Fuori dal tempo.

Ok, ha fatto male.Ma con i problemi che viviamo ogni giorno, non ci voglio credere che il dolore rimane. Semmai un frammento, una elaborazione. No. Il dolore non rimane.

nn sei una traccia cancellata, qualcosa di te in lei e' rimasta, nn essere triste, amico mio, troverai qualcuna che ti fara' credere nell'amore,qualcuna a cui tu farei battere il cuore, abbi piu fiducia, e poi in noi c'e' sempre quella parte di fanciulezza, che ci fa sperare , credere e guardare il mondo cn gli okki speranzosi, e' nell'angolo del nostro cuore c'e' ancora l'arcpbaleno. ti abbraccio tvb la tua maica angy

Non scocci affatto... la diversità delle persone e delle loro vedute rende uncio come specie l'essere umano... ed è bello che ognuno di noi pensi con la propria testa. Si è vero... di parole ne scrivo,ne uso e ne leggo tante... e certo non voglio sminuire quelle degli altri... io uso le parole per manifestare i miei sentimenti... spesso tante altre persone le usano con superficialità e con l'inganno... ma restano pur sempre parole... la realtà che respiri dentro e attorno è ben diversa. Esatto, non mi piace sentirmi dire frasi come quelle che hai citato tu ma non nego a nessuno la possibilità di esprimersi e dirmi la sua. So solo che ancora una volta ha fatto male... le parole lasciano il tempo che trovano... il dolore rimane.

Continuo a non capire... Di parole, tu ne usi tante, ne scrivi e ne leggi... e poi ti limiti a definirle "SOLO" parole... Non credo che per un "blogghista" sia proprio corretto... Forse ti starò scocciando, ma se le parole fanno riferimento alle nostre emozioni più intime, perchè privarle del loro significato più profondo...? Non ti piace sentirti dire "vedrai che passerà!", "ne troverai un'altra!", oppure "Non ci pensare, meglio perderla che trovarla a una che non ha capito chi sei"....? Dillo in giro che questo non è quello che vuoi... ma dillo, perchè sono sicura che lì ci sia qualcuno a preoccuparsi per te... Scusami ancora..

Non mi piango addosso... mi tengo il mio dolore stretto... scrivo solo per sfogaree i miei pensieri e i miei sentimenti e per evitare che sfoghino nel mio stomaco già a pezzi. Gli amici mi ascoltano ma non possono darmi quello che ho finora e invanamente cercato... loro in fondo hanno la loro vita e non posso riempire la mia e nemmeno ho la presuzione di pretenderlo, cosi come non pretendo che loro stessi provino ciò che sto provando io. No non ci credo più...e mi sento a disagio con tutto e tutti... mi sento a disagio a stare fra la gente. Non voglio e non chiedo niente a nessuno... e cosi come le mie parole non hanno cambiato la sua vita... quelle degli altri non cambiano la mia... sono solo e soltanto parole!!!

Avevo scritto un messaggio, ma non lo trovo più... Ci riprovo, ma potresti trovarne due simili. Volevo dirti che non devi arrivare a piangerti addosso.. Se dovessimo pretendere che gli altri capiscano ciò che proviamo solo perchè loro stessi lo provano, il mondo sarebbe di una tristezza infinita! Infatti, ognuno di noi ha il proprio dolore... E ognuno di noi deve capire che è grande cosa che gli amici siano lì anche solo ad ascoltarti.. quanto è prezioso..! Anche questo è amore... Non puoi veramente non crederci più. Se poi vuoi ridurre il tutto ad una "storia d'amore" è perchè vuoi distorcere il significato più profondo di questo sentimento...La cortesia, l'affetto, l'amicizia, la solidarietà, la misericordia, la condivisione...puoi aggiungere tu qualcos'altro, se vuoi. Buona giornata

Non credo più nell'amore... tutto qui... e non devi chiedere scusa per lo sfogo, altriemnti non avrei lasciato a nessuno la possibilità di commentare ciò che scrivo... un conto è ascoltarlo il dolore... un conto è viverlo...

Cooooosa! Non credi più in che cosa? Nella vita, nell'amore? E per colpa di chi, magari di qualcuno che, semplicemente, "non ha capito"? Parli di attimi di "straripante felicità".. Quanti sono stati, due, tre, quattro attimi? Ma sai quanto dura un "attimo" nel calcolo del tempo di una vita..? Niente, per la miseria! Proprio niente! Pure se sono quattro!!! E poi, parli di "tuo ideale, il tuo sogno"... Non sarà questo il problema? Se continui ad idealizzare le cose della vita, le persone che incontri, finirai col non viverle. E, perdonami, è ben poca cosa. Di "tristezza, di solitudine e di malinconica consapevolezza" ne siamo strapieni tutti quanti, ma la forza che c'è nell'uomo (e nel mio caso nella donna) è proprio quella che ci porta a reagire alle difficoltà della vita. E te ne parlo per ESPERIENZA DIRETTA! Basta con la tristezza! Forza con il carattere! E non sono proprio sicura che non ci sia nessuno ad ascoltare il tuo dolore... Scusa lo sfogo... ma mi dispiace leggere tanto sconforto... Thesis

ciao,

non sono gli anni, i mesi, le settimane o giorni a dettare la profondità e l'intensità di un sentimento... non è il tempo a sancire la forza di un sentimento...