Fit&Diet

Mostri e paure

Torno fra queste pagine per raccontarvi a che punto sono.

Sono tornata dall'Afghanistan e ho capito che a fare i forti a tutti i costi ci si rimette e basta.

Ho capito e provato sulla mia pelle in modo blandoo cosa significa avere una crisi da stress. Tornare e "riaggiustarsi" dopo aver vissuto in una situazione malsana come quella, non è semplice. E io ho pensato non servisse. Ho sottovalutato il bisogno di decompressione e sopravvalutato la mia resistenza. E invece, indovinate un po'? Non sono wonder woman. Cosi non ho preso vacanze e mi sono ributtata nel lavoro.

Grosso, grossissimo sbaglio.

Perchè sono ripiombata nell'incubo DAI. DISTURBO DA ALIMENTAZIONE INCONTROLLATA.

Ho passato tre settimane a ingozzarmi di cibo e lassativi. Mal di stomaco, mald di testa, mal di pancia.. dolore e stordimento. Non è giusto per me. Ma perchè mi faccio questo?

E cosi, seduta per terra, in bagno, desolata e triste mentre aspetto di vomitare, ho avuto pietà di me, del mio corpo. E ho capito che cosi non si può. Che se non penso IO, IN PRIMIS, DI MERITARE QUALCOSA DI MEGLIO.. COME POSSO ASPETTARLO DAGLI ALTRI? COME POSSO STARE QUI A FARMI DEL MALE, ASPETTANDO UN MIRACOLO CHE DOVREBBE ARRIVARE DA CHISSA' DOVE?? OGNUNO HA IL DOVERE DI ESSERE IL PROPRIO FABER FORTUNAE ..

E cosi, venerdi scorso ho preso il coraggio a quattro mani e ho fatto dei piani.

Piano economico e finanziario, da qui, a fine anno.

Che include: prendermi finalmente la patente, tornare in palestra, e andare da un nutrizionista specializzato in disturbi alimentari.

Ho preso appuntamento per domani. Visita completa.

Spero sia davvero la svolta. Una rieducazione alla salute, non una dieta prestamapata che riuscirei a seguire fino alla prossima crisi.

Un grosso in bocca al lupo per me.

Vi aggiorno !