La crescita non può riguardare soltanto uno sviluppo quantitativo ma è anche e soprattutto equità distributiva del reddito e della ricchezza. Se la crescita economica non riduce l’area della povertà assoluta o se accresce la quota di povertà relativa, contraddice alle esigenze di sviluppo. La destinazione delle risorse adeguate alla produzione di beni e di servizi, finalizzati alla soddisfazione dei bisogni fondamentali dell’esistenza, non può riguardare solo un’alimentazione sufficiente ad assicurare una sana sopravvivenza, ma anche il potenziamento dei servizi che il mercato non assicura in modo soddisfacente, per cui si richiedono scelte politiche esplicite e un impegno delle strutture e risorse pubbliche. Da tempo immemorabile l’ONU ha formulato la nozione di sviluppo umano, definito come “ il processo di ampliamento delle scelte degli individui”, ma ancora oggi i risultati raggiunti nei tre aspetti essenziali della vita umana, quali la speranza di vita, l’istruzione e il reddito necessario a una vita decorosa, sono scarsi.
Inviato da: giuseppedoria2010
il 18/06/2015 alle 07:19
Inviato da: Magic_Instinct
il 26/07/2014 alle 16:37
Inviato da: giusedoria0
il 28/06/2014 alle 09:47
Inviato da: ormalibera
il 28/06/2014 alle 08:00
Inviato da: giusedoria0
il 21/06/2014 alle 07:43