Post N° 33

Post n°33 pubblicato il 07 Agosto 2008 da kymberley
 

lunedì 18 il mio primo volo con la rayanair e già me la faccio un po' sotto.. la cosa che mi infastidisce è che ieri l'altro il volo costava10euro in meno di quanto l'ho pagato ieri.. sembra che i prezzi rimbalzino come i titoli in borsa.. poi tutti i costi della mastercard.. 10 euro per prenotare il volo.. 10 euro ieri pe rritirarla in banca.. booh.
Quant'è che non scrivevo qui!!!!cmq nn lho mai usato molto non avendo a casa mia la linea adsl..
vorrei studiarmi un po' lo spagnolo ma non ci credo ancora di partire con luca per brc..  per scaramanzia devo resistere ad aprire amigo sincero!! è la sua prima volta in aereo e da 4 anni che stiamo insieme siamo stati solo a montecarlo 2gg per vedere Nadal, Federer il nostro caro BOLELLI al master series, 3 gg a firenze, 6 gg in puglia.. e stop.
Se penso che il 17 settembre mi aspetta l'esame di idsegnno mi vene male.. ho finito gli esami il 21 luglio, il23 son stata tamponata a bologna (passato 2gg tra carrozzeria e assicurazione), 1 settimana di convivenza col moroso perchè i suoi eran in vacanza.. 1 giorno al mare, 1 in piscina a cdr.. un po' di lettura è il 7 agosto!!!!

devo riempire 2 A1, UN A2, 4A4, sostenere una prova.. ma le prospettive non le ho nemmeno impostate!!! che ansia
non ci devo pensare.. va là è meglio vhe vada a ritirare la racchetta di luca da smash!!

 
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Bellissima Firenze..

Post n°32 pubblicato il 01 Gennaio 2007 da kymberley
 
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Bè, ho camminato davvero tanto per vederla tutta, ma mi sono goduta solo il museo a cielo aperto perchè i cin chun chan hanno fatto code infinite agli uffizi, al campanile, all'enorme cupola del brunelleschi.. Mi sono goduta tutte le chiese, davvero uniche, stupenda santa croce (peccato per le impalcature che deturpavano le foto) e il meraviglioso ponte vecchio e il piazzale michelangelo

 
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ERA UN INCUBO O C'è STATO REALMENTE?

Post n°31 pubblicato il 29 Dicembre 2006 da kymberley
 
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Due anni ci hanno fatto dimenticare quella tragedia.. lo tsunami del 26 12 04.

Le vittime sono state dimenticate così velocemente.. non ci rendiamo mai conto di cosa siano gli zeri quando dopo disastri come uragani, terremoti e guerre.

E ciò mi spaventa..

 
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L'ennesimo acquisto?!

Post n°30 pubblicato il 28 Dicembre 2006 da kymberley
 
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Di borse ne avevo 3o4 ma tutte non abbastanza spaziose anche se carine.. Oggi ho preso questa borsa a tracolla che ormai è super diffusa, ma questo verde è nuovo e per fortuna nonl'ho visto ancora in giro..

 
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 A sad baby

Post n°28 pubblicato il 27 Dicembre 2006 da kymberley
 
Tag: Lonely
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Oggi pome mi sento sola.. forse perchè ho già iniziato a riaprire i libri di scuola per la simulazione di terza prova.. e mi sono fatta assalire da una profonda tristezza! e se poi penso che quest'anno l'esame sarà assai più tosto e serio.. mamma, papà potevate pensarci un po' prima a me?! Non potevo nascere il 31 dic 87 piuttosto che il 2 mag 88? Cinque mesi sono stati fatali! Dopo questo sfogo insignificante, mi sono già tirata su perchè il cellulare è finalmente squillato e quindi anche il mio amore ora ha finito di lavorare.. peccato perchè fuori c'è un gran nebbione.. probabilmente non riusciremo a vederci perchè deve andare a scatenarsi sul campo da rachettoni..

Ciò vorrà dire che lo penserò e magari andrò a noleggiare un qualche bel film da block! Oppure potrei un po' leggere.. Domani vedrò una persona che non vedo da tanto tempo, a cui però voglio un gran bene! Parleremo tanto e la scarrozzerò in giro per imola.. si tratta di un'amica speciale che conosco da 1anno e mezzo, ma la vedevo solo a bologna! domani avrà l'onore di salire in macchina con me.. ho la patente da 3 mesi, ma guido quasi quotidianamente da maggio.. si divertirà.. anzi, cercherò di essere prudente..

e per finire.. un bacio al mio amore.. quasi quasi lo chiamo già..

 
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NON VEDO L'ORA!!

Post n°27 pubblicato il 26 Dicembre 2006 da kymberley
 
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Natale è passato e devo dire che quello di quest'anno è stato trai migliori.. E ora non vedo l'ora di prendere il treno e arrivare a firenze per capodanno!!!

 
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VOGLIA DI NEVE..

Post n°26 pubblicato il 11 Dicembre 2006 da kymberley
 
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Tanta voglia di un paesaggio bianco molto rilassante

 
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cena romantica??

Post n°25 pubblicato il 11 Dicembre 2006 da kymberley
 
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I propositi c'erano ma non sono riuscita a rendere la cucina in versione romantica e quindi abbiamo mangiato bene, ma l'atmosfera non era quella che avevo sognato perchè dovevo ancora smaltire qualche avvenimento indigesto.. Così anche il mio morale inizialmente era giù ma poi mi sono calmata e tutto è proseguito per il meglio..   

 
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PSICOLOGIA DELLA FORMA O DI GESTALT?!

Post n°24 pubblicato il 10 Dicembre 2006 da kymberley
 
Tag: Psiké
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Questa immagine è stupenda..

Tu Vedi Un'anziana o una ragazza???!

il profilo della giovane è il naso della vecchia e il dècolleté della giovane è il mento della vecchia.. Sei riuscito a vedere entrambe le donne?!

 
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Quando ho letto queste frasi qualcosa in me è cambiato...

Post n°22 pubblicato il 08 Dicembre 2006 da kymberley
 

Dedica due minuti a questa lettura, è molto bella.
Prima di leggerla, sappi che non è una cretinata, e che soltanto le persone che hanno davvero un animo nobile e semplice possono veramente apprezzarla.

...

adesso, se sei sicuro di te, leggi..

 

 

STORIELLA INDIANA

Il mio amico aprì il cassetto del comodino di sua moglie e ne estrasse un pacchetto avvolto in carta di riso.


"Questo", disse, "non è un semplice pacchetto, è biancheria intima".


Gettò la carta che lo avvolgeva e osservò la seta squisita e il merletto.

"Lo comprò la prima volta che andammo a NewYork ,8 o 9 anni fa".

"Non lo usò mai".
"Lo conservava per un'occasione speciale".
"Bene.
Credo che questa sia l’occasione giusta".

Si avvicinò al letto e collocò il capo di biancheria vicino alle altre cose che avrebbe portato alle pompe funebri.
Sua moglie era appena morta.

Girandosi verso di me disse:

"Non conservare niente per un'occasione speciale, ogni giorno che vivi è un'occasione speciale".

Sto ancora pensando a queste parole ed a come hanno cambiato la mia vita.
Adesso leggo di più e pulisco di meno.

Mi siedo in terrazzo e ammiro il paesaggio, senza fare caso alle erbacce del giardino.
Passo più tempo con la mia famiglia e gli amici e meno tempo lavorando.
Ho capito che la vita deve essere un insieme di esperienze da godere, non per sopravvivere.

Ormai non conservo nulla.


Uso i miei bicchieri di cristallo tutti i giorni.
Metto l’abito nuovo per andare al supermercato, se decido così e ne ho voglia.
Ormai non conservo il mio miglior profumo per feste speciali, lo uso ogni volta che voglio farlo.

Le frasi "un giorno..." e "uno di questi giorni" stanno scomparendo dal mio vocabolario.

Se vale la pena vederlo, ascoltarlo o farlo adesso.
Non sono sicuro di cosa avrebbe fatto la moglie del mio amico, se avesse saputo che non sarebbe stata qui per il domani che tutti prendiamo tanto alla leggera.

Credo che avrebbe chiamato i suoi familiari e gli amici intimi.

Magari avrebbe chiamato alcuni vecchi amici per scusarsi e fare la pace per una lite passata.
Mi piace pensare che sarebbe andata a mangiare cibo cinese, il suo preferito.
Sono queste piccole cose non fatte che mi infastidirebbero, se sapessi che le mie ore sono contate.
Infastidito perché smisi di vedere buoni amici con i quali mi sarei messo in contatto "un giorno".
Infastidito perché non scrissi certe lettere che avevo intenzione di scrivere "uno di questi giorni".

Infastidito e triste perché non dissi ai miei fratelli e ai miei figli, con sufficiente frequenza, quanto li amo.
Adesso cerco di non ritardare, trattenere o conservare niente che aggiungerebbe risate ed allegria alle nostre vite.

Ogni giorno dico a me stesso che questo è un giorno speciale.

Ogni giorno, ogni ora, ogni minuto...è speciale.

Questo TANTRA è arrivato dall'India.

Che tu sia o no superstizioso, concediti alcuni minuti per leggerlo.
Contiene messaggi molto utili per l'anima.

E' un TOTEM.

TANTRA NEPALESE PER LA BUONA FORTUNA.

ISTRUZIONI PER LA VITA:
Mangia molto riso integrale dai alla gente più di quello che si aspetta e fallo con gusto.
Memorizza la tua poesia preferita non credere in tutto quello che ascolti.
Non spendere tutto quello che possiedi e non dormire quanto vorresti.
Quando dici "ti amo", dillo sul serio...
Quando dici "mi dispiace", guarda negli occhi la persona.

Mantieni un fidanzamento almeno sei mesi prima di sposarti.

Se credi nell'amore a prima vista, non prenderti gioco mai dei sogni degli altri.

Ama profondamente e appassionatamente.
Puoi uscirne ferito, però è l'unico modo di vivere la vita completamente.
In caso di disaccordo, sii leale.
Non offendere non giudicare gli altri per i loro parenti, parla lentamente, ma pensa con rapidità.
Se qualcuno ti fa una domanda alla quale non vuoi rispondere, sorridi e chiedigli: "perché vuoi saperlo?"

Ricorda che il più grande amore, come i maggiori successi, comporta i maggiori rischi.
Chiama la mamma e dì "salute!" quando qualcuno starnutisce.
Quando perdi, non perdere la lezione, ricorda le tre "R":
Rispetto verso te stesso.
Rispetto verso gli altri.
Responsabilità per tutte le azioni.
Non permettere che un piccolo disguido danneggi una grande amicizia.
Quando ti rendi conto che hai commesso un errore, correggilo immediatamente.
Sorridi quando rispondi al telefono, chi ti chiama potrà sentirlo della tua Voce.

Sposati con una persona che sappia ascoltarti.. quando sarete anziani, la vostra abilità nel conversare sarà più importante di qualsiasi altra cosa.
Passa un po' di tempo in solitudine, apri le braccia al cambiamento, però non disfarti dei tuoi valori.


Ricorda che il silenzio è, a volte, la migliore risposta.
Leggi più libri e guarda meno la tv; vivi una vita buona e onorabile.

Più tardi, quando sarai vecchio e ricorderai il passato,
vedrai come la potrai godere per la seconda volta.
Abbi fiducia in Dio, ma chiudi bene la tua auto.
Un atmosfera amorosa in casa è importante.

Fai tutto il possibile per creare un ambiente tranquillo e armonioso.

In caso di disaccordo con i tuoi cari, dai importanza alla situazione presente, non rinvangare il passato.


Leggi fra le righe e condividi le tue conoscenze.
E' un modo per ottenere l’immortalità.
Sii gentile con il pianeta.
Non interrompere mai qualcuno che ti sta mostrando affetto.
Fatti i fatti tuoi.
Non fidarti di chi non chiude gli occhi quando ti bacia.
Una volta all'anno visita un luogo nel quale tu non sia mai stato.
Se guadagni molto denaro, mettilo a disposizione per aiutare gli altri quando sei ancora in vita.

Questa è la maggiore soddisfazione che la ricchezza ti possa dare.

Ricorda che non ottenere quello che vuoi, a volte, è un colpo di fortuna.
Impara tutte le regole e poi infrangine qualcuna.
Ricorda che la migliore relazione è quella in cui l'amore fra due persone è più grande della necessità che hanno una per l'altra.
Giudica il tuo successo in relazione a ciò a cui dovresti rinunciare per ottenerlo.
Abborda l'amore e la cucina con un certo temerario abbandono.

 
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Frasi da film

Post n°21 pubblicato il 09 Novembre 2006 da kymberley
 
Tag: filmsss
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immaginePulp Fiction

"Ezechiele 25,17.Il cammino dell' uomo timorato è minacciato da ogni parte dall inequità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perchè egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e in fine a distruggere i miei fratelli e tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quandrò farò calare la mia vendetta sopra di te."

mi chiamo wolf. risolvo problemi

Vincent : Ma tu l'hai mai fatto un massaggio ai piedi? Jules : Non venirmi a parlare di massaggi ai piedi, perchè io sono un maestro di piedi massaggiati. Vincent : E ne hai fatti molti? Jules : Cazzo. Ho una tecnica che levati... niente solletico, niente di niente. Vincent : A un uomo glielo faresti un massaggio ai piedi? Jules : Vaffanculo

Jules:"ma era un massaggio ai piedi, non è niente, io lo faccio sempre a mia madre" Vincent:"no, è mettere le mani in modo intimo sulla nuova moglie di Marsellus Wallace. Voglio dire, è così grave come se gliela avesse leccata, no? è lo stesso fottuto campo da gioco" Jules:"ooh aspetta fermo lì... leccargliela a una troia e farle un massaggio ai piedi non è esattamente la stessa cosa" Vincent:"non lo è, ma è lo stesso campo da gioco" Jules:"non è neanche lo stesso campo da gioco, cazzo. Ora senti: forse il tuo metodo di massaggio è diverso dal mio, ma sai, toccare i piedi di sua moglie e infilare la lingua nel più sacro dei suoi buchi non è lo stesso fottuto campo da gioco, non è lo stesso campionato e non è nemmeno lo stesso sport. Guarda il massaggio ai piedi non significa un cazzo"

Mia:"non odi tutto questo?" Vincent:"odio cosa?" Mia:"i silenzi che mettono a disagio, perchè sentiamo la necessità di chiachcierare di puttanate per sentirci più a nostro agio?" vincent:"non lo so è una bella domanda." Mia:"è solo allora che sai di aver trovato qualcuno davvero speciale, quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace."In un altra occasione vi ritrovereste col cervello spappolato ma per vostra fortuna mi avete trovato in un momento di transizione...

Fight Club

"E' solo dopo aver perso tutto che siamo liberi di fare qualsiasi cosa" "Le cose che possiedi, finiscono col possederti"

«La pubblicità ci mette nell'invidiabile posizione di desiderare auto e vestiti, ma soprattutto possiamo ammazzarci in lavori che odiamo per poterci comprare idiozie che non ci servono affatto»

"Siamo i figli di mezzo della storia, senza scopo ne posto. Non abbiamo la grnde guerra ne la grande depressione.La nostra grande guerra è spirituale, la nostra grande depressione è la nostra vita.

"Infilarti le penne nel culo non fa di te una gallina!

"La prima regola del Fight Club e': non si parla del Fight Club. La seconda regola del Fight Club e': non si parla del Fight Club "

"Tu non sei il tuo lavoro, non sei la quantità di soldi che hai in banca, non sei la macchina che guidi, ne il contenuto del tuo portafogli, non sei i tuoi vestiti di marca, sei la canticchiante e danzante merda del mondo!"

volevo distruggere qualcosa di bellogentelmen, welcome to fight club. the first rule of the fight club is: you do not talk about fight club. second rule of fight club is: you do not talk about fight club. third rule of fight club: when someone says stop, or goes limp, taps out, the fight is over. fourth rule: only two guys in a fight. fifth rule: one fight at a time. sixth rule: no shirts, no shoes. seventh rule: fights go on as long as they have to. and the eighth and final rule: if this is your first night at fight club, you have to fight. mi hai conosciuto in un momento molto strano della mia vitaL'automiglioramento è masturbazione, l'autodistruzione invece...Cristo...era dalle elementari che nessuno mi scopava così.Le cose che possiedi, prima o poi ti possiedono- In un arco di tempo abbastanza lungo l'indice di sopravvivenza scnde a zero; io decidevo il ritiro dal mercato. Il mio lavoro consisteva nell'applicare la formula. Un nuovo modello della mia compagnia sta viaggiando a 60 miglia all'ora. Il differenziale posteriore si blocca. L'auto si schianta e va in fiamme con tutti intrappolati dentro. Problema: dovremmo autorizzare il ritiro delle auto dal mercato? Soluzione: prendere il numero di veicoli venduti A, moltiplicarlo per il probabile indice di fallimento B, poi moltiplicare per l'indennizzo medio concordato C. A*B*C = X Se X è meno del costo del ritiro dell'auto, non la ritiriamo. - Ce ne sono tanti di questi incidenti? - Non lo immaginerebbe. - Ma lei per quale società lavora? - Una delle maggiori."Sa perché mettono le maschere ad ossigeno sull'aereo?" "Per poter respirare." Risponde Jack. "L'ossigeno ti fa sballare. In un'emergenza catastrofica uno fa grandi respiri di paura. A un tratto diventi euforico, docile, accetti il tuo destino. Guardi qui." Dice, mostrando le istruzioni in caso d'emergenza "Atterraggio d'emergenza sull'acqua a seicento miglia all'ora. Sguardo assente: calmi come le vacche indù."

La Leggenda Del Re Pescatore

Certo che esiste il Santo Graal. Altrimenti che cosa erano le crociate, un giro promozionale del Papa?

"Io ti amo.. Eh, che ci vuoi fare? Non sei tenuto a dirmelo anche tu.. E poi, guarda che non ti strozzi mica se ci provi.."Qui è Jack Lucas che saluta. Auf Wiedersehen. Oggi vi dedicherò un pensiero mentre sto sdraiato nella mia limousine a fare l'amore con una giovinetta... e il pensiero è "grazie Dio di avermi fatto cosí"Jack:"Te ne ho già parlato di queste persone. Si accoppiano solo fra di loro: si chiama yuppismo omogenetico. Per questo che ne sono tanti ritardati e portano gli stessi vestiti; mica sono umani!"Parry:"Quando sono venuti da me, un anno fa, io ero seduto sul cesso e stavo andando trionfalmente di corpo; sai, una di quelle esperienze che sfiorano l'estasi mistica!"Jack:"Mi sento come una calamita, che però attrae medra"Parry:"Oh, l'abbiamo fatto scappare, eh? Se avevamo i cavalli gli rompevamo il culo, te lo dico io". Jack:"A chi?". Parry:"Credevo che l'avessi visto!". Jack:"Visto chi?!". Parry:"Il cavaliere rosso"Anne:"Non avrò incontrato l'uomo giusto; che ci vuoi fare?". Parry:"No! Sono scioccato! Insomma, con un grembo fruttifero come il tuo, beh, mi sembra che bisogna proprio essere dei pazzi!"Jack:"E questo è il nostro collaboratore... ehm, Parry? Parry". Lydia:"Parry Parry?". Parry:"No, solo Parry". Lydia:"Ah, come Mosé".Lydia:"No guarda, io non mi sento molto bene". Parry:"Lo credo! Ci siamo conosciuti, amati e lasciati... ed è successo tutto nel giro di 30 secondi. E non ho avuto neanche il primo bacio, che poi è la parte migliore"Parry:"Credo che mi verranno le convulsioni se ora potessi avere quel primo bacio. E non sarò mai e poi mai distaccato. E tornerò da te domattina e ti telefonerò, se me lo permetterai. Ma continuo a non bere caffè"

Memorie di una geisha

non si puo dire al sole più sole,o alla pioggia meno pioggia.per un uomo la geisha puo essere solo una moglie a metà,siamo le mogli del crepusco.eppure apprendere la gentilezza dopo tanta poca gentilezza.capire che una bambina con più coraggio di quanto crede ,trovi le preghiere esaudite,non può chiamarsi felicità.dopo tutto queste non sono le memorie di un imperatrice ne di un regina,sono memorie di un altro tipo.

Match Point"Preferirei essere fortunato che bravo.La gente non vuole accettare che gran parte della vita dipende dalla fortuna"

Moulin Rouge                                                   

La cosa più grande che puoi imparare è amare e lasciarti amare

Lo spettacolo deve continuare

E' bella la vita ora che il mondo m ha dato teCristian, io sono una cortigiana.

Sono pagata per far credere agli uomini quello che vogliono credere.

-"Che sciocco a credere che ti potessi innamorare di uno come me" -"Cristian, io non posso innamorarmi di nessuno" -"Ma una vita senza amore è terribile!" -"No! Stare per la strada, quello è terribile" -"Ma l'amore è come l'ossigeno, ci innalza verso i cieli, tutto quello che ci serve è amore!"

Full Metal Jacket                                 

Serg. Lee Erney: "Quì vige l'eguaglianza. Non conta un cazzo nessuno!"

Il Vietnam mi può uccidere, ma non me ne importa.(Sgt. Hartman canta col plotone di marines):" I don't want no teenage queen! - I just want my "M-fourteen"! - If I die in the combat zone! - Box me up and ship me home! - Pin my medals upon my chest! - Tell my mom I've done my best!." Ma che cazzo di cinematografo è questo? Soldato Joker, cosa ci fa il soldato Palla di Lardo con quel fucile in mano nel mio fottutissimo bagno?"i tuoi genitori hanno anche figli normali" "signor si, signoro" "menomale si saranno pentiti di averti fatto sei talmente brutto che assomigli ad un capolavoro di arte moderna! come ti chiami sacco di merda?" "signore lenard lorens, signore" "lorens come d'arabia?" "signor no, signore" "il tuo nome è di sangue reale, sei sangue reale?" "signor no, signore" "non mi piace il nome lorens solo marinai e checche si chiamano lorens. Da questo momento ti chiamerai palla di lardo. Ti sembro buffo, ti sembro carino soldato palla di lardo?" "Signor no, signore" "allora ti do 3 secondi, 3 fottuti secondi per toglierti dal tuo grugno quel sorriso" "signor si, signore" "1...2..." "signore non ci riesco, signore" "allora mettiti in ginochhio e strangolati da solo... ma no con la mia mano brutto stronzo... non mi tirare la mano ma chinati e fatti strangolare... allora hai finito di sorridere?" "signor si, signore" "ma che cazzo non ti sento" "signor si, signore" "ma che cazzo grida come se le avessi davvero" "SIGNOR SI, SIGNORE" "rialzati sacco di merda... palla di lardo è meglio che metti il culo in carreggiata e cominci a cagarmi anelli con brillanti su un piatto d'argento altrimenti sarò costretto a fotterti di brutto"Io sono il sergente maggiore Hartmann vostro capo istruttore. Da questo momento potrete parlare soltanto quando vi sarà richiesto, e la prima e ultima parola che uscirà dalle vostre fogne sarà signore. Se voi signorine supererete questo corso sarete un'arma, sarete dispensatori di morte e pregherete per combattere, ma sino a quel giorno siete uno sputo, la più bassa forma di vita che ci sia nel globo, non siete neanche fottuti esseri umani, sarete solo pezzi informi di materia organica anfibia comunemente detta merda. Dato che sono un duro non mi aspetto di piacervi, ma più mi odierete più imparerete. Io sono un duro però sono giusto. Qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani e messicani. Qui vige l'uguaglianza non conta un cazzo nessuno. I miei ordini sono di scremare tutti quelli che non hanno le palle per servire nel mio beneamato corpo. Capito bene luridissimi vermiChi ha parlato, chi cazzo ha parlato? Chi è quel lurido stronzo comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del cazzo..." "Come diceva John Wayne: Un giorno senza sangue e' come un giorno senza sole". Stanotte vi porterete a letto il vostro fucile. E darete al vostro fucile un nome di ragazza. Perchè sarà quello l'unico buco che voi altri rimedierete qui dentro. I bei tempi dei ditalini alle vostre Mary Jane fica rotta, con le loro belle mutandine rosa sono finiti! Siete sposati al fucile quel coso fatto di legno e di ferro. E rimarrete fedeli soltanto a lui. Ispezion arm! Pronti alla monta! Montar! Ispezion arm! Preghiera! Questo è il mio fucile. Ce ne sono tanti come lui ma questo è il mio. Il mio fucile è il mio migliore amico. E' la mia vita. Io debbo dominarlo come domino la mia vita. Senza di me il mio fucile non è niente. Senza il mio fucile io sono niente. Debbo saper colpire il bersaglio. Debbo sparare meglio del mio nemico che cerca di ammazzare me. Debbo sparare io prima che lui spari a me. E lo farò. Al cospetto di Dio giuro su questo credo. Il mio fucile e me stesso siamo i difensori della patria, siamo i dominatori dei nostri nemici, siamo i salvatori della nostra vita e così sia finchè non ci sarà più nemico ma solo pace. Amen. Attenti! Pied arm! Riposo! Buona notte signorine!Come diceva John Wayne: Un giorno senza sangue e' come un giorno senza sole"I tuoi genitori hanno anche figli normali?".."signorsi signore"..." Allora si saranno pentiti di averti fatto"Gunnery Sergeant Hartman: If you ladies leave my island, if you survive recruit training, you will be a weapon. You will be a minister of death praying for war. But until that day you are pukes. You are the lowest form of life on Earth. You are not even human, fucking beings. You are nothing but unorganized grabastic pieces of amphibian shit. Because I am hard you will not like me. But the more you hate me the more you will learn. I am hard but I am fair. There is no racial bigotry here. I do not look down on niggers, kikes, wops or greasers. Here you are all equally worthless. And my orders are to weed out all non-hackers who do not pack the gear to serve in my beloved Corps. Do you maggots understand that? "Tanti auguri a te! Tanti auguri a te! Tanti auguri Gesù Cristoooo...TANTI AUGURI A TEEEEE!!!""CHI HA PARLATO? CHI CAZZO HA PARLATO? CHI è QUEL LURIDO STRONZO COMUNISTA CHECCA POMPINARO CHE HA FIRMATO LA SUA CONDANNA A MORTE???!! Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del cazzo! MA IO VI AMMAZZO A FORZA DI GINNASTICA, VI FACCIO VENIRE I MUSICOLI AL BUCO DEL CULO!!! Così che potrete succhiarci il latte senza cannuccia! ALLORA, SEI STATO FORSE TU, BRUTTO STRONZO????"

Il Padrino                                                    Un uomo che sta troppo poco con la famiglia non sarà mai un Vero Uomo.

Michè... lassa perdere: in Sicilia 'e fimmine so come la luparaIo credo nell'america. L'america fece la mia fortuna. E io crescivo mia figlia come n'americana, e ci detti libertà, ma ci insegnai pure a non disonorare la famiglia. Idda avea un boyfriend non italiano, se 'nia o cinema insieme tornava a casa tardi e io non protestavo. Due mesi fa lui l'invitò in machina con'autro amico suo. Le fecero bere Whisky e poi cercarono di approfittarsi di lei. Lei resistette. L'onore lo mantenne. E iddi la pestarono. Come n'animale. Quann'arrivai n'ospedale a sua faccia faceva paura. A mascidda era rutta. L'aveano cosuta con u filo di ferro. Nemmeno chiangere poteva tanto era o male. Io chiangevi, povera figghia. Idda era a luce di occhi miei. Bellissima era. E ora nun sarà mai chiù bedda come prima...me deve scusare..andai alla polizia da buon americano. I due furono pigghiati e processati. O giudice condannò ma non aveano precedenti e ci dettero a condizionale. Sospensione della pena. Li fecero uscire nello stesso giorno. Io restai dentro quell'aula come un fesso. E chiddi bastardi me ridevano in faccia. Allora dissi a mia moglie, per la giustizia dobbiamo andare da Don Corleone.- Ma perchè andasti alla polizia? Perche non venisti da me subito?.non far vedere mai ciò che hai sotto le unghiela pistola lasciala, prendimi i cannoli"i miei figli li ho viziati.. parlano invece di ascoltare"

Ti Presento I Miei

Anche io ho i capezzoli, mungimi..

 
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Ho voglia di rivedermi MATCH POINT

Post n°20 pubblicato il 09 Novembre 2006 da kymberley
 
Tag: films
Foto di kymberley

Una pallina da tennis viene lanciata da una parte all’altra del campo; a un certo punto, la pallina rimbalza sulla rete e rimane sospesa nell’aria: sarà solo il caso a decidere in quale metà del campo cadrà alla fine, decretando così le sorti della partita. In questo singolare incipit è riassunto il senso del nuovo, splendido film di Woody Allen, Match point, un autentico gioiello nella produzione del grande maestro (oltre che uno dei suoi lavori più insoliti). Innanzitutto, per la prima Allen ha scelto di giocare in trasferta: il film infatti non si svolge a New York, cornice indimenticabile di pellicole quali Io e Annie e Manhattan, bensì a Londra: la Londra raffinata e suggestiva dei quartieri alti, tra i palazzi della City e le gallerie d’arte, scenario malinconico e perfetto per questa storia che si ispira a Delitto e castigo e che prosegue il discorso già impostato con il precedente, magnifico Crimini e misfatti. In questo film Woody Allen ci racconta le vicende di Chris, un giovane insegnante di tennis che, un po’ per fortuna e un po’ grazie al suo naturale carisma, viene introdotto in una rispettabile famiglia dell’alta borghesia londinese e si fidanza con Chloe, la sorella del suo amico Tom. Il padre di Chloe procura a Chris un ottimo impiego e ne fa un uomo di successo: tutto procede per il meglio, fino a quando Chris non perde la testa per una conturbante attricetta americana, Nola, e inizia con lei una pericolosa relazione clandestina. Grazie all’abilissima regia, Woody Allen fa in modo che lo spettatore simpatizzi fin da subito con il protagonista, un giovane di umili origini che si muove in una società dominata dalle spietate regole del denaro, e che finisca inevitabilmente col parteggiare per lui, diventandone in un certo senso complice e confidente. Il risultato è un film amaro e crudele, che descrive con impietosa lucidità le debolezze umane, la necessità del delitto e l’assenza del castigo, in un mondo in cui non esiste una giustizia divina e nel quale il caso è l’unico arbitro in grado di decidere le sorti del nostro destino. Allontanandosi dal genere a lui più congeniale della commedia, Woody Allen ci ha regalato un altro dei suoi capolavori, un film spietato e bellissimo che ci appassionerà dall’inizio alla fine.

Inquietante

Ha colto nel segno.. Mi lascia davvero una strana angoscia.. La frase iniziale del film è il tema ricorrente dell'intera trama e il concetto è tanto semplice quanto terrorizzante se lo si analizza in profondità

 NON IMPORTA ESSERE BRILLANTI O TALENTUOSI , L'IMPORTANTE E' ESSERE FORTUNATI!

L'impotenza del genere umano di fronte al destino , il principio secondo cui nulla è quello che sembra, si fondono in un'unica visone tremendamente drammatica della vita che lascia con l'amaro in bocca ma che in un certo qual modo ci fa riflettere! Mi ha lasciato davvero delle emozioni. Unica pecca è forse il ritmo della narrazione, un po' troppo lenta per i tempi di oggi. Questo è un film che vuole farci pensare..

 
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SABATO  Ian McEwan

Post n°19 pubblicato il 04 Novembre 2006 da kymberley
Foto di kymberley

DESCRIZIONE

Henry Perowne è un uomo colto e curioso, un medico della buona borghesia britannica che trascorre le giornate ad operare sui crani dalla mattina alla sera: asporta meningiomi, interviene su ematomi subdurali, rimuove astrocitomi. Ha una moglie avvocato e due figli, Theo che fa il chitarrista blues e Daisy, giovane poetessa che vive a Parigi.
E’ un sabato di febbraio del 2003. Dopo una settimana di lavoro massacrante, Henry si sveglia all’improvviso e si avvicina alla finestra; l’improvvisa visione di un aereo in fiamme che squarcia il cielo di Londra lo induce a nuove considerazioni e introduce una crepa nelle solide certezze mentali del neurochirurgo, sempre così portato a dare spiegazioni razionali ai fatti della vita personali e sociali. La tanto attesa giornata di sabato, finalmente libera dal lavoro e da trascorrere con la famiglia, diventa per Henry una strada in salita, irta di ostacoli.
Henry incrocia per le vie di Londra un corteo pacifista contro la guerra di Blair in Iraq, si confronta duramente con la figlia e con un collega anestesista su quei temi, rivestendo con Daisy la posizione del “falco” guerrafondaio e col medico quella di “colomba” pacifista. La sua visione del mondo, da medico fiducioso nel progresso dell’umanità, viene incrinata da un altro grave episodio: un banale incidente d’auto con una banda di balordi, guidata da un giovane molto malato, diviene una seria minaccia che, alla fine di quel sabato, rischierà di distruggere tutta la sua famiglia. Così, quel che doveva essere un sabato senza stress, dedicato a squash, tempo libero e famiglia, si trasforma in un incubo zeppo di ostacoli.
Sullo sfondo di una Londra post undici settembre, Ian McEwan attraverso questa catena di eventi imprevedibili, vuole mostrare come sia fragile il nostro vivere quotidiano e, attraverso le metamorfosi del chirurgo Henry, rappresentare l’ansia dell’uomo contemporaneo di fronte a una società che è diventata “troppo” in tutto. Troppo piena di dolori, consumi, sollecitazioni ai quali l’individuo non sa dare risposta. Emerge così una nuova vulnerabilità umana, un’ incertezza insolita per la mente dell’uomo occidentale.

RECENSIONE

Sabato , l'ultimo romanzo di Ian McEwan, è un "pasticciaccio" lungo ventiquattr'ore, in cui un neurochirurgo londinese, Henry Perowne, passa (quasi) indenne attraverso una serie di vicende vertiginosamente affannate e affastellate, che cominciano via via a esplodere qualche ora prima dell'alba. Henry si alza dal letto prima del tempo, quando la città è ancora bloccata sotto "una gelida luce bianca"; è privo di esigenze fisiologiche, "sereno e inspiegabilmente euforico", lucido nel riconoscere i confini tra sogno e veglia, e pronto a calarsi all'interno di un panorama agghiacciante per metà "capolavoro biologico" per metà relitto trasformato in una follia tecnologica di tubi, cavi a fibra ottica, ingorghi automobilistici. In tutto questo, qualcosa ricorda un altro celebre "risveglio" - quello di Gregor Samsa trasformato in scarafaggio - con la differenza che qui il personaggio pare invece tramutarsi in una sorta di fibra sintetica che, pur nei panni di un uomo comune, non ha più niente di umano né di animale. Piuttosto, diventa un "occhio artificiale" capace di attraversare il tempo di un giorno e lo spazio di una città con la pretesa (però eccessiva e soffocante, direi anche infeconda) di contenere e raccontare tutto il nostro presente.
Non è casuale il riferimento iniziale all' Origine della specie , di cui Sabato sembra essere l'epilogo tragicomico, teso tra un faticoso grottesco e un poco convincente incubo da fumetto fantascientifico. Quanto succede in questo romanzo, nonostante l'impostazione curiosa, infatti, dà proprio la stessa impressione che il volume di Darwin dà a Henry, cioè che "un'intera vita possa essere contenuta in poche centinaia di pagine: imbottigliata come salsa fatta in casa". Solo che qui si tratta di un solo giorno. E non ha niente a che vedere con le indimenticabili giornate di Mrs Dalloway o di Leopold Bloom. In questa salsa c'è un po' di tutto, analizzato al microscopio: il viaggio nei tumori cerebrali, l'incubo dell'attacco terroristico e della guerra in Iraq dietro la cometa infausta di un aereo in fiamme che percorre l'alba londinese (è da questo "evento traumatico", pur descritto molto efficacemente, che si dirama il resto delle vicende) e i cortei dei manifestanti in giro per la città; la zuppa di pesce allestita a puntino per la cena con figli, moglie, suocero; la malattia intuita sulla palpebra di un teppista; la gravidanza inattesa della figlia Daisy. Il tutto in un crescendo che vorrebbe "disorientare", ma che alla fine stanca e diventa insensato. Insomma, sembra che gli ingredienti non riescano ad amalgamare, che la maionese "impazzi", condita qua e là da scorci nostalgici verso il passato, canzoni come il "blues strascicato" Tanqueray , poesie di Matthew Arnold e sonetti di Shakespeare. E chissà se è casuale, poi, che marito e moglie abbiano nomi dal sapore altrettanto shakespeariano: Perowne e Rosalind?
Che cosa è cambiato, allora, rispetto ai ben più convincenti successi di McEwan del passato, come Bambini nel tempo o Cani neri ? Da una parte c'è troppo compiacimento in queste minute descrizioni; dall'altra mancano il vuoto, il respiro e, soprattutto, sono scomparse quelle occasioni e immagini originali, intorno alle quali gli altri romanzi, pur apparentemente raccontando "storie banali", davano vita a inattese emozioni e a pensieri nuovi. L'ironia c'è, ma non basta, e ha poco a che vedere con lo spirito di quell' Herzog di Bellow citato all'inizio. E per quanto Sabato voglia essere una specie di incubo tra sogno e veglia (come recita uno dei sonetto citati), valga per il lettore il finale di Il giardino di cemento : "Ecco qua! (...) Ci siamo fatti una bella dormita", sperando di risvegliarsi nel suo prossimo romanzo. Con meno rumore.

 
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HEY LUCA..  LEGGI QUI..

Post n°17 pubblicato il 03 Novembre 2006 da kymberley
 
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 ciao amore.. solo io ti faccio le sorpresine??!! TI AMO

 
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