
Era tantissimo tempo che non capitavo più in quel pub, e sabato sera, in compagnia di amici è stata davvero una piacevole occasione. Il vecchio barman era sempre al solito posto: qualche ruga in più, un tatuaggione che non ricordavo, e la solita formula che non si serve ai tavoli, ma soltanto al banco, direttamente dalle sue mani, e a chi si lamenta il solito “Se non ti piace puoi sempre andare da un’altra parte”. Erano circa quattro anni che non mettevo più piede in quel locale, ed è stato un po’ come entrare in una macchina del tempo: tutto è rimasto uguale, come sospeso in una dimensione lontana da una città in continuo fermento.
Fa bene ogni tanto ritrovare punti di riferimento vivi, ma sempre fedeli a se stessi.
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il 21/11/2024 alle 20:16
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