Un blog creato da kolline il 17/10/2006

Emotional striptease

E come la spogliarellista che esce dalla torta: SORPRESA!

 
 
 
 
 
 

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grazie...
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Un abbraccio grande...
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Grazie :))) a volte è difficile spiegarlo, ma è una botta...
Inviato da: kolline
il 29/01/2013 alle 19:27
 
Che bello sentirti così felice ^_^
Inviato da: krull3650
il 28/01/2013 alle 19:37
 
 
 
 
 
 
 
 

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Io non sono una Web Designer. Non è nel mio DNA. Ho sempre pensato di essere piuttosto scarsa in fatto di gusti, forse perchè mi sono sempre confrontata con una sorella grande esperta di moda. Bando alle ciance, nei miei posts, per enfatizzare i miei stati d'animo e dare un'idea delle smorfie che sono in grado di generare con il mio dolce visino, utilizzo emoticon e kaoani presi in prestito da siti di grafica. A loro l'onore:

 


 

 
 
 
 
 
 
 

FILOSOFIA DI VITA

Durante un incendio nella foresta, mentre tutti gli animali fuggivano, un colibrì volava in senso contrario con una goccia d'acqua nel becco. "Cosa credi di fare!" Gli chiese il leone. "Vado a spegnere l'incendio!" Rispose il piccolo volatile. "Con una goccia d'acqua?" Disse il leone con un sogghigno di irrisione. Ed il colibrì, proseguendo il volo, rispose: "Io faccio la mia parte!".


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 
« Il casoStordimento »

In discussione

Post n°75 pubblicato il 18 Dicembre 2006 da kolline

Si fanno errori, è inevitabile. Non siamo tutti uguali e quello che a me può sembrare innocente, a qualcun altro può dare fastidio. Una volta pensavo fosse solo un problema di sensibilità, ma visti gli ultimi accadimenti comincio a pensare che sia una questione più complicata. Temo sia un problema di DIVERSA sensibilità. Si può essere due persone sensibili, ma diverse e questo può portare scompensi.
Ho la presunzione di non credirmi una persona insensibile, eppure nelle ultime due settimane ho fatto arrabbiare almeno due persone a cui tenevo moltissimo. E in entrambi i casi non ho modo di risolvere. L'unica soluzione sarebbe tornare indietro e non fare quell'errore, ma non si può e allora che fare? Quando chiedere scusa non basta, riconoscere di aver sbagliato neppure, cosa si può fare?

O forse un po' insensibile lo sono diventata... forse sono diventata egoista e non riesco più a mettermi nei panni degli altri, che è l'unica speranza per evitare di offendere e ferire chi ci sta vicino. E se fosse un'incapacità voluta? Se fosse solo un meccanismo per ferire in maniera consapevole truccandola da inconsapevolezza? Sarebbe un disastro... per l'ennesima volta devo mettermi in discussione...

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Commenti al Post:
Job.Interview
Job.Interview il 18/12/06 alle 22:58 via WEB
prova a spiegare a queste due persone le cose esattamente come le hai spiegate qua a noi. se nono persone intelligenti e valide, capiranno. Magari ci metteranno un poì a ricominciare, ma niente nella vita è sempre rose e fiori. Nemmeno le favole. In bocca al lupo.
 
 
kolline
kolline il 19/12/06 alle 09:43 via WEB
L'ho fatto... non è servito... anche perchè a volte si rompono degli equilibri... la cosa più "buffa" (tra virgolette) è quando io faccio arrabbiare gli altri, ma poi la loro reazione rompe qualcosa in me... magari la loro reazione mi apre una visione fino ad allora nascosta di come sono veramente o qual è il reale motivo che li ha portati ad arrabbiarsi... con la mia amica stellina è stato così...
 
lucidamali
lucidamali il 19/12/06 alle 13:06 via WEB
mettiti un attimino nei panni del tup interlocutore per provare a capire dove e se sbagli...:)
 
 
kolline
kolline il 19/12/06 alle 13:34 via WEB
L'ho fatto e infatti riconosco di aver sbagliato. Non l'ho mai messo in discussione. Anche se credo che sia dovuto a, come ho scritto, sensibilità diverse... la cosa difficile da capire è: come rimediare ad un errore quando chiedere scusa non basta a chi si è sentito ferito o offeso???
 
attore06
attore06 il 19/12/06 alle 18:09 via WEB
Ciao Kolline, anch'io credo che possano esistere diverse sensibilità. Rispetto alla situazione che hai descritto direi che l'unica cosa che potresti fare, se pensi di aver sbagliato, è chiedere scusa, cercare di spiegare (cose che hai già fatto) e aspettare, aspettare che la persona ferita si calmi e che oltre a ricordarsi del "torto subito" si ricordi anche delle tue scuse e delle spiegazioni. Non è un metodo infallibile, ma se anche l'altra persona è dispiaciuta per il rapporto che è stato compromesso, poi potrebbe fare un passo a sua volta per ricucire. L'importante, credo, è che abbia la chiara percezione che da parte tua la porta sia rimasta aperta. Colgo l'occasione per farti gli auguri di buon Natale, lo so che è presto ma credo che nei prossimi giorni non avrò tempo di consultare il tuo blog.
 
 
kolline
kolline il 19/12/06 alle 18:12 via WEB
Io sono la persona con la porta più aperta del Mondo... ma a volte questo rende più facile approfittarsene... ma tanto è inutile "discutere" di questo, perchè fa comunque parte del mio carattere :) Tanti auguri anche a te, attore06. Ma torna a trovarmi appena avrai un po' di tempo. Ci sentiamo con il nuovo meraviglioso anno che sta per arrivare!
 
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21 maggio 2008 - ore 21.00sala Arcipelagovia Resistenza 206Pianoro - BO
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29 settembre 2008 - teatro ITC di San Lazzaro di Savena. 
Stavolta l'entrata è a pagamento (8 euro)


2 Agosto 1980.Il sonno della ragione genera mostri
in scena: ilaria borsato, valentina bressanin, anne carbonnier, stefania donini, antonella federici, roberto grosso, fabrizio molducci, ramona popescu, carmela spoleto
luci, suoni e registrazioni: davide giovannini
testo e regia: roberto grosso
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