Creato da capejeaspaje1 il 12/05/2006
delle formiche
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 12
 
immagine
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

DonnaGhanaTuttaTanacapejeaspaje1Aridelia_sono_iov.masotti_2009unamamma1maxi1947sorrisodikareninpiedinocaldomaippiufrizzolo59gladlunatikamorgana_a71gold_bloggers_blogviolette51Tutorcepu
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Ultimi Commenti

totem63
totem63 il 03/05/07 alle 18:04 via WEB
sempre duro fare i conti con una giusta rabbia, con un dolore cosi' radicale. ma. ma. intanto è normalissimo, che certe cose vengano fatte. è l'uomo che è fatto così. come spiegare i campi di concentramento ? le torture della santa inquisizione ? molto illuminante il film con chaplin monsieur verdoux, molto istruttivo... l'uomo è l'unico animale che uccide senza avere fame. e poi, poi parliamo di ius. di diritto. a te piacerebbe una società dove ci si puo' far giustizia da soli ? e se poi aspettano te, fuori casa ? e ti spezzano la spina dorsale o riempiono di olio di ricino ? magari loro pensano di averne diritto, secondo il loro, di codice. ma una società deve stabilire quel labile confine tra le libertà individuali. la semi infermità mentale.se io rapisco un bambino, chiedo un riscatto e freddamente poi lo ammazzo è un conto. se faccio una rapina e ammmazzo la guardia giurata, è un conto. se invece quello che faccio lo faccio spinto da uno stato emotivamente alterato, se le mie azioni sono motivate da ragioni non logiche ma, appunto, emotive, ecco che entra in ballo l'attenuante. e se non la vogliamo chiamare attenuante, consideriamola un modo non meccanico di interpretare le dinamiche umane di fronte ad una azione. non si può, per fortuna, applicare la legge del taglione.non più. come non si possono mettere a marcire i matti in manicomio. è doloroso, ma accettare lo stato di diritto significa garantire a chiunque un giudizio umano, equo e rispettoso; perchè se così non fosse, tra giudice e giudicato non ci sarebbe alcuna differenza. ed è li che si misura la civiltà.
 
welly
welly il 23/04/07 alle 19:23 via WEB
E' che l'infermità mentale non dovrebbe essere un'attenuantoe. O, quantomeno, il fatto che uno non sappia distinguere il bene dal male non dovrebbe essere un motivo per lasciarlo uscire prima... anzi...
 
Stefy14
Stefy14 il 20/04/07 alle 21:51 via WEB
....che poi su questa semi infermità mentale io ci credo anche poco, visto che aveva praticamente pianificato l'omicidio ispezionando per giorni il luogo dove sotterrare la ragazza e il bimbo che aveva in grembo. probabilmente ad oggi sono più mentalmente infermi i genitori e i parenti di Jenny che hanno dovuto subire questa atrocità.
 
capejeaspaje1
capejeaspaje1 il 18/04/07 alle 23:46 via WEB
Vero welly e saggio, molto saggio tuo padre, comunque per fare chiarezza, la vendetta era solo provocatoria. Il mio dissenso e' sulla seminfermità mentale, un "vantaggio" e una "giustificazione" inutile per chi commette di questi reati, una beffa per i parenti delle vittime, una beffa talmente grande che sà di sconfitta prima ancora che il fio venga scontato. P.S. lo sò che sconfitta non e' il termine più appropriato ma considerata la mia poca dialettica, tienine conto solo come concetto metaforico :-))
 
welly
welly il 18/04/07 alle 13:04 via WEB
Credo che in questi casi si stia sempre, in qualche modo, in "bilico". Tra la voglia di vendetta, umanissima. E il concetto che, comunque, tutti hanno diritto ad avere la miglior difesa possibile. Anni fa avevo ventilato a mio padre l'idea di iscrivermi alla facoltà di legge. Mi aveva demolito dicendo: "Guarda che non è mica come nei libri di Perry Mason, che difende solo innocenti. Tu te la sentiresti di difendere uno che sei convinta essere colpevole?". Ovviamente la risposta era "no". Ma qualcuno deve pur farlo...
 
totem63
totem63 il 13/04/07 alle 16:45 via WEB
la gente, la gente.... abbello, parla per te !! io sono io, la gente sono gli altri !!! il mondo non esisterebbe, se non ci fossi io. per me, almeno. un filino egocentrico, come punto di vista, forse, ma l'unico valido... sempre per me. non se ne esce. caro cape, ciò che siamo per noi non è mai cio che sembriamo per gli altri. e per fortuna.
 
scilla5
scilla5 il 08/04/07 alle 21:30 via WEB
io direi... "gli altri siamo Noi". non dimentichiamolo :-)ciao
 
welly
welly il 06/04/07 alle 19:45 via WEB
Cacchio, io invece ogni tanto le sento le voci... Però non capisco le parole.
 
capejeaspaje1
capejeaspaje1 il 04/04/07 alle 23:12 via WEB
Cosa ho scritto?? Boh. Evidentemente i neuroni avevano voglia di fare le capriole. :-))
 
totem63
totem63 il 05/03/07 alle 12:34 via WEB
beh, si sa. hai tralasciato i pagamenti bancomat al supermercato per cui sanno se ci piace lo yoghurt alla fragola o all'ananas, o che misteriosamente se fai un figlio ti arriva subito la pubblicità prenatal... l'unica speranza è che la mole di dati sia talmente enorme che difficilmente possa essere gestita. e poi un altra piccola nota. sapevamo esattamente chi guidasse l'aereo che ha tranciato il cavo al cermis, o che si è infilato in una scuola a bologna, o chi c'era al posto di blocco di calipari, o meglio ancora sappiamo chi ha governato l'italia per tanti anni... quello che a me da un filino noia è che questo controllo sia a senso unico. d'altronde, siamo servi della gleba ed è solo frustrante ritenere di vivere in una democrazia.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963