Il Silenzio...

Eccomi tornata.
Ora si dovrebbe fare un sunto del proprio riposo:
cose fatte, non fatte, esperienze positive o negative che siano.
Allora dico che sono state vacanze di assoluto relax (pur lavorando).

Cosa intendo per relax?
Quella meravigliosa sensazione di staccare con la quotidianità, con le "solite facce", il solito tram tram ed immergersi in luoghi nei quali sei "nessuno" ove nessuno ti conosce e a te non interessa farti conoscere.
Quindi resettando quella parte di me, sempre così coscienziosa, perfettina, carina, gentile ecc ecc... mi sono immersa nella nuova versione di me stessa ossia Miss Erinni Gorgone, cercando di mimetizzarmi con l'ambiete per meglio evitare ogni contatto umano.
In due parole: naso perennemente nei libri, occhiali scuri anti "allacciamento conversazioni" e sguardo da Governante Inglese di fine '800.

I libri?
Beh, sono partita dai miei preferiti Camilleri " La vampa d'agosto" e la "Pensione Eva", che ho letto tutto in un fiato per poi passare ai classici della letteratura (guarda caso) di fine '800: Stoker con "Dracula",  Bronte ( ci vorrebbe la dieresi sulla o ma non la so mettere) "Jane Eyre", Austen "Orgoglio e Pregiudizio", per finire con Golden "Memorie di una Geisha".
Letture intervallate da parole incrociate, lunghe camminate sulla spiaggia, bagni o meglio sguazzamenti come una papera in acque decisamente favolose e chiacchere con i familiari. ( e non mi si dica che sono un orso, questa per me è vita molto frenetica e vivace).

Momenti che ricorderò per sempre?
Le mie camminate all'alba: mai come quest'anno sono state meravigliose, con luce e riflessi particolarissimi, solo io, il mare ed i gabbiani. Sentirmi una privilegiata perchè mi godevo quei colori, e ne assorbivo la forza.
E quindi ricaricata da vacanze create a  pennello durante tutto l'anno, mi sento decisamente meglio... si.... decisamente meglio, e speriamo che questa sensazione duri il più a lungo possibile, perchè mi fa sta bene. Così riprendo in mano le mie armi, re-indosso la mia armatura e torno a combattere le mie battaglie.

P.S. Una nota stonata in tutto questo idillio è stato che pur cercando di essere una Erinni e lanciando strali con gli occhi, il mio mimetismo anti conversazione ha avuto poco successo e quindi per un vivere sociale a volte mi sono adeguata ad una convivenza civile fatta di ciarle da comari, metereologiche, logistiche, con improbabili vicini/e di ombrellone annoiati o interessati molto probabilmente alla letteratura di fine '800.

P.P.S. L'Interlocutore si è rifatto sentire.

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