Fiori di Zucca

Scelte Ecologiste Blog Condiviso

Fiori di Zucca non vuole essere solo un blog. E’ uno spazio dove poter condividere azioni e pensieri di ispirazione ecologista. Perchè? Perchè questo bellissimo pianeta non merita quello che gli stiamo facendo. Questo blog non gradisce pubblicità di partiti e associazioni di dubbia ispirazione para-statale. E’ uno scambio virtuale di esperienze, piccole cose di tutti i giorni, perchè è da noi stessi che deve partire il cambiamento. Non sopportiamo chi ci tampina chiedendo di linkare il suo blog o il suo sito, siamo sufficientemente adulti per capire chi vogliamo linkare.

AREA PERSONALE

- Login

ARCHIVIO MESSAGGI

Settembre 2024

Guarda le immagini del Mese

FACEBOOK

« L'ORTO DEI SEMPLICI

PANNOLINI & ASSORBENTI »

RICETTA DEL PAN BRIOCHE

Post n°16 pubblicato il 15 Dicembre 2006 da ecobike

Tag: AUTOPRODUCIAMO, IN CUCINA

Un'amica ci ha mandato la ricetta del Pan Brioche, un pane alle uvette (ma anche alle noci, alle mandorle...) che si può fare con l'acqua fermentata di cottura della pasta immagine

PREMESSA SULL'ACQUA FERMENTATA L'acqua di cottura della pasta si propone come lievito facile da utilizzare: lasciatela coperta di una stuoia di bambù o di una stoffa fine in un posto caldo per due o tre giorni (p.s: io la prima volta per provare non ne ho usata tantissima, così se il pane non mi fosse venuto non avrei sprecato troppa farina). Diventerà leggermente densa e acida. Se dovessero apparire alcuni piccoli punti di muffa basta toglierli. Questo lievito può essere conservato in frigorifero in un boccale di vetro chiuso.

COME FARE IL PAN BRIOCHE

(usate sempre la stessa tazza per tutti gli ingredienti come unità di misura).

2 Tazze di acqua fermentata di cottura della pasta

1/4 di tazza di olio di mais (p.s: io ho usato l'olio d'oliva, non avevo quello di mais).

1,5 cucchiaini di sale

1 Tazza colma di uvetta

5 Tazze di farina semintegrale (o integrale)

In una pentola riscaldare leggermente l'acqua fermentata, l'olio, il sale e l'uvetta. Disporre la farina in una terrina e versare sopra il liquido tiepido. Impastare bene e disporre la pasta in uno stampo da budino unto. Lasciarla fermentare in un posto caldo per 12 ore coperta da uno straccio bagnato. Infornare a 190 gradi per 45/50 minuti. Se volete potete spennellare 5 minuti prima della fine di cottura con 2 cucchiai di malto sciolto. Mi dicono che al posto dell'uvetta si possono anche usare le noci tritate o le nocciole o le mandorle ma vi consiglio di provare la prima volta con l'uvetta.

Foto: Mietitura del grano in Valsesia (E.Saviolo, Il dono della mia terra)

Scrivi Commento - Commenti: 1

Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso

Vai alla Home Page del blog

INFO

Un blog di: ecobike
Data di creazione: 14/11/2006

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: ecobike
	Sesso: F Età: 103 Prov: EE

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.

CERCA IN QUESTO BLOG

ULTIMI COMMENTI

grazie!
Inviato da: Nommiricordo
il 25/02/2007 alle 12:14

ciao fiordizucca! passavo per caso e scopro un...
Inviato da: Anonimo
il 06/02/2007 alle 08:40

Io l'ho provata ieri e ho fatto le carote con la panna...
Inviato da: Anonimo
il 28/01/2007 alle 17:50

Ottima idea :-)
Inviato da: ecobike
il 27/01/2007 alle 12:37

Grazie per i consigli, devo solo scoprire quali fiori o...
Inviato da: Anonimo
il 27/01/2007 alle 08:58

Tutti i commenti...