualcosa di me in questo blog che ho preso un po' come diario virtuale delle mie avventure famigliari. Vengo da una famiglia normale, un padre sempre assente per lavoro e una madre casalinga votata al sacrificio. Ecco, cosa pensate che insegni una madre come la mia a una figlia come me sul matrimonio? A immolarsi per marito e figlio. E così dopo un diploma  di lingue estere e tanti sogni per un futuro da interprete finisco a lavorare come commessa in alcune pasticcerie e caffetterie. Non fraintendetemi!! Le pasticcerie mi hanno regalato momenti di gioia infinite, adoravo il mio lavoro. E, proprio in una di queste pasticcerie incontro quello che sarebbe diventato poi mio marito. Andiamo d'accordo, ci amiamo. Decidiamo di ristrutturare la casa di sua proprietà dove aveva abitato per 13 anni con la ex moglie, una casa vecchia, umida e terribilmente triste. Ma si sa, quando si è innamorati tutto fa brodo. Se fosse stato per me l'avrei venduta e avrei comprato una casa senza ricordi igombranti, ma non ha voluto ascoltarmi. ok. Lui mi chiede di allargare la famiglia, io rifiuto, non abitiamo ancora insieme e vorrei poter godere un po' la nostra vita di coppia. Per ragioni di salute non posso prendere precauzioni e lui un bel giorno decide senza nemmeno chiedermelo di avere un figlio. Doveva per forza averne  uno, doveva dimostrare alla ex che lui era un figo e che poteva perfettamente  rifarsi una vita senza di lei (questo l'ho capito, ahimè, anni dopo). Ed ecco che mi ritrovo incinta, a casa dei miei. La casa è pronta e andiamo a vivere insieme, giusto per gli ultimi mesi della gravidanza. Ora, torniamo al presente. Mio figlio ha 8 anni, io ho dovuto lasciare il lavoro per forze maggiori (mio figlio da piccolo ha avuto dei problemi). Il nostro rapporto di coppia è totalmente inesistente, lui è spesso via per lavoro e io mi ritrovo ad aver sacrificato la mia vita per un uomo che non  fa altro che lamentarsi che non ha la famiglia del mulino bianco. Sono 11 anni che stiamo insieme e lui decide prima di Pasqua di dire a nostro figlio che, se le cose non cambiano tra me e lui, se ne andrà. Ci lascerà. Vi potete immaginare questo che effetto può avere su un bimbo di 8 anni ipersensibile e innamorato del padre?? Io non sapevo nulla...non sono stata nemmeno avvisata da lui di questo suo desiderio. 

Allora, facciamo il punto della situazione. Io ho lasciato tutto per la mia famiglia, non esco mai, non mi compro mai nulla, mai uno svago. Ho lasciato dietro di me tutte le passioni e gli interessi che avevo per immolarmi e sacrificarmi per le persone che amo. Sono a casa, non parlo e non vedo nessuno. Esco solo per fare la spesa, a portare e prendere mio figlio a scuola e catechismo. Dopo la nascita di mio figlio mio marito ha smesso di amarmi come una donna ma mi ha sempre visto come la mamma per eccellenza. Mai un orgasmo. Ho scritto un libro di favole per bambini che lui ha sempre boicottato. Non posso leggere un libro mentre lui è a casa, gli tolgo tempo. Non posso guardarmi la mia serie preferita quando lui c'è perchè gli tolgo tempo. E ora? Dice che nessuno si preoccupa di lui, che si sente un estraneo in casa sua e viene fuori con la bella sparata che vuole andarsene. Ecco,MI SONO ROTTA I COGLIONI. 

Mio figlio non c'entra nulla, io lo amo alla follia e per lui rifarei tutto quello che ho fatto fino ad ora. Ma che lui mi dica una cosa del genere dopo che ho fatto di tutto e di piu' per rendegli la vita favolosa, dimenticandomi totalmente che anche io sono una persona viva, non lo posso tollerare.  Domani tornerà dal Marocco, era via per lavoro, lui è italianissimo, e ho deciso che svuoterò il mio vaso di pandora e lo manderò a gambe all'aria. Non rinuncerò più a nulla, riprenderò i miei interessi, le passioni e finirò quel libro che riesco a leggere solo di notte e che mi piace tanto e lo farò alla luce del giorno. Andrò ai caffè letterari a cui mi hanno sempre invitato e che ho sempre rifiutato di andarci per non lasciare sola la mia famiglia. Riprenderò il corso di spagnolo che amavo tanto e che ho dovuto lasciare. Ho deciso, RIVOGLIO LA MIA VITA. Logicamente sarò la mamma presente e amorevole che sono sempre stata ma sono certa che se non sono felice io non posso rendere felice chi amo. Mio marito? Non mi interessa. Se vuole tenere la famiglia unita si dovrà adeguare, altrimenti continui pure a lamentarsi per le solite cazzate insulse e infantili. 

Io amo la vita e voglio continuare a viverla e voglio essere felice anche io. Me lo merito.

Luna 

ps: Scusate lo sfogo ma ogni tanto farebbe bene anche a voi concedervelo, ve lo assicuro ;)

 
 
 

Bentornata farfalllina!!

Post n°255 pubblicato il 04 Marzo 2014 da farfallina1919
Foto di farfallina1919

Ed eccomi di nuovo qui. E' passato più di un anno e in questo periodo ne sono successe di belle e di brutte. Ma, come diceva Jovanotti in una sua celebre canzone: "Io penso positivo perchè son vivo, perchè sono vivo!!"

Ma non è di questo che volevo parlare.

Tutte le sere io e la mia famigliola ceniamo alle 19 e, mentre gustiamo i pranzetti semplici di mamma Luna, guardiamo "Avanti un'altro". Sicuramente qualcuno di voi si è imbattuto in questo goliardico e inusuale quiz a premi di Paolo Bonolis. Nella sua scuderia di pazzi esseri bislacchi del minimondo c'è anche Mirko Ranu, il ballerino e attore di Musical. Ecco, quando arriva lui a casa mia succede il finimondo. 

A me piace moltissimo, è un artista poliedrico, canta bene, balla bene ed è pure carino. Non è il solito belloccio che si atteggia ad essere quello che non è, ha vinto numerosi premi per aver partecipato al musical "Priscilla la regina del deserto e, vanta una carriera di tutto rispetto.

A casa mia, il caos. Mio figlio e mio marito lo insultano, dicendogli che è un cretino, antipatico, recchione...etc. Non entro nei particolari.

Ieri sera ho dato fuori di matto. E' UNA QUESTIONE DI RISPETTO.

Posso capire che non a tutti possa piacere ma che ogni volta lo si deve insultare senza motivo è inaccettabile per me. Prima di tutto voglio rispetto per me, per i miei gusti. Non trovo corretto da parte loro demonizzare ogni cosa che mi piace in maniera scurrile e volgare. Anche a me alcune cose che piacciono a mio marito e a mio figlio non piacciono ma PER RISPETTO nei loro confronti non dico nulla e il mio parere  lo tengo per me.

Il 31 gennaio sono andata a Varese a vedere "Il lago dei cigni" balletto russo, meraviglioso. Pensate che mi abbia accompagnata mio marito? Noooooooo. Mi sono portata la mia favolosa mamma. A mio marito il balletto non piace, tutti questi uomini in calzamaglia che saltellano come rane...bla bla bla. Il balletto è stato STREPITOSO, i ballerini erano pieni di grazia e bravura incommensurabili.

Torniamo a Mirko Ranu...

Non trovo giusto nemmeno prendere in giro un artista che si è fatto il culo per essere quello che è e per essere diventato quello che è.

E così, ho minacciato tutti, dopo urla e strepiti.

"La prossima volta che quelcuno di voi parla quando Mirko arriva, giuro che prendo i vostri piatti e butto tutto il contenuto nella spazzatura!!"

Silenzio....

Voglio proprio vedere....hihihihi.

Luna

 

 

 

 
 
 

C'est la vie..

Post n°254 pubblicato il 06 Giugno 2012 da farfallina1919

 

Ma veramente il mio ultimo post l'ho scritto in marzo??? Sembrerebbe proprio così!! Bè, che dire? La mia vita sempre piena di impegni e faccende da sbrigare, per gli altri, non ha lasciato a me tanto tempo libero da passare sul mio blog. Questo mi spiace. Io adoro scrivere e devo dire che mi manca non poter mettere nero su bianco i miei pensieri un po' più spesso.

Proprio ieri sera stavo riflettendo sulla mia vita e mi sono accorta che arrivata alla soglia dei 40anni sto peggiorando visibilmente. Sono sempre stata una ragazza molto forte, quella che consolava la famiglia e trovava soluzioni per tutti. Ora è tutto cambiato. Sono diventata fragile, dalla lacrima veloce. Tutto mi ferisce. Ma dove è andata a finire la mia forza d'animo? Dove l'ho lasciata? Mi emoziono anche se non ce n'è motivo. Mio figlio mi dice che mi vuole bene e mi vengono le lacrime agli occhi. Ve ne racconto una in merito:

Qualche giorno fa un compagno di classe e la sua mamma ci invitano a casa loro a fare merenda. Noi accettiamo volentieri e, dopo i compiti, andiamo. Prima, ho chiamato la mamma del bimbo chiedendole di metter via i cani poichè il mio bimbo ha paura. Verso le 16 suoniamo il campanello e ci aprono la porta. I due bimbi giocano tranquilli. Uno dei cani scappa e mio figlio dallo spavento va in iperventilazione con suddetto attacco di panico. Ne è proprio terrorizzato. La mamma del suo amichetto lo prende in giro per la sua paura nei confronti dei cani. Mio figlio non gradisce le sue battute. A rincarare la dose l'amichetto gli dice: Certo che sei proprio una femminuccia, hai paura dei cani, non sai giocare a calcio e poi vai a suonare il pianoforte, tutta roba da donnette.

Vi lascio immaginare la scena. MIo figlio non ha detto una parola ma ho visto una lama di coltello trafiggergli il cuore. La stessa lama ha trafitto anche me. Mio figlio adora suonare il suo pianoforte, guai a toccarglielo. Per lui è tutto il suo mondo. 

Siamo tornati a casa e si è messo a piangere, un pianto straziante. Vi giuro, piangevo anche io a vederlo così devastato. Ci ho messo 2 ore per calmarlo e per spiegargli che non tutti hanno le stesse passioni e non tutti hanno l'intelligenza di capirle e rispettarle. Che lui non è una donnetta ma è un bimbo molto fortunato ad avere un grande talento....

E la sera cosa faccio?? Piango...perchè mi rendo conto che la sensibilità di mio figlio non gli sarà di molto aiuto nella vita di società. 

Non dò la colpa al compagno di mio figlio se gli sono uscite quelle parole perchè sono convinta che non siano farina del suo sacco. Lui ha riferito un commento fatto in casa. Non posso credere che un bimbo di 7 anni arrivi ad offendere. 

Farfallina..

 

 
 
 

IL FRAGILE MONDO DEI SENSIBILI..

Post n°253 pubblicato il 13 Marzo 2012 da farfallina1919

Tutti noi anime sensibili viviamo in un mondo fatto di briciole, un colpo di vento e tutto si sbriciola. Siamo esseri timidi, chiusi, diffididenti perchè anche una piccola parola può distruggere il nostro equilibrio. Le persone ci evitano perchè non vogliono averci sulla coscienza. Ma sarà proprio vero? Io dico di no...o almeno in parte la descrizione non è veritiera. 

In primo luogo noi esseri sensibili siamo persone come tutte le altre, ridiamo, scherziamo, abbiamo amici e amanti. Abbiamo una vita come tutti. Abbiamo gusti come tutti. Ci alziamo dal letto la mattina e speriamo, come tutti, che il giorno che ci aspetta sia dei più belli. 

Il nostro lato negativo: Ci innamoriamo e viviamo le passioni con molta intensità e soffriamo più degli altri se una parola ci ferisce. Vediamo la nostra vita sotto occhi critici e ci avviliamo più del dovuto se le cose non vanno come noi vorremmo. Nulla riesce a scivolarci addosso, nè le offese, ne i gesti. 

Però...anche se ci sbricioliamo in un momento abbiamo la capacità di tornare a galla. Ai piedi abbiamo due pinne grandissime, come quelle delle balene e risaliamo velocemente. Perchè, noi, esseri sensibili, non ci arrendiamo mai!!

Luna..

 
 
 

PAOLO E FRANCESCA (RACCONTO BREVE)

Post n°252 pubblicato il 21 Febbraio 2012 da farfallina1919

 

 “Paolo e Francesca sono destinati a stare insieme, non puoi farci nulla”

Questa mattina mi sono svegliato con questa frase nella testa e da allora non mi ha più lasciato. E’ una ripetizione unica, martellante. Sto cercando da ore di leggere un quotidiano ma non riesco a concentrarmi, non vado oltre il titolo di ogni singolo articolo. Ormai il barista si sarà stancato di vedermi ancora qui, in tutta la mattina ho consumato solo un caffè. So bene che è infastidito. Come lo so? Io “sento”. Sono in grado di ascoltare lo stato d’animo delle persone. Molti di voi penseranno che sia una dote bellissima, non lo è. Provate ad essere in un luogo affollato, ognuno ha i propri pensieri e i propri problemi. Finché percepisco la gioia altrui, tutto bene ma i problemi insorgono con le pene ed i dolori. Vorrei poter consolare ed invece devo restare al mio posto e soffrire in silenzio. Se mi avvicinassi troppo ad una persona estranea non la prenderebbe bene per nulla. Per i più, io sono un empatico e per i meno, un sensitivo. Io so solo che questo sentire mi confonde e interferisce nella mia vita in maniera snervante. Ora, il problema è che la frase che mi gira nella testa non è sconclusionata. So bene chi sono Paolo e Francesca. Lui è il mio migliore amico e lei la mia ragazza.

Paolo ed io ci frequentiamo dai tempi delle scuole, sempre insieme, anche troppo. Non ci somigliamo in nulla, nemmeno nei gusti reciproci. Lui troppo perfettino e snob, io più semplice. Un tipo alla mano. Lui sempre in giacca e cravatta ed io jeans e maglietta. Anche in fatto di donne siamo diversi, a lui piacciono mature e more a me giovani e bionde. Intendiamoci, mature non significa vecchie, bensì più grandi di lui di qualche anno.  

Francesca, invece, è la ragazza dei miei sogni. Stiamo insieme da una vita…e ora so bene che tra non molto la perderò per sempre..

LUNA

 

 
 
 
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