GeapSunrise R.E.S.G.

Più che di presenze, stavolta parlerei di strumenti che ci vengono messi a disposizione per affrontare le energie di questi giorni, ossia un mantello di protezione, gentile dono di El Morya, e il Tamburo, strumento principe delle pratiche sciamaniche...

El Morya è il maestro asceso per eccellenza quando si tratta di rimuovere dalla nostra vita qualsiasi energia che non sia utile alla nostra connessione con Dio, aiutandoci a risvegliare la nostra presenza IO SONO. Il suo mantello è un invito a prendersi cura del proprio spazio energetico e proteggerlo, in quanto questo processo di distacco può renderci vulnerabili: decidere di lasciare andare alcuni rapporti o convinzioni limitanti può scatenare le reazioni dell'Io (che sia delle persone coinvolte o il nostro), destabilizzandoci e distraendoci da quel moto di viaggio interiore che Mercurio retrogrado ci sta invitando a fare dall'inizio del mese.

È importante tenere a mente che più a fondo ci permettiamo di scavare, più ritroviamo la nostra luce, il nostro potere, e se pensiamo che non sia possibile, se la nostra mente ci sventaglia davanti al naso ogni possibile obiezione alla riuscita di questa impresa, basterà chiudere gli occhi e concentrarsi sul respiro: una volta silenziato il chiacchiericcio mentale, riusciremo invece a sentire il ritmo del tamburo che ci guida proprio dove dobbiamo arrivare, mentre Madre Terra ci circonda con la sua magia e saggezza. Il tamburo è uno strumento potente che ci sintonizza sul battito del cuore di Gaia, con la sua vibrazione ci libera dalle ragnatele e dalla polvere che può essersi accumulata sui nostri sensi psichici: fate caso a sogni e visioni ricorrenti o particolarmente vividi, perché hanno il potenziale di diventare realtà, e non restare relegati nel mondo dell'immaginazione!

Non temete questa sorta di discesa negli "inferi", ogni Inanna deve incontrare la sua Ereshkigal, ossia il suo lato oscuro, per ritrovare i tesori che erano rimasti sepolti nelle lande oscure dell'inconscio. Che possiate accedere al dono nascosto dietro ogni ferita da guarire, e cominciare un nuovo capitolo della vostra vita.

Con amore,
Silvia