Cielo

...buona domenica vittorio sn di corsa leggo più tardi sto uscendo .....un abbraccio
tvb lucy

Buona domenica a te carissima Lucy Un abbraccio forte Vittorio

Il cuore e la mente uniscono le persone. Grazie della tua amicizia Con affetto Vittorio

Battaglia di Rorke's DriftDa Wikipedia, l'enciclopedia libera.Vai a: navigazione, cerca Battaglia di Rorke's Drift Quadro di Adolph Alphonse de Neuville rappresentante la battaglia di Rorke's Drift -------------------------------------------------------------------------------- Data 22-23 gennaio 1879 Luogo Rorke's Drift, Sudafrica Esito Vittoria tattica britannica Schieramenti Impero Zulu Impero britannico Comandanti Dabulamanzi kaMpande John Chard Gonville Bromhead Effettivi Circa 4.000 uomini 139 soldati britannici tra 300 e 350 soldati africani dell'esercito coloniale (hanno abbandonato prima della battaglia) Perdite 351 morti numero di feriti sconosciuto 17 morti 14 feriti Voci di battaglie presenti su Wikipedia [mostra]V · D · MGuerra anglo-zulu Isandlwana – Rorke's Drift – Eshowe – iNtombe – Hlobane – Kambula – Gingindlovu – Ulundi La battaglia di Rorke's Drift fu uno scontro fra le truppe del Regno Unito e i guerrieri Zulu avvenuto fra il 22 e il 23 gennaio 1879 durante la guerra anglo-zulu. Rorke's Drift era un avamposto britannico in Natal, Sud Africa, situato vicino ad un guado naturale (o drift) sul Buffalo River. La difesa di Rorke's Drift seguì di poco la sconfitta britannica nella battaglia di Isandlwana. Centotrentanove soldati britannici difesero con successo la guarnigione contro un intenso assalto di quattromila-cinquemila guerrieri Zulu. Le soverchianti forze Zulu arrivarono vicinissime a sconfiggere le ridotte forze britanniche; ciononostante, i difensori riuscirono ad avere la meglio. Indice [nascondi] 1 Il preludio 2 La battaglia 3 Dopo la battaglia 4 La battaglia nella cultura popolare 5 Note 6 Altri progetti 7 Collegamenti esterni Il preludio [modifica]Alle due in punto del pomeriggio del 22, il maggiore Spalding, che ancora ignorava il disastro di Isandlwana, lasciò l'avamposto alla ricerca della Prima Compagnia, mentre il luogotenente Chard, geniere, raggiunse il guado per ispezionare i lavori che si stavano svolgendo là. Circa alle tre e mezza, due ufficiali del Contingente dei Nativi del Natal - i luogotenenti Vane e Adendorff - raggiunsero il guado portando notizie di Isandlwana, e riferendo che un'ala dell'impi zulu si stava dirigendo verso l'avamposto. Tre ufficiali - i luogotenenti Chard e Bromhead e il commissario Dalton - decisero presto che rimanere e difendersi era l'unica decisione accettabile: una colonna britannica, specialmente se doveva trasportare numerosi feriti, sarebbe stata facilmente distrutta dagli Zulu, e, in terreno aperto, la superiorità numerica del nemico sarebbe stata travolgente, come sottolineato da Dalton. Le forze Zulu in avvicinamento erano di gran lunga più numerose; i reggimenti uDloko, uThulwana e inDly-yengwe avevano più di 4000 guerrieri, nessuno dei quali stanco per la battaglia di Isandlwana dato che non vi avevano partecipato. Infatti si trattava di una colonna che avrebbe dovuto prendere parte alla battaglia, ma arrivò troppo tardi, perciò i 4.000 pensarono bene di farsi un po' di "gloria" attaccando uno sparuto avamposto inglese. Nonostante l'opinione comune, gli Zulu avevano anche un numero significativo di armi da fuoco, soprattutto rubati ai caduti inglesi nelle precedenti battaglie. Una volta che gli ufficiali britannici decisero di rimanere, Chard e Bromhead - che avrebbero diretto la difesa durante la battaglia - guidarono i loro uomini nei preparativi per proteggere l'avamposto. Un perimetro difensivo alto poco più di mezzo metro fu costituito con scatole di biscotti dal peso di più di 40 kg; il perimetro circondava il magazzino, l'ospedale e la casa di Witt[1]. L'inclusione dell'ospedale rese il perimetro pericolosamente esteso e Chard ordinò la costruzione di una seconda linea di scatole per permettere di arretrare in caso di necessità. Gli edifici furono fortificati, con feritoie nei muri e barricando le porte che si aprivano fuori dal perimetro. In tutto, Chard aveva all'incirca un centinaio di uomini sani (ovvero esclusi i feriti) presi dalla compagnia "B", dal distaccamento di Stephenson e dai nativi sotto il comando del Luogotenente Vause - una forza sufficiente, secondo Chard, per respingere il nemico. La battaglia [modifica]Alle quattro, il Dottor James Reynolds, il missionario svedese Otto Witt e il cappellano George Smith giunsero con le notizie che gli Zulu stavano attraversando il fiume, a non più di cinque minuti di distanza. Poco dopo, uno dei nativi di Vause riferì che erano a un solo minuto dall'avamposto. A questo punto, i nativi, forse scossi dal massacro di Isandlwana - al quale avevano assistito - disertarono, Vause compreso. Vedendo i camerati fuggire, il contingente di Stephenson lo seguì. Indignati per l'abbandono, alcuni soldati britannici aprirono il fuoco verso i fuggiaschi, uccidendone uno. Di colpo, le forze dei difensori si erano ridotte di molto - restavano circa 140 uomini, 30 dei quali feriti. Chard comprese subito la necessità di ridurre il perimetro, escludendo l'ospedale. Mentre i nativi si allontanavano, un soldato di vedetta sul magazzino avvisò che una colonna di Zulu, dai quattro ai seimila uomini, stava arrivando. Quasi contemporaneamente, 600 Zulu apparvero sulla collina di Oscarberg, che sovrastava l'avamposto. Immediatamente, i britannici aprirono il fuoco, con gravi perdite per gli Zulu. Tra le barricate iniziarono scontri corpo a corpo e con le baionette. Gli Zulu, da sotto il muro, cercavano di strappare i fucili dalle mani dei difensori, colpendo i soldati nemici con le loro armi. Il fuoco Zulu, sia tra le barricate sia da sopra la collina, iniziò a causare vittime e feriti. Divenne chiaro per Chard che il muro frontale, sotto continuo attacco, non poteva essere difeso, e alle 6 i britannici si ritirarono nel cortile. Intanto, l'ospedale era ormai impossibile da difendere; le feritoie erano diventate un pericolo per i difensori, poiché gli Zulu le usavano a loro volta per sparare all'interno. Alcuni tra coloro che rimanevano nella struttura riuscirono a respingere gli Zulu e a ritirarsi da una stanza all'altra e infine all'esterno, mentre l'edificio era ormai in fiamme. Intanto, con il calare della notte, gli attacchi Zulu diventavano più forti, e i cecchini sulla collina - che ormai non erano in grado di sparare - si unirono all'assalto. La battaglia continuò furiosamente per diverse ore; verso mezzanotte, tuttavia, gli assalti cominciarono a diminuire, e finirono alle due di notte circa. I britannici erano esausti, le munizioni scarseggiavano e quasi tutti gli uomini avevano qualche ferita. All'alba, i soldati videro che gli Zulu si erano ritirati; restavano centinaia di cadaveri, quasi 400. Furono inviate pattuglie ad ispezionare il campo di battaglia, per recuperare fucili e cercare sopravvissuti. Alle 7 del mattino circa un gruppo di Zulu attaccò, e gli stanchi soldati si difesero ancora una volta. Ma non vi furono ulteriori attacchi. Gli Zulu erano esausti, poiché avevano marciato per sei giorni prima della battaglia, e da due giorni non avevano consumato un pasto abbondante; tra i loro ranghi, inoltre, vi erano molti feriti. Pertanto si ritirarono definitivamente, e la battaglia terminò. Circa un'ora dopo, giunsero a Rorke's Drift dei rinforzi britannici. Dopo la battaglia [modifica]Dopo la fine dello scontro, i difensori sopravvissuti rimasero senza riparo e cure mediche; come risultato, malattie quali il tifo e il colera si diffusero. In tutto, le Victoria Crosses distribuite furono undici - un autentico record per un unico reggimento nel corso di una sola battaglia in tutta la storia dell'esercito inglese. Degna di nota è la vicenda del Caporale Schiess, l'unico non-britannico premiato con una Victoria Cross; Schiess morì povero cinque anni dopo, su una nave diretta in Inghilterra; la medaglia era tutto quello che gli restava. La battaglia nella cultura popolare [modifica]L'evento fu molto pubblicizzato all'epoca e divenne estremamente celebre. Nel 1964, a 85 anni dagli avvenimenti, la battaglia di Rorke's Drift conobbe una nuova popolarità grazie ad un film di guerra intitolato Zulu, diretto da Cyril Endfield, con Stanley Baker nel ruolo di Chard e Michael Caine in quello di Bromhead. Il film, pur con varie libertà artistiche nella rappresentazione dei personaggi, del preludio e della fine dello scontro, è sostanzialmente fedele agli eventi storici per quanto riguarda la dinamica della battaglia stessa. La celebrità della battaglia è stata tale che i fumetti di Guerre stellari della serie To the Last Man, in cui si racconta dello scontro di una razza di alieni primitivi contro gli imperiali, hanno avuto ispirazione da questa battaglia. PAOLO ROITER

CARO PAOLO, DI QUESTA FAMOSA BATTAGLIA MI SONO RIMASTE IMPRESSE DUE COSE. IL FATTO CHE POCHI, MA BEN ORGANIZZATI E ADDESTRATI POTESSERO BATTERE MOLTI, FEROCI E INFURIATI. UN CASO SIMILE FU QUELLO DI CORTEZ CHE SCONFISSE MONTEZUMA CON FORZE DI MOLTO INFERIORI. L'ALTRO E' IL COLLOQUIO FRA IL SOLDATO E IL SUO SUPERIORE...A VOLTE CI CAPITA QUALCOSA DI BRUTTO E CI CHIEDIAMO IL PERCHE'... "PERCHE' QUI CI SIAMO NOI" E' STATA LA RISPOSTA DEL TENENTE. SENZA COLPA, SI PUO' CAPITARE NEL POSTO SBAGLIATO AL MOMENTO SBAGLIATO, PERCHE' CIO' SUCCEDA DI SOLITO CI VUOLE UN'INSIEME DI CAUSE. UN CARO SALUTO VITTORIO

CIAO PARTICOLARE POST COMPLIMENTI ....abbraccione buona serata

grazie cara amica un abbraccione Vittorio

Ciao ti auguro una splendida domenica con affetto Grazia

Buon inizio di settimana cara Grazia Un abbraccio con affetto Vittorio

quando tutto sembra perduto....speriamo che capiti anche a noi.L'ultima immagine è un quadro? se si di chi è? buonanotte....Paola

Cara Paola è un quadro di Adolph Alphonse de Neuville rappresentante la battaglia di Rorke's Drift Buonanotte Vittorio

Io non me ne intendo...ma è un post ben fatto e colma le mie lacune....buona settimana Vittorio...con stima,Lidia

Grazie cara Lidia, come vedi non mi limito all'aspetto storico del resoconto di una battaglia, ma anche degli aspetti meno conosciuti. Con stima Vittorio

Quando tutto sembra perduto..c'è sempre il futuro..e quell'idea lontana..riapre la speranza!! Un serenissimo inizio di settimana!! Un abbraccio grande..

Cara Rosa la speranza è l'ultima dea. E il destino oscilla incerto Un abbraccio grande Vittorio

Ciao Vittorio, ricordo il film sulla ricostruzione cinematografica dell'avvenimento. Buon inizio settimana a te.

Si, è stato un bel film, anch'io l'ho visto e devo dire che rispecchia parecchio la realtà storica. Buon inizio di settimana Vittorio

Mai nulla è perso!!! Complimenti per il post amico mio. Buon giorno Vittorio!!!! Oggi il cielo è bigio, ma nel core splende il sole ^_^ Un abbraccio affettuoso. Dolly ^_^

Non è finita, finchè non è finita. Sono contento che il mio impegno ti sia piaciuto. Oltre al resoconto storico dettagliato, ci tenevo a raccontare quell'episodio del soldato e il suo tenente. E' una domanda che nella vita molte persone si fanno. Perchè a me e non a un altro? Non si tratta di meriti o demeriti, quei soldati semplicemente ..si trovavano lì. Un abbraccio affettuoso Vittorio

Grazie a questo tuo post ho arricchito la mia biblioteca del sapere :-) un bacione amico mio bello

Cara Asia, sono contento di averti fatto conoscere questi fatti, la storia fa il resoconto della battaglia, che ho riportato dettagliatamente, ma la cosa importante secondo me è il colloquio fra il soldato e il suo superiore, e qui si entra nel campo della filosofia e del destino... Un abbraccio Vittorio

Una pagina di storia che non conoscevo... Interessante il breve dialogo tra uno dei soldati ed il suo superiore, che fa riflettere tanto. Ti lascio un sorriso e ti auguro una serata tranquilla.

Ben arrivata Carla, Il rullo dei tamburi di guerra è il suono che più si è sentito nella storia. Un aspetto interessante di questa battaglia è che i pochi hanno battuto i molti. Ed è da osservare che anche gli Zulu erano armati di fucili, senza contare che avevano appena sconfitto gli inglesi a Isandlwana. L'organizzazione militare, la disciplina ha avuto gran peso in questo. In quanto al breve dialogo fra il soldato e il suo superiore, mette in gioco il destino e i suoi tanti perchè. E nulla è scontato;infatti il soldato insperatamente si salvò e potè raccontarlo... Un abbraccio Vittorio

Buongiorno caro Vittorio...come nella Vita,mai gettare la spugna prima di combattere e mai chiedersi il perchè...quello che deve essere sara' comunque,a prescindere da tutto ^_^....buona giornata..un abbraccio....Antonello

Benvenuto Antonello, già nella vita le sorprese sono dietro l'angolo ^_^ Un abbraccio Vittorio

buona giornata e un saluto...Lilla

Buona giornata a te cara Lilla Vittorio

Non conoscevo questo racconto, ma è bello, e hai fatto si che arrivassi fino in fondo alla lettura.. buon pomeriggio

Buongiorno Kathia, sono contento che il racconto ti abbia appassionata e tenuta incollata fino alla fine. Un episodio interessante per diversi aspetti, e anche la musica (la marcia di combattimento dei soldati britannici) serve a creare l'atmosfera. Un abbraccio Vittorio

Grazie della tua amicizia Vittorio. Un abbraccio affettuoso. Buon pomeriggio. Dolly

Grazie a te Dolly dell'affetto con la porti avanti. Un abbraccio affettuoso Vittorio

Dolce serata ...Vittorio ...

Dolce serata a te cara Alina Con affetto Vittorio

Buona serata Vittorio ^_^ un affettuoso saluto. Dolly

Buona serata a te carissima Dolly Un abbraccio affettuoso Vittorio

Una bella narrazione di una storia vera..ciao Vittorio e complimenti..un saluto..Enzo

Grazie caro Enzo è quello che ho voluto fare. Un caro saluto Vittorio

Un saluto notturno per augurarti una lieta settimana! ^__^ Ricky! p.s. Sempre fatica ad entrare nei blog....sto' perdendo la pazienza! ^__^ gira la rotella gira..e non solo...la rotella!!!!! (Post interessante!)

Grazie Ricky questo internet ci fa diventar matti ^_^ Un cari saluto con simpatia Vittorio

Esistono strade che bisogna percorrere da soli... Ma la forza per farlo ci viene dagli affetti che ci portiamo dentro al cuore.Una serena giornata a te Vittorio....Lidia

Si cara Lidia, ci sono sentieri che dobbiamo percorrere da soli. Con affetto Vittorio

Una splendida giornata di mercoledi, con affetto Grazia

Splendidi mercoledì a te Grazia con affetto Vittorio

Ciao Vittorio son ancora viva!!!! ahahha...se sempre fantastico completi ciò cher la storia non dice....un abbraccio

Eccoti finalmente! Stavo per chiamare il centro antisequestri ^_^ ahah Grazie dei complimenti, mi piace cercare le notizie interessanti ai margini della storia ufficiale. Un abbraccio Vittorio

Spassosa sia la tua serata baci baci :-) Asia

Beh Asia non è stata proprio spassosa...comunque buona notte a te! Con affetto Vittorio

Molte volte ciò di cui abbiamo bisogno non’è di sentire un discorso perfetto, ma di avere accanto un cuore speciale che ascolta. Un abbraccio pieno di affetto. Dolly

Vero carissima Dolly, avere qualcuno che ci ascolti Un abbraccio con affetto Vittorio

l'influenza e arrivata,ma volevo lasciarti un saluto sperando di leggerti presto. un abbraccio dal cuore. Anna.

Mi spiace cara Anna, vedrai che passerà l'ho avuta anch'io a Dicembre. Un abbraccio con affetto Vittorio

Wow... un altro pezzo di storia... grazie, è sempre graditissimo! Un abbraccio!

Ciao Patty, grazie dell'apprezzamento come sai ho la passione per la storia. Un abbraccio Vittorio

Un sorriso per un lieto pomeriggio! ^__^ Ricky.Aslan (Oggi bellissima giornata di sole!)

Vero, bellissima giornata oggi Con simpatia Vittorio

Prima di abbandonarmi al mondo dei sogni, passo ad augurarti notte serena. Un abbraccio carissimo Vittorio.

Buonanotte cara Carla, spero che il mio post ti faccia sognare l'africa..i tramonti.. Un abbraccio carissima Vittorio

Ciao, scusami se non commento … è tardi e sono molto stanca ritornerò al più presto, adesso con tutto il mio affetto e amicizia ti voglio scrivere un semplice … klikka .. Sofia

Buona serata allora, cara Sofia, Con affetto Vittorio

Sicuramente hai visto nascere il sole molte volte... e ogni volta è riuscito a rubarti un sorriso... io non sono il sole, ma spero di rubarti un sorriso lo stesso con il mio Buongiorno... (clicca)....buon fine settimana Kathia.

Spero che tu stia meglio cara Kathia Un abbraccio Vittorio

Buongiorno Vittorio...Il sole è tornato dalle mie parti e mi da un senso di gioia inspiegabile:)...bella sensazione! Un sorriso, Carla

E' vero Carla a volte queste sensazioni sono inspiegabili ci fanno sentire tutt'uno con la natura Un abbraccio Vittorio

ciao VITTORIO e sereno week-end...*_*

Sereno week end a te Stefano con affetto Vittorio

...buon sabato....vittorio grazie della tua amicizia che risateeeeeeeeeeee:)))))))))))))))))) sto ridendo ancora adesso:)))))))))))))))).......tvbbb ...... un abbraccio lucy

ahah grazie a te dell'amicizia buon sabato Un abbraccio tvb Vittorio