Creato da: fregonaboys il 15/09/2005
visita www.fregonaboys.it

Area personale

 

Altri siti e blog

FACEBOOK

 
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

damiano.g1988cal_2sden0drumgiapimparaniapm.onlineAntonioMuttipuntacassanoresortlara.870lottershredazione_blogcasabatteriabixySimphatia83SdoppiamoCupidolonelyhearthblob
 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Contatta l'autore

Nickname: fregonaboys
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 41
Prov: TV
 

 

 
« Ascoli, blitz in bar e s...MARSIGLIA PRIMO SCALO LOW COST »

Cossiga: «Attenuanti per il delitto di Hina»

Post n°138 pubblicato il 24 Ottobre 2006 da fregonaboys

«Se fossi il difensore del padre e dello zio della pachistana le invocherei. In questo delitto c'è una forte identità religiosa»
ROMA - «Sono un grande ammiratore dell'Islam». Ha esordito così il senatore Francesco Cossiga nel corso di una lezione sull'Europa tenuta all'Università Kore di Enna. Poi l'ex presidente della Repubblica ha aggiunto provocatoriamente: «Se io fossi il difensore del padre e dello zio di Hina Saleem (la ragazza pakistana uccisa lo scorso 12 agosto a Sarezzo, Brescia, ndr.) invocherei le attenuanti per motivi particolari di valore morale. C'è una esasperazione assoluta in questo omicidio terribile, però c'è una forte identità religiosa. Non è un caso che gli assassini, dopo aver ucciso la ragazza perché la consideravano come una traditrice dell'Islam e del Pakistan, l'hanno sepolta viva verso la Mecca».

REAZIONE - Dichiarazioni che non sono state gradite, tra gli altri, da Farian Sabahi, docente di Islam e democrazia all'università di Torino: «Certo che c'era esasperazione, ma ciò non toglie che l'uccisione di Hina è stato un delitto aberrante, per il quale non si può dare alcuna attenuante». «Non vi possono essere attenuanti per nessuna violenza nei confronti delle donne, siano queste italiane o immigrate», ribadisce la studiosa, puntualizzando comunque, alla luce di una conversazione avuta con il fidanzato e il suo avvocato, che Hina non si era convertita al cristianesimo, come detto da Cossiga. Ma bisogna anche, rileva ancora Farian Sabahi - nata in Italia da padre iraniano e madre italiana - aiutare gli italiani a capire che devono avere rispetto verso i genitori delle ragazze islamiche che frequentano. Anche gli italiani insomma «devono informarsi sulle usanze delle famiglie musulmane e avere più tatto nei loro confronti».
No comment...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963