Ce l'ho fatta, tra impegni e corse al limite della follia umana, sono riuscita a ritagliare un dopo sera per poter vedere "La ricerca della felicità" di Muccino con Will Smith.
Io e la mia cognatina, si perchè certi film vanno visti con le persone giuste e lei è eccellente sotto questo aspetto, ci siamo trovate a Curno sala 9 fila 12 posti 8 - 9 vip.
Temendo un crollo spicologico eravamo armate di fazzoletti di carta, nemmeno fossimo raffreddate o con la sinusite acuta.
Piccola premessa: un appello ai gestori di queste multisale; vi prego evitate la vendita di cibarie in confezioni scricchiolanti, anzi, vi prego, evitate la vendita di qualunque tipo di cibo; lo sgranocchiare in un momento di pathos è decisamente intollerabile, maledettamente inopportuno, tanto che ho fatto ricorso a training autogeno per evitare una strage a mani nude; comunque il signore seduto nella fila davanti a me, che chiaccherava amabilmente con il suo vicino "demente", causa un crampo improvviso, si è visto arrivare una pedata dallo schienale ed un "Ops mi scusi (con sguardo assolutamente innocente e angelico) ,mi è partita la gamba...un crampo... che strano...sarà il freddo!" ......
Silenzio... finalmente.......
Il Film devo ammetterlo mi ha dato sensazioni a livello pancia, emozioni contrastanti, una malinconia esasperata ma anche una voglia di ridere; insomma mi ha decisamente messo sottosopra. Forse il tutto è dato da un pessimo periodo per il mio equilibrio psico-fisico, forse la storia che, in diversi aspetti, ho vissuto pure io (il fatto di scendere fino al fondo, grattarlo, trovare il suolo, capire che si è per terra, volersi rialzare, anche se continuano a gettarti a terra, mai arrendersi, mai darla vinta, mai smettere di ri-cercare i nostri sogni, mai fermarsi...) forse è anche altro, insomma per farla breve, nell'armatura di cinismo costruita in tanti anni di faticosa meditazione si è formata una piccola crepa, piccolina ma che ha lasciato entrare lo sguardo disperato di un padre (Will Smith) che vuole farcela per se stesso e per suo figlio, un Uomo che anche nella disperazione più vera non perde la sua dignita di Uomo, non elemosina pietà, non fa leva sulla bontà degli altri, ma è Uomo, nasconde la sua situazione dietro un sorriso, la sua stanchezza dietro un paio di occhiali, inventa una favola, per fa credere che i bagni di una stazione siano una caverna,un riparo contro immaginari dinosauri, così da tranquillizare il figlio.
Filmettone all'americana?
Non credo proprio: è storia di tutta l'umanità, di Persone che hanno il coraggio di prendere la propria vita tra le mani e continuare a lottare, Uomini/Donne che dietro sorrisi, sguardi, forse vivono situazioni terrificanti, schiaccianti, senza vie di uscita, ma non per questo cedono al peso della Vita.
Devo ammettere che ho pianto, non è da me, ma ci voleva... ohh se ci voleva... un sano lungo, salutare, liberatorio pianto, (a casa, si intende) dopo mesi di determinato, crudele autocontrollo; ho buttato fuori tutto, fino a sfinirmi: emozioni trattenute, castrate, per non offendere, per evitare di togliere equilibri, di invadere vite. Terrificante!! Ma sono così, piuttosto che pesare sugli altri, castro me stessa, le mie più intense emozioni, passioni, gioie, dolori, melanconie, le relego in un compartimento stagno fino a quando i cardini della porta blindata saltano facendo rovinare fuori tutto ciò che lì avevo ammassato.
Più che terrificante è stupido, tremendamente stupido...a pensarci bene...
Tornando al film, grande Muccino (è il primo film che vedo di questo regista), favoloso W. Smith (ma sono di parte, come già detto, adoro quest'Uomo, grande Attore).
Non so, ma mi viene di consigliarne la visione...
Dopo tutto....siamo Uomini/Donne alla ricerca della nostra Felicità... di quell'attimo in cui, camminiamo a 10 cm da terra, in cui la voglia di urlare, di ridere, di piangere, di alzare la mani al cielo è così forte... è così grande, è così meritata, è così inaspettata, è così "bramatamente" voluta che non puoi non metterti a correre, andare ad abbracciare, chi ha sempre avuto fiducia in te....fosse anche uno scricciolo di 5 anni.
Relax...
Inviato da: accadelostesso
il 11/09/2014 alle 04:19
Inviato da: accadelostesso
il 11/09/2014 alle 03:26
Inviato da: solosim
il 08/12/2013 alle 23:58
Inviato da: francesca70_2010
il 03/07/2010 alle 16:01
Inviato da: comando101
il 16/10/2009 alle 20:32